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Area B di Milano: tutti i dettagli sulle limitazioni alla circolazione

22 febbraio 2019

Parte a Milano l’Area B nella quale non potranno circolare, dal lunedì al venerdì, i veicoli diesel da Euro 0 a Euro 3 e i benzina Euro 0.

Area B di Milano: tutti i dettagli sulle limitazioni alla circolazione

RIGUARDA TUTTA LA CITTÀ - Il prossimo lunedì 25 febbraio 2019 nella città di Milano verrà attivata l’Area B, ossia una grande zona a traffico limitato dove, dal lunedì al venerdì (dalle 07:30 alle 19:30, esclusi i festivi), non potranno entrare e circolare i veicoli diesel omologati alla classe Euro 0 ed Euro 3 e i benzina Euro 0 ed i veicoli più lunghi di 12 metri. L'Area B di Milano copre il 72% del territorio comunale e le persone interessate da questo provvedimento sono circa 1,4 milioni. Da lunedì 25 febbraio partiranno quindi i controlli ai primi 15 varchi con telecamere posizionate in via Anassagora, Pirelli, Sarca, Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo, Gonin, Baroni, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Mecenate, Fantoli. A regime, entro il 1° ottobre 2020 le telecamere saranno 185.

LE DEROGHE - Per agevolare la conoscenza del nuovo divieto di circolazione il Comune di Milano concede una deroga e fino a febbraio 2020 tutti i mezzi hanno 50 giorni di libera circolazione, anche quelli dei non residenti. Per gestire gli accessi sarà sufficiente registrarsi nell’apposito portale Area B (www.comune.milano.it/areab); al primo accesso, l’automobilista sarà avvisato del divieto: arriverà via posta elettronica un avviso che spiegherà la nuova misura e inviterà a iscriversi al sito per controllare e gestire gli accessi disponibili. Tale deroga è riconosciuta esclusivamente al primo anno di entrata in vigore del divieto a cui è soggetto il veicolo derogato ed è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell'anno successivo.

LE MULTE - I residenti e le imprese all’interno della Città di Milano, a partire dal 1° ottobre dell’anno successivo all’entrata in vigore del divieto possono usufruire, indipendentemente dalla classe di alimentazione, di 25 giorni di circolazione all’anno, anche non consecutivi, per una sola autovettura, trasporto persone, di proprietà o in uso a titolo esclusivo, previa registrazione prima dell'accesso. Le sanzioni per chi non rispetterà i divieti sono di 80 euro, a cui sono da aggiungere anche le spese di notifica. È stato predisposto un ufficio informazioni, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.30, all'interno del mezzanino della metro M1 Duomo, dove sarà possibile chiedere chiarimenti su permessi, varchi e divieti. Inoltre è attivo anche un apposito portale sul web.

IN PROGRESSIONE - L’Area B è una misura anti-inquinamento voluta dal Comune di Milano per ridurre, tra il 2019 e il 2026, il particolato Pm10 di 25 tonnellate. Dopo quello del 25 febbraio il secondo step di Area B sarà il 1° ottobre 2019 con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C (che riguarda il centro città). Seguiranno poi gli altri divieti progressivi fino al 2030, quando a Milano saranno vietati tutti i veicoli diesel.

> TRASPORTO PERSONE

DIVIETI GIÀ IN VIGORE

  • Euro 0 benzina
  • Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel senza FAP 
  • Euro 3, 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,0045 g/km
  • Euro 0, 1, 2, 3 diesel con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro 4
  • a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, 1, 2, 3
  • Euro 4 diesel con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 carta circolazione  (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
  • Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato dopo 31.12.2018  e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4


PROSSIMI DIVIETI

Dall’11 gennaio 2021

  • Euro 1 benzina


Dal 1° ottobre 2022

  • Euro 2 benzina
  • Euro 3, 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045 g/km
  • Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato entro 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4
  • Euro 5 diesel


