NEWS

Bonus Patente, pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale: a chi spetta

Pubblicato 21 ottobre 2022

Il provvedimento è stato pensato per agevolare i giovani a prendere la licenza di guida per diventare autista nel settore del trasporto merci e persone.

Bonus Patente, pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale: a chi spetta

È arrivato il via libera con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento firmato dal Presidente del Consiglio uscente Mario Draghi e denominato “Bonus Patente”. L’obiettivo della norma è quello di spingere i giovani a prendere la patente per poter guidare i mezzi pesanti e incentivare così allo stesso tempo un settore che appare in difficoltà. 

È necessario essere in possesso di requisiti ben precisi per poter accedere al bonus. Questo infatti spetta ai cittadini italiani ed europei di età compresa tra i 18 e i 35 anni che hanno intenzione di conseguire la patente di tipologia C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E oppure la carta di qualificazione del conducente (Cqc) ed è disponibile fino al 31 dicembre 2026. 

Il governo ha messo a disposizione per questo scopo 3,7 milioni di euro per il 2022 e a 5,4 milioni di euro per ciascun anno dal 2023 al 2026, che potranno coprire per gran parte le spese necessarie per prendere la licenza di guida. L’incentivo non scatta in automatico, ma è necessario farne richiesta tramite la piattaforma "Buono patenti autotrasporto", che consente di avere uno sconto fino all’80%, con un tetto massimo fino a 2.500 euro. Condizione necessaria è quella di avere tra i 18 e i 35 anni. 

Il Ministero delle Infrastrutture ha messo a disposizione una piattaforma ad hoc, che potrà essere utilizzata sia dai giovani che aspirano a prendere la patente, sia dalle autoscuole che desiderano mettersi a disposizione per fornire il servizio. Gli utenti devono fare la registrazione attraverso uno dei tre documenti richiesti, ovvero Sistema pubblico di identità digitale (Spid), Carta d'identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). 

Una volta ricevuto il voucher, gli utenti dovranno utilizzarlo entro un tempo massimo di 60 giorni. È inoltre necessario che la patente venga presa entro un tempo massimo di 18 mesi dall'uso dell'agevolazione. Per quanto riguarda invece le autoscuole che decidono di aderire, il valore de voucher verrà loro liquidato entro 30 giorni dall’emissione della fattura. Il bonus verrà erogato fino a che saranno disponibili i fondi erogati dal governo. 



Aggiungi un commento
Ritratto di AZ
21 ottobre 2022 - 20:39
Peccato solo per i giovani.
Ritratto di piero doc
23 ottobre 2022 - 20:15
Se un tempo bastava conseguire la patente superiore per intraprendere il mestiere, ora invece è necessario investire ingenti somme rendendo il progetto proibitivo. Ma non è finita. Poi ci vogliono altri soldi per conseguire il Cqc con 140 ore di corso (salvo buon fine), ma per chi ha meno di 21 anni il corso ha una durata di 280 ore (assurdo!). Una volta che il giovane autista avrà prosciugato i suoi risparmi dovrà, per essere 'completo', prendere anche il patentino Adr e sicuramente l'attestato carrello elevatore ormai richiesto da molte aziende. Se invece mira al trasporto persone altro esame direi quasi obbligatorio (perchè le ditte spesso utilizzano mezzi a nolo) è l'iscrizione all'albo Ncc (e via altri soldi). A questo punto il giovane autista avrà i titoli (ma non l'esperienza) per candidarsi ad un posto di lavoro usurante dove autisti come lui, spesso provenienti dall'est e già formati, costano al datore molto meno perchè assunti con contratti sigliati in filiali estere (in Eu c'è la moneta unica ma si sono scordati di unificare le paghe..). Ad ogni modo il giovane autista, qualora dovesse trovare un posto di lavoro, ogni cinque anni dovrà rinnovare la patente superiore (120 eu), l'Adr (600/700 eu), il Cqc (450eu) e attestati vari quali muletto o uso gru.. Morale della favola: burocraticamente ed economicamente hanno reso impossibile accedere ad un settore che già di suo è pesante e quindi poco ambito, per poi elargire un "contributo" a carico della collettività al fine di incentivare i giovani ad intraprendere il mestiere di autista invece di snellire ciò che è stato volutamente reso inacessibile.
Ritratto di Jeff Palfrey
24 ottobre 2022 - 18:43
Sante parole!!!!! Sono perfettamente d'accordo. Sarebbe ora di smetterla di erogare bonus temporanei, spesso insensati e utili solo a sprecare soldi pubblici (quindi rastrellati con le nostre tasse). Un governo serio dovrebbe introdurre misure strutturali sulle quali contare e quindi potere fare previsioni e investimenti non solo sull'immediato, alla 'tiriamo a campare' tipico di una nazione arretrata.