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Un eccesso di velocità da 120.000 euro

Pubblicato 06 giugno 2023

Un uomo d’affari finlandese è stato multato pesantemente dalla polizia per aver superato il limite di velocità. Ma come si arriva a una sanzione così elevata?

Un eccesso di velocità da 120.000 euro

DISATTENZIONE COSTOSA - In Finlandia, superare il limite di velocità può costare caro. Molto caro. Infatti Anders Wiklof, uno degli uomini più ricchi del paese scandinavo, è stato multato per un totale di 121.000 euro per aver superato il limite di 32 km/h. L’uomo d’affari di 76 anni viaggiava nell’arcipelago di Aland, un territorio autonomo nel Mar Baltico che fa parte della Finlandia: qui è stato pizzicato mentre percorreva a 82 km/h un tratto di strada dove il limite era fissato a 50 km/h.

MULTA IN BASE AL REDDITO - I viaggiatori che hanno intenzione di fare un viaggio on the road in Finlandia possono comunque stare parzialmente tranquilli. I 121.000 euro di contravvenzione non sono fissi per questo tipo di trasgressione: in Finlandia, infatti, le multe per eccesso di velocità sono calcolate in base al reddito giornaliero di chi compie il reato. In questo modo il sistema intende punire in base alle capacità finanziarie del guidatore. E per il signor Wiklof, presidente della Wiklof Holding, evidentemente la cifra di 121.000 euro è commisurata alle sue capacità economiche. Alla multa si è aggiunta anche la sospensione della patente per 10 giorni.

RECIDIVO - L’imprenditore 76enne alla stampa locale si è dichiarato dispiaciuto per la questione. Tuttavia, Anders Wiklof non è nuovo ad affondare troppo il pedale dell’acceleratore: nel 2018 è stato multato per lo stesso motivo per 63.680 euro e cinque anni prima era stato condannato a pagare 95.000 euro, sempre per eccesso di velocità.

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Ritratto di Ivan92
6 giugno 2023 - 16:29
12
Lo trovo assurdo, perchè questo sistema (presente anche in Svizzera) punisce pesantissimamente le persone che lavorano e guadagnano bene mentre "premia" i falliti e i disoccupati. Se si vuole punire tutti "alla pari" allora la sanzione dovrebbe essere l'obbligo di svolgere X giorni dei lavori socialmente utili, non di certo punire chi guadagna più di altri (perchè il reddito è ciò che ti sei guadagnato con anni e anni di sacrifici prima, studiando e facendoti esperienza). E arrivare a 120'000 euro per un +32 km/h in un centro abitato è semplicemente assurdo. Probabilmente se un nullatenente in quello stesso centro abitato avesse preso a pugni una decina di anziani procurandogli anche ferite gravi, sarebbe stato sanzionato in modo drasticamente meno severo. Consiglio al signor Anders Wiklof di trasferirsi in Germania visto che alla Finlandia ha già regalato oltre alle onerose tasse anche (63'680 € + 95'000 € + 120'000 €) la bellezza di 278'680 € di multe assurde. Così la prossima volta che in un centro abitato farà un eccesso di velocità di 32 km/h pagherà soltanto una multa di 260 € e soltanto 1 mese di divieto di condurre.
Ritratto di Volandr
6 giugno 2023 - 16:44
Veramente a me per essere andato a 92 all'ora su un tratto di strada in discesa, doppia corsia, guard rail di separazione, nessun attraversamento pedonale e nessuna abitazione presente, 11 e 30 di sera, 30-31 luglio di deserto estivo, hanno fatto 740 euro di multa (sconto per pagamento entro 5 giorni) e hanno sospeso la patente per diversi mesi (non ricordo più se 3 mesi o 6 mesi). Città di Roma, collegamento con cristoforo Colombo). Neanche da noi si scherza.
Ritratto di Ivan92
6 giugno 2023 - 16:56
12
@Volandr purtroppo per soli 2 km/h sei entrato nell'articolo 142 comma 9, più l'aggravante della guida notturna, quindi sanzione da € 543 a € 2.170 e sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Se fossi andato a 90 km/h (Art 142. comma 8) te la saresti cavata senza alcuna sospensione della patente, -3 punti e soltanto una multa da € 173 a € 694. (che in proporzione all'altra sarebbe stata di circa 250 €). In Italia però, anche se hai un reddito di 100'000 € mensili e vai a 250 km/h dove il limite è 50 km/h (esempio estremo) nel peggiore dei casi te la cavi con una sospensione della patente da 6 a 12 mesi e una multa da € 845 a € 3.382, quindi ben lontano dai 120'000 € che il povero Anders Wiklof ha dovuto sborsare e che in Italia, anche nel peggiore dei casi, sarebbero stati per un +32 km/h di appena € 173 fino al max € 694.