Dal 1° ottobre 2025

  • Euro 3 benzina
  • Euro 6 diesel leggeri A-B-C acquistati dopo 31.12.2018


Dal 1° ottobre 2028

  • Euro 4 benzina
  • Euro 6 diesel leggeri A-B-C acquistati entro il 31.12.2018


Dal 1° ottobre 2030

  • Euro 6 diesel D_TEMP
  • Euro 6 diesel D


> TRASPORTO MERCI

DIVIETI GIÀ IN VIGORE

  • Euro 0 benzina
  • Euro 0, 1, 2, 3 diesel leggeri (N1)
  • Euro 0, I, II, III diesel pesanti (N2-N3) senza FAP   
  • Euro 3 diesel leggeri con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
  • Euro III diesel pesanti (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,02 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
  • Euro 0, 1, 2, 3 diesel leggeri (N1)
  • Euro 0, I, II, III pesanti (N2-N3) con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro  4/ IV  
  • a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0,1,2,3 Euro I,II,III


PROSSIMI DIVIETI

Dall’11 gennaio 2021

  • Euro 1 benzina
  • Euro 4 leggeri diesel (N1) e Euro IV pesanti (N2-N3) senza FAP
  • Euro 3, 4 leggeri diesel (N1) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,0045 g/km
  • Euro 0, 1, 2, 3, 4 leggeri (N1) diesel e Euro 0, I, II, III, IV (N2-N3) con FAP after-market installato dopo 30.04.2019 e con classe massa particolato pari  almeno a Euro 4 - IV
  • Euro III, IV pesanti diesel (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh
  • Euro 4 leggeri diesel (N1) e Euro IV pesanti (N2-N3) con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)


Dal 1° ottobre 2024

  • Euro 2 benzina
  • Euro 3, 4 leggeri diesel (N1) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045 g/km
  • Euro 0, 1, 2, 3, 4 leggeri diesel (N1) e Euro , I, II, III, IV pesanti diesel (N2-N3) con FAP after-market installato entro 30.04.2019 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4 - IV
  • Euro III, IV pesanti diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh
  • Euro 5 leggeri diesel (N1)
  • Euro V pesanti diesel (N2-N3) senza FAP
  • Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
  • Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP after-market e con classe massa particolato inferiore a Euro VI


Dal 1° ottobre 2025

  • Euro 3 benzina
  • Euro 6 diesel leggeri A (N1) acquistati dopo 31.12.2018
  • Euro 6 diesel leggeri B-C (N1) acquistati dopo il 30.09.2019


Dal 1° ottobre 2028

  • Euro 4 benzina
  • Euro 6 diesel leggeri A (N1) acquistati entro il 31.12.2018
  • Euro 6 diesel leggeri B-C (N1) acquistati entro il 30.09.2019


Dal 1° ottobre 2030

  • Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh
  • Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP after-market e con classe massa particolato pari a Euro VI
  • Euro 6 diesel leggeri D_TEMP – D (N1)
  • Euro VI pesanti diesel (N2-N3) se immatricolati a partire dal 01/01/2026, dopo il quattordicesimo anno dalla data di prima immatricolazione, se immatricolati dal 01/01/2021 al 31/12/2025; dopo il ventesimo anno dalla data di prima immatricolazione, se immatricolati entro il 31/12/2020.


