QUARTIERE POSH - L’accesso alle colonnine di ricarica in città non è sempre semplice poiché il loro numero, seppure in netta crescita, non può ancora essere considerato completamente soddisfacente. In quest’ottica risulta curioso, oltre che utile, il progetto sviluppato congiuntamente dalla Siemens e da Ubitricity, con l'appoggio del consiglio comunale di Westminster, che ha convertito 24 lampioni posizionati a Londra lungo la Sutherland Avenieu in punti di ricarica compatibili con lo standard Tipo 2, con una potenza da 3 a 22 kW (a corrente continua).
UNA VIA ELETTRICA - Il progetto, partito qualche mese fa, ha come obiettivo quello di creare una “via elettrica” (Electric Avenue W9), prevedendo, entro l’estate, la predisposizione nelle strade adiacenti di altri 33 allacci. Il consiglio comunale di Westminster ha attualmente più colonnine di qualsiasi altro ente locale del Regno Unito, con un totale di 296 punti di ricarica, 24 dei quali si trovano sull’Electric Avenue W9.
PREVISIONI DI CRESCITA - L’iniziativa fa seguito a una ricerca condotta dalla Siemens dove emerge che oltre un terzo (36%) degli automobilisti britannici ha pianificato l'acquisto di un veicolo ibrido o elettrico come prossima auto, con due persone su cinque (40%) che sostengono che la mancanza di punti di ricarica rappresenti un grosso problema per la diffusione di questo tipo di vetture.La trasformazione di Sutherland Avenue, utilizzando l'infrastruttura esistente per la creazione dei punti di ricarica, dovrebbe essere sufficiente a garantire “il pieno” agli ottomila veicoli elettrici previsti nel consiglio comunale di Westminster entro il 2025.