Ritratto di Volandr
6 giugno 2023 - 17:13
Bisogna vedere a quanto andava il povero e recidivo sig. Wiklof. L'unica volta che sono stato in USA, sulla grande autostrada che porta alle Montagne Rocciose (lontanissime), la polizia ci ha fermato perchè abbiamo superato diverse volte i 130 km/h (mi pare che il limite sia di 95 km/h). Il poliziotto è sceso con la mano vicino all'arma, ha parlato solo con il conducente e ci ha comunicato che la sanzione sarebbe stata decisa da un giudice locale. Ci hanno fatto un processo a distanza dove hanno verificato l'esistenza di precedenti e dall'Italia ci siamo informati dell'esito finale. Nessuna sanzione perché si è trattato della prima infrazione registrata. Il reato, però, è sempre registrato e varrebbe in caso di recidiva.
Ritratto di Ivan92
6 giugno 2023 - 17:24
12
@Volandr direi che vi è andata di lusso allora :-) Non ho mai guidato negli Stati Uniti ma in Svizzera se dovessi guidare in autostrada a +35 km/h la prima volta sarebbe una revoca della licenza di condurre per almeno 3 mesi, la seconda volta per almeno 6 mesi, la terza volta per almeno 12 mesi, la quarta volta a tempo indeterminato (quindi con un periodo non definito, ma non inferiore a 2 anni, dove per riottenere la licenza di condurre mi dovrei sottoporre a delle visite mediche dallo psicologo o psichiatra chiamato medico del traffico, e se anche dopo questa volta dovessi ricommettere un altro +35 km/h allora la revoca diventerebbe a titolo definitivo, cioè per sempre). Ovviamente per ogni singolo eventi di questi la multa sarebbe decisa dal giudice, in base al reddito, punendo pesantissimamente chi guadagna bene e "premiando" magari i "casi sociali" che non hanno lavorato un solo giorno nella loro vita.
Ritratto di yumak
4 agosto 2023 - 15:10
1
Infatti loro appena entrano in Italia si sfoga affondano acceleratore di loro macchinone e guidano modo pericoloso.
Ritratto di Volandr
6 giugno 2023 - 17:17
Ho controllato: andavo a 97 km/h, il 26 luglio 2019, ore 22.10. Sulla Cristoforo Colombo, poi, nei giorni a seguire ho scoperto l'esistenza di cartelli con indicato anche il limite di 30 km/h. Molti automobilisti, però, vanno da sempre a più di 100 km orari in terza corsia.
Ritratto di Ivan92
6 giugno 2023 - 17:30
12
@Volandr concordo con te che ci sono in giro tantissimi limiti di velocità messi "a caso", una strada come da te descritta dovrebbe avere un limite di 90 km/h o almeno di 70 km/h, mettere un 50 o 30 km/h su strade con caratteristiche "autostradali", senza incroci, semafori, passaggi pedonali e abitazioni nei paraggi, oltretutto in discesa vuol dire voler fare apposta una trappola, visto che poi ci hanno piazzato anche un autovelox.
Ritratto di Volandr
6 giugno 2023 - 18:04
Ivan92: sì, il problema è quello di troppi cartelli e spesso messi in modo inopportuno. Ma ho letto che rimuovere i cartelli è burocraticamente difficile, mentre è più faciel aggiungerne uno ulteriore poco dopo. In quella via, comunque, ho verificato su internet che spesso vengono messi rilevatori mobili per fare cassa, con multe date anche a chi, in corsia di sorpasso, andava a poco più di 70 all'ora per superare chi andava a 50-55. Ho rifatto la stessa strada altre volte, frenando in discesa in quarta per non superare i 50, e mi hanno sorpassato tutti, anche bruscamente, quanto meno seccati. Il fatto è che i controlli sono sporadici e fortuiti; se fossero costanti e sicuri andremmo tutti secondo i limiti stabiliti. Col problema, però, di non utilizzare mai la quarta, visto che a 45-50 all'ora si rischia di far ballare il motore.
Ritratto di frankbald
8 giugno 2023 - 20:01
ma era un velox mobile? in anni e anni di guida mai visti sulla Colombo, sei sicuro fosse lì?
Ritratto di Volandr
9 giugno 2023 - 12:23
Frankbald: è la strada che da San Giovanni permette di accedere alla Colombo, dalla parte in cui non ci sono case e non ci sono strisce pedonali. Doppia corsia in discesa e guardrail che separa dalle corsie opposte. Si chiama via Cilicia e andando dritto diventa viale Marco Polo (dove ritorna centro abitato). Il velox mobile era piazzato nell'area vuota di parcheggio sulla destra.
