NEWS

Area B di Milano: nuove deroghe per gli accessi

Pubblicato 30 novembre 2022

Le proteste degli automobilisti, che si sentono danneggiati dal provvedimento, hanno portato a nuove concessioni per gli accessi che, però, non cambiano la sostanza delle regole.

Area B di Milano: nuove deroghe per gli accessi

Le critiche arrivate da numerosi cittadini in merito alle limitazioni introdotte dal 1° ottobre 2022 per accedere all'Area B di Milano (da allora non possono entrare anche i veicoli benzina Euro 2 e i diesel Euro 4 ed Euro 5) sembrano avere sortito un parziale effetto. La Giunta di Palazzo Marino ha deciso così di concedere una deroga per l’accesso a chi è in possesso di veicoli diesel Euro 5, che avranno la possibilità di circolare se hanno già sottoscritto o che sottoscriveranno entro il 31 marzo 2023 un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine, a patto di rottamare un vecchio mezzo. 

La decisione è stata ufficializzata in una nota: “Il veicolo Euro 5 potrà continuare a circolare fino all’arrivo della nuova auto, comunque non oltre il 30 settembre 2023. Le stesse regole e condizioni saranno valide anche per proprietari di taxi diesel Euro 5, titolari di licenze comunali di esercizio e per autobus diesel euro 4 adibiti al servizio di trasporto pubblico locale” - si legge. Queste regole saranno valide anche per chi è in possesso di “taxi diesel Euro 5, titolari di licenze comunali di esercizio e per autobus diesel euro 4 adibiti al servizio di trasporto pubblico locale”. 

Chi è in possesso di un Diesel Euro 5 con reddito Isee inferiore a 20.000 euro aveva finora possibilità di accedere all'Area B per 50 volte l’anno nel primo anno di entrata in divieto del veicolo, mentre ora potrà farlo per 70 volte

Ulteriori concessioni sono state decise per poter accedere ad alcuni parcheggi, dove finora i proprietari di alcune categorie di veicoli non avevano la possibilità. “I proprietari di un diesel Euro 5 in possesso di abbonamento annuale o mensile a uno dei parcheggi di intercambio di Lampugnano, Forlanini e Rogoredo potranno accedere ad Area B fino al 30 settembre 2023". Ulteriori novità, ha precisato la Giunta, potrebbero inoltre riguardare il parcheggio di via Ripamonti, uno tra i più utilizzati; a breve saranno date ulteriori informazioni a riguardo. 

Si è deciso inoltre di prestare attenzione anche nei confronti dei veicoli in car pooling diesel Euro 5, utilizzati con almeno tre persone a bordo. Nel loro caso il divieto di accesso è posticipato al 30 settembre, a condizione di “registrarsi su piattaforma telematica, comprese quelle gestite da soggetti autorizzati a operare in via sperimentale". 



Aggiungi un commento
Ritratto di erresseste
30 novembre 2022 - 10:58
A Milano circolano troppe auto. Mi spiace dirlo, ma i Milanesi devo abituarsi ad usare i mezzi pubblici. Perchè in un prossimo futuro, anche se ci saranno solo auto green, il problema del traffico ci sarà sempre e le limitazioni pure.
