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Ayrton Senna celebrato da Google

21 marzo 2014

Uno speciale “doodle” per omaggiare il pilota brasiliano, tre volte campione del mondo di F1, che oggi avrebbe compiuto 54 anni.

Ayrton Senna celebrato da Google
BUON COMPEANNO CAMPIONE! - I colori della bandiera brasiliana, la monoposto di F1, la bandiera a scacchi e il profilo stilizzato dell'indimenticato Ayrton Senna. Così Google ha voluto omaggiare il pilota brasiliano morto nel 1994 con uno speciale celebrativo. Nato il 21 marzo del 1960, Senna dopo la trafila nelle formule minori aveva esordito in F1 nel 1984 con la scuderia inglese Toleman-Hart, mettendo in mostra doti di guida fuori dal comune. Chiuse la stagione al 9° posto con tre podi (Monaco, Gran Bretagna e Portogallo) che gli valsero l’anno dopo il sedile della più competitiva Lotus con cui conquistò, nel 1987, un terzo posto nella classifica mondiale. 
 
CONNUBIO VINCENTE - La consacrazione a bordo della McLaren con cui corse dal 1988 al 1993, laureandosi campione del mondo per tre volte (88’, 90’, 91’). Nel 1994 Senna passò alla Williams, trovando la morte nel GP di Imola già funestato dal tragico incidente di Roland Ratzenberger. Campione vero in pista e fuori è entrato di diritto nell’olimpo degli sport automobilistici e non solo. 
 
 
COS’È UN DOODLE? - Nel giorno in cui Ayrton Senna (qui sopra) avrebbe compiuto 54 anni, Google ha deciso di omaggiarne la grandezza con uno speciale “doodle”. L’idea di personalizzare la home page del motore di ricerca con un logo aziendale dedicato ad un argomento per celebrare eventi e personaggi significativi nacque nel 1998 quando i due fondatori (Larry Page e Sergey Brin) rivisitarono il logo per avvisare scherzosamente della loro assenza dagli uffici (partecipavano ad un festival nel Nevada). Ad oggi, un team di illustratori ed ingegneri ha creato oltre 1000 doodles, la cui ideazione proviene da fonti interne e dalle proposte degli utenti di tutto il mondo.


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Ritratto di baccio
21 marzo 2014 - 12:11
Quando lo rivedo... sempre l' unico numero uno!! Altro che quel bazzone fascista dello sciatore...
Ritratto di antoniop24
21 marzo 2014 - 12:44
baccio... sei il classico caprone italiano.
Ritratto di baccio
21 marzo 2014 - 13:22
Italiano sarai tu.. io nn son italiano neanche quando gioa' la nazionale!!!!!!!
Ritratto di Rikolas
21 marzo 2014 - 12:28
è stato parecchio avvantaggiato se proprio vogliamo essere obbiettivi, infatti già nel 94 arrancava un bel po' con Hill e Schumacher. Però certo, è stato un gran pilota senza dubbio e soprattutto guidava della auto da corsa VERE (frizione+cambio manuale), non come adesso dove abbiamo macchinine telecomandate piene tasti e tastini guidate da adolescenti in erba. Che dire è un altra epoca...
Ritratto di baccio
21 marzo 2014 - 13:21
"il miglior pilota deve avere la migluor macchina".. poi son punti di vista.
Ritratto di Fr4ncesco
21 marzo 2014 - 13:34
2
Vedi il lato positivo. Almeno la sicurezza ha fatto passi enormi. Prima morivano in modi a dir poco assurdi. Vedi lo scioccante incidente di Pryce dove morirono lui e un "commissario" praticamente smembrato in più parti (mentre Pryce perse la testa) oppure le negligenza che uccise Williamson o l'altro spaventoso incidente di Pironi. Fortunatamente oggigiorno le gare sono fatte sotto il massimo controllo e le auto sono sicurissime (certo a tali velocità parlare di sicurezza è paradossale, ma se le confrontiamo con le vetture precedenti queste qui sono invulnerabili).