Ultimo aggionamento 11-02-2022



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Ritratto di Challenger RT
24 febbraio 2019 - 01:28
Buon programma per l'eliminazione dei diesel da Milano, sebbene 10 anni siano forse troppi. Auspico che pure altre grandi città italiane facciano lo stesso ed anche meglio. Inoltre si certifica, caso mai ce ne fosse bisogno, che i diesel Euro 0, 1, 2, 3, e 4 senza FAP inquinano come e più dei benzina Euro 0 ossia non catalitici. L'aver scelto in Italia la "dieselizzazione" di massa è stato il più grande disastro ambientale della storia del paese! Le lente soluzioni che si stanno mettendo in atto argineranno solo in parte il gravissimi danni prodotti, le cui conseguenze non tarderanno a farsi sentire sulla pelle e sulle tasche di molti.
Ritratto di federico p
24 febbraio 2019 - 15:22
2
10 anni per molte persone sono anche pochi. Io sarei di un altra idea invece di mettere paletti su entrata in città perché non aumentare il prezzo del diesel a vantaggio della benzina. Con un diesel a 1,80€ e una benzina a 1,20€ i diesel dipendenti forse cambieranno idea su cosa comprare. E i tir? Problema tutto italiano,dove il trasporto merci é tutto su gomma come si fa? Basta far pagare di meno le tasse a fine anni detraendo le spese del carburante e nel contempo incentivare il trasporto su treno
Ritratto di Challenger RT
26 febbraio 2019 - 02:02
Rendere la benzina meno costosa del gasolio è una cosa più che auspicabile e che personalmente vado dicendo da oltre vent'anni. Ma è il governo statale che si deve muovere. Le amministrazioni locali non possono, e comunque non potrebbero, fare nulla. Sono così costrette a muoversi con divieti alla circolazione sempre più stringenti.
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 03:00
Non vedo perché penalizzare ulteriormente possessori di veicoli diesel
Ritratto di Challenger RT
22 ottobre 2019 - 19:04
Perchè sono stati mafiosamente favoriti per 40 anni con lo scandaloso sconto sulle accise di cui hanno goduto e godono ancora oggi.
Ritratto di supermax63
24 ottobre 2019 - 05:02
Sinceramente non capisco tutto questo suo astio nei confronti del Diesel.Purtroppo sono un possessore di Euro 3 Diesel virtuoso (170000 Km in 18 anni) che non può acquistare un veicolo nuovo senza considerare che la mia macchina è perfetta e percorre 20/22 Km/Litro
Ritratto di Challenger RT
28 ottobre 2019 - 16:44
Con meno di 10000 km annui non capisco perchè non ha comprato un benzina.
Ritratto di supermax63
29 ottobre 2019 - 02:23
Ma saranno pure ca--i miei
Ritratto di OB2016
19 ottobre 2019 - 05:33
1
Proprio un ‘ idea meravigliosa la tua. Infatti così ‘ facendo tutto ciò ‘ che ti circonda costerà ‘ il doppio. Proprio pensata bene, complimenti.
Ritratto di Challenger RT
22 ottobre 2019 - 20:05
Sicuramente sei un'economista... Cosa costerà di più? Nulla a cominciare dai miliardi risparmiati e oggi spesi in costi sanitari per i danni alla salute di tutti. Negli USA, dove il gasolio costa giustamente e da sempre più della benzina, stranamente le merci costano tutte meno!
Ritratto di DavideK
24 febbraio 2019 - 14:12
Schifo imbarazzante. Dopo 20 anni che hanno permesso ai diesel di diventare puliti, dopo 20 anni in cui l'inquinamento delle auto si è ridotto fortissimamente, dopo 10 anni in cui la principale fonte di inquinamento sono diventate legna e pellet incentivati dalla propaganda ecologista, si fa una guerra totalmente ideologica all'auto. Comunque è un mostro giuridico vietare la circolazione di veicoli regolarmente omologati e perfettamente corrispondenti alle regole. Bisogna vietare subito ai milanesi due cose: 1) di uscire con l'auto dalla città per inquinare altrove. 2) di volare in aereo, visto che gli aerei bruciano combustibili peggiori del diesel, in quantità industriale, senza il minimo dispositivo antinquinamento.
Ritratto di tramsi
