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Area B di Milano: il sindaco di Sesto San Giovanni non ci sta

Pubblicato 07 ottobre 2022

"Pagheranno i milanesi quando attraversano il confine. Un'Area B al contrario” - queste le parole del primo cittadino Roberto Di Stefano.

Area B di Milano: il sindaco di Sesto San Giovanni non ci sta

Le limitazioni introdotte a Milano dalla giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala per accedere all’Area B stanno continuando a fare discutere. Il malcontento da parte dei cittadini, ma anche di chi lavora nel capoluogo è forte, convinto di essere vittima di un’ingiustizia in un periodo come questo in cui è utopia per molti pensare di cambiare la propria auto. Dal 1° ottobre 2022, infatti, non è consentita la circolazione per le vetture a benzina fino all'Euro 2 e diesel fino all'Euro 5 (qui per saperne di più). Nonostante le proteste, il primo cittadino va avanti per la sua strada e non sembra essere intenzionato a fare alcun passo indietro, convinto di come sia importante fare qualcosa di concreto per migliorare l’aria che ci circonda. Non tutti sembrano essere però dello stesso avviso.

A prendere le difese degli automobilisti ci ha pensato il sindaco il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano, consapevole di come il provvedimento abbia conseguenze importanti anche sui Comuni limitrofi. Il primo cittadino è così intenzionato a muoversi attivamente puntando a regolamentare a sua volta l’accesso al suo territorio. “Abbiamo in mente di realizzare anche noi dei varchi di accesso, in maniera tale che il milanese che vuole entrare nei nostri comuni dovrà pagare e quelle risorse le utilizzeremo per compensare l'inquinamento che Sala sta scaricando sui comuni della prima cintura" - sono state le sue parole a Local Team. 

Di Stefano rincara ulteriormente la dose, sottolineando quanto le limitazioni introdotte a Milano causino problemi anche alle tante persone che ogni giorno si spostano con la metropolitana: “Sala fa l'ecologista con l'inquinamento degli altri, ha preso una decisione che non risolve il problema ma lo sta spostando. Abbiamo diverse fermate della metro qui a Sesto, saranno intasate dal traffico pendolare di oltre 450mila veicoli che non possono entrare e che si fermeranno al confine - ha spiegato Di Stefano -. È una scelta non condivisa con tutti i sindaci della città metropolitana. Spiace dirlo ma in un contesto come quello che stiamo vivendo, con continui aumenti della benzina e delle materie prime, andare a impoverire il ceto medio ulteriormente per acquistare nuovi mezzi mi sembra una scelta non condivisa, scellerata".

A questo punto se non ci saranno prese di posizione da parte del collega, Di Stefano sarebbe intenzionato a seguire il suo esempio e fare qualcosa di simile anche a Sesto San Giovanni pensando così di tutelare i suoi residenti. 
"A questo punto bisognerà fare un gioco duro, siamo pronti a fare ostruzionismo. Un'Area S dove i milanesi che passano da Sesto dovranno pagare. Così o Sala capisce che certe scelte si fanno condivise oppure se pensa di vivere solo ed esclusivamente per Milano città questo non è possibile, non glielo faremo fare. Pagheranno i milanesi quando attraversano il confine. Un'Area B al contrario - ha concluso - è l'unica soluzione per far capire a Sala quant'è stupida la sua iniziativa". Non resta che attendere per capire se sia solo un modo per mettere Sala con le spalle al muro o se un provvedimento simile vedrà davvero la luce. 



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Ritratto di Mbutu
7 ottobre 2022 - 16:07
Ah, ah, ah. Giuro vorrei scrivere qualcosa di diverso ma una sparata del genere non merita altro.
Ritratto di Volpe bianca
7 ottobre 2022 - 16:33
Don Camillo e l'onorevole Peppone, 2022.
Ritratto di Truman200
7 ottobre 2022 - 16:41
Finalmente qualcuno che capisce qualcosa, anche dalle mie parti farebbero una cosa del genere x i milanesi nel Week end, quante colonne non ci sarebbero più dalle mie parti, i milanesi che inquinano a casa loro
Ritratto di andi9
7 ottobre 2022 - 16:41
Grandissimo, per fortuna ci sono anche questi sindaci, oltre ai radical-sinistri ambientalisti
Ritratto di stezamby
10 ottobre 2022 - 22:44
1
Sono fortemente contrario alle aree a pagamento, quando si va in città si paga già il parcheggio, che può essere anche piuttosto caro, o, in alternativa una multa x divieto di sosta. Però ti ricordo che a istituire la prima "area C" a pagamento a Milano è stato un sindaco/a, per dirla come dici tu, radical destro, che fece anche un referendum che i milanesi (sempre quelli radical destri) non si sono filati, visto che probabilmente hanno lasciato votare solo quelli che quando fanno i blocchi domenicali si riappropriano della città con calessi trainati da cavalli e biciclette.