Ritratto di deutsch
30 novembre 2022 - 14:11
4
temo che sia più che altro gente che viene da fuori milano, piuttosto che gente che abita in città a creare il traffico di cui parli
Ritratto di erresseste
30 novembre 2022 - 15:03
Non direi proprio, io lavoro a Milano e ci arrivo dalla provincia con i mezzi pubblici (un'ora e un quarto di tempo). Dei miei colleghi Milanesi, pur avendo a disposizione i mezi pubblici vicino a casa vengono in auto, "dopotutto sono solo 20 minuti, e ogni tanto prendono pure la multa per divieto di sosta. E' proprio la mentalità da cambiare
Ritratto di deutsch
30 novembre 2022 - 16:08
4
converrai che non è un dato statistico "io ed i miei colleghi". le telecamere di accesso all'area b servono per bloccare e/o limitare l'accesso di chi accede da fuori milano, ed il polverone sollevato è la conferma che sono in molti e da fastidio. per assurdo una volta entrato o se sei già dentro, pur vigendo il divieto di circolazione se rientri nei divieti, ritengo sia improbabile incappare in un controllo. concordo che occorre cambiare approccio ed abitudini ma temo sia una vana speranza, tanto ognuno avrà una buona scusa per dire che lui non può ma tocca agli altri
Ritratto di TwinSparkly
1 dicembre 2022 - 08:51
Erresseste scusi ma prendo il suo commento come esempio, magari non sarà il caso specifico dei suoi colleghi, ma le assicuro che il problema riguarda molte persone (pensiamo alle mamme, ma non solo). Se in auto ci metto 20 minuti e con i mezzi ce ne metto 50(se va bene e sempre se ci arrivo a destinazione!). Secondo lei che mezzo scelgo per spostarmi??? Pensi a questa situazione moltiplicata per "x" persone che hanno "x" impegni e obblighi da onorare. Ne riparleremo quando avremo mezzi pubblici efficienti e dignitosi anche in periferia e hinterland. Da Duomo a F. Sforza siamo bravi tutti ad andare a piedi o in metropolitana. A parlare poi (con il...tempo degli altri) siamo ancora più bravi. Ripeto non è nulla di personale, ho preso il suo commento come esempio per fare una riflessione in generale
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 11:11
@ Twinsparkly Io vivo a milano. Coi mezzi pubblici si arriva ovunque. Ci vuole più tempo ? A volte. Ci sono 19 linee di treni suburbani intorno e dentro la città. 5 linee di metro che sono velocissime e passano ogni 3 minuti. Ci sono 30 linee di tram, 20 linee di autobus, 6 di filobus etc etc, Il tutto per una città che da nord a sud son 10km e da est ad ovest son 12 km. La verità è che molti vogliono semplicemente essere comodi. Fanno le code kilometriche con le auto. Faccio prima io ad attraversare la città coi metró, che loro a fare la strada da casa all’ufficio e cercare parcheggio. Prendendo pure la multa. Diciamola una verità. Gli italiani a volte, sembrano scemi. Ottusi nelle proprie “comodità “ anche se diventano più schiavitù che altro. Una mia collega viene in auto ( 45 minuti più parcheggio, quindi se va bene, altri 10 minuti ) perchè quando esce deve andare in palestra. E va in quella super in, a fare spinning, perchè li c’è la gente giusta. Fa niente se intorno a dove lavoriamo ci sono 10 palestre. Capisce ? Il livello è questo. Attravera la città in auto quattro volte per andare e tornare dal lavoro e in palestra poi, va in bicicletta. La logica ?
Ritratto di TwinSparkly
1 dicembre 2022 - 14:23
Oxy, ci siamo già incontrati e vedo che nel frattempo le nostre posizioni riguardo area B non sono cambiate. lo lavoro a Milano, ma non ci abito. Sì faccio la pendolare e no, non uso i mezzi pubblici perché raddoppierei i tempi di viaggio. In treno arriverei a Milano in 40 minuti, ad essere ottimisti ce ne vogliono altri 45 per percorrere gli ultimi 6km (solo mezzi di superficie e tante preghiere). In macchina ci metto 45 minuti (in moto...meno!). Ritengo di non avere scelta, sebbene sarei grata di poter usare i mezzi. Mi spiace ma per quella che è la mia esperienza, trovo che la rete di trasporti sia nell'hinterland, sia in periferia non siano sufficienti e fino a quando non ci sarà un'offerta adeguata, il traffico non diminuirà. A questo aggiungerei il fattore sicurezza che non è secondario. L'esempio che ha portato preferirei non commentarlo, mi limito a dire che ha perfettamente ragione. Questo tipo di spostamenti in auto anch'io li considero superflui e in questo senso la mentalità deve assolutamente cambiare
Ritratto di deutsch
2 dicembre 2022 - 08:45
4
che strano, secondo quelli che usano l'auto per Milano sembra non ci sia traffico ed il parcheggio si trovi agevolmente e sotto l'ufficio e lamentano l'insufficienza dei mezzi di trasporto che userebbero volentieri se fossero migliori. mi sembrano come quelli che prenderebbero volentieri la EV non appena costerà come una termica, avrà 1000 km reali di autonomia e si caricherà in 5 minuti.... mah
Ritratto di Oxygenerator
2 dicembre 2022 - 10:56
:-))))
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 11:19
@ twinsparkly Guardi che è il contrario. In auto ci mette 50 minuti e coi mezzi 20. Faccio prima io coi mezzi ad attraversare milano, che qualsiasi mio collega ad attraversare la città per andare a casa in auto. Coi mezzi pubblici si arriva dappertutto. Milano è piccola. Da nord a sud son 10 km. Da est a ovest 12 km. Si gira in bicicletta in un attimo. Io da nord a sud in bici, son 35 minuti. In auto è più veloce solo fino alle 6.30 del mattino. Poi son solo code. Gli italiani spiace, ma a volte sono ottusi. Continuano con quella che sembra un’abitudine comoda, anche quando da anni non lo è più. E fioccano multe.