Ritratto di frankbald
9 giugno 2023 - 15:40
ahhhh, si si, conosco bene, la faccio spesso, eh, lì si piazzano in quel parcheggio abbandonato dopo il ristorante, posizione cattivissima, quando li hai visti è ormai troppo tardi, infatti ormai vado sempre piano lì, è istintivo
Ritratto di Volandr
9 giugno 2023 - 16:15
Ho letto su Internet che hanno multato un sacco di gente che andava a 70 all'ora. Di solito lo fanno d'estate o a tarda ora, quando passano in pochi, se no sarebbe un'azione troppo clamorosa, che finirebbe sui giornali.
Ritratto di Volpe bianca
6 giugno 2023 - 17:48
@Ivan92 concordo, è un'assurdità. Come se chi guadagna di più fosse, a pari velocità, più pericoloso di un disoccupato... È solo per fare cassa, la sicurezza non c'entra nulla.
Ritratto di Ivan92
7 giugno 2023 - 14:03
12
Volpe bianca, esatto! Se si voleva trovare un modo per punire "alla pari" tutti quanti questo lo si sarebbe ottenuto soltanto con un ritiro della patente di X mesi uguale per tutti o una sanzione come può essere l'obbligo di svolgere lavori socialmente utili per un periodo della durata uguale per tutti. Rubare (perchè questo è il termine corretto) 120'000 € ad una persona soltanto perchè "li ha" mentre ad un disoccupato per la stessa infrazione gliene prendono 400 € è semplicemente un furto legalizzato.
Ritratto di frankbald
9 giugno 2023 - 16:23
prima di tutto non capisco cosa ci sia di male nel fare cassa? hai fatto un illecito, non ti stanno rubando i soldi a casa. E secondo la multa è un deterrente, capisci da te che se guadagni 1000 pagare 1 è un disincentivo un po' bassino no? ed è ingiusto, perché allora il cittadino medio lo mazzoli pesante e quello ricco invece no? è come le tasse (come dovrebbero essere almeno), la proporzionalità è obbligatoria, anzi, andrebbe estesa in molti ambiti
Ritratto di Alfiere
6 giugno 2023 - 19:06
2
Ma chi sei, il Conte Mascetti? Mai visto un tale insulto alla ragione, devo desumerne che trolli.
Ritratto di Andre_a
6 giugno 2023 - 22:52
Non sono del tutto d'accordo: la multa deve avere un effetto deterrente, se è solo pecuniaria e non proporzionale al reddito non avrà nessuna deterrenza verso i più ricchi: se fai 500€ di multa a chi in un mese ne guadagna 1000 è una bella botta, la prossima volta starà più attento. La stessa cifra per chi guadagna un milione può essere intesa come il costo accettabile per una licenza che mi consente di fare come mi pare. Sarei ancor più favorevole a pene alternative, come i lavori socialmente utili, l'obbligo di seguire corsi/ripetere l'esame, ma se ci dev'essere una pena pecuniaria, mi sembra giusto sia proporzionata al reddito.
Ritratto di Arreis88
7 giugno 2023 - 07:56
@Andre_a, +1
Ritratto di Ivan92
7 giugno 2023 - 14:12
12
@Andre_a non concordo sulla proporzionalità del reddito, e ti spiego perchè: il solo reddito non è indice di ricchezza/povertà ma è l'unico criterio che usano i Finlandesi (e Svizzeri), se per esempio un cittadino moldavo va in vacanza in Finlandia, supera il limite di 32 km/h, e guadagna mensilmente 3'000 €, questo pagherà una multa che è la metà rispetto ad un cittadino svizzero, che va in Finlandia in vacanza, supera anche lui il limite di 32 km/h, e guadagna mensilmente 6'000 €. Il calcolo però non tiene minimamente conto del fatto che con 3'000 € in Moldavia sei un cittadino molto benestante, che si può permettere un sacco di sfizi e lussi, e che sei nettamente sopra la media degli altri abitanti, mentre il cittadino svizzero che guadagna 6'000 € è soltanto un cittadino normale, che deve farsi bene i conti per poter vivere normalmente ed arrivare a fine mese, e di lussi se ne può concedere solo pochi durante l'anno. Inoltre il reddito è frutto dei nostri sacrifici, studi, esami, sacrifici e rinunce, perciò usarlo per scegliere quanto punire la gente incentiva il non fare niente e fa nascere un senso di ingiustizia enorme tra i cittadini. Concordo invece pienamente sulle pene alternative, come le revoche della patente per X tempo (uguale per tutti), obblighi di seguire corsi sulla sicurezza, obblighi di ripetere gli esami teorici, o obblighi di svolgere lavori socialmente utili, ecc... anche se qui parliamo soltanto di un 82 km/h sul 50 km/h, che è si pericoloso e non andrebbe fatto, ma alzi la mano qua chi non l'ha mai fatto nella sua vita.
