TANTE “PRIMIZIE” - La DS 3 Crossback, in arrivo nelle consessionarie a maggio 2019, è una crossover “piccola” solo nelle dimensioni (misura 412 cm in lunghezza), perché le tecnologie e gli equipaggiamenti sono da categoria superiore. È raro infatti che le crossover in questa fascia di prezzo, la stessa dell’Audi Q2, abbiano dotazioni come le maniglie esterne a scomparsa, viste solo su auto di lusso come la Range Rover Velar: avvicinandosi a meno di 1,5 metri dall’auto, la DS 3 Crossback “riconosce” il suo proprietario (deve tenere in tasca il telecomando), sblocca le serrature e fa fuoriuscire le maniglie, che rientrano automaticamente quando l’auto si muove o quando il proprietario di allontana. Ne beneficiano la linea dell’auto, più pulita, e anche i consumi, visto che una carrozzeria priva delle maniglie migliora l’aerodinamica e il comfort (ci sono meno fruscii).
SI ACCENDE CON LO SMARTPHONE - La DS 3 Crossback è dotata inoltre della funzionalità Smart Access, che permette di sbloccare le serrature e avviare il motore anche senza avere il telecomando. Questo sistema funziona attraverso l’applicazione per smartphone MyDS e la connettività bluetooth: il proprietario dell’auto può dare cinque chiavi virtuali d’accesso a famigliari o colleghi, che potranno usare l’auto senza avere con sé il telecomando. A richiesta non mancano sistemi di assistenza alla guida come il DS Drive Assist, che sfrutta il radar frontale e le telecamere per mantenere costante la distanza impostata dall’auto che precede: è utile in autostrada e nel traffico, dove l’auto frena e riaccelera da sola. Fra i punti di forza della DS 3 Crossback ci sono l’impianto stereo opzionale con 12 altoparlanti (quelli posteriori per i toni acuti sono nelle “pinne” sulle fiancate) e il sistema DS Park Pilot, che aiuta il guidatore nei parcheggi in parallelo e a pettine: al di sotto dei 30 km/h il sistema “guarda” la strada e trova l’area in cui parcheggiare l’auto, prima che il sistema inizi a controllare freni, volante e acceleratore per portare a termine le manovre (il guidatore deve tener premuto un tasto).
NON PASSA INOSSERVATA - La DS 3 Crossback ha un aspetto curato e d’impatto, per via di particolari distintivi come la grande mascherina anteriore, il tetto piatto e la “pinna” nelle fiancate. L'interno non è meno curato, perché si trovano dotazioni come il cruscotto digitale, lo schermo nella consolle di 10,3” ed i sedili riscaldabili. Dalla più grande e costosa DS 7 Crossback arrivano gli interruttori a forma di diamante e gli ambienti interni, personalizzazioni ispirate ad alcuni quartieri di Parigi (Montmartre, Bastille, Rivoli, Opera) che servono a dare un tono più o meno elegante all'auto. I motori sono il 3 cilindri 1.2 turbo a benzina da 100, 130 o 155 CV e il turbodiesel 1.5 da 100 CV o 130 CV, oltre all’elettrico da 136 CV della versione DS 3 Crossback E-Tense, che secondo la casa francese avrà un’autonomia di circa 300 km.