Ritratto di lucaman_84
2 dicembre 2022 - 15:09
Premetto che io vivo una decina di km sopra Monza ed ho l'ufficio sito in zona stazione centrale, in totale sono 25/26km di strada. Fortunatamente per me sono motociclista e mi ci reco anche con pioggia (tranne se al mattino è proprio un temporale molto forte) su due ruote, 30 minuti e faccio da casa a sotto l'ufficio dove ci sono comodi parcheggi dedicati alle moto. Essendo che potrei arrivare in zona ufficio prendendo solamente il treno il quale impiega 20/25 minuti di tratta a seconda di quante fermate effettua dovrei essere tra quelli super invogliati ad utilizzarli e lo faccio quando il tempo è brutto. Tuttavia, devo aggiungerci 10/15 minuti di auto/parcheggio/camminata per giungere alla stazione perchè sai, in periferia non hai la metropolitana che passa a pochi metri da casa. Ma il problema principale che non mi invoglia per nulla ad utilizzare i mezzi è un altro...i RITARDI o peggio le corse soppresse che sono purtroppo per tutto noi all'ordine del giorno. Sfido chiunque ad attendere 20/25 minuti PERSI in stazione peraltro magari in piena estate a 40° oppure in inverno sotto 0 con magari pioggia/neve. Poi al mattino rischi di tardare l'ingresso in ufficio, ma la sera non è proprio simpatico giungere stanco dalla giornata lavorativa e scoprire che c'è il delirio sulla tua tratta e che sicuramente il primo mezzo che partirà sarà talmente carico che neanche le bestie al giorno d'oggi vengono trasportate in simili condizioni. Quindi felice per chi vive nell'isoletta perfetta del "scendo da casa ed in 20 minuti sono dove mi pare a Milano" come lei, ma nella realtà non è così per tutti purtroppo, quindi a volte si farebbe più bella figura a non dire nulla. L'ecosistema del trasporto pubblico è migliorabile, e se si intraprendono vie drastiche come queste aree ZTL estese sarebbe stato apprzzabile sistemare prima i problemi dei trasporti.