24 febbraio 2019 - 18:54
Oltre 11 anni per la limitazione ai nuovi diesel: si può star tranquilli e, nel caso, acquistarli senza alcuna remora.
Ritratto di FOXBLACK
24 febbraio 2019 - 19:59
Che strane regole. .io che ho una delle auto euro 5 benzina che ha già 10 anni dalle tabelle nel 2030 potrei ancora girare contro un euro 6 diesel già fuori ( quelli acquistati 2018 ) dal 2028. ..mahhh. ..
Ritratto di Challenger RT
22 ottobre 2019 - 20:09
Questo perchè le normative Euro, a parità di numerazione sono sempre state più blande con i diesel (per un accordo mafioso di cui non sto qui a parlare). In pratica un diesel Euro 4, non inquina come un benzina Euro 4 ma come un benzina Euro 1 e così via...
Ritratto di supermax63
24 ottobre 2019 - 05:05
Sarà un complotto pluto-giudaico-massonico...Assurda la sua avversione al Diesel
Ritratto di Challenger RT
28 ottobre 2019 - 16:40
Nessun complotto! Il diesel fa molto più male di altre alimentazioni. Parola di medico. Gratis!
Ritratto di supermax63
24 febbraio 2019 - 22:18
Purtroppo molti possessori di veicoli Diesel non possono semplicemente cambiare veicolo. Non capisco la demonizzazione e l'accanimento contro il Diesel. Non penso che l'inquinamento Industriale, Residenziale, dell'Amministrazione e delle Strutture Pubbliche e Private sia poi così salutare...
Ritratto di supermax63
24 febbraio 2019 - 23:11
Grazie, posseggo una Euro 3 Diesel perfetta e che può percorrere ancora tantissimi Km
Ritratto di deutsch
25 febbraio 2019 - 11:06
4
li potrà ancora percorrere ma lontano da certi città o regioni. purtroppo questo tipo di provvediemnto elimina le auto in mano alla fasce più deboli perchè spariranno le auto usate economiche, ma d'alotrnde non si può dire che la tutela dell'ambiente debba gravare solo sulle altre fasce, sarebbe come dire che i poveri sono autorizzati ad inquinare
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 02:17
Per mia fortuna per il momento posso circolare. In ogni caso condivido la sua riflessione in merito alla tutela dell'ambiente che ovviamente è più gravosa per chi non può permettersi di cambiare autovettura pur possedendo come nel mio caso possiede una euro 3 diesel perfetta
Ritratto di deutsch
25 febbraio 2019 - 11:04
4
concordo in parte nel senso che gli unici provvedimenti coercitivi sono per l'auto mentre per tutto il resto dettano regole senz nessun controllo o sanzione. dire di abbassare il riscaldamento senza poi fare verifiche e dare multe non ha nessun senso. fate meno leggi ma fatele applicare anche coi controlli
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 02:22
Come già scritto bisognerebbe controllare l'inquinamento industriale, pubblico, privato e residenziale. Molto più facile accanirsi sui veicoli
Ritratto di DavideK
25 febbraio 2019 - 14:09
@supermax63: ha tutta la mia solidarietà e comprensione. Siamo governati da demagoghi, che se ne infischiano completamente dei dati che mostrano una netta prevalenza dell'inquinamento da biomasse, ma preferiscono prendersela coi soliti, continuando la guerra ideologica al trasporto privato, e prendendo provvedimenti inutili (i diesel vecchi ormai sono pochissimi) e che sono completamente vanificati dalla crescita delle biomasse (dati ufficiali, cercate pure). Gli altri hanno poco da gioire: queste decisioni fanno crollare a catena il valore di qualsiasi usato, anche recente. Quindi pagano tutti.
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 02:00
Ringrazio, condivido quanto scritto nel suo interessante commento
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 09:20
4
bisogna combattere inquinamento e surriscaldamento su tutti i fronti, mentre mi pare la battaglai sia prevalentemetne contro i veicoli. diesel vecchi pochissimi avrei dei dubbi, gli euro 3 diesel sono macchine che hanno almeno 14 anni e considerando almeno 15000 km annui (sennò non ha senso il diesel) si arriva ad oltre 200000km, quindi proprio fresca non direi (poi ci sono le eccezioni ma si deve ragionare sulla media, purtroppo)
