TANTE NOVITÀ - Per la prima volta nella sua storia la BMW M5 è disponibile con le quattro ruote motrici, che rappresentano la principale novità tecnica di una vettura rinnovata da cima a fondo e aggiornata profondamente rispetto all’edizione che sostituisce: il nuovo modello, ordinabile da settembre 2017 a circa 118.000 euro, è basato sulla normale BMW Serie 5 e riceve una lunga serie di miglioramenti al cambio, all’assetto e al motore, messi a punto dal reparto sportivo M della BMW per stravolgere l’indole dell’auto e renderla più sportiva. La BMW M5 rinnova così la sfida nei confronti della Mercedes-AMG E 63, berlina a quattro porte con prestazioni e punte velocistiche da supersportiva. Le quattro ruote motrici M xDrive sono di serie e seguono una logica di funzionamento sconosciuta agli altri sistemi di trazione integrale, perché il guidatore può scegliere in questo caso fra le quattro ruote motrici e la trazione posteriore, favorendo così l’aderenza o il divertimento: l’auto potrà effettuare lunghe derapate, altrimenti impossibili complice la maggior stabilità dovuta alla trazione integrale.
IL CAMBIO HA 8 MARCE - Ciò avviene per merito di un ripartitore della coppia e del differenziale attivo M, che gestiscono la distribuzione della potenza rispettivamente fra i due assali e le ruote posteriori. Le modalità di guida associate al sistema M xDrive sono 5, dalla più facile da gestire a quella più permissiva nei confronti del guidatore: l’ordine è trazione integrale con il controllo di stabilità attivo, trazione integrale con possibilità di effettuare derapate controllate, trazione integrale senza il controllo di stabilità, trazione integrale di tipo sportivo senza il controllo di stabilità (ideale per la guida in circuito) e trazione posteriore, apprezzata da chi vuole provare sensazioni di guida estreme e più complesse da gestire. Le modalità di guida preferite si possono richiamare attraverso due nuove palette sul volante, di fianco a quelle per gestire il cambio, sempre automatico ma ad 8 marce e convertitore di coppia anziché a 7 rapporti e doppia frizione come sulla vecchia BMW M5. Questa novità, secondo la casa tedesca, dovrebbe migliorare la velocità dei cambi marcia e aumentare il comfort su strada a bassa velocità.
LA POTENZA SALE DI 40 CV - Il guidatore della BMW M5 può selezionare una delle tre modalità di risposta per gli ammortizzatori e lo sterzo, che è del tipo elettro-meccanico, quindi la pesantezza del comando varia in funzione della velocità. I tecnici della M hanno rivisto anche le sospensioni e aggiunto due rinforzi per aumentare la rigidità del telaio. Optional l’impianto frenante ad alte prestazioni in materiale composito, più leggero di 23 kg rispetto a quello di serie, mentre le ruote sono da 19 pollici davanti e 20 dietro. Ordinando il pacchetto M Driver si ottengono pneumatici omologati per velocità superiori a 300 km/h, insieme all’eliminazione del limitatore di velocità. In questo modo il motore V8 biturbo di 4.4 litri perde le briglie e porta la BMW M5 fino a 305 km/h, velocità in linea con la potenza di 600 CV e la coppia di 750 Nm, che permettono alla berlina tedesca di scattare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e da 0 a 200 km/h in 11,1 secondi. Di serie la velocità massima è limitata a 250 km/h. Il V8 sviluppa 40 CV e 70 Nm della vecchia BMW M5, nonostante la cilindrata sia analoga.
COFANO IN ALLUMINIO - Le prestazioni di cui è capace la BMW M5 2017 vengono dissimulate da una carrozzeria non troppo appariscente o vistosa, modificata nei punti indispensabili per raffreddare gli organi interni e gestire il passaggio dell’aria: sono inediti il fascione anteriore, le bandelle sottoporta e il paraurti posteriore, che integra quattro tubi di scappamento. Non mancano una serie di particolari molto ricercati, studiati per diminuire il peso complessivo dell’auto, come i fianchetti anteriori e il cofano anteriore in alluminio e il tetto in materiale composito. L’abitacolo rimane curato al pari delle altre BMW Serie 5 e offre rivestimenti in pelle Merino, sedili sportivi regolabili elettricamente (optional quelli meglio profilati) e l’Head Up Display, che proietta sul parabrezza informazioni essenziali per il guidatore. Optional (da 19.500 euro!) la vernice rosso opaco metallizzato delle foto. Per la prima volta su una BMW M5 sono ordinabili anche i sistemi di assistenza alla guida, come quello che gestisce l’auto in colonna fino alla velocità di 210 km/h.