Ritratto di Andre_a
7 giugno 2023 - 14:43
@Ivan92: quella di chi vive all'estero è un'ottima obiezione: non tanto per la differenza di reddito, ma per difficoltà nell'accertare il reddito stesso. Come fa la Svizzera a sapere il reddito di un turista? Soprattutto in caso di paesi poco collaborativi o, peggio ancora, paesi che fanno fatica a conoscere il reddito dei propri residenti. Una volta accertato il reddito, continuo a preferire una pena proporzionata: una multa di 600€ al tuo svizzero e una di 300 al tuo moldavo equivalgono al 10% del reddito, ovvero a 2 giornate di lavoro. Dal punto di vista del danno economico è per entrambi l'equivalente di due giorni di lavori socialmente utili.
Ritratto di Andre_a
7 giugno 2023 - 16:13
@Ivan92: per farti un esempio nel mio piccolo: ho ricevuto una multa per eccesso di velocità a Firenze, andavo a 52 km/h, circa 50€. Li ho pagati in 30 secondi con PagoPA, e 50€ nel totale di un viaggio di lavoro in Europa neanche li noto. Risultato? La prossima volta che sono a Firenze probabilmente me ne sarò dimenticato e mi comporterò esattamente come prima. Una multa proporzionata al reddito forse me la ricorderei per un po'. Ps: so che una multa per 2 km/h di eccesso di velocità è un esempio un po' ridicolo, ma questo mi è capitato e questo ti racconto :) fossero stati 200€ per un eccesso di 30 km/h sarebbe cambiato poco.
Ritratto di Ivan92
8 giugno 2023 - 06:23
12
@Andre_a sulle multe italiane figura la velocità effettiva e la velocità punibile oppure soltanto la velocità punibile? Perchè in teoria per essere stato punito a 52 km/h il rilevatore di velocità avrebbe dovuto misurare 57 km/h effettivi -5 km/h di tolleranza. In Svizzera figurano entrambe le velocità, e la tolleranza da noi non è fissa ma dipende dall'apparecchio utilizzato. L'ultima multa che ho preso è stata ad inizio 2023. Autoarticolato MAN TGX 18.510 andavo in autostrada (in discesa) a 90 km/h, limite di velocità per le automobili 120 km/h, avevo il cruise control impostato a 85 km/h e tarato +5 km/h il rallentatore prima che si accenda il retarder in automatico quando sei in discesa. E dietro una siepe vedo (quando oramai era tropo tardi) un poliziotto nascosto con una pistoIa laser. Dopo una settimana arriva in azienda il verdetto. Limite di velocità generale per gli autoarticolati 80 km/h (per le auto 120 km/h su quella tratta), velocità misurata 90 km/h (proprio precisa la pistoIa laser, niente da dire), margine di sicurezza (tolleranza) -3 km/h, velocità punibile 87 km/h, quindi 7 km/h in più, multa disciplinare di 60 CHF (circa 61,50 €), pagata in giornata e tutto è finito li. Certo, mi sono seriamente chiesto per quale ragione il poliziotto abbia deciso di rilevare la velocità anche dei veicoli pesanti in piena discesa, dove anche chi imposta il cruise control a 80 km/h precisi precisi poi in discesa lo lascia scorrere di qualche km/h in più per non sprecare l'energia cinetica. Per fortuna le multe disciplinari sono uguali per tutti, per essere decise in base al reddito bisogna andare dai +25 km/h in su in autostrada, perchè se anche quei 60 CHF fossero diventati 600 CHF dopo non sarei stato più attenti, ma sarei stato molto più arrabbiato e avrei lanciato io stesso un iniziativa popolare per togliere tutti gli aiuti a chi non ha voglia di lavorare e sta a a casa da anni a far niente. Perchè mi darebbe estremamente fastidio sapere che quelle persone li per la stessa infrazione avrebbero pagato (usando i soldi ricevuto dallo Stato) molto meno rispetto a chi lavora.
Ritratto di Andre_a
8 giugno 2023 - 07:30
Non so, può essere che andavo a 57 effettivi come può essere stata una furbata del comune di Firenze (quello che, secondo un altro articolo di poco fa, è di gran lunga il comune che più guadagna dagli eccessi di velocità). Ero con la moto "nuova", non ci avevo ancora fatto l'orecchio, o guidi con gli occhi incollati al tachimetro, o qualche km/h in più o in meno ogni tanto scappa in questi casi. Per me è il secondo eccesso di velocità in vita mia, nel primo avevo 16 anni e la patente da pochi giorni. Però, secondo me, se la legge dice che non si può andare a più di 50 o 80 km/h, chi sgarra deve sentirla la punizione ed essere portato a comportarsi diversamente. Altrimenti si cambia la legge e si dice che i camion in discesa possono andare a 85 (ma allora andrebbero tutti a 90...). A me non darebbe nessun fastidio che una persona che vive di sussidi paghi meno di me, purché qualcosa paghi: troppe volte ci sono nullatenenti (veri o presunti tali) che non pagano nulla, e quello è inaccettabile.