Ritratto di Truman200
7 ottobre 2022 - 16:47
Vuoi venire dalle mie parti? Caro milanese 10 euro x ogni passaggio, se no via, vai a inquinare altrove, x fare 3km anche 1 ora nei weekend, rendono impossibile la vita
Ritratto di Truman200
7 ottobre 2022 - 16:49
I radical sinistri ambientalisti, parlano tanto poi vengono sui laghi a inquinare con le auto e i loro motoscafi, e vogliono anche comandare a casa degli altri, come il patron di lmvh, che gira nei porti con 250 milioni do yacht, ma lui è un verde, non inquina
Ritratto di america
7 ottobre 2022 - 17:00
6
Ma scusate, dall'articolo capisco che i benzina dall'euro 3 in poi possono entrare. In pratica già diverse auto di 20 anni fa possono accedere e chi ne ha bisogno penso possa cambiare il suo gasolio con una a benzina. In più colpisce chi lavora relativamente in centro, quindi persone che hanno uno stipendio (spero) decente. Correggetemi se sbaglio
Ritratto di Mbutu
7 ottobre 2022 - 17:12
America, ma di stefano mica ha capito come funziona il provvedimento. Gli hanno dato uno slogan da ripetere, hanno caricato la molla e lui è partito.
Ritratto di america
7 ottobre 2022 - 17:14
6
Non so chi sia questo (lo leggo oggi nell'articolo per la prima volta)..ma credo tu abbia ragione
Ritratto di Tu_Turbo48
7 ottobre 2022 - 17:49
Non c'è nulla di strano,in pratica è uno scontro tra titani dell'ignoranza. Sindaci di Serie B...a no pardon, di Area B. :-)))))))))
Ritratto di Firebrand
7 ottobre 2022 - 18:02
Ma i milanesi avranno pure il diritto di respirare ossigeno non avvelenato dalle sostanze cancerogene dei veicoli con motore a scoppio? O devono continuare ad ammalarsi e morire perchè si è sempre fatto così?
Ritratto di Truman200
7 ottobre 2022 - 18:06
I milanesi dovrebbero stare a casa loro, dato che io in Milano non ci posso entrare, deve essere uguale x tutti credo
Ritratto di Pintun
7 ottobre 2022 - 18:36
Le benzina euro 2 dono auto degli anni 90 quindi con mediamente da 20 a 30 anni di età e ci può anche stare che vengano limitate, ma i diesel euro 5 sono anche auto che non hanno ancora 10 anni ed è ridicolo limitarle. Avessero dato più incentivi a chi passava da una euro 1 o 2 ad una euro 6 invece di darli per auto elettriche che anche con il massimo di sconto costano sempre almeno il doppio di quello che dovrebbero, come la 208 E forse avremmo più auto nuove e meno inquinanti. È meglio avere 1000 208 E o 10000 Panda o Sandero con 1000 o 10000 auto vecchie in meno in giro?
Ritratto di Firebrand
7 ottobre 2022 - 19:36
No, tutte le auto con motore a scoppio sono robaccia che spara veleno cancerogeno (oltre alla CO2 che ha causato il surriscaldamento globale che ci sta facendo cuocere tutti), dobbiamo liberarci il prima possibile di tutte. Non dovrebbero proprio produrne più. Ma proprio ZERO. E pian piano, mettere restrizioni per limitare l'uso di quelle già in circolazione, partendo dal limitare le più tossiche. Ma tornando ai gas di scarico prodotte dalle auto con motore a scoppio... lo sai che ogni anno solo in Italia muoiono 80.000 persone a causa dell'avvelenamento dell'aria? Se guardi su dieci anni, significa 800.000 morti, solo in Italia. E qui qualcuno vorrebbe ancora vendere auto con motore a scoppio?