Ritratto di Mattia Bertero
21 marzo 2014 - 16:52
3
Dimentichi i suoi primi anni di Formula 1: l'anno del debutto, 1984, con una Toleman da serie C delle macchine fece un ottimo campionato, con tre podi ed una quasi vittoria privata ingiustamente a Montecarlo. I successivi tre anni dopo con la Lotus, che era lontana dai fasti dei tempi di Chapman, lui riuscii a farla vincere quando i suoi compagni riuscivano a mala pena a terminare in zona punti (tranne il nostro Elio De Angelis che gli diede filo da torcere nel 1985). E' vero, dopo a guidato sempre delle macchine vincenti ma diamo i giusti meriti al pilota.
Ritratto di onavli§46
21 marzo 2014 - 12:45
se la Spettabile Redazione, volesse "ricordare" il grande Ayrton Senna, con un dettagliato articolo di sito. non sarebbe male. Grazie.
Ritratto di PariTheBest93
21 marzo 2014 - 13:33
3
In effetti appena aperto google, mi chiedevo se qualcuno ne avrebbe parlato qui... Per fortuna non è più morto nessuno dal 94 in F1...
Ritratto di Robx58
21 marzo 2014 - 15:01
13
un vero campione, quello che fa la differenza, ogni volta che lo ricordo mi vengono gli occhi lucidi, oltre ad essere un gran pilota era molto cordiale e simpatico, amante dell'Italia e degli italiani della nostra cucina e dei nostri modi di gesticolare quando parliamo, era una persona umile e semplice, un signore, di lui ho un VHS che lo ritrae nella sua villa a San Paolo intervistato dalla Rai, e dei suoi hobby preferiti, della carriera automobilistica, le vittorie i sorpassi più spettacolari fino alle immagini di quel 1 maggio del 1994, l'ho sempre considerato il numero 1, forse oggi l'unico che me lo ricorda è Sebastian Vettel un'altro grande!
Ritratto di Mattia Bertero
21 marzo 2014 - 16:54
3
Il miglior pilota della storia della Formula 1, ci sta mancando tantissimo. Consiglio di vedere il film-documentario "Senna" uscito due anni fa più o meno in Dvd. Un po' di parte (la famiglia Senna ha dato precise direttive al regista su cosa mettere e non mettere) ma comunque un ottimo e commovente ricordo del pilota brasiliano.
Ritratto di MatteFonta92
21 marzo 2014 - 18:16
3
Non per fare polemica, ma perché ogni volta che si ricorda Senna non si cita mai il famoso incidente tra lui e Alain Prost a Suzuka nel 1990? Senna causò volontariamente quell'incidente per poter vincere il mondiale (come ammise lui stesso in un'intervista qualche anno dopo), e questo è stato senza dubbio uno dei gesti più antisportivi nella storia della F1, al pari del tamponamento volontario di Schumacher a Villeneuve a Jerez nel 1997!
Ritratto di onavli§46
21 marzo 2014 - 20:54
quelle da Te citate. Ayrton Senna, sicuramente era un pilota molto egocentrico quanto bravo, ma anche estremamente calcolatore e corretto in gara, era molto "puntato" in ogni movimento di gara, ma scorrettezze, pochissime. La Sua morte fu causata per l'intemperanza maldestra, di una saldatura senza senso ad un componente dello sterzo, che invece andava, senza risparmio (o forse altro....) sostituito ex.novo. Michael Schumacher, a volte è stato spesso vendicativo nelle difficoltà di gara, pur essendo un grandissimo e bravissimo pilota. Michael non aveva tamponato Villeneuve, ma bensì stretto volontariamente lo stesso in una curva per farlo dirigere fuori strada, Invece il destino infingardo, ma a volte giusto, mandò fuori pista Schummi.
Ritratto di MatteFonta92
21 marzo 2014 - 23:14
3
Guarda, io non mi sto inventando nulla: su Wikipedia c'è scritto chiaramente che a Suzuka, nel 1990, alla prima curva Senna (come ammise lui stesso) ritardò volontariamente la frenata in modo da speronare la Ferrari di Prost e vincere così matematicamente il titolo mondiale con una gara d'anticipo. Poi, sull'indiscussa bravura del pilota brasiliano e sulla sua tragica morte non ho mai detto nulla. Riguardo al tamponamento Schumacher-Villeneuve, concordo sulla versione che hai fornito tu: Michael aveva stretto la traiettoria per far finire fuori pista Villeneuve, ma invece fu lui a finire fermo a bordo pista. Ma comunque è l'intenzione quella che conta, infatti Schumacher per quella manovra fu squalificato dal mondiale; a mio parere avrebbero dovuto fare lo stesso anche con Senna, nel '90.
