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Auto storiche, il boom delle aste

01 marzo 2015

Il volume d'affari è raddoppiato in meno di cinque anni: sotto i riflettori le classiche fino agli Anni 60 in grado di spuntare quotazioni milionarie.

Auto storiche, il boom delle aste
BENE RIFUGIO - Impennata per le classiche di fascia alta, se non altissima: stando al Classic Car Auction Yearbook dell'italiana Historica Selecta, il riferimento per questo comparto, il giro d'affari del 2013-14 su base mondiale ha toccato quota 1,1 miliardi di dollari - al cambio, quasi un miliardo di euro. Rispetto al periodo 2010-11, c'è stato il raddoppio, mentre il valore di dieci anni fa (140 milioni di dollari) è pressoché decuplicato. In un momento di sostanziale crisi, si può pensare alle divine del passato come a un vero e proprio bene-rifugio, al pari di metalli preziosi e immobili di gran lusso: non tanto una protezione per l'investimento, quanto una rivalutazione dello stesso. Difficile, in altri termini, che chi spende qualche milione per la Ferrari di turno pensi solo a mantenere il valore: l'obiettivo è l'incremento in doppia cifra percentuale.
 
AUTO CON IL RATING - A essere buonisti, si può pensare alla valenza estetica e storica del bene a quattro ruote: in questo caso l'auto diventa il Picasso o il Rembrandt di turno. Ma è difficile che sia così: per investimenti calibrati è difficile che la componente emozionale sia preponderante. Più probabile, per contro, che un pool di consulenti ed esperti indichi a colpo sicuro la bella di turno da aggiudicarsi: insomma, più che amore o rischio da tavolo da gioco, a monte c'è un rating degno di un'agenzia specializzata quello che porta ai colpi più clamorosi.
 
BOLLE SPECULATIVE - Sono le classiche fino agli Anni 60 a essere tanto quotate quanto, in fin dei conti, più sicure: temono meno di altre eventuali bolle speculative - quelle, per capirci, che hanno portato sul finire degli Anni 80 a quotare centinaia di milioni delle allora lire alcune granturismo con meno di vent'anni di anzianità: ritenute di sicura rivalutazione, si sono in seguito assestate su quotazioni più corrette, spesso senza pareggiare il valore dell'acquisto.
 
LA TOP 10 PARLA ROSSO - In un mercato concentrato (le case d'asta che trattano auto di fascia alta sono poche: questione di credibilità nell'intermediazione e di prestigio), si può notare come la top ten degli affari più clamorosi veda nove delle auto più care della storia vendute dopo il 2011: dalla Ferrari 250 GTO del '62 (foto sopra) battuta lo scorso anno da Bonhams per 38 milioni di dollari fino alla Ferrari 250 LM di RM Auctions aggiudicata per poco più di 14 - se non fosse che la cifra è mostruosamente elevata, si potrebbe dire la meno cara del lotto. Inossidabile, in quinta posizione, la Bugatti Royale battuta da Christie's nel 1987 per poco meno di 10 milioni di dollari dell'epoca: con la rivalutazione, oggi sarebbero più di 20. È stata lei a fare decollare il fenomeno delle auto da sogno e da investimento - un graffio blu in mezzo a tante Rosse (ben otto nella top 10) e all'argentea Mercedes W196 da trenta milioni venduta da Bonhams lo scorso anno.