Ritratto di deutsch
2 dicembre 2022 - 15:30
4
la moto rappresenta un mezzo che non tutti sono disposti ad usare per mille motivi e qui si parlava di auto (le moto non mi pare abbiano grosse limitazioni di area B e C). se tutti andassero a Milano in moto non ci sarebbero gli ingorghi e le file che creano le auto. sarebbe utile sapere quanto di impiega ad andare in auto al lavoro. accedevo spesso anch'io al centro di Milano in moto fino a qualche anno fa e mi sembra un pò ottimistici 30 minuti in orario pendalori. in ogni caso da monza al centro di milano impiego 45 minuti con ebike. dopo circa 30 anni di moto posso dire sono sicuramente peggio i 40 gradi o gli 0 e la pioggia in moto piuttosto che in stazione
Ritratto di lucaman_84
2 dicembre 2022 - 15:40
Beh centrale è Milano molto nord, non mi devo addentrare nel centro o girarci attorno e ci metto sempre 30/35 a seconda del traffico, semafori e del meteo (con pioggia vado ben più cauto). In macchina ci sono andato qualche volta per necessità (attrezzatura o altri motivi) e ci vuole indicativamente un'ora che non è molto più di quanto impiego realmente con i treni che senza ritardi è: 15 min auto 5 min in stazione (cuscinetto per non perdere il treno se è in orario) 25 tragitto treno 10 minuti piedi centrale-ufficio Tot: 55 minuti
Ritratto di deutsch
2 dicembre 2022 - 16:11
4
appunto, i mezzi pubblici devono essere alternativi all'auto e mi sembra dal tuo post che lo sono, peraltro parcheggiare a milano è sempre un caos e spesso a pagamento
Ritratto di lucaman_84
2 dicembre 2022 - 15:48
infatti il mio primo commento dicevo che fortunatamente io amo la moto e ed uso tale mezzo, ma il resto del discorso era semplicemente per far notare che il paniere mezzi pubblici non è l'eden ovunque. Poi altra cosa, se un giorno fai tardi in ufficio, ed esci fuori dall'orario dei pendolari...alcune stazioni ma anche alcuni treni non è che diano un bel senso di sicurezza, se fossi donna in alcuni casi in cui mi sono trovato sarei stato in ansia.
Ritratto di deutsch
2 dicembre 2022 - 16:22
4
i mezzi pubblici non sono certo l'eden, ma una valida alternativa soprattutto per città come milano che sono ben servite. quanto alla sicurezza negli orari tipici dei pendolari non vedo grossi problemi proprio per l'affluenza. chiarmente si parla in generale poi ognuno vinee da un posto diverse e va in un posto diverso, ciascuno coi propri orari ma si ragione sempre sull'uso tipico
Ritratto di Oxygenerator
2 dicembre 2022 - 18:49
@ lucaman Nessuno dice che l’atm sia perfetta. Ma arriva quasi dovunque. E spesso anche velocemente. Poi è ovvio, se accade qualcosa tocca spettate. Non tutte le zone sono stra servite. Ma non aspetta un autobus 40 minuti come capita a roma. Quindi si possono usare. Io esco prima, almeno 20 minuti prima del tempo che sarebbe necessario per arrivare in orario al lavoro, per essere sempre puntuale. Le donne infine devono fare più attenzione in casa che in metró, visto che 4 su 10 muoino per mano degli uomini che hanno in casa. Non si puó comunque pretendere di vivere a 30/40 km dal posto di lavoro e avere dei mezzi pubblici che coprano una simile tratta in 30 minuti. Non esiste in nessuna parte del mondo. Bisogna anche essere realisti e non pretendere la luna.
Ritratto di deutsch
2 dicembre 2022 - 19:14
4
concordo in pieno
Ritratto di lucaman_84
5 dicembre 2022 - 01:29
Non ho mai detto che si debba giungere in 30 minuti... Ma credo ti sia sfuggito che il treno che serve a me impiega 25 minuti cosa che è ottima, ma devo prendere l'auto per arrivare in stazione, cosa che visto che il traffico non c'è solo a Milano mi porta via 15 minuti, più tempo per trovare parcheggio che non è come Milano ma non sempre lo si trova subito. A quel punto, visti anche i problemi di ritardi ecc che ho detto prima, in tutta onestà non critico più di tanto chi alla fine, tirando le somme, se la fa tutta in auto. Io comunque mi ero anche preso, e per un buon periodo ho usato, una bici pieghevole per ovviare almeno col bel tempo alla tratta di auto casa-stazione ma anche velocizzare quella a piedi stazione-ufficio.
