BUSINESS E GP - La Ferrari arranca nei gran premi di Formula 1 ma non trema sui mercati: il consuntivo del primo trimestre dell’anno registra un incremento di consegne nel mondo pari all’11,2%. E l’andamento positivo delle vendite si traduce in un esito ancora più felice sul piano della redditività. L’utile netto è infatti aumentato del 17,2%.
La 458 Italia Spider.
ITALIA ECCEZIONE - Se il mercato italiano registra una flessione sensibile (121 le Ferrari immatricolate, cioè 65 meno rispetto al primo trimestre del 2011) tutti i principali mercati esteri fanno invece segnare consistenti crescite. Per esempio, negli Stati Uniti, tradizionalmente il primo mercato per le vetture del Cavallino Rampante, c’è stato un incremento del 16%. In Europa spicca la Gran Bretagna, dove sono aumentate del 31% le immatricolazioni di Ferrari (nel trimestre sono state 177). I modelli che hanno “tirato la volata” alla Ferrari sono stati la California e la 458 nelle sue versioni coupé, spider. C’è ora attesa per verificare ciò che potrà significare nelle vendite la nuova F12 (foto più in alto), la Ferrari più potente mai costruita.
La Ferrari California.
458 E CALIFORNIA - Assieme alla soddisfazione per i risultati conseguiti la Ferrari ha anche annunciato le novità principali dei prossimi mesi. In primo piano ci sarà la nuova Enzo, che è preannunciata come la prima “ibrida” di Maranello. Intanto, nel prossimo autunno comincerà la commercializzazione della F12, che è stata presentata come la prima di una nuova “dinastia” di Ferrari.