Ritratto di DavideK
26 febbraio 2019 - 13:33
Provo a rispiegarmi: negli ultimi 15 anni si è dimezzato l'inquinamento dato dalle auto, mentre è raddoppiato quello dato da riscaldamenti a pellet e legna, che oggi valgono almeno il doppio delle auto, e che sono incentivati fiscalmente perchè eco-politicamente corretti. I trasporti su strada tutti (non solo le auto) valgono il 30% delle polveri a Milano, contro il 60% delle biomasse (ovviamente concentrato in pochi mesi invernali, quando appunto ci sono i problemi principali di sforamento > quindi l'incidenza in inverno è molto più alta, e quella delle auto ancora minore). Dati ufficiali pubblicati e ripubblicati da Ispra, sole24ore, politecnico, aspoitalia (pericolosi servi di Exxonmobil) e quant'altro. Di quel 30%, circa metà è dato da pneumatici, freni ed asfalto. Rimane un 15% per le emissioni di tutti i motori di tutti i trasporti su strada. Le auto non saranno oltre l'8-10%. Facciamo 10%. Quanto crede che valgano i diesel euro 3? 2-3 punti forse? La correggo su un altro punto: i vecchi diesel fanno generalmente pochi km, altrimenti non sarebbero ancora in giro dopo 15 anni. Mi raccomando, continuiamo ad applaudire agli illuminati governanti che fanno svariate centinaia di milioni di euro di danni alla gente normale per quei forse 2-3 punti, mentre ne incentivano fiscalmente 60 perchè il pellet è "ecologico". Il diesel peraltro, che inquinava sicuramente più dei benzina, è stato anch'esso incentivato fiscalmente, sponsorizzato per motivi pseudo-ecologici. Mi pare un perfetto esempio del degrado culturale ed intellettivo del paese, a cominciare dai demagoghi che comandano.
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 15:05
4
provo a spiegarmi, giusto o sbaglaito che sia c'è una norma che vieta la circolazione degli euro 3 diese ed inferiori e fintanto che la norma c'è certe macchine non dovrebbero circolare. se ilsolore, politecnico ispra ect convinceranno il governo e cambieranno la norma ben fino al allora dura lex sed lex. le norme per auto sono abbastanza punitive e colpiscono tutti perchè anche chi non ha una macchian vecchia si vede ridotta la vita utile e quindi il valore di rivendita. conosco i dati di inquinamento che citi e vedo che fai riferimento alle polveri ma non citi affatto la co2 che ricordo è la base degli incentivi e e delle tassazione di mezza europa ed è il nemico numero uno per l'effetto clima alterante. semmai rimprovero alla plotica che ha preso di petto il settore auto ma per contro non ha usato lo stesso piglio contro altri fattori. possiamo girarla come vogliamo ma se colpamo beni inquinanti o tecnologicamente non avanzati colpiremo sempre povera gente, purtroppo. cmq non concordo che i diesel di oltre 15 anni abbiano pochi km alla spalle come sostieni, basta dare un'occhiata sui siti di vendita auto per appurarlo
Ritratto di DavideK
26 febbraio 2019 - 20:09
Dura lex sed lex non è di certo una giustificazione per l'operato oltremodo stupido, in questo campo, della pubblica amministrazione. Il punto è proprio che i provvedimenti che prendono sono completamente sbagliati, illogici, insensati. Ci starebbe bene anche un bello stop da parte della magistratura, non solo "convincere" i politici a comportarsi meglio. In attesa che spuntino i gilet gialli anche da noi, si intende, perchè tirando troppo la corda poi si spezza. Certo che cito le polveri e non l'anidride carbonica: queste ztl sono giustificate solo ed esclusivamente dall'inquinamento locale, e l'anidride carbonica, con relativo delirio sul global warming, non c'entra assolutamente nulla con esse. Per l'anidride carbonica si criticano altri provvedimenti.
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 17:15