Ritratto di Oxygenerator
5 dicembre 2022 - 07:59
@ lucaman Lei cerca anche soluzioni alternative. Anc’hio uso bici e monopattini quando posso per spostarmi. Io invece, lo critico il personaggio in questione. Perchè per scelta sua vive fuori milano, nel verde e senza rumori molesti, e sempre per comodità sua, fa tutto in auto, per venire al lavoro in città, sbattendosene altamente di chi invece ci vive. Io lo critico perchè uno così è uno che vuole tutto. Vuole il bello di starsene fuori dalle @@ dalla città, ma la impesta a suo comodo e volontà. Io per questa gente la benzina la metterei a 20€ al litro. Sono solo degli egoisti e basta. Quando sono comodi loro è tutto a posto. Quelli che vivono nelle città, hanno evidentemente perso dei diritti e non me ne sono accorto.
Ritratto di lucaman_84
6 dicembre 2022 - 23:06
Beh dai lei è un po' estremista :) Io sono per la libertà comunque. Devo essere onesto non, pur non penalizzandomi per nulla non apprezzo l'avvio di area B senza aver prima aver fatto dei veri investimenti sulla qualità del trasporto pubblico. Ritenevo già sufficiente la C. Alla sua frase del vivere fuori e poi venire a rompere ai Milanesi per scelta...potrei replicare che i Milanesi han scelto di vivere lì già sapendo che avrebbero avuto orde di forestieri che li invadono ogni mattina.
Ritratto di Oxygenerator
7 dicembre 2022 - 00:09
Vero, ma io vivo a Milano, perchè lavoro a Milano. Lavorassi fuori, vivrei fuori. Non passo due ore della mia vita nel traffico per fare in auto a/r casa lavoro. Non esiste. Il mio tempo ha un valore troppo alto per buttarlo via così.
Ritratto di lucaman_84
14 dicembre 2022 - 18:50
Beh non è che la gente può seguire il lavoro con la casa...magari da giovane (e magari anche single) è cosa fattibile, affitto e si cambia casa in caso di cambio lavoro. Ma in caso già solo si è in coppia che lavora uno in città ed uno fuori? ovviamente converrà affittare vicino alla sede di lavoro fuori città e chi dei due lavora in città farà il pendolare. E con i figli? ancora peggio, mica puoi cambiarli di zona così senza conseguenze ad ogni cambio lavoro (e di norma c'è anche altro adulto in casa e se lavora torniamo al punto di prima) Quindi, di nuovo, non mi permetterei mai di dare dello "sporco inquinatore" ad una persona che non conosco. Non so la sua storia, la sua situazione.
Ritratto di Oxygenerator
15 dicembre 2022 - 08:36
@ lucaman_84 Ovviamente ? Io farei l’esatto contrario per esempio. Se uno lavora in città e l’altro fuori, la casa la prendo in città. Cosi, intanto uno fa il pendolare, ma al contrario, rispetto a tutti gli altri e trova molto meno traffico sia all’andata che al ritorno, per non parlare della facilità di parcheggio. I figli, inoltre, se ci sono, in città dopo una certa età non vanno portati o accompagnati fino a quando non sono adulti o non hanno un’auto. Quindi sicuramente meglio prenderla in città. Ogni testa è un mondo, ma la logica è la logica. E nessuno da dello sporco inquinatore a nessuno, al massimo inquinatore menefreghista o nel migliore dei casi, inconsapevole. Ma tanta gente viaggia col cervello spento e fa quello che fanno tutti, senza pensare alle conseguenze. “Se lo fanno gli altri, lo posso fare anch’io”. Questo di solito il ragionamento. Oppure: se va bene per loro, andrà bene anche per me” etc etc perchè purtroppo, mi sono accorto che, la gente, non solo legge poco, anche i cartelli, ma ragiona ancora di meno. E sottolineo, purtroppo. Perchè questa massa inconsapevole, poi condiziona l’esistenza di tutti. Anche di quelli che, come me, cercano, vivendo, di dare il minor fastidio possibile agli altri, per rispetto.
Ritratto di Oxygenerator
15 dicembre 2022 - 08:46
Senza poi contare che, utilizzando la mia ipotesi, quello che lavora in città è molto probabile che possa fare a meno dell’auto, mentre nella sua ipotesi è molto più complicato, perchè i mezzi pubblici sono completamente differenti e con diversa frequenza.