Ritratto di Simone7002
9 ottobre 2022 - 01:29
Peccato che poi il maggior inquinamento è derivato da allevamenti intensivi e agricoltura fatta con pesticidi e concimazioni chimiche, quando va bene. Per le auto basterebbe usare i mezzi pubblici e tornare ad una economia di quartiere anzicgucpncentrare i centri di spesa in grandi aree commerciali. Poi però chi lo dice alle lobby multinazionali e ai colossi dei supermercati? Per i mezzi pesanti treni che distribuiscono e mezzi più piccoli per le destinazioni finali. Per fare le batterie che non durano 20 anni si inquina comunque parecchio.
Ritratto di realista
9 ottobre 2022 - 23:01
1
@Firebrand ero molto indeciso se commentare il tuo post oppure lasciarti nell'ignoranza bieca che evidentemente ti permea. Hai scritto una serie di inesattezze (per essere fini) che farebbero impallidire qualsiasi scienziato serio e non colluso con il mainstream. Una per tutte: "oltre alla CO2 che ha causato il surriscaldamento globale che ci sta facendo cuocere tutti" Certo certo, tu pensala così, visto che la CO2 non è l'alimento delle piante che la assorbono e ci ritornano ossigeno senza il quale noi, poveri esseri, moriremmo. L'hai studiata a scuola la fotosintesi clorofilliana? Ma nel tuo scritto ci sono scemate in ogni dove. 80'000 morti all'anno in Italia causati dagli scarichi delle auto? Se fosse vero, le auto sarebbero state bandite da tempo. Leggi, studia, informati da fonti attendibili e non da FB o Tweetter o da qualche influencer ignorante.
Ritratto di Volpe bianca
7 ottobre 2022 - 20:06
@Pintun, concordo.
Ritratto di Truman200
7 ottobre 2022 - 20:23
Basterebbe bloccare camion e furgoni, quelli vecchi si che inquinano un pacco
Ritratto di Simone7002
9 ottobre 2022 - 12:33
Lo sai quanto costa un camion completo di allestimento? Mantenerlo efficiente? Gasolio, autostrade assicurazioni? Per ammortizzarlo senza imprevisti con la concorrenza anche sleale che c'è in Italia servono molti anni......fenomeno da tastiera.
Ritratto di Andre_a
7 ottobre 2022 - 20:29
Trovo scorretto che ogni comune possa legiferare per conto suo, da questo punto di vista la provocazione del sindaco è corretta. Trovo giusto limitare il traffico milanese, anche più di quanto Milano non abbia già fatto, ma dovrebbe essere frutto di una normativa uniforme a livello italiano, se non europeo.
Ritratto di Rush
7 ottobre 2022 - 20:44
Andrea concordo in toto.
Ritratto di Simone7002
9 ottobre 2022 - 12:35
È il nuovo medio evo. Siamo all'alt! Quanti siete? Un fiorino! Come se l'aria di Milano restasse su Milano senza spostarsi.
Ritratto di TwinSparkly
9 ottobre 2022 - 13:22
Se lo scopo (reale) fosse quello di limitare le emissioni andrebbe fatto a livello globale. Se anche l'intera Europa si "elettrificasse", a livello globale inciderebbe molto poco e le misure alla "cavolo di cane" incidono e servono ancora meno, sempre ai fini della riduzione delle emissioni. Se poi gli scopi sono altri, allora il discorso non vale.
Ritratto di Simone7002
9 ottobre 2022 - 16:47
Mantenendo lo stesso numero di veicoli circolanti non avremmo mai l'energia sufficiente per la mobilità full electric. A quel punto chi oggi può realmente rinunciare al 100% all'auto? Come trasportemmo le merci?. Poi si scopre che l'inquinamento climaalterante è dovuto in larga parte ad altri fattori. Restano le sostanze nocive ma anche lì le euro 6 full hanno fatto grandi passi in avanti e a tal proposito trovo ridicolo incentivare le ibride quando è ormai provato che consumano molto di più di quanto dichiarato e che la batteria riesce a coprire relamente il 50 % di quanto promesso, risultato le emissioni di tali auto sono di gran lunga maggiori delle tanto misfrattate diesel. La dimostrazione che la politica è lontana dalla realtà pertanto per me le scelte che l'Europa insegue sono dettate da altri scopi.
Ritratto di realista
9 ottobre 2022 - 23:04
1
Lasciamo perdere le normative EU che fanno solo danni. Ma a livello nazionale si. Sono d'accordo, ma comunque calando le norme sulle realtà locali. Milano è diversa da Roma e da, chenneso' Catania. I microclimi cambiano, i venti etc...
