Mille Miglia 2016: quasi pronta al via

FASCINO IMMUTATO - Giovedì 19 maggio 2016 partirà da Brescia la 34° edizione di quella che viene soprannominata la “corsa più bella del mondo”, ovvero una fra le principali e più blasonate manifestazioni al mondo riservate alle automobili d’epoca: è la Mille Miglia, i cui partecipanti faranno tappa a Roma (l’arrivo è previsto alle 21.10 di venerdì) prima di raggiungere nuovamente la città di partenza. Il via della prima tappa è fissato alle 14.30 di giovedì 19 maggio, mentre la sfilata conclusiva è in programma alla stessa ora di domenica 22 maggio. La Mille Miglia rimane tutt’oggi un appuntamento molto sentito e di richiamo, esclusivo, in virtù dei costi molto elevati per l’iscrizione (8.540 euro a vettura) e per il rigore con cui vengono scelte le automobili partecipanti: sono al massimo 450, devono possedere un certificato rilasciato dall’Automobile Club Italia e non possono risultare più giovani del 1957. Vince chi porta a termine il percorso nel minor tempo.

NACQUE PER RIPICCA - Il 1957 non viene scelto in maniera arbitraria, ma perché risale a quell’anno l’ultima edizione della Mille Miglia di velocità, ovvero la gara a cui si ispira la manifestazione contemporanea: dal 1927 al 1957 (per un totale di ventiquattro edizioni) la Mille Miglia fu una gara di velocità su strade aperte al pubblico, in tappa unica, organizzata su un percorso ad 8 lungo circa 1.000 miglia (1.600 chilometri). Leggenda vuole che la manifestazione fu organizzata in risposta alla mancata assegnazione a Brescia del Gran Premio automobilistico d’Italia. Alla prima edizione si iscrissero settantasette equipaggi. Furono però cinquantadue le vetture a completare l’intero percorso, compreso l’equipaggio Ferdinando Minoia-Giuseppe Morandi: i due si aggiudicarono la corsa a bordo di una OM con il tempo di 21 ore e 4 minuti. Il fascino della gara era legato anche alla sua pericolosità: nel 1938 una Lancia uscì di strada e morirono dieci spettatori, mentre la decisione di sospendere la Mille Miglia nel 1957 fu presa dopo l'incidente di una delle Ferrari di punta, con simili, tragiche conseguenze. Tazio Nuvolari e Alberto Ascari sono fra i piloti più noti ad aver vinto la corsa.

LA GARA MODERNA - Dal 1977 la Mille Miglia è diventata una “semplice” gara di regolarità, meno impegnativa di quella originale ma non meno affascinante. Vi partecipano collezionisti sconosciuti o personalità celebri, spesso al volante di preziosissime automobili messe a disposizione dalle case: l’Alfa Romeo fornirà quest’anno tre modelli provenienti dal suo Museo Storico, ovvero la 6C 1750 Gran Sport del 1930, la 1900 Sport Spider del 1954 e la 1900 Super Sprint del 1956. Una Lancia Ardea del 1939 avrà a bordo l'attrice Kasia Smutniak. La casa del Biscione è una delle più coinvolte, in ragione dei primati che tutt’oggi detiene nell’edizione storica: la Alfa Romeo detiene il record per il maggior numero di trionfi (11), il maggior numero di vittorie consecutive (7) ed il maggior numero di triplette sul podio (9). A supporto delle automobili d’epoca ci saranno modelli recenti, fra cui ad esempio le Alfa Romeo Giulia o Fiat 124 Spider.