Renault
Clio

da 17.250

Lungh./Largh./Alt.(cm)

405/180/144

Posti

5

Bagagliaio (litri)

254-391/979-1069

Garanzia (anni/km)

2/illimitati

In sintesi

Il rinnovato frontale "a freccia" dà più personalità a questa classica utilitaria che punta sul comfort, sull'interessante rapporto dotazione/prezzo e su un'estesa offerta di tipi di alimentazione. Accogliente e ben fatto l'interno, che presenta una valida strumentazione digitale e, soprattutto, un sofisticato impianto multimediale: grazie alle grandi icone nello schermo (di 7 o 9,3 pollici), che occupa gran parte della consolle, è davvero facile da utilizzare. La dotazione tecnologica comprende, a seconda degli allestimenti, la ricarica wireless per i telefonini, il navigatore e soprattutto tanti sistemi di assistenza alla guida.

Tutte le versioni della Renault Clio hanno la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti (anche di notte) e il sistema di mantenimento in corsia, oltre al cruise control. Tra le opzioni, i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori e per le versioni automatiche addirittura la guida autonoma di livello 2: regola velocità e distanza dagli altri veicoli, e tiene l’auto al centro della corsia (a patto comunque di avere almeno una mano sul volante). Abbastanza buona la capienza del bagagliaio. Il piano di carico si regola su due livelli, ma resta ad almeno 15 centimetri sotto la battuta del portellone (che è distante ben 78 cm da terra).

Versione consigliata

Una 1.0 TCe a Gpl riunisce molte doti: il tre cilindri turbo da 101 CV è vivace e non troppo rumoroso, e andando a gas fa spendere davvero poco al distributore. Dato poi che il supplemento di prezzo rispetto alla meno potente versione solo a benzina è ridotto, la consigliamo senz'altro a chi usa parecchio l'auto e su tutti i tipi di percorsi. Lo stesso 1.0 a benzina si può avere anche senza turbo, con 67 cavalli: si spende in pratica lo stesso all'acquisto, ma manca lo sprint, e la spesa per il carburante è doppia rispetto a quella per il Gpl (non è una versione conveniente). Scelta raffinata è invece l'ibrida full E-Tech, con un 1.6 a benzina abbinato a due motori elettrici, per 143 CV combinati: ha la comodità del cambio automatico e nel traffico si muove per la gran parte del tempo col motore elettrico, briosamente, in silenzio e consumando pochissimo (è ottima per chi vive in una grande città). 

Perché sì

Finiture Plancia e pannelli porte sono ben rifiniti. Netto il salto in avanti rispetto alla generazione precedente.

Impianto multimediale Già quello con schermo di 7” è intuitivo e dotato di Apple CarPlay e Android Auto. Molto curata e funzionale la versione di 9,3”.

Sistemi di assistenza alla guida Fin dal modello base sono di serie la frenata automatica d’emergenza e il mantenimento in corsia.

Perché no

Accessibilità posteriore Per accedere al divano bisogna piegare parecchio la testa. Una volta entrati, comunque, si sta comodi.

Bagagliaio La critica non va alla capienza, ma alla scarsa facilità di accesso e alla posizione del tasto di apertura (si sporca molto).

Versione SCe 65 Costa e consuma in pratica come le TCe 90 o 100, ma è molto più fiacca: la sconsigliamo. 

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