Ritratto di Rush
7 ottobre 2022 - 20:40
Immagino sia una provocazione ma forse neanche tanto. Chiaramente ci si è spostati sul piano politico. Certo è che se Sala voleva dividere e buttare benzina sul fuoco ci è riuscito in pieno. L’Europa ha tolto le frontiere e Sala le ripristinerà sul suolo nazionale. Dovremo comperare auto non più della marca x o y ma auto di destra o si sinistra ed a seconda del comune saper quale utilizzare…-:))))… l’ultima in ordine che ho visto ieri è mettere le telecamere 100 metri prima del pronto soccorso dell’ospedale di Niguarda… solo un idi.ora poteva farlo… e lo hanno fatto. Scommetto che quando ci saranno le partite a San Siro così come han fatto durante il lockdown ci saranno delle deroghe. Era meglio come una volta quando misero le targhe alterne… riducevi del 50% il traffico senza fare incazzare i cittadini e i sindaci di parte opposta. Alla fine quel che dice il buon Truman non è diverso da quanto sta facendo Sala. Se i Benetton fiuteranno l’affare si fionderanno ad acquisire la gestione valichi comunali. Siamo arrivati alla follia da una parte e dall’altra ed in mezzo ci saranno gli automobilisti. Scommetto che se dovessero fare un partito degli automobilisti andrebbe a governare con oltre il 50% dei voti.
Ritratto di Mbutu
7 ottobre 2022 - 21:58
Rush, però: è da quando si parla di area b che ti si ripete che pronto soccorso e ospedali vanno in deroga. E tu insisti, anche basta dai.
Ritratto di Rush
8 ottobre 2022 - 00:19
Mbutu non sono io che insisto. Guardati un po’ di servizi ai vari tg e vedrai che la deroga gli anziani non sanno nemmeno cosa sia. Chiamano le ambulanze per andare al pronto soccorso. Poi scusa ma cosa cambiava farle 100 metri dopo ed evitare di mettere in crisi la povera gente? Se c’è una cosa sulla quale insisto è la mancanza di buon senso. O mi vuoi dire che in un’area che è un polmone verde (parco nord) 100 metri in più o in meno possono cambiare l’aria ?
Ritratto di rebatour
10 ottobre 2022 - 10:28
D'accordissimo
Ritratto di Mbutu
10 ottobre 2022 - 10:40
E no Rush, sei proprio tu che insisti. Perchè se gli anziani non sanno della deroga il compito di chi la conosce sarebbe quello di metterli al corrente. Non di ripetere in continuazione che hanno messo "le telecamere 100 metri prima del pronto soccorso dell’ospedale di Niguarda" visto che nulla cambia per chi al pronto soccorso è diretto. Ed anche le targhe alterne, nella fattispecie, sarebbero state un provvedimento errato. Perchè si tratta di fermare le auto più inquinanti, non un po' di auto a caso.
Ritratto di Rush
10 ottobre 2022 - 12:37
Mbutu se mi vuoi dire che aver messo le telecamere 100 metri prima è stato un lavoro fatto bene mi arrendo. La colpa è del cittadino. Immagino sarai d’accordo anche sulle sentenze di Roma relative alle buche ovvero devi sapere che ci sono. Non è colpa del comune nel non fare o fare male è il malcapitato che deve essere informato. Le targhe alterne era riferito ovviamente alle sole auto definite “inquinanti”… avresti avuto la certezza di ridurre del 50% la circolazione sin dal primo giorno. La mia unica auto “fuori legge” circolerà esattamente come prima tutti i giorni quindi se inquinavo xxxx inquinerò xxxx…nessun vantaggio. Ottimo!
