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Citroën DS: un raduno sulla riviera romagnola

06 maggio 2016

L’evento Ouverture di Primavera 2016 ha richiamato un centinaio di berline, tutte con una lunga storia da raccontare.

Citroën DS: un raduno sulla riviera romagnola

SOGNI E PASSIONE - C’è chi a 17 anni e mezzo spese 1,1 milioni di lire e ne acquistò un esemplare, chi la guida tutti i giorni da 20 anni e chi la ritiene ancora oggi un modello avveniristico e fuori dagli schemi. Per loro la Citroën DS è come un membro della famiglia, un affetto da coccolare e trattare con i dovuti riguardi: non a caso un collezionista guida ancora la vettura acquistata dal nonno della moglie. I più sinceri appassionati della berlina francese hanno condiviso le rispettive esperienze nel corso in un raduno organizzato qualche settimana fa sulla riviera romagnola, fra Sant’Arcangelo di Romagna e Cesenatico, dove il club automobilistico IDéeSse ha radunato un centinaio di esemplari provenienti anche dalla Germania, dall’Olanda e dalla Svizzera.

UNA DEA PER LA RIVIERA - Il raduno si chiama Ouverture di Primavera 2016 e viene ora riassunto in un breve video ufficiale, nel quale vediamo parte del tragitto percorso dalle automobili: i partecipanti si sono dati appuntamento in piazza Ganganelli a Sant’Arcangelo di Romagna e da lì hanno guidato in direzione Rimini, prima di spostarsi verso il Grand Hotel da Vinci a Cesenatico. L’Ouverture di Primavera 2016 si svolge dal 1990 e va considerato il principale evento italiano dedicato alla Citroën DS, uno fra i soprannomi con i quali gli appassionati sono soliti chiamare la storica berlina francese, prodotta dal 1955 al 1975 in oltre 500.000 esemplari. L’eredità della Citroën DS è stata in parte raccolta dal neonato marchio DS, che rielabora lo stile della Dea in termini di stile, raffinatezza ed esclusività. In Romagna era presente anche un esemplare ID19, del 1958, fra i primi ad essere mai stati realizzati.

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Ritratto di luigi sanna
6 maggio 2016 - 13:15
5
Dea! Un vero Capolavoro, la Cabrio x me è un Cult! Risulta AVANTI ancora oggi, bellissima Dea!
Ritratto di remo la barca
6 maggio 2016 - 14:32
Geniale, come la Mini di Issigonis.
Ritratto di napolmen4
7 maggio 2016 - 13:28
La cosa simpatica e' il marketing spinto sulla nuova DS che nn c'entra nulla Col passato tante' che e' nata pure x I mercati asiatici!!
Ritratto di otttoz
7 maggio 2016 - 18:58
splendida ancora oggi come la versione Maserati,strano non ne abbiano mai fatto una versione attuale riprendendone lo stile,come per la 500 e la Mini...
Ritratto di francu
8 maggio 2016 - 08:20
un auto con un fascino irresistibile una linea che non invecchia,quando ne vedo una mi aspetto che ci sia al volante Dlain Delon,invece da una 2cv mi aspetto louis de funes
Ritratto di Zot27
8 maggio 2016 - 13:37
Guardate cofano ant. e fari: ha precorso i tempi !
Ritratto di Dr.Torque
9 maggio 2016 - 09:33
Auto unica al mondo la DS, icona di un'industria automobilistica europea che sapeva stupire per coraggio, stile e personalità.Quanto all'omonimo marchio di oggi, caro servizio marketing di Citroen, non sforzatevi di trovare affinità di "valori"... non offendete la vera Dea.
Ritratto di mike53
9 maggio 2016 - 09:39
Mitica ed immortale sono i termini che più identificano questo capolavoro del 1955! Ed insieme alla 2CV è stata un' icona creata da un italiano, Bertoni di Varese....alla faccia della grandeur francese! Riproporre oggi una versione che si ispiri al passato, sarebbe di grande saggezza ed effetto, naturalmente sospensioni idropneumatiche comprese!
Ritratto di mike53
9 maggio 2016 - 09:50
...a proposito di sospensioni, non si sa' nulla sulle elettromagnetiche che DS avrebbe intenzione di montare sulle sue auto di livello medio-alto in collaborazione con la Bose?
Ritratto di orsogol
9 maggio 2016 - 17:07
1
Allora sì che i progettisti potevano dar libero sfogo alla loro creatività: tracciare su un foglio bianco un'idea, una linea..... et voilà, ecco nascere un mito, una macchina unica non solo per la sua straordinaria linea, ma anche per le raffinate soluzioni meccaniche. Oggi è perfettamente inutile che in PSA si sforzino di far rinascere il mito semplicemente riempiendo delle normali Peugeot di cromature e orpelli vari. Ma che c'entrano queste DS un po' kitsch con i capolavori di allora? Viva le "vere" Citroen!
Ritratto di FANTAMAN
10 maggio 2016 - 00:42
Un ammiraglia classica meravigliosa ! che nulla aveva da invidiare alle migliori produzioni europee dell'epoca come per quelle d'oltreoceano, per contenuti tecnici all'avanguardia e stile futuristico .. le ultime discendenti della stirpe : CX -XM -C6
Ritratto di caronte
11 settembre 2016 - 22:08
Mi piacciono un sacco.