POLIZZA COME BALZELLO - La polizza di assicurazione obbligatoria per l’automobile (rc, cioè responsabilità civile) è una di quelle spese di cui si apprezza l’utilità soltanto nei malaugurati casi di incidente. Ciò fa sì che il pagamento delle relative tariffe sia vissuto come un inutile balzello. Con tale percezione viene naturale cercare di ridurre al minimo la spesa, scegliendo le soluzioni che fanno ridurre le tariffe.
SOLUZIONE “MONOGUIDA” - Una di queste soluzioni è la clausola “guida esclusiva”, che a fronte di una riduzione del costo della polizza chiede di non far guidare il veicolo così assicurato a nessun’altra persona che non sia l’assicurato.
UN’INDAGINE SUL CAMPO - Secondo un’indagine condotta dal sito internet Facile che ha analizzato quanto sia diffuso il ricorso alla clausola “esclusiva” rilevando che su 60 mila preventivi elaborati negli ultimi mesi per altrettanti, l’8% ha riguardato polizze con “l’esclusiva”. Su base nazionale ciò significa che circa due milioni e mezzo di polizze rc auto sono di questo tipo.
PICCOLO RISPARMIO, GRANDE RISCHIO - L’indagine fa sorgere il dubbio su quanti conoscano veramente la sostanza della clausola d’esclusiva. E cioè quanti sappiano che in caso di incidente provocato da un conducente che non è l’assicurato, la compagnia si avvale del cosiddetto diritto di rivalsa; in sostanza chiede all’assicurato di rimborsargli quello che ha pagato per indennizzare il danneggiato. E questo a fronte di un risparmio nella tariffa della polizza che è di pochi punti percentuali (attorno al 5%).