Ritratto di onavli§46
22 marzo 2014 - 09:48
che Wikipedia abbia riportato ciò, nessuno lo esclude, ma Wikipedia è solo e solamente una riportanza di dati conoscitivi, ed a volte con parecchi errori non solo interpretativi, ma proprio di fondo. Infatti, vi è pure la possibilità, in quanto "enciclopedia virtuale del sito internet", di poter correggere e/o aggiornare dati riportati, dal pubblico utente, almeno io ho sempre compreso questo. Altresì, il povero Ayrton, purtroppo non c'è più, e la verità è quella dichiarata dal medesimo all'epoca, ma non certo quella che citi Tu; ossia, che abbia palesemente detto di aver ritardato la frenata per l'accaduto incidente. In tutte le gare, tutti i piloti ritardano frenate, accelerano oltremisura, e quant'altro. Ayrton aveva sempre dimostrato lealtà nel combattimento di guida, ed in ogni gara della sua breve vita. Prost forse un poco meno, ma questi sono giudizi soggettivi. Ho rivisto proprio ieri sera, la mia cassetta VHS, (dell'evento da me registrato all'epoca) al proposito di curiosità interpretativa, e direi che non è proprio così.
Ritratto di Fojone
22 marzo 2014 - 14:37
Senna "butto" fuori Prost volontariamente alla prima curva... l'hanno precedente era stato Prost a cercare un contatto con Senna... lo hanno ammesso entrambi. erano tempi in cui i piloti di F1 non andavano molto per il sottile ricordo che una volta Mansell con la Ferrari venne squalificato per una stupidaggine... l'inglese si fece sbollire la rabbia centrando in pieno Senna e costringendolo al ritiro! ora si scandalizzano per Raikkonen che zittisce via radio i suoi ingegneri e Alonso che gli da degli scemi... ci fossero stati i team radio a quei tempi chissà cosa avremmo sentito tra Piquet, Mansell, Prost, Senna, Patrese Nannini,... tutti con un certo carattere
Ritratto di MatteFonta92
22 marzo 2014 - 16:59
3
Oh, finalmente qualcuno che ragiona! Al contrario di quanto sostiene onavli§46, qui c'è ben poco da interpretare, dato che il pilota stesso ha ammesso l'intenzionalità del tamponamento! Logicamente lo stesso vale per il contatto Prost-Senna da te citato del 1989, quando i due erano compagni di squadra in McLaren. Poi però i due in futuro si riappacificarono, mettendo da parte le loro divergenze: "La vita è troppo breve per avere dei nemici" dichiarò Senna in proposito. Per il resto, concordo con tutto quello che hai scritto.
Ritratto di Fojone
22 marzo 2014 - 18:24
dopo le reciproche ammissioni di colpe negli ultimi mesi Senna chiedeva a Prost di tornare a correre... voleva batterlo in un modo più regolare!
Ritratto di Lino Trida
24 marzo 2014 - 22:23
Così si è leali ed obiettivi ! Tutti sbagliamo e nessuno è Onnipotente se non il Padre Nostro.Bravo.
Ritratto di onavli§46
22 marzo 2014 - 21:01
non significa non ragionare. -mi pare-. Sul video VHS, appare differentemente, ed il filmato della gara non è ragionamento, ma realtà avvenuta. Chissà forse il video non è conforme all'originale..... Le dichiarazioni avvenute dopo molto tempo dall''evento, e riportate da Wikipedia" (da altre fonti non le ho proprio lette) dicono questo, niente di più e niente di meno Poi se ti aggrada mi allineo. Non mi cambia certo vita. .
