Ci accingiamo ad affrontare l’inverno, che porta con sé temperature rigide (quest’anno in particolar modo) e condizioni climatiche che spesso si rivelano proibitive anche per gli automobilisti. La pioggia, il ghiaccio e la neve possono rappresentare un concreto pericolo per la circolazione, ma contribuiscono anche a creare piccole rogne che, con le dovute contromisure, possono essere agevolmente aggirate. Ecco alcuni semplici consigli che possono rendere la stagione invernale meno difficoltosa per gli automobilisti.
1) IL GHIACCIO SUI VETRI - Quando la temperatura esterna scende sotto lo zero per diverse ore, è molto frequente che si depositi uno strato di ghiaccio sul parabrezza e sui vetri dell’auto. In questo caso è assolutamente sconsigliato l’utilizzo di acqua bollente, la differenza di temperatura con la superficie dei vetri può causarne la rottura. La soluzione più veloce sono gli spray antigelo, appositamente studiati per far fronte a queste situazioni e facilmente reperibili nei supermercati, che in pochi secondi sciolgono lo strato di ghiaccio; in alternativa, una miscela di aceto e acqua (con un rapporto di 3/1 a favore dell’aceto), spruzzata sulla superficie ghiacciata, può sortire gli stessi effetti. È sconsigliabile l’utilizzo di raschietti di vetro o metallo per la rimozione del ghiaccio dai vetri, si rischia di rovinarne la superficie; l’acquisto di un raschietto di plastica, decisamente meno aggressivo ma allo stesso modo efficiente, può contribuire a risolvere il problema.
2) SERRATURE E TERGICRISTALLI - Con le temperature invernali può capitare che si congelino le serrature delle portiere; in mancanza dello spray antigelo, il disinfettante per le mani potrebbe rappresentare una buona soluzione, data la presenza di alcol: è consigliabile intingere la chiave nella sostanza ed inserirla delicatamente più volte, se necessario. Anche riscaldare la chiave con un accendino potrebbe contribuire allo sblocco della serratura. Per quanto riguarda i tergicristalli in inverno sono sottoposti a super lavoro per via delle strade sporche del sale e del maltempo: è bene pulire la gomma periodicamente con un prodotto detergente per massimizzarne l'efficienza. Inoltre, se stanno a contatto con il parabrezza ghiacciato tutta la notte, possono perdere efficienza o graffiare il parabrezza stesso. Il consiglio è quello di posizionarli in verticale già dalla sera, in modo che non stiano a contatto con il vetro.
3) ATTENZIONE ALLE GOMME - Pare banale, ma il controllo del veicolo è condizionato dagli unici punti di contatto che abbiamo con il manto stradale, ovvero le gomme. È essenziale che nella stagione invernale siano impiegati pneumatici invernali, la cui mescola e il battistrada sono progettati per garantire la migliore aderenza con temperature sotto i 7-10° e sulla neve, dove sono in grado di ridurre lo spazio di arresto fino al 50% rispetto ai pneumatici estivi. In alcuni paesi, come Austria e Germania, sono obbligatori: in Italia no (bisogna tenere sempre a bordo le catene però), ma il loro impiego è veramente indispensabile per garantirsi la massima sicurezza. È fondamentale, inoltre, controllare lo stato d’usura del battistrada: mentre le gomme estive possiedono un grado di aderenza che dipende essenzialmente dalla mescola (tendenzialmente, più è morbida, più aderisce all’asfalto), per quanto riguarda le gomme invernali, la loro efficienza è legata alla capacità di espellere l’acqua dalla gomma. Affinché si possa circolare in sicurezza su strade innevate, occorre che lo stesso abbia una profondità minima di 3 cm. In condizioni climatiche difficili, anche la pressione delle gomme incide in modo significativo sull’aderenza dell’auto; occorre tener presente che, quando fa freddo la pressione diminuisce, per cui, se si procede al gonfiaggio in un ambiente caldo occorre aggiungere circa 0,2 bar al dato indicato dal costruttore del veicolo.
4) DISTANZA DI SICUREZZA E ILLUMINAZIONE - Con i nuovi sistemi di sicurezza installati sulle moderne autovetture, certamente il rischio di incidenti si sta notevolmente riducendo. Va detto, però, che l’Abs, i controlli di trazione e stabilità, i sistemi di allarme che avvisano il conducente in caso di pericolo, la frenata automatica e tutti gli altri sistemi oggi disponibili, pur avendo contribuito ad incrementare il grado di sicurezza alla guida, potrebbero avere indotto l’uomo ad abbassare un la guardia. Mantenere una distanza di sicurezza adeguata in caso di forte pioggia o neve rimane sempre una buona regola, sia per una questione di spazi di arresto che per la scarsa visibilità; a questo proposito, è altamente consigliabile tenere puliti anche i fari, i quali giocano un ruolo fondamentale soprattutto nelle ore notturne. Sulle strade con aderenza precaria è anche consigliabile non utilizzare il regolatore di velocità adattativo di cui dispongono alcuni modelli.
5) IL GHIACCIO NON FA RUMORE - Oramai in pochi viaggiano in automobile con l’autoradio spenta, ma in alcuni casi questa scelta potrebbe rivelarsi davvero importante. Qualsiasi tipo di asfalto a contatto con qualsiasi tipo di gomma, durante la marcia genera un rumore dovuto al rotolamento. Se ci troviamo alla guida dell’auto nelle ore notturne, in condizioni climatiche estreme, e improvvisamente cala un silenzio inspiegabile, sussistono alte probabilità che si stia percorrendo un tratto ghiacciato. In questi casi è assolutamente essenziale non eseguire manovre improvvise, di nessun tipo, occorre mantenere lo sterzo dritto e pigiare sul pedale del freno in modo quanto più possibile delicato, anche se il veicolo è provvisto del sistema di ABS. Altrettanto dicasi per le ripartenze, sulle superfici scivolose lo slittamento delle ruote è arginabile soltanto con un’impiego cauto di ogni comando dell’auto, sterzo, frizione, freno e acceleratore. Potrebbe essere necessario partire in seconda e disattivare, o diminuire il livello di intervento, dei sistemi di controllo della trazione.
6) INFORMARSI SULLE CONDIZIONI METEO - Infine, un altro importante consiglio è quello tenersi sempre informati sulle condizioni meteorologiche prima di intraprendere un lungo viaggio in automobile. Anche in questo caso, in soccorso dell’automobilista viene la tecnologia con i sistemi installati sulle vetture, i quali forniscono informazioni di ogni genere, anche sulle condizioni climatiche. Tuttavia, la regola principale è quella di ritardare o, se possibile, annullare un lungo viaggio se sono previste condizioni meteo particolarmente avverse.