IL COMUNE INSISTE - Non è una cosa certa, ma secondo il comune di Milano il 17 settembre prossimo dovrebbe ritornare in vigore la cosiddetta “Area C” di Milano, cioè quella vasta zona della città in cui si può entrare con l’automobile soltanto se si paga un ticket. Il pedaggio e tutta la relativa regolamentazione del traffico nel entro milanese erano stati sospesi d’autorità con un’ordinanza del Consiglio di Stato che aveva accolto il ricorso dei titolari di un’autorimessa del centro, danneggiata economicamente dalla forte diminuzione di auto nel centro urbano.
NUOVA DELIBERA - L’Amministrazione comunale milanese sta lavorando per predisporre un nuovo provvedimento che “bypassi” le obiezioni fatte dal Consiglio di Stato, fiducioso nelle valutazioni che saranno prese dal Tar lombardo, anch’esso chiamato ad esprimersi sulla vicenda, non solo per le obiezioni avanzate dall’autorimessa citata. Nel lavoro preparatorio della nuova normativa si stanno valutando modifiche che migliorino il funzionamento dell'Area C, ciò anche grazie alla messe di dati raccolti nei sei mesi in cui il ticket è stato in vigore e alle conseguenze evidenziatesi dal 25 luglio, giorno di sospensione dell'Area C.
MINI-MULTE E SUV - Tra le novità ci dovrebbe essere una modulazione dell’orario di validità dell’Area C nella giornata del giovedì. La fine dell’obbligo del ticket dovrebbe essere anticipata alle ore 18, rispetto alle 19,30 degli altri giorni. Ciò per agevolare lo shopping serale. Oltre a ciò è allo studio la possibilità di introdurre una sanzione inferiore a quella applicata nel semestre di funzionamento dell’Area C per chi entrava nel centro di Milano con l’auto senza pagare il ticket (80 euro). Si vuole introdurre una multa di pochi euro a patto che venga saldata subito. Altra idea che circola è quella di istituire una tariffa più elevata per i suv.
MANCATI INCASSI - A proposito di sanzioni e di multe, va notato che le prese di posizione sull’intervento del Consiglio di Stato hanno fatto riferimento anche al mancato introito per il Comune in seguito al blocco dell’Area C. In cinque settimane è stato calcolato il mancato incasso è stato di quasi due milioni di euro. Questa attenzione “contabile” assieme all’idea della multa di importo inferiore, ma da pagare subito, fanno venire il dubbio che tra le motivazioni dell'Area C non poca importanza abbia quella di procurare introiti al Comune.
NUOVI ORARI DEI MEZZI - Grazie alle rilevazioni consentite dal sistema elettronico di gestione dell’Area C, il Comune e l’azienda di trasporto pubblico hanno anche messo mano agli orari dei mezzi pubblici, calibrando meglio le varie fasce orarie sulla base dei flussi di traffico e della mobilità effettivamente rilevata.