Ritratto di Mbutu
10 ottobre 2022 - 16:14
Allora Rush, io non so quanto tu conosca quella zona. Però non devi arrenderti a nulla, solo fare un bel lavoro: prendi maps e vai in via Majorana. Vedrai che il varco è posizionato poco dopo un'inversione. Così vedi i cartelli, se non puoi entrare fai dietro front ed eviti la multa. Immediatamente dopo il pronto soccorso non puoi mettere il varco perchè non c'è possibilità di invertire e la avreste definita "una trappola per fare le multe" (tra l'altro è una strada obbligata per chi esce dal pronto soccorso, quindi saremmo punto e a capo con la necessità di una deroga). Quindi devi avanzare ancora un po'. Però non va bene neppure la successiva inversione perchè c'è un parcheggio che ti permetterebbe, entrandoci, di saltare il varco. Quindi devi arrivare fino al semaforo dove c'è la possibilità di invertire ma anche la svolta a destra. Perciò per "bloccare" l'accesso in quel punto ti servono due varchi. Più un terzo varco che dovresti mettere più indietro per chiudere la via Moreschi. Un totale di tre varchi (con i relativi costi) al posto di uno per fare qualcosa che in realtà non serve perchè è già prevista la deroga. E stiamo parlando di una via "facile". Immagina se dovessimo moltiplicarlo per tutti i 188 varchi solo perchè non sono nella "posizione perfetta a prova anche di chi non sa". Quindi nessuna colpa per il cittadino, al limite responsabilità per il cittadino che non si informa (e direi che di risalto alla notizia ne è stato dato parecchio, quindi di scusanti ce ne sono poche). Le sentenze di Roma (che non conosco e quindi non commento) non ci azzeccano nulla. Per finire: bloccando a targhe alterne solo i veicoli inquinanti hai una riduzione inferiore di traffico rispetto a questo provvedimento che invece le blocca tutte. A meno che in caso di targhe alterne tu non preveda assolutamente alcun tipo di deroga. Ma questo punto non so cosa sia peggio: bloccarti completamente per metà del tempo o consentirti, se proprio devi, di fare comunque qualche chilometro con un dispositivo come move-in? Per te meglio la prima opzione: ci sta hai più di una macchina. Ma chi ne ha solo una? Perchè il punto è sempre quello di cercare un equilibrio tra ciò che è necessario fare (tutela dell'ambiente e della salute) e ciò che si può fare.
Ritratto di Rush
10 ottobre 2022 - 17:33
Mbutu la zona la “dovrei” conoscere dato che ci ho abitato per quasi 25 anni. Mi hai messo dei dubbi e farò un sopralluogo per vedere se hai ragione tu. Ad ogni modo era un esempio dato che non è l’unico varco “contestato”. Poi magari in alcuni casi a tutti gli effetti non si poteva fare altrimenti. Sulle targhe sono più convinto della mia ipotesi perché è sì vero quello che dici ma una volta finiti i km disponibili sei a piedi del tutto sino al rinnovo del canone. Come la metti la metti un disagio si crea e le targhe alterne a mio parere lo creerebbe in forma minore. Di positivo vedrei il cercare di fare utilizzare sempre di più alle persone i mezzi di trasporto urbani abituandole gradualmente in giorni alterni il che li renderebbe meno affollati. Al contrario (con l’attuale metodo) una volta che i km a disposizione termineranno ci sarà inevitabilmente un sovraffollamento dei mezzi con possibili/probabili disagi che si allargheranno alla platea che già normalmente ne fa uso. Se poi potenzieranno ulteriormente le corse o i mezzi ben venga.
Ritratto di Rush
7 ottobre 2022 - 20:50
Sala oramai non lo ferma più nessuno. È un vulcano di idee e questa è l’ultima perla…” 7 OTT 2022 19:45 LO SMART FRIDAY DI BEPPE SALA – NEL PIANO SUL RISPARMIO ENERGETICO CHE PRESENTERÀ LA PROSSIMA SETTIMANA LA GIUNTA DI MILANO HA DECISO DI INTRODURRE LO SMART WORKING IL VENERDÌ PER I DIPENDENTI COMUNALI, CHE DAL 1° SETTEMBRE SONO TORNATI TUTTI IN PRESENZA...”
Ritratto di Truman200
7 ottobre 2022 - 21:17
Chissà come fa la gente a votare certe persone non capisco, e si che qualche anno fa era stato pizzicato a non denunciare la seconda casa,diede la colpa al commercialista, gli elettori hanno la memoria corta evidentemente, non hanno capito che votare a sinistra, crea solo problemi
Ritratto di ziobell0
8 ottobre 2022 - 01:11
Per me è giusto fare qualcosa per migliorare lo schifo di aria che si respira
Ritratto di Firebrand
9 ottobre 2022 - 08:49
E' vero, anzi non si fa abbastanza. Basta andare un attimo in montagna: sopra città come Milano e Monza c'è perennemente una nube grigia di sostanze velenose. Quando un milanese poi dalla montagna torna in città, sente che l'aria ha un odore disgustoso... poi purtroppo si riabitua a respirare veleno.
Ritratto di realista
9 ottobre 2022 - 23:08
1
il 90% dell'inquinamento atmosferico di Milano è dovuto agli impianti di riscaldamento. Durante l'orribile lockdown della pseudo pandemia, a Milano non circolavano praticamente auto, eppure il livello di inquinamento era appena più basso del solito. Studia.