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Ritratto di Franck Dì
1 marzo 2015 - 18:00
manco l'ombra.... nemmeno l'auto union, audi, bmw, opel, mercedes.....
Ritratto di cicciononno
1 marzo 2015 - 20:00
Per forza non ci sono auto crucche fanno tutte cacare sia quelle di una volta che quelle di adesso
Ritratto di Paglianti
2 marzo 2015 - 13:49
Ognuno e' liberissimo di esprimere il proprio parere, e tutte le opinioni vanno rispettate. Ma non c' e' bisogno d usare un linguaggio scurrile come il tuo. Ti segnalo alla redazione e spero tu venga bannato.
Ritratto di comix77
2 marzo 2015 - 15:44
Sinceramente la penso come te riguardo il linguaggio scurrile, ma penso anche se quel commento fosse stato rivolto alla fiat nessuno lo avrebbe segnalato. ps. non e un favoritismo verso la fiat
Ritratto di Franck Dì
2 marzo 2015 - 15:56
quale linguaggio scurile ho usato nel mio commento???? aaah ho capito... ti rode il popò che le tue amate tèdèscgè non fanno testo manco nelle aste.... pardon!!!!
Ritratto di Paglianti
2 marzo 2015 - 16:49
Se hai letto i miei interventi, ho sempre sostenuto di nn aver mai posseduto una tedesca, e che nn e' neanche nelle mie intenzioni, pur riconoscendone dall' alto della mia indiscutibile obiettivta' l elevata qualita'. Quindi, per l ennesima volta, hai perso un altra buona occasione per tacere.
Ritratto di Gordo88
2 marzo 2015 - 09:41
1
Leggi mo l' ultima riga
Ritratto di luigi sanna
2 marzo 2015 - 19:50
5
...che noi siamo più bravi? E' normale chè ci siano delle Ferrari, ma se leggi bene l'articolo, al secondo posto c'è una Mercedes, venduta a 30 milioni.... Mercedes è Tedesca mi sembra.....
Ritratto di lucios
2 marzo 2015 - 01:39
4
....come al mondo ci siano nuovi ricchi, ma anche tantissimi nuovi poveri!
Ritratto di Grabber
2 marzo 2015 - 09:51
1
il problema che non ci sono molte auto "crucche" e' che, dato che durano piu' delle nostre , viene a mancare il fattore rarita', per es, il parco circolante Porsche e' per l'80% ancora attivo, se non si distruggono come le italiane e' normale che siano meno rare
Ritratto di Franck Dì
2 marzo 2015 - 15:58
ahahahahahahahahahah muoiooooooooo
Ritratto di akira55555
2 marzo 2015 - 16:18
si giustamente durano di piu ! che teoria da vero creti no..solo per denigrare le nostre auto ,come al solito .be porsche una marca che ha due modelli in croce, sempre quelli che cavolo di rarita é??? le italiane sono rare perche spesso erano fatte da carozzieri in edizioni limitate, con un estetica e meccanica che gia allora si faceva ammirare in tutto il mondo . per non contare la storia e le molte vittorie di alcune gt, nelle gare del tempo..prima di dire certe cose, sarebbe bene studiarsi un po di storia ,visto che qui tutti esperti del niente!, come al solito si parla tanto per parlare, per partito preso .gli ignoranti ragazzini del blog dovrebbero commentare di meno ;ma si sa, la superbia di certi individui é solo stupida mediocrita. sta di fatto che le piu costose auto storiche sono spesso italiane ,forse alcuni non hanno ancora capito il valore della scuola italiana, in fatto di progettazione e disegno .
Ritratto di Paglianti
3 marzo 2015 - 11:43
Guarda SHAKIRA che tu non sei la depositaria del verbo. Ognuno ha la sua opinione, e tutte anche se non condivise vanno rispettate. Mi spieghi come ti permetti di dare di cret ino a un utente, solo perché la vede in maniera diversa da te???
Ritratto di akira55555
3 marzo 2015 - 12:53
romano ignorante la pianti di sparare cavolate ,come tanti creti ni qui . come ti permetti tu di scrivere in un blog di auto, vista la tua pochezza, misero ometto. ma vai a lavorare sfigato!!! .sei solo un disoccupato che ha tanto tempo libero per scrivere su un sito di ragazzini ,con poco esperienza ma con tanta parlantina . stolto!!
Ritratto di Paglianti
3 marzo 2015 - 13:15
Accetto lo stolto, l ignorante, il disoccupato, il misero.. ma romano lo vai a di' ai becco di tu pa.
Ritratto di akira55555
3 marzo 2015 - 13:23
ti commenti da solo ,morto di fame quale sei . pensa a scrivere le tue misere opinioni e non rompere piu.. .. .ciao ciao mediocre omino!
Ritratto di Paglianti
3 marzo 2015 - 13:32
Deciditi pero'!!!! Sono un morto di fame... o sono uno che puo' campare senza lavorare come hai scritto poco sopra? Mi sembri un po' indeciso nelle tue opinioni!!! Ciao stella, un abbraccio carissima Shakira!! KISS KISS.
Ritratto di hulk74
2 marzo 2015 - 10:18
Vai a prendere una Mercedes-Benz SSK, come quella di Ralph Lauren... Ovviamente Ferrari ha un prestigio inarrivabile negli allo '50/'60
Ritratto di porsche 356
3 marzo 2015 - 15:45
L'ignoranza intesa come non conoscenza per le auto storiche è padrona assoluta in alcuni di questi commenti . Ferrari elevatissimi valori per la rarità e per unico e irraggiungibile passato agonistico. Ma anche Mercedes con le SSK le 300 slr che vincevano le mille Miglia etc. sono quotatissime. Le Porsche quelle di serie hanno prezzi più contenuti dovuti alla grande quantità di auto circolanti, ma per i modelli corsaioli e rari i prezzi sono altissimi. Questo succede anche per i modelli Ferrari tipo 208 e 308 GTB che hanno prezzi intorno ai 30/40 mila euro quindi anche più bassi delle Porsche degli stessi anni.Per non parlare dei modelli 348 Mondial 8 più recenti valgono solo 30/35 mila, mentre le 911 dalle 2.4 lle 3.0 e 3.2 sono intorno ai 50/60 mila. Ecco dunque che solo alcuni modelli esclusivi sono come opere d'arte e quindi ricercate come quadri di Gauguin ,Picasso,Renoir etc.