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​Le Omoda nascono in questa fabbrica

Pubblicato 16 gennaio 2024

​La Chery apre in Cina uno stabilimento green dove vengono prodotte le Omoda 5, che presto arriveranno in Italia.

​Le Omoda nascono in questa fabbrica

LA FABBRICA PER ELETTRICHE E IBRIDE - La Chery, gruppo automobilistico cinese che debutterà presto in Italia con i marchi Omoda e Jaecoo, ha inaugurato a Tsingdao uno stabilimento produttivo di nuova concezione. Realizzato nella Cina orientale, in un distretto automobilistico all’avanguardia, concentrerà la sua attività nella costruzione di auto dotate elettriche o ibride. La fabbrica è stata costruita in 17 mesi ed è in grado di produrre circa 200.000 vetture all’anno. Tra queste c’è anche la Omoda 5 (nella foto qui sotto), il primo modello che arriverà nei prossimi mesi sul nostro mercato, sia con motore a combustione che elettrico (qui per saperne di più).

L’ENERGIA DAL SOLE - A migliorare l’efficienza e il basso impatto ambientale dell’impianto di Tsingdao, è stato installato un impianto fotovoltaico e un sistema di accumulo da 1,1 MW/2,2 MW, che serve a calmierare i picchi di consumo e massimizzare l’utilizzo di energia derivata da fonti rinnovabili. L’impianto fotovoltaico, posizionato sui tetti dello stabilimento principale e su alcuni edifici satellite, occupa oltre 100.000 metri quadrati per un totale di 23.140 pannelli in silicio monoscristallino da 540 W ciascuno. I pannelli solari contribuiscono in modo significativo all’autosufficienza energetica dell’intero plesso produttivo e anche a fornire energia a una serie di colonnine di ricarica. Si prevede che in 25 anni di vita permetterà di risparmiare circa 10.700 tonnellate di anidride carbonica, 30 tonnellate di ossidi di azoto e quasi 34 tonnellate di anidride solforosa.

Omoda 5
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Ritratto di forfEit
16 gennaio 2024 - 13:14
Non tanto "presto" arriverebbero viste le vicissitudini del Mar Rosso
Ritratto di RaptorF22Stradale
16 gennaio 2024 - 20:51
1
Se la prendono troppo OMODA
Ritratto di Volpe bianca
16 gennaio 2024 - 13:17
Mentre qui in alcuni casi quasi si fa fatica a terminare l'utilissimo cappotto termico di una palazzina. In 17 mesi.
Ritratto di Road Runner Superbird
16 gennaio 2024 - 13:39
In Cina però è tutto più facile da fare, perché non ci sono opposizioni, decentramento del potere o comitati locali, non si può dissentire. È il prezzo della democrazia. Finché sei d'accordo con l'operato può andare anche bene, ma se la pensi diversamente non ci sono chance. Che l'Italia sia lenta, macchinosa è un altro problema, ma il confronto va fatto con altri paesi. Il modello cinese non può essere un esempio o metro di paragone.
Ritratto di Oxygenerator
16 gennaio 2024 - 13:59
Lenta, macchinosa e uccisa dalla burocrazia infinita che abbiamo.
Ritratto di Volpe bianca
16 gennaio 2024 - 14:18
@Road concordo, non era un paragone ma un'amara constatazione. Non invidio certamente la situazione politico-sociale cinese, in alcune situazioni però serve decisione, rapidità, non perdersi in una miriade di passaggi per ingrassare notai, avvocati ecc... Ovvio però che se fossi stato il proprietario di quel terreno dove hanno deciso di costruire lo stabilimento "green", non avrei potuto nemmeno osare una minima rimostranza, solo chinare il capo e andarmene.
Ritratto di giocchan
16 gennaio 2024 - 17:41
(a grandi linee) in Cina tutti i terreni appartengono alla stato www.tuttocina.it/Mondo_cinese/130/130_gran.htm
Ritratto di Road Runner Superbird
16 gennaio 2024 - 19:04
Certo, è una dittatura comunista.
Ritratto di Kappa18
18 gennaio 2024 - 09:43
In Cina si possono comperare terreni uso industriale , in comodato d'uso per 50 anni. Scaduti i 50 anni si ritratta il prezzo in base al mercato, oppure non e' piu' tuo.
Ritratto di Edo-R
16 gennaio 2024 - 13:48
Pensare che le colonnine super fast da o 350kW sono praticamente 1/3 della potenza che i poveri oltre 23000 pannelli riescono a dare......fa riflettere.
Ritratto di alex_rm
16 gennaio 2024 - 14:56
Le auto cinesi chery sono già in vendita da molti anni con il marchio dr
Ritratto di Ilmarchesino
16 gennaio 2024 - 16:43
3
Su quale.nave le esportano in Europa?? Chiedo giusto x far sapere quali sono le navi da nn colpire nello stretto altrimenti il pianeta nn se ne giova ai fini del.inquinamento
Ritratto di Road Runner Superbird
16 gennaio 2024 - 21:41
Probabile che le navi cinesi non verranno attaccate, visto che sono amici degli iraniani e insieme a loro fanno parte dell'asse del male.
Ritratto di Ilmarchesino
17 gennaio 2024 - 09:41
3
Complotto mondiale.. bloccano il gas e il gasolio ma fanno passare le auto elettriche...siamo rovinati ah ah ah
Ritratto di Duke of Hazzard
17 gennaio 2024 - 08:33
Vedendo la coltre di smog (foto articolo), tipica del cielo cinese, capiamo quanto siano auto Green-ch
Ritratto di gainfranco
17 gennaio 2024 - 18:30
Qui per mettere a regime un impianto fotovoltaico da 6 kw forse non son sufficienti 2 anni !
Ritratto di AZ
17 gennaio 2024 - 18:40
Bravi.
Ritratto di Illuca
18 gennaio 2024 - 06:10
In Cina costruiscono,in Italia chiudono.