Ritratto di Mattia Bertero
23 marzo 2014 - 10:12
3
Se ti riferisci ancora all'incidente con Prost a Suzuka del 1990 in verità Senna non ha ritardato la frenata con lo scopo di semplicemente passarlo. Lo tampono volontariamente per vendicarsi di Prost quando lo placcò l'anno prima sempre a Suzuka e per aver fatto pressioni su Balestre per squalificarlo. Io non riporto notizie da Wikipedia ma ti dico che nelle interviste che fece Senna in seguito all'incidente fece capire che l'ho fece apposta. Nel documentario "Senna" c'era una frase che Ayrton continuava a ripetere prima di quella corsa a Suzuka nel 1990. Disse: "Andrà come dico io!" e continuava a ripeterlo perché non aveva mai dimenticato quello che era successo l'anno prima... Poi se guardi il video dell'incidente, si vede chiaramente che Senna si sposta nel lato destro di Prost a tal punto che mette le sue gomme destre sull'erba che, per quella tipologia di curva che doveva intraprendere, significava solamente andare fuori. Si vede chiaramente che Senna cercava il posteriore di Prost per mandarlo fuori. Ciò non toglie che Senna fu un grandissimo pilota, io stesso ne fui un tifoso, ma questo è stato un suo comportamento scorretto per vendicarsi della scorrettezza di Prost dell'anno prima. Volevo solo esprimere il mio pensiero. Ciao.
Ritratto di onavli§46
23 marzo 2014 - 11:14
certo, fra i due vi era stato parecchio contrasto accumulato , con il risultato scorretto da Te citato. Grazie,, un saluto anche a Te.
Ritratto di Gordo88
23 marzo 2014 - 00:31
1
Senna aveva un carattere tutto suo ma è stato un grande pilota, a detta di alcuni il migiore di tutti i tempi. Io non so se è stato il migliore so solo che mi dispiace non poter aver visto in diretta i suoi duelli con Prost, un' altra epoca di F1 lontana anni luce da quella attuale nonostante il ritorno ai motori turbo come quando erano presenti negli anni 80.
Ritratto di onavli§46
23 marzo 2014 - 14:25
degli anni 80, proprio non avevano nulla a che vedere con gli attuali. All'epoca era meccanica pura, ora è soltanto tecnologia esasperata. Anche la F1 è profondamente cambiata, personalmente ritengo in peggio, e sopratutto nello spettacolo verso l'utenza appassionata di tale sport. Anche se, e purtroppo, lo spettacolo di allora, offriva anche atroci incidenti, che oggi, forse solo fortunosamente, non si sono più verificati. Ma in questo senso la sicurezza di gara, è probabilmente più preventivata che in quel tempo. Ricordo ancora con estrema tristezza, il GP di SanMarino del 1994, dove morì Senna, ed ove fu veramente un weekend di amarezza, di paura, e di insicurezza in tale competizione. Già dal venerdi 29, si era sfiorata la tragedia, con un drammatico incidente fuori pista di un giovanissimo Rubens Barrichello, che con la monoposto Jordan, alla variante bassa, quasi decollò dalla pista per schiantarsi contro le barriere e le reti di protezione. Ben molto più grave e drammatica, fu l'odissea al sabato 30, con la sorte del pilota Roland Ratzenberger con la monoposto Simtek, che letteralmente fuori controllo andò a sbattere a c.a. 300km/ contro le barriere, ed il pilota morì all'istante. Poi, domenica 1° maggio, in gara, il tragico e quasi preannunciato incidente ad Ayrton Senna. Un'impatto violentissimo alla variante del Tamburello, mandò in frantumi la Williams del campione, che per estrarlo fuori dai rottami della vettura, circondata da medici, pompieri addetti alla sicurezza, passò un buon periodo di tempo. Morì dopo qualche ora in ospedale.. La Gara non fu però inspiegabilmente sospesa, come invece avrebbe dovuto esserl, per tutto ciò che si verificò. Fu vinta da Schumacher, 2°Larini , 3° Hakkinen. Non vi fu alcuna gioia quel giorno, in quella gara da paura, che produsse 2 morti, ed anche meccanici feriti ai box, per la perdita di un pneumatico della Minardi, alla ripartenza del pit-stop, nonchè, fra gli spettatori del pubblico, colpiti da detriti di auto staccatasi dopo una violenta collisione di 2 monoposto in gara. Quei giorni, e quel giorno di destino infingardo e fatale, accade di tutto ed anche di più; tutto ripreso minuziosamente in diretta televisiva, con lo sgomento generale di ciò che stava accadendo in un normalissimo weekend sportivo di vera paura. Triste e veramente indimenticabile...... Forse però per ogni circostanza avvenuta, non fu solo -il caso-.
