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Auto elettriche, vendite europee 2015 in crescita

21 gennaio 2016

Le consegne di auto a batterie è aumentato del 47,8%, merito soprattutto di Olanda e Norvegia.

Auto elettriche, vendite europee 2015 in crescita
AUMENTO DEL 47,8% - In un mercato europeo dell'auto in crescita del 9,3% nel 2015, i veicoli elettrici segnano un incremento del 47,8% rispetto al 2014. Un forte aumento influenzato dall'ancora limitato numero di vendite di un settore, di fatto, agli albori e dall'inclusione per alcuni mercati delle ibride plug-in con elevata autonomia a zero emissioni. Un andamento che ha portato il mercato delle vetture a batterie a chiudere l'anno con 97.687 unità consegnate pari allo 0,61% dell'interno mercato continentale. Precisiamo che alcuni dati riportati sono provvisori, ma non dovrebbero cambiare nella sostanza l'esito delle vendite elettriche.
 
RENAULT LEADER - A contribuire maggiormente alla crescita 2015 delle auto elettriche è Renault, leader europeo con 23.086 immatricolazioni (+49% sul 2014) pari al 23,6% del mercato. Un risultato calcolato senza tenere in considerazione le vendite del quadriciclo Twizy (con il due posti elettrico la percentuale salirebbe a 25,2%) e che la pone al vertice della sia della graduatoria riservata alle auto, sia in quella dedicata ai veicoli commerciali. Nella prima la Zoe registra 18.453 consegne pari al 19,2% del parco elettrico europeo, merito soprattutto delle vendite in Francia dove con 10.670 unità vendute detiene il 48,1% di mercato di 27.081 esemplari. Tra i veicoli da lavoro Renault domina con 4.325 consegne del Kangoo Z.E., modello che conquista il 42,6% delle preferenze business a emissioni zero. 
 
TRAINA L'OLANDA - A livello geografico l'apporto maggiore alle vendite elettriche arriva dai Paesi dove esistono maggiori infrastrutture e, soprattutto, agevolazioni all'acquisto di maggiore rilievo. Primo mercato continentale con la “scossa” è l'Olanda con 43.282 immatricolazioni, quasi il 10% del totale delle 449.393 auto vendute nel Paese. Un risultato ottimo dove, però, appaiono molti modelli plug-in, comprese le prime tre in classifica: Mitsubishi Outlander PHEV (8.759 unità), Golf GTE (8.118) e Volvo V60 Plug-in (4.400). Per trovare la prima elettrica pura si deve scendere all'ottava posizione dove si trova la Tesla Model S scelta da 1.891 olandesi. 
 
IN NORVEGIA SONO IL 22,8% - Più “elettrico” è il secondo mercato continentale, quello della Norvegia che ha chiuso l'anno scorso con 34.336 unità, ossia il 22,8% delle 150.686 vetture immatricolate nel 2015, e con un podio completamente di “pure”. Al vertice della classifica è la Volkswagen e-Golf (8.943 unità) seguita da Tesla Model S (4.039) e Nissan Leaf (3.189). Da segnalare pure il lungo elenco dei modelli elettrici o plug-in entrati nella graduatoria delle consegne del Paese scandinavo: 31 vetture, delle quali oltre la metà sono elettriche pure.
 
CRESCITA GENERALIZZATA - Oltre alla Francia, del quale abbiamo già scritto, un altro Paese con vendite sostanziose è la Gran Bretagna dove il 2015 si è chiuso con 28.188 consegne con un incremento del 94% rispetto alle 14.532 auto a batterie del 2014. Una crescita merito soprattutto delle plug-in (+133%) che rappresentano 18.254 esemplari, mentre per le elettriche si è passati da 6.697 a 9.934 unità (+48%). Vendite da record sono attese pure in Germania dove fino a Novembre le immatricolazioni delle elettriche sono state 20.948 (leader la Kia Soul EV con 2.921 unità) contro le 13.237 consegne di tutto il 2014. Meritano una citazione pure la Svezia, con 9.093 unità e podio costituito da Outlander PHEV(3.297 unità), Model S (996) e Leaf (841), e la Danimarca con 4.672 consegne, la maggior parte Tesla Model S. Una vettura che domina pure il mercato svizzero (6.421 unità) con 2.736 unità contro le 888 della BMW i3. 
 
ITALIA POCO ELETTRICA - L'Italia le vendite a “batterie” aumentano del 31,5% rispetto al 2014, ma continuano a rimanere lontano dai numeri degli altri Paesi tanto che la quota delle elettriche rappresenta appena lo 0,1% delle consegne d'auto. Le immatricolazioni nel 2015 arrivano a 1.450 unità contro le 1.110 dello scorso anno con una classifica completamente elettrica guidata da Nissan Leaf (390 unità) davanti a Renault Zoe (326) e Citroën C-Zero (164). A completare la top ten sono Tesla Model S (134), Smart Fortwo ED (115), BMW i3 (111), Mercedes Classe B (80), Volkswagen UP (54), Kia Soul (30) e Nissan Evalia (17).


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Ritratto di as.crni
21 gennaio 2016 - 13:50
si ma le plug in non sono full elettric, ma ibride
Ritratto di giuliaemma
4 febbraio 2016 - 17:28
hanno paura di non riuscire a venderle, quindi piazzano ancora la benzina, per fare abituare l'idea i clienti e rischiare di meno sulle vendite, immagina una produzione di 1000 macchine solo elettriche invendute che danno economico a un settore difficile...
Ritratto di canavese
22 gennaio 2016 - 11:34
il costo elevato di tali vetture e la loro limitata autonomia scoraggiano di sicuro l'acquisto
Ritratto di giuliaemma
4 febbraio 2016 - 17:29
bisogna aspettare che cala il prezzo, diventando di massa, ma sicoome tutti aspettano...il processo è lento
Ritratto di piccolaketty
23 gennaio 2016 - 00:12
Non sono molto competente delle elettriche, ma se le loro batterie agli ioni litio sono più o meno come quelle dei cellulari che dopo due anni dimezzano l'autonomia e dopo i cinque sono da buttare per cui, con quello che costano, conviene cambiare l'auto, non so se un italiano medio se la potrà mai permettere
Ritratto di giuliaemma
4 febbraio 2016 - 17:26
già come tecnologia è ancora da rodare, ma potrebbe essere una buona strada. Sarebbe bello un giorno, ricaricare la propria auto in giardino, da un bell'impianto fovoiltaico, qui in ITalia conviene, paese del bel sole.La tecnologia di batterie migliori c'è già, ma finchè ci sarà un solo litro di petrolio nei giacimenti, quelle teste di rapa del consiglio di amministrazione di varie ditte produttrici, diranno, che no è un azzardo, non conviene , a loro gli investitori alle loro spalle, sono tutti uguali. Forse questa guerra in atto in siria, se si aggrava stoppando i rifornimenti di benzina, ma è anche vero che la benzina sta colando a rotta di collo di prezzo, perciò...per ora è un sogno una buona macchina a batterie ricaricabile in giardino, la vedrà mio figlio...