x deutsch:17 anni e mezzo 168000 Km reali
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 17:27
4
meno di 10000km annui. di solito si sconsiglia un diesel per così pochi chilometri annui. poi come ho detot ci saranno anche quelli fuori media percorrenze, ma occorre ragionare sull media non sul caso specifico ed eccezionale. in ogni caso dopo 17 e 170000 km non si può certo definire nel fiore degli anni
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 17:54
Ti contraddico macchina perfetta a livello meccanico, motore, esterni ed interni custodita sempre nel mio garage di proprietà consumi reali 19/22 Km/Litro manutenzione zero.Concordo che sia una macchina vecchia
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 18:00
4
prendo atto che la tua gode di ottima salute ma converrai che generalmente le sue coetanee spesso non godono di buona salute. resta comunque il problema che inquinano ed emettono tanta co2 per questo non possono più circolare nel nord italia (in 4 regioni per l'esattezza), anche se in giro continuo a vedere macchine che non potrebbero circolare ..... ma continuano impubite a farlo
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 18:18
Come già scritto concordo o meglio subisco quanto deciso dal momento che nel mio caso non penso di essere un grande inquinatore
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 18:21
4
subisco anch'io che ho un euro 5 perchè già immmagino cosa mi dira il venditore al momento del ritiro per abbassare la valutazione
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 18:33
Veramente assurdo per Euro 5
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 18:39
4
la mia è del 2014, ho ancora un pò di tempo per circolare a milano città fino ad ottobre 2022 (non ci vado mai in macchina) ed in regione fino al 2025.... se non cambiano le regole in corsa
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 18:49
Se le cose stanno così non mi preoccuperei più di tanto
Ritratto di deutsch
26 febbraio 2019 - 18:51
4
infatti non mi preoccupo per ora, devo solo capire se è meglio camabiarla anzitempo per non subire troppo la spada di damocle oppure tirarla fino al 2025
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 19:52
Penso che molto dipenderà da una parte dall'utilizzo della sua euro 5 ed eventuali incentivi o super valutazioni per sostituire la vettura
Ritratto di deutsch
27 febbraio 2019 - 09:43
4
si si direi che c'è tempo anche perchè al momento non ha molti km. intanto valuto di sostituire la seconda auto con un'elattrica usata. chi vivrà vedrà
Ritratto di supermax63
20 ottobre 2019 - 03:08
Toyota Corolla D4D di 18 anni:170000 Km Reali
Ritratto di otttoz
25 febbraio 2019 - 08:15
Milano ha una rete di trasporto pubblico così efficiente che è meglio evitarla proprio l'auto!
Ritratto di rebatour
25 febbraio 2019 - 11:05
Già adesso il parking MM di Cascina Gobba è pieno, mentre prima era semivuoto. Sarò più contento quando si riuscirà a far pagare il biglietto a TUTTI.
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 02:01
Quando abitavo a Milano usavo esclusivamente i mezzi pubblici. Usavo l'automobile solo per uscite serali e spostamenti medio lunghi per andare fuori città
Ritratto di ferry56
25 febbraio 2019 - 12:01
Redazione L'articolo dice che il divieto parte dalle 07:30 fino alle 09:30 mentre invece il divieto vige fino alle 19:30 verificare, grazie
Ritratto di Fulminebianco
25 febbraio 2019 - 17:34
La categoria più colpita a livello numerico sono i cinquantini (ciclomotori) a gasolio, fermi da ottobre del 2019!!
Ritratto di DavideK
25 febbraio 2019 - 19:10
Questo la dice lunga sulla competenza di chi prende questi provvedimenti.
Ritratto di marcoluga
26 febbraio 2019 - 04:03
2
Milano è piatta. Quindi tutti a piedi o in bicicletta.
Ritratto di supermax63
26 febbraio 2019 - 04:05
Terrapiattista....