Ritratto di CR1
8 ottobre 2022 - 06:04
ma d' avvero ci sono ancora così tante carrette in giro? euro 5 ,lancia delta ,auto di parenti ,interni comodi confortevoli tenuta molto bene , saluti i parenti , intossicato dall odore acre - box impraticabile camera gas x oltre 3ore ,tossisci per un'ora abbondante e poi muori di cancro ai polmoni e alla pelle - il vero incentivo sarà il 100% all auto elettrica
Ritratto di CR1
8 ottobre 2022 - 06:53
non molto inerente , ma leggete e poi commentate https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/sfregiata-per-un-due-di-picche-la-furia-dello-straniero/ar-AA12HPFT?ocid=msedgntp&cvid=3e42bec98bb547fc8877d376073f1170 - la sentenza è da folli , non si commentano sentenze? ecco oltre che a limitare le auto inquinanti in centro liberiamo anche dall inquinamento visivo e irritante e solo allora la città tornerà vivibile
Ritratto di TwinSparkly
8 ottobre 2022 - 14:03
C'era da aspettarselo e il sindaco di Sesto ha fatto bene a lanciare questa provocazione. Chiudere ognuno il proprio orticello e buttare i problemi addosso al vicino dove ci porterà? Dubito che grazie ad Area B i milanesi respireranno meglio, ma avranno più spazio per parcheggiare.
Ritratto di Paul Gall
11 ottobre 2022 - 19:30
Perfettamente d'accordo. Il sindaco di Sesto ha semplicemente risposto con la giusta provocazione con lo scopo di fare comprendere l'assurdità dei deliri del sindaco sala.
Ritratto di Flynn
9 ottobre 2022 - 11:58
è il traffico! Troppe macchine! è un traffico tentacolare, vorticoso, che ci impedisce di vivere e ci fa nemici, famiglia contro famiglia, troppe macchine!
Ritratto di realista
9 ottobre 2022 - 23:17
1
Io, quando abitavo a Milano, usavo sempre i mezzi per andare a lavorare, ovviamente se erano decentemente comodi. Ma tanta gente, non può. Come la mettiamo? Considerando poi che, fonte ARPA, le auto a Milano incidono per una minima percentuale sull'inquinamento totale. Ed i mitici parcheggi di interscambio non erano sufficienti già 20 anni fa, figurati adesso... Ideologia radical chic di chi non ha idea di cosa significhi portare a casa la pagnotta.
Ritratto di Paolo-Brugherio
10 ottobre 2022 - 00:55
6
Ma quanti sono i milanesi che devono andare a Sesto San Giovanni? Perchè forse è vero il contrario...
Ritratto di Rush
10 ottobre 2022 - 01:05
Paolo è molto probabile quello che dici ma si tratta di transito non necessariamente di sostare a Sesto. Se domattina tutti i comuni si mettessero a farlo ci diamo appuntamento tutti sulla tangenziale a girare in tondo…-:))))
Ritratto di Mbutu
10 ottobre 2022 - 11:07
Paolo, ma infatti la reazione del milanese sarà stata "e stica". Ma il punto non è neppure quello. Quello che sfugge al geniaccio di sesto è che il milanese è già colpito da questo provvedimento: non può circolare nella sua città, figurati cosa gli interessa di non poter entrare a Sesto.
Ritratto di Dario 61
10 ottobre 2022 - 15:10
Bella provocazione per il collega milanese. Il divieto poi così concepito è surreale; vietare l’ingresso ad auto diesel Euro5 e permetterlo ad auto a benzina Euro 3? Ma lo sanno quanti anni hanno le Euro 3? Ottimo invece entrare con una elettrica, con le batterie caricate tramite una centrale a carbone.
Ritratto di TwinSparkly
10 ottobre 2022 - 16:12
Infatti, le E3 avranno 20 anni o più. Ammesso che siano state regolarmente e responsabilmente manutenute, restano auto "datate" e, per quanto affascinanti (almeno per me), molto meno sicure rispetto ad un auto di 10 anni. Non entro nel merito delle auto elettriche perché quando sento certi discorsi: "ah io ho comprato la macchina elettrica perché non inquino!" mi verrebbe voglia di dirgli la stessa cosa che ha scritto qualcuno qui sopra e cioè di studiare e informarsi su siti seri e possibilmente di affidarsi e fidarsi della scienza piuttosto che di FB o simili, ma tant'è...
Ritratto di Scatnpuz
10 ottobre 2022 - 21:01
Ho io la soluzione: elettrico gratis x tutti ….. e non ci sarà più inquinamento!!!