SENZA COMPROMESSI - Con 720 CV e un peso di 1.380 kg, la Ferrari 488 Pista Spider è fra le auto senza il tetto più “estreme” mai realizzate dal Cavallino. Non per altro ha il migliore rapporto peso-potenza di sempre per una spider della Ferrari: ogni cavallo del motore deve spingere solo 1,92 kg, a testimoniare che il 50° modello senza il tetto della casa di Maranello è una vera auto da pista, riservata ai piloti esperti, che ritrovano tutte le soluzioni tecniche portare all'esordio alla Ferrari 488 Pista a cui si ispira. Il nuovo modello è stato presentato in anteprima nel corso della Monterey Car Week 2018 e riprende dalla Ferrari 488 Spider il tettuccio rigido ripiegabile elettricamente.
CHE NUMERI - La meccanica invece è la stessa della Ferrari 488 Pista, a partire dal motore V8 biturbo 3.9, rivisto in alcuni particolari rispetto a quello della 488 Spider (bielle alleggerite, volano rinnovato, nuovi turbocompressori) e ora in grado di erogare 50 CV in più: sono 720 a 8.000 giri. Il 3.9 delle Ferrari 488 Pista e 488 Pista Spider è il motore a otto cilindri più potente mai realizzato per una Rossa non da corsa. La casa di Maranello parla di un'accelerazione 0-100 km/h in 2,85 secondi, di 8 secondi per lo 0-200 km/h e di una velocità massima pari a 340 km/h. I numeri sono in linea con la coupé, sebbene quest'ultima sia più leggera di 100 kg.
TANTA ELETTRONICA - Sulla Ferrari 488 Pista Spider è presente il nuovo sistema di controllo della dinamica del veicolo denominato Side Slip Control 6.0, giunto alla sesta generazione, che riceve informazioni da varie componenti della vettura per migliorare il comportamento di guida: sono il motore, il cambio, il differenziale, le sospensioni, l'acceleratore, il volante e per la prima volta le pinze freno. Quest'ultima funzione prende il nome Ferrari Dynamic Enhancer (FDE) ed è stata messa a punto per rendere l'auto più controllabile e intuitiva nelle curve. Il tutto rende evidente lo spirito corsaiolo della Ferrari 488 Pista Spider, che si ritrova all'interno in dettagli come i laccetti sulle portiere al posto delle maniglie e pedane in alluminio in luogo dei tappetini, soluzioni riprese dalle auto da corsa per tagliare i pesi.