Ritratto di lucaman_84
21 dicembre 2022 - 12:00
Nel mio ultimo messaggio ho scordato un pezzo che giustifica il motivo del prendere casa fuori, sarà che pensavo fosse una cosa abbastanza ovvia....i prezzi. Dove abito io, in brianza, pur essendo alti i prezzi, non sono paragonabili a quelli di Milano (ovviamente escludendo zone di Milano in cui non ci andrei a vivere nemmeno se mi regalassero una casa!) Oltre a questo, alle mie figlie non sarei felice di far respirare l'aria pesante di milano 365gg/anno. E prima che dici che è colpa di chi ci va in auto... no, non sono le auto il principale inquinante a Milano, ma le case!
Ritratto di Oxygenerator
21 dicembre 2022 - 13:07
Anche le auto hanno il loro peso.
Ritratto di Oxygenerator
21 dicembre 2022 - 13:09
E i prezzi, quelli che vivono a milano, li hanno comunque pagati. E nonostante ciò, devono vivere in ostaggio di chi, vive fuori, anche per spendere meno.
Ritratto di lucaman_84
21 dicembre 2022 - 23:30
Va beh... non sono "sporchi inquinatori" ma "inquinatori menefreghisti", perchè la prima è una offesa, la seconda è un complimento.. Poi sono anche dei "rapitori" che tengono in ostaggio di inquinamento povera gente che abita in città, che però tanto povera gente innocente non è visto che non sostituisce le caldaie condominiali... Essere estremisti e miopi non è mai una buona scelta. Il mondo e la vita sono influenzati da mille variabili. Io cerco di essere il meno impattante possibile. Per esempio certamente saprai che una buona parte dell'inquinamento è dato dagli allevamenti intensivi e dall'agricoltura? Bene, io mangio pochissima carne che proviene da essi, e siccome vivo non in città ho anche il mio pezzetto di terra che coltivo nel tempo libero e nel quale tengo qualche animale da cortile, così ho verdure, uova e carni a km0.
Ritratto di Oxygenerator
22 dicembre 2022 - 08:01
Bravo. In città non si può. Consideri che a milano quasi tutti i condomini hanno per legge già cambiato le caldaie da gasolio a metano. Dove vivo io adesso siamo passati dal metano al geotermico. Quelli che non han cambiato le caldaie sono gli edifici pubblici, le scuole, e le case dell’aler. I privati l’han già fatto.
Ritratto di DeejayAlex73
7 aprile 2023 - 01:31
posseggo un'auto Ford Focus 1.6 tdci 2012 e non emette nessun fumo nero, ha 41.000km e va benissimo ma é un euro 5. Pur vivendo in area B e non potendomi permettere di acquistare una macchina nuova, sono costretto a limitarmi nell'entrate a casa mia. Solo in alcune regioni d'Italia esiste sta stronzata dell'area B. Possibile che nessuno si lamenti di questa decisione del nostro carissimo sindaco, ma solo a me si pone questo problema? I nostri governatori ci costringono a metterci alle strette costringendoci a spendere soldi per acquistare auto nuove, come se le auto nuove non inquinano? Sono più quelli che da fuori entrano a casa nostra ad inquinare, che noi che ci abitiamo. A tutti sembra una cosa normale questa?
Ritratto di Quello la
30 novembre 2022 - 11:11
Non sono d'accordo con alcuna deroga. O meglio, dipende dal motivo per cui vige la limitazione. Se è un provvedimento politico (del tipo "è così perché devo qualcuno mi ha votato per questo"), allora lo capisco. Ma se la motivazione è veramente "ambientale" (meno inquinamento) e non "di cassa" o "politica", allora non capisco il motivo della deroga. L'ambiente e l'aria non guardano all'eventuale contratto stipulato, al reddito minimo e ad altre questioni.
Ritratto di alvolantefan
30 novembre 2022 - 11:17
Eh sì la sociologia insegna che la politica deve conciliare interessi anche contrastanti. Personalmente il provvedimento Area B lo considero anche troppo blando. Il problema non è solo l'inquinamento (ambientale e acustico) ma anche di SPAZIO. Quando vedo un tizio da solo in un'auto da quattro metri e mezzo mi chiedo: 'ha diritto di ingombrare così tanto lo spazio degli altri?'. Perchè nacque la Smart? Perchè dall'indagine europea risultò che in media sulle auto in città c'erano 1,3 persone a bordo.
