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La California prova la via dell'idrogeno

22 gennaio 2015

Fatte le auto a idrogeno, che dal 2015 inizieranno ad essere vendute regolarmente, ora bisogna fare la rete dei distributori.

La California prova la via dell'idrogeno
SI FA SUL SERIO - Nel giro di un paio di anni alcuni californiani potranno viaggiare con auto a idrogeno e rifornirsi con modalità simili a quelle del gas naturale presso una vera rete di stazioni di servizio. Non si tratta del solito proclama politico ma di una promessa fatta da Bob Carter, vice presidente della Toyota America, in occasione di una conferenza stampa dopo il salone di Detroit.
 
SI PARTE ENTRO L’ANNO - Già nel corso del 2015 dovrebbero iniziare i lavori per la realizzazione delle prime 20 stazioni di rifornimento programmate e nel 2016 dovrebbero arrivarne altre 28. Alla fine del biennio dovrebbero essere quindi 48 le pompe operative sparse sul territorio della California. 
 
TOYOTA IN PRIMA FILA - Questo nuovo annuncio segue di poche settimane quello, sempre della Toyota, che ha messo a disposizione dei concorrenti 5.000 brevetti legati all’idrogeno con l’intento di accelerare lo sviluppo e poi la diffusione di queste vetture. La California è lo stato più indicato per spingere e promuovere nuove tecnologia a basso impatto ambientale: sia l’amministrazione pubblica sia gli automobilisti sono estremamente sensibili a questo tema. Ma non solo, sono stati liberati, in maniera perpetua, anche 70 brevetti legati alla produzione e alla distribuzione dell’idrogeno, proprio per accelerare lo sviluppo della rete
 
ANCHE HONDA CI CREDE - Robert Bienenfeld, manager della Honda America, durante una tavola rotonda all’interno del Salone di Detroit ha ribadito il tema della rete di distribuzione dell’idrogeno aggiungendo che entro il 2020 le stazioni dovrebbero arrivare a 75. L’obiettivo è creare una rete tale che ogni proprietario di auto a idrogeno possa essere a sei minuti di distanza dalla pompa più vicina. Un range che permetterebbe una reale competitività di queste vetture rispetto a quelle elettriche e anche a quelle a benzina. 
 
CONDIVISIONE - L’obiettivo condiviso da Honda, Hyundai (altra casa molto impegnata sul tema) e Toyota è di riuscire a vendere circa 24.000 auto a idrogeno entro il 2020 in modo da rendere reale e un parco auto a idrogeno che sia anche in grado di sostenere economicamente la reste di assistenza oltre a quella di rifornimento. Rete di rifornimento che richiede un sistema di compressione del gas ad altissima pressione.


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Ritratto di Mattia Bertero
22 gennaio 2015 - 15:29
3
Il futuro sta arrivando...
Ritratto di Fr4ncesco
22 gennaio 2015 - 15:33
2
48 pompe sono sufficienti a soddisfare un potenziale parco di auto ad idrogeno normalmente circolanti e di clienti privati, basta collocarle in punti strategici e sulla rete autostradale (la California è grande come l'Italia per farsi un'idea). Dopodichè ci vorranno gli incentivi statali a rendere queste vetture meno costose, almento quanto le elettriche. Insieme ai buoni propositi delle case, che come la Toyota condividono le tecnologie, anche l'idrogeno può essere fattibile.
Ritratto di TheStig_97
22 gennaio 2015 - 15:54
Come ho più volte ripetuto e continuerò a ripetere l'idrogeno è l'alimentazione del futuro!
Ritratto di Facip
22 gennaio 2015 - 19:04
In un paio di anni si parla di 48 stazioni di rifornimento ..... immaginate in 10 anni ! L'Italia è rimasta indietro nell'elettrico (nel nord europa ci sono centinaia di colonnine e auto elettriche). Passare dalla benzina/gasolio all'idrogeno richiede tempo e un programma strategico ..... che deve partire adesso per essere operativo su vasta scala in 10/15 anni (mi riferisco ad una distribuzione capillare). E' una opportunità di progresso e lavoro se ben sfruttata .... o un nuovo passo indietro rispetto ai paesi più progrediti se ignorata. Vedremo.
Ritratto di H-ROSSA無限
22 gennaio 2015 - 19:26
1
Fa sempre piacere sapere che l'Europa e soprattutto l'Italia rimangono il fanalino di coda del mondo. Magari quando nel resto del mondo gireranno con l'auto volante, qui arriveranno le auto ad idrogeno. Scherzi a parte è un'ottima notizia.
Ritratto di cesta
23 gennaio 2015 - 16:37
Bello e corretto acquistare auto ad idrogeno ma poi dove rifornirsi? A Bolzano nella "spaghettata" dello svincolo autostradale sud/cento sta per essere ultimato un distributore di idrogeno - Si sta studiando anche una formula di noleggio a medio e lungo termine di autovetture ad idrogeno. Le belle notizie non arrivano solo dall'estero.
Ritratto di cesta
23 gennaio 2015 - 16:45
non inquina è vero ...ma come lo si produce? Leggo Wikipedia: "... soltanto un 3% si ottiene tramite l'elettrolisi dell'acqua. il restante 97% dell'idrogeno prodotto è ottenuto dai combustibili fossili. Questo processo, sfruttando appunto i combustibili fossili, porta all'emissione di elevate quantità di CO2, le quali finiscono per aumentare il bilancio termico della terra e l'effetto serra...."
Ritratto di H-ROSSA無限
23 gennaio 2015 - 17:18
1
Questo è corretto, ma qualsiasi combustibile non lo si trova in natura già raffinato, che sia petrolio, gasolio o metano. Anche l'idrogeno inquina, ma almeno dopo la combustione nel motore, dai tubi di scarico esce nient'altro che acqua e vapore acqueo.
Ritratto di cesta
25 gennaio 2015 - 11:37
ma se per produrlo si bruciano idrocarburi che senso ha? è un cane che si morde la coda. In questo momento il futuro lo vedo nel motore elettrico. Sempre che i produttori di elettricità non usino petrolio e/o carbone.