Ritratto di Ivan92
9 giugno 2023 - 16:21
12
@Andrea, invece a me si perchè le sanzioni devono essere uguali per tutti, non mirate a piacimento (per fare cassa) punendo a livello spropositato delle persone solo perchè guadagnano tanto. Per farti un esempio se invece della multa in base allo stipendio avessero applicato la detrazione dei punti in base al valore dell'auto troveresti giusto che il conducente della Fiat Panda per un +30 km/h perda 3 punti dalla patente mentre il conducente di una McLaren GT ne perda 18 perchè ha l'auto più costosa e potente? Ovviamente no, però questo invece accade prendendo lo stipendio come riferimento. In particolare la cosa che rende il tutto più assurdo è che se il Sig. Anders Wiklof si fosse messo dal lato del passeggero e avesse fatto guidare la sua auto su quella stessa strada a un ragazzino di 18 anni e quel ragazzino avesse commesso la stessa infrazione il tutto si sarebbe concluso con una sanzione di 500 € circa. Il che rende ancora più assurda la sanzione ricevuta di 120'000 €. Però capisco il tuo punto di vista (molto diverso dal mio) e lo rispetto. Un saluto.
Ritratto di Andre_a
9 giugno 2023 - 17:01
@Ivan92: permettimi di ritorcerti contro l'esempio dei punti della patente: avere multe fisse e non proporzionate al reddito è come se in un sistema di patente a punti il ricco ne avesse a disposizione 2000, il povero solo 2. Perché se dal punto di vista del fastidio, recuperare i punti persi è lo stesso indipendentemente dal censo, sappiamo benissimo che il tempo è denaro: mentre è chiuso in una scuola guida, un top manager può perdere dei deal milionari, il nullatenente al massimo si perde una puntata della sua serie TV preferita. Se sei favorevole al fatto che tutti riceviamo la stessa detrazione di punti, sei di fatto già favorevole all'arrecare un danno materiale proporzionato al censo.
Ritratto di Ivan92
9 giugno 2023 - 18:06
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@Andre_a innanzitutto complimenti per il commento geniale, ottima tesi, a dir poco perfetta. Però c'è un "ma". Il problema alla base secondo me (che ha portato molti nel sbagliare opinione) è proprio questa categorizzazione tra ricco e povero. La multa in base al salario non punisce i ricchi e favorisce i poveri in modo che ci sia giustizia. Ma punisce soltanto quelli che hanno un buon salario (e che nel 99% dei casi se lo sono sudati con enormi sacrifici per riuscire ad averlo). Esempio banalissimo, il figlio di un milionario non lavora, viene mantenuto dai genitori e usufruisce di un alto tenore di vita, guida una Ferrari 812 GTS intestata al padre e prende un radar a 60 km/h in più del limite, non avendo alcuna entrata viene sanzionato con 500 € di multa. Poi passa un operaio che lavora 12h al giorno, anche lui guidando sopra i limiti, ma lui soltanto 40 km/h, ha un reddito di 2'000 € e si becca 1'000 € di multa, a differenza del disoccupato che ne becca soltanto 500 €. Poi passa un chirurgo con un enorme esperienza e che ha salvato un sacco di vite, ha un eccellente reddito, ma quella sera viaggiava anche lui sopra i limiti, 27 km/h in più. Viene sanzionato con 10'000 €, anche se era il più lento, anche se ha studiato e fatto sacrifici per decenni per arrivare a diventare un professionista del suo settore, anche se ha dovuto fare turni massacranti per salvare delle vite. A nessuno importa, lui ora guadagna tanto quindi la sua infrazione è quella che va sanzionata più pesantemente. E questo che sostanzialmente succede quando si applicano multe guardando soltanto il reddito e trascurando l'effettivo pericolo creato. E questo per me personalmente (visto che vivo in Svizzera dove si usa un metodo analogo) è un boccone amaro e difficile da digerire.