Ritratto di Quello la
30 novembre 2022 - 11:25
Non sono d’accordo con te, caro alvolantefan. Così facendo qualunque comportamento umano è censurabile. Che Sport fai? Nuoto? Con la siccità che c’è riempi una piscina? Calcio? Ma così solo 22 persone usano un campo enorme e destinabile ad usi più nobili e così via. Anche mangiare e respirare possono essere visti di cattivo occhio. Anche scrivere in questo blog. Sai quanto inquinano i server, la banda eccetera? Riducendo al nocciolo si arriverebbe ad estremi pericolosi. Poi, per carità, ognuno la pensi come vuole…
Ritratto di Rush
30 novembre 2022 - 11:45
Caro quello la concordo. Se le limitazioni servono si fanno senza deroghe. Altrimenti a cosa servono? Ricordo sempre che durante il lockdown se ti dovevi recare a San Siro per vedere la partita c’era la deroga. Poi ci si sorprende se manca la credibilità.
Ritratto di alvolantefan
30 novembre 2022 - 12:14
Caro Quello là, infatti non è che viviamo in chissà quale bel mondo. Proprio perchè 'allora questo, allora quello...' E non cambia niente, se non in peggio. Rispetto alla questione spazio per ognuno, ti sottolineo che in paesi più avanzati del nostro si ragiona in senso inverso: grandi spazi per mezzi piccoli e non inquinanti, nonchè pedoni e mezzi pubblici, spazi con corsie ridotte per le automobili. Bisogna pensare IN GRANDE, altrimenti la società non evolve! Le città sono ingombrate dalle auto dagli anni 50, poi 60, poi 70, poi 80 fino ad oggi. Proviamo a cambiare!
Ritratto di Er sentenza
30 novembre 2022 - 12:37
Con pseudo politici di questo livello l'Italia e' spacciata. Se ogni sindaco si svegliasse domattina e si inventasse le proprie deliranti regole su chi, come e quando uno può entrare nella bidonville che amministra....beh passeremmo la vita a studiarci tali folli regolamenti per non farci estorcere multe totalmente illegittime che con l'inquinamento non c'entrano nulla.
Ritratto di Alvolantino
30 novembre 2022 - 12:54
Molto male, l'iniziativa era ottima, bloccare le auto più inquinanti! Che é anche una priorità per la salute! Milano del resto é sempre avanti ⚡
Ritratto di lucaman_84
2 dicembre 2022 - 15:18
Il maggior problema di Milano sono le enormi caldaie vetuste che riscaldano edifici vetusti super disperdenti. Le auto per l'inquinamento sono forse al secondo posto, ma mooolto distaccate dalle caldaie. Perchè non mettono un temine massimo, magari anche 5 anni, per la dismissione e sostituzione di tali caldaie invece di continuare sempre a bistrattare il comparto auto?
Ritratto di Giocatore1
30 novembre 2022 - 13:39
2
Certo perché le telecamere sanno leggere nel futuro e prevedere se chi guida sottoscriverà un contratto di acquisto entro aprile 2023 ahahaha
Ritratto di Firebrand
30 novembre 2022 - 15:29
Leggono la targa, e l'incrociano in automatico con una tabella in una base dati di whitelist di gente che non piglierà la multa perchè si sono registrati dimostrando che stanno aspettando la macchina nuova. Difficoltà zero.
Ritratto di Giocatore1
30 novembre 2022 - 16:03
2
È vero è semplice da implementare ma l'assurdità rimane perché è l'ennesima conferma che di multe ancora non ne sono arrivate (altrimenti non fai queste deroghe) e non ne arriveranno fino ad aprile 2023, basta sottoscrivere un contratto di noleggio caricarlo e poi recedere entro 14 giorni ed aspettare la prossima deroga.