Ritratto di Fojone
23 marzo 2014 - 18:29
negli anni 80 i motori turbo erano mostruosi e le gare spettacolari... ma i piloti si facevano male spesso e in troppi tra gare e prove sono morti!!! eliminando prima le "minigonne" poi i motori turbo e poi i rifornimenti di benzina si pensava di aver reso la F1 sicura... fino al 94 quando in quei 3 giorni come hai raccontato tutto successe di tutto. da quel tragico fine settimana si è finalmente iniziato a lavorare seriamente per la sicurezza in gara: potenze dei motori tagliate...piste con curve più lente.... protezioni per la testa dei piloti...limiti di velocità in corsia box e ritorno del elettronica per aiutare i piloti a non perdere il controllo... mi pare normale che la spettacolarità ne abbia risentito; in compenso non ci sono più stati funerali!
Ritratto di Gordo88
24 marzo 2014 - 10:05
1
La sicurezza è importante e giustamente negli ultimi 20 anni sono sstati fatti passi da gigante in questo campo. Però ora siamo andati davvero all' opposto con monoposto poco potenti rispetto all' elettronica di oggi e silinziose che gridano al political correct in una competizione dove invece dovrebbe esserci la massima espressione dell' automobilismo!!! Spero vivamente che la fia correrà presto ai ripari
Ritratto di Fojone
24 marzo 2014 - 21:46
le F1 sono diventate silenziose ed ecologiche, la auto da rally sono solo delle piccole copie di quelle dei vecchi tempi... nel motomondiale ci sono delle categorie (moto2 e moto3) assurde e la moto gp ricorda sempre più la moderna F1! fuori dal mondo dei motori le cose non vanno meglio: il calcio è patetico se paragonato a quello di anni fa... il ciclismo è ormai una gara a chi riesce meglio a doparsi senza essere beccato... siamo messi male ovunque :(
Ritratto di Gordo88
25 marzo 2014 - 09:29
1
Non la vedo così tragica soprattutto nel mondo dei motori con la motogp che sa regalare bellissime emozioni (vedi anche il 1^ gran premio di domenica) oppure il rally dove utilizzano auto piccole ma comunque potenti ( lasciando perdere il gruppo b che non esiste più da anni). Lo scandalo di quest anno è la f1!!
Ritratto di Fojone
25 marzo 2014 - 14:55
io di sport in tv ne ho seguito parecchio... e ho visto la F1 è diventare sempre più noiosa...sempre più piatta.. di anno in anno! ora che le hanno tolto anche il rumore ci si addormenterà ancora meglio! :D per quel che riguarda la motogp invece è vero che è divertente; ma lo è molto meno di quella dei primi anni... non parliamo poi di quando c'erano le "scorbutiche" 500 pilotate da Schwantz, Rainey,Lawson ecc...
Ritratto di magro99
25 marzo 2014 - 15:03
Concordo sulla f1: recentemente ho guardato gare di almeno 20 anni fa e rispetto a quelle di oggi non c'è paragone. Ok che la sicurezza ha fatto passi da gigante ma bisognerebbe trovare un buon compromesso col divertimento. Di sicuro non ha senso imporre consumi così bassi. Sarebbe stato bello se non avessero proibito i motori aspirati in modo da vederli correre assieme ai turbo come all'inizio degli anni 80'
Ritratto di magro99
24 marzo 2014 - 14:29
Uno dei migliori piloti di formula 1 di sempre. Incredibile che Adrian Newey (il progettista della Williams con cui Senna è deceduto ) dichiari che non sia stata una rottura dello sterzo (ma il sovrasterzo per via del nervosismo della macchina ) a causare l'uscita di pista
Ritratto di magro99
24 marzo 2014 - 14:30
Uno dei migliori piloti di formula 1 di sempre. Incredibile che Adrian Newey (il progettista della Williams con cui Senna è deceduto ) dichiari che non sia stata una rottura dello sterzo (ma il sovrasterzo per via del nervosismo della macchina ) a causare l'uscita di pista
Ritratto di TommyMichi
25 marzo 2014 - 19:10
mi ricordo ancora lo schianto visto in diretta :( tristezza infinita.. onore al campionissimo!
Ritratto di Nicola74
29 marzo 2014 - 18:26
Per fortuna che il signor baccio o come si chiama non e' italiano , ma restera' sempre un gran ignorante. Ma non e' neanche colpa sua ma di chi lo ha procreato .

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