Ritratto di Andre_a
10 giugno 2023 - 00:57
@Ivan92: correggimi se sbaglio, ma penso che la nostra differenza di vedute possa essere data dal fatto che vedi le multe al pari di una tassa, una cosa che anche un buon cittadino deve pagare di tanto in tanto. Perché se parliamo di tasse, sono assolutamente contrario al fatto che chi guadagna di più debba pagarne proporzionalmente di più, per gli stessi motivi che elenchi tu per le multe. Se uno prende rischi e fa sacrifici nel suo lavoro, non è certo per dare allo stato il 70% di quel che guadagna. Però per me le multe sono una cosa diversa, il chirurgo che va a 27 più del limite deve capire che non può continuare con quel comportamento. Se multi il chirurgo quanto il nullatenente, il chirurgo se ne frega. Se multi il nullatenente quanto il chirurgo, il nullatenente è rovinato a vita. In entrambi i casi la multa fissa mi sembra più ingiusta. Non si fa una multa da 10000€ al chirurgico perché tanto lui i soldi li ha, ma perché deve capire che il suo comportamento è sbagliato, che non può proseguire. Nessuno gli avrebbe tolto quei 10000 se avesse rispettato i limiti. Già il tizio dell'articolo è alla sua quarta multa nonostante gli costano 100k, se gli costassero 50€ come la mia, a quest'ora le collezionerebbe come io collezionavo i Pokemon...
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 08:19
Concordo
Ritratto di rebatour
7 giugno 2023 - 10:06
il problema si pone quando viene fermato un "nullatenente senza reddito" alla guida di una Porsche, regalatagli dalla nonna.
Ritratto di Andre_a
7 giugno 2023 - 10:22
@rebatour: vero, ma è un problema che dev'essere risolto all'origine. Non è che se il suddetto nullatenente paga le multe come le pago io abbiamo ripristinato la giustizia sociale. Ma è anche un motivo per preferire pene non pecuniarie: un pomeriggio passato a scuola guida da fastidio all'operaio come all'imprenditore
Ritratto di frankbald
9 giugno 2023 - 16:24
amen, per fortuna non solo il solo che capisce questa cosa che a me pare basilare, le multe sono deterrenti, se non funzionano come tali tanto vale non farle proprio
Ritratto di speedypollo
7 giugno 2023 - 03:40
Sottoscrivo ogni parola.
Ritratto di Ennio s
7 giugno 2023 - 11:17
Sono d'accordo con te. Con questo sistema chi non ha nulla (ufficialmente) puo' fare quello che vuole e non paga mai la gabella. Cosa assurda per un Paese civile.
Ritratto di Ivan92
7 giugno 2023 - 14:17
12
@Ennio s esatto, a me fa tantissima rabbia (visto che lo stesso sistema si applica anche dove vivo io) che per per un infrazione uguale un ex tossicodipendente per esempio che non ha mai lavorato e che vive con l'assistenza (mantenuto dallo Stato) paghi delle sanzioni ridicole mentre chi si suda 7 camicie per 9 ore al giorni 6 giorni alla settimana debba pagare sanzioni spropositate ed essere punito perchè lavora e ha un buon salario. Oltre ad un profondo senso di ingiustizia passa anche il messaggio che se non hai nulla puoi fare quello che ti pare.
Ritratto di frankbald
9 giugno 2023 - 16:24
e dici una cretinata, perché un tetto minimo c'è sempre, e comunque se uno è proprio un nullatenente secondo te ha patente, macchina manutenuta e immatricolata? e dai su
Ritratto di puccipaolo
7 giugno 2023 - 13:02
8
non capisco il senso….se io sono nullatenente e corro non sono pericoloso alla stessa stregua di un facoltoso automobilista (che avrá forse una automobile più in ordine e frenata della mia carretta). Inoltre anche facendo passare il concetto metterei dei limiti alla proporzionalitá delll”ammenda. Sono ladri legalizzati.
Ritratto di Ivan92
7 giugno 2023 - 14:21
12
@puccipaolo Concordo. A prescindere dal metodo utilizzato per sanzionare i conducenti. È semplicemente assurdo arrivare ad emettere una multa di 120'000 per un 82 km/h sul 50 km/h, anche a voler esagerare 1'200 € sarebbero stati già troppi. Ancora più ingiusto che se passa su quella stessa strada lo spacciatore del quartiere "nullatenente" magari ad una velocità folle di 182 km/h sul 50 km/h a lui la sanzione da 120'000 € non la fanno, ma è già bello se riescono ad incassare 1'000 €.
Ritratto di luigigor
7 giugno 2023 - 15:17
sono pienamente d'accordo. è la tipica invidia sociale: ti dai da fare e hai successo materiale? ti puniamo. non fai un ca**? te la passi quasi liscia. è un sistema chei nvoglia a non far niente e creare solo parrasiti. L'invidia socliae è il motivo per cui la gemania sta sprofondando da nazione ricca a paese del 3° mondo. E ci arriveremo perché alla classep olitica interssano solo le poltroncine e il voto di 1 benestante conta meno di quello di 10 mantenuti dai soldi statali.
Ritratto di Ivan92
9 giugno 2023 - 16:24
12
@luigigor concordo, se lo stato Finlandese vuole disincentivare le persone a guidare velocemente lo può fare con delle sospensioni della patente, non con un furto legalizzato mirato verso le persone che guadagnano tanto (e che lavorano sodo per portarsi a casa l'elevato stipendio).