Ritratto di stefbule
30 novembre 2022 - 17:13
12
Deroghe che durano sei mesi e poi? Se uno non può permettersi un'auto nuova tra sei mesi avrà lo stesso problema di adesso. Praticamente na presa per il c...
Ritratto di wagonr
1 dicembre 2022 - 07:31
Non occorre che sia nuova, chiunque può comprare una euro 4 a benzina con 3 o 4000 euro, anche a rate, ed è a posto fino al 2030, ma come si fa ad obbligare uno che ha comprato una euro 5 diesel pochi anni fa a doverla cambiare con un'altra magari più vecchia
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 11:22
Lo si fa perchè sapeva che non avrebbe più potuto girare, quando l’ha comprata. Se ne sbatte le @@ lui, perchè dovrebbe preoccuparsi lo stato ?
Ritratto di lucaman_84
2 dicembre 2022 - 15:30
Beh non è vero, Area B è assai più recente come idea rispetto alle auto Euro5, c'erano già le Euro6 credo. Però visti i crescenti divieti che si stavano già concretizzando alla circolazione dei motori diesel Euro 1-2-3, diciamo che una diesel per fare poco chilometraggio annuo e da tenere quindi a lungo termine non era la più oculata delle scelte.
Ritratto di lucaman_84
2 dicembre 2022 - 15:26
Oramai le prime Euro5 avranno almeno una dozzina di anni, non ricordo quando esattamente ma non era molto dopo che acquistai nel 2008 la mia Golf Euro4 Benzina+GPL. Poi oggi giorno visto i ritardi delle consegne ed i prezzi del nuovo, anche l'usato ha un prezzo superiore a quello che avrebbe avuto fino ad un paio di anni fa.
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 11:24
Sono contrarissimo alle deroghe. Non servono, rimandano il problema, e rendono meno credibili le leggi. Se si è preso una decisione, si va fino in fondo, credendoci.
Ritratto di DeejayAlex73
7 aprile 2023 - 01:29
perché non me la compri tu una macchina nuova? visto che parli così, come se questa operazione salvasse il mondo? Scommetto che avrai un'audi fiammante o una BMV per ragionare cosi. Siamo tutti dei pecoroni in Italia, pensiamo che chi ci governa pensa al nistro benessere, non sapendo che del cittadino se ne sbattono le palle e pensano solo al bisness che hanno costringendoci a sostituire l' auto pure che va bene, per spendere minimo 30.000€ per comprane una nuova. Dammeli tu i soldi.
Ritratto di DeejayAlex73
7 aprile 2023 - 01:25
posseggo un'auto Ford Focus 1.6 tdci 2012 e non emette nessun fumo nero, ha 41.000km e va benissimo ma é un euro 5. Pur vivendo in area B e non potendomi permettere di acquistare una macchina nuova, sono costretto a limitarmi nell'entrate a casa mia. Solo in alcune regioni d'Italia esiste sta stronzata dell'area B. Possibile che nessuno si lamenti di questa decisione del nostro carissimo sindaco, ma solo a me si pone questo problema? I nostri governatori ci costringono a metterci alle strette costringendoci a spendere soldi per acquistare auto nuove, come se le auto nuove non inquinano? Sono più quelli che da fuori entrano a casa nostra ad inquinare, che noi che ci abitiamo. A tutti sembra una cosa normale questa?
Ritratto di DeejayAlex73
7 aprile 2023 - 01:31
posseggo un'auto Ford Focus 1.6 tdci 2012 e non emette nessun fumo nero, ha 41.000km e va benissimo ma é un euro 5. Pur vivendo in area B e non potendomi permettere di acquistare una macchina nuova, sono costretto a limitarmi nell'entrate a casa mia. Solo in alcune regioni d'Italia esiste sta stronzata dell'area B. Possibile che nessuno si lamenti di questa decisione del nostro carissimo sindaco, ma solo a me si pone questo problema? I nostri governatori ci costringono a metterci alle strette costringendoci a spendere soldi per acquistare auto nuove, come se le auto nuove non inquinano? Sono più quelli che da fuori entrano a casa nostra ad inquinare, che noi che ci abitiamo. A tutti sembra una cosa normale questa?