VITTIMA, UN’ANZIANA - La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il sinistro avvenuto a Milano la mattina di domenica 27 ottobre: mentre attraversava sulle strisce pedonali, a metà di via Crema, all'angolo con via Trebbia, un ragazzo in bicicletta ha urtato una anziana donna, spalla contro spalla. Entrambi sono caduti, ma ad avere la peggio è stata la signora, 88 anni, morta in serata dopo il ricovero al Policlinico, in seguito a ferite alla testa e a una frattura cranica. Stando a una prima ricostruzione, il ragazzo avrebbe proceduto a velocità sostenuta, senza rendersi conto che, nello stesso momento, l'anziana stava attraversando lentamente l'incrocio.
UN APPELLO - Così, poche ore fa, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha invitato i ciclisti a una maggiore prudenza: “Devono rispettare le regole. Purtroppo, troppi ciclisti oggi non pensano che non si deve passare col semforo rosso, perché si mette a rischio la propria incolumità e quella degli altri. E non devono procedere contromano: è un comportamento pericoloso, che rischia di creare una situazione di tensione e di fastidio nei confronti della bicicletta, che invece è uno strumento favoloso. È da tempo”, ha aggiunto Pisapia, “che volevo lanciare questo appello. Purtroppo, ieri c’è stato un incidente mortale e oggi mi sembra giusto dire ai ciclisti: per noi siete fondamentali, stiamo lavorando con le areee pedonali, le “zone 30”, l'estensione del bike sharing e, dove possibile, con nuove piste ciclabili, per trasformare la città. Però bisogna rispettare le regole”.