Ritratto di federico p
7 giugno 2023 - 17:44
2
Una multa deve dare fastidio e recare danno a chi trasgredisce. Se guadagni come quella persona pagare 1000€ al giorno di multe sono una bazzecola. Invece commisurata al reddito permette di essere un fastidio anche per chi lavora e guadagna tanto. Poi parli di lavori socialmente utili da svolgere? Ma hai solo oltrepassato il limite di velocità, non hai fatto male a nessuno. Sarebbe una cosa eccessiva svolgere quelle cose lì. Il prossimo passo quale sarà ergastolo per chi ruba una mela? Multe in base al reddito è giusto. Poi basta rispettare le regole,non è difficilissimo.
Ritratto di Andre_a
7 giugno 2023 - 17:54
Basterebbe tarare i lavori socialmente utili in modo che siano proporzionali all'infrazione: con un sabato pomeriggio pomeriggio a spazzare piazze pubbliche non rovini la vita a nessuno, ma magari la prossima volta ci stai più attento, che tu sia nullatenente o miliardario
Ritratto di frankbald
8 giugno 2023 - 20:06
e dal tuo commento si capisce quanto ormai il capitalismo abbia fatto il lavaggio del cervello alle persone, e soprattutto è bello vedere quanto la classe media difenda i privilegi dei ricchi. La multa è un deterrente, se io guadagno 1000 e pago 1 capisci che il deterrente non è molto grande? è lo stesso ragionamento delle multe fatte alle aziende per illeciti vari, sono quasi sempre percentuali del fatturato, perché se io multo la macelleria di mario di 1000 € gli faccio un bel danno, se multo della stessa cifra una multinazionale si mette a ridere. Non commento la squallida retorica dei disoccupati e dei falliti e dei ricchi che invece si sono meritato tutto, se non capite che ci troviamo in un economia misera in Italia per gli stipendi da morti di fame rispetto a tutti i paesi avanzati è perché i ricchi si arricchiscono sempre di più e senza nessuna regola esterna pagano i dipendenti il meno che possono, ma no, continuate con la solita solfa del tutto è possibile basta volerlo
Ritratto di Ivan92
9 giugno 2023 - 16:37
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@Frankbald non concordo con (quasi) nulla di quello che hai scritto, a parte per le sanzioni per le multinazionali che spesso sono briciole. La prima cosa è che qua non stiamo parlando di Italia quindi tutto ciò che hai scritto sull'Italia non c'entra nulla, in Finlandia il tenore medio di vita delle persone è molto buono e i salari si aggirano sui 2'500€ - 3'500 € che sono ben proporzionati al costo della vita, se poi ricopri un ruolo più importante nel tuo settore professionale il salario aumenta ancora di più e non sono pochi quelli che arrivano a guadagnare anche 5'000 - 6'000 €. Ciò con qui non concordo assolutamente è il discorso ricchi/poveri. Un chirurgo per esempio con 20 anni di esperienza guadagna molto bene, ma per arrivare fino a li quanti sacrifici ha dovuto fare? Quanto sforzo e tenacia ha dovuto metterci? Quante volte ha dovuto rinunciare ai piaceri e al tempo libero perchè doveva terminare il percorso formativo? E ora che c'è l'ha fatta e guadagna bene a lui gli facciamo 15'000 € di multa quando supera il limite di velocità mentre al nullafacente che vive col reddito di cittadinanza (o aiuti analoghi) e che non ha mai lavorato o aperto un libro di scuola nella sua vita per la stessa infrazione ne facciamo 200 €? E ti sembra giusto? Quando uso termini come "disoccupati" e "falliti" non mi riferisco di certo a chi in un momento di difficoltà sta senza lavoro per 3 o anche 6 mesi. Ma per chi lo fa da 10 anni perchè non ha voglia di fare niente. E soprattutto mi riferisco a quelli che preferiscono vivere a scrocco della società piuttosto che andare a lavorare. Non era di certo riferito a chi lavora duramente e fa fatica ad arrivare a fine mese.
