STANZIATI 5 MILIONI - Svecchiare il parco auto in circolazione e puntare su veicoli sostenibili. Questo è il piano che ormai da tempo stanno portando avanti le case automobilistiche sfruttando anche gli incentivi introdotti dal governo. Un modo di agire condiviso anche dal Comune di Milano, che ha messo a disposizione cinque milioni di euro, due destinati alle imprese e tre ai cittadini residenti nel capoluogo che hanno un reddito ISEE che non raggiunge i 20.000 euro l’anno.
QUALE TIPO DI VEICOLO ACQUISTARE - Per ottenere l’incentivo è ovviamente necessario essere in possesso di requisiti ben precisi, che sono stati opportunamente indicati. Il mezzo scelto deve avere alimentazione ibrida, elettrica o a benzina, con un prezzo di vendita che non deve superare i 45.000 euro. L’indennizzo ha anche valenza retroattiva, copre infatti chi ha effettuato l’acquisto nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e fino a esaurimento dei fondi. A differenza di quanto previsto un anno fa, il contributo a cui si ha diritto è stato maggiorato del 30% per chi ha un reddito fino a 12.000 euro. L’incremento è invece del 25% per reddito tra 12 mila e 12.500 euro e del 20% per reddito tra 15 e 20.000 euro. Si spera così di poter dare un sostegno a un maggior numero di persone, in modo particolare per quelle fasce meno abbienti della popolazione. A beneficiare del provvedimento sarà anche chi deciderà di acquistare un motoveicolo o ciclomotore nuovo ad alimentazione elettrica. In questo caso il contributo sarà a fondo perduto e pari al 60% del costo totale, fino a un massimo di 3.000 euro.
ATTENZIONE AI TEMPI DI CONSEGNA - Ormai da qualche tempo sta diventando sempre più difficile per le case automobilistiche riuscire a reperire materie prime, situazione che contribuisce ad allungare i tempi per entrare in possesso della vettura scelta. Proprio per questo è possibile ottenere il contributo presentando domanda in un'unica fase o in due anche mostrando la fattura dell'anticipo emessa dal venditore. Chi è in possesso di un veicolo diesel Euro 5 potrebbe avere difficoltà ad accedere ad Area B o Area C, ma avrà comunque modo di farlo se dovesse avere già provveduto o lo farà entro il 15 settembre ad acquistare un veicolo non inquinante. La proroga è valida fino alla consegna del nuovo veicolo e comunque non oltre il 30 settembre 2023 e si applica anche ai tassisti e NCC titolari di licenza d'esercizio.