Ritratto di frankbald
9 giugno 2023 - 18:13
ok, scusami ma la visione della società che hai tu è un po' distorta, passi dal chirurgo pluripremiato al disoccupato-sanguisuga, mi pare un po' esagerata e approsimativa. Ma comunque non inficia il discorso, quindi il chirurgo che tanto si è impegnato nella vita (e pure qui, lui si impegna e si è impegnato, il muratore che lavora 8 ore al giorno spaccandosi la schiena no perché non è laureato e guadagna meno? boh) permettiamo più facilmente di fare infrazioni perché è tanto bravo e si è impegnato tanto? Una infrazione è una infrazione, mi dici cosa ce ne frega della storia delle persone? se infrangi paghi, e visto che in finlandia stanno per fortuna loro molto avanti a noi e hanno capito cosa vuol equità e giustizia sociale hanno implementato questa regola. E dovremo farlo pure noi, così voglio vedere se il riccotto di turno si fa l'autostrada a 200 km/h fissi. E tu mi dirai che ci sono i punti a limitare le infrazioni, ma pure lì, se hai i soldi paghi una scuola guida et voilà, punti ripresi. Un governo questo deve fare, essere equo e giusto, e per far rimanere la multa un deterrente deve essere per forza di cosa proporzionale al reddito
Ritratto di Ivan92
9 giugno 2023 - 19:01
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@frankbald se vai a 200 km/h in autostrada, tolta la tolleranza del 5% fanno 190 km/h, perciò 60 km/h sopra il limite, questo significa che, a prescindere dalla tua situazione economica, riceverai una multa tra 543 € e 2'170 € e avrai arbitrariamente una sospensione della patente da uno a tre mesi (per tutti). Ora dubito che una persona benestante dica, chissene frega, tanto pago al massimo 2'170 € se poi per almeno un mese non potrà guidare. Inoltre la perdita di 6 punti dalla patente non penso lo invoglierà a ripetere l'infrazione "perchè tanto li recupera". Voler proporzionare le multe in base al salario dei cittadini non disincentiva nessuno dal ricommettere le infrazioni ma rende soltanto felici quelli con un salario basso (o nessun salario) che "si vendicano" di chi ha un salario più alto del loro.
Ritratto di frankbald
16 giugno 2023 - 15:44
una persona ricca ha anche buoni avvocati che possono fare cose miracolose in italia. Se pensi che serva a rendere felici quelli con il salario basso significa che il capitalismo ti ha fatto letteralmente il lavaggio del cervello. La multa proporzionale è giusta, morale, etica perché deve disincentivare, in marocco ho preso una multa che convertendo in euro corrispondeva a 15€, secondo te dopo l'incazzatura iniziale quanto me ne è fregato? poco o nulla, non è così difficile da capire
Ritratto di Ivan92
17 giugno 2023 - 19:24
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Se la pensassi veramente così faresti una donazione volontaria alla Polizia del Marocco mandandogli un assegno di 250 €. Così da dimostrare di essere coerente con quello che dici e di voler pagare il giusto, perchè questa sarebbe la multa giusta, etica e morale. Mi raccomando di condividerci anche la foto del bonifico ;)
Ritratto di frankbald
19 giugno 2023 - 11:55
è un esempio, vedo difficile da cogliere purtroppo
Ritratto di Ivan92
24 giugno 2023 - 09:12
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@frankbald l'esempio l'ho colto fin troppo bene, pretendi di andare in Marocco e fare come ti pare a te in poche parole, e quando ti fermano e ti multano perchè hai infranto la legge invece di renderti conto di aver sbagliato ti scatta pure "l'incazzatura iniziale". E per finire invece di aver imparato la lezione ed essere diventato un conducente più responsabile e disciplinato te ne esci fuori con il "sai cosa me ne frega". Le multe quindi non devono essere proporzionate al salario (sudato e guadagnato) ma al menefreghismo delle persone per il rispetto delle regole, 15 € la prima volta, ma se tanto per te "chissene frega, sono solo 15€" la prossima volta facciamo 150 €. E se guadagni 1'500 € al mese anche le autorità dovrebbero dire "chissene frega, arrangiati e paga" fino a quando non imparerai a rispettare le regole.
Ritratto di frankbald
24 giugno 2023 - 11:48
come sospettavo, ormai la comprensione dell'italiano è diventata materia per pochi. Il mio esempio non serviva per spostare il discorso sulla mia condotta morale (mai detto di essere un santo) ma per farti capire che se anche a me, che mediamente sono uno molto attento a rispettare le regole del codice della strada, una multa fa molto meno pensiero perché bassa capisci che un problema c'è? Se vai a guidare negli US capisci subito perché lì tutti rispettano le regole, uniscono multe alte per tutti indistintamente a controlli continui della polizia con confisca del veicolo. Il discorso sul menefreghismo manco lo commento, ma chi ti conosce e impara a rimanere sul tema invece di partire in sproloqui e offendere persone che non conosci
Ritratto di Ivan92
24 giugno 2023 - 16:17
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@frankbald negli Stati Uniti ci sono 12,67 morti per 100'000 abitati sulle strade, in Germania (dove le multe sono bassissime) invece i morti sono solo 3,78 per 100'000 abitati, quasi quattro volte meno, quindi stendiamo un velo pietoso sul rispetto delle regole e sulle capacità di guida degli statunitensi.... sulla comprensione dell' italiano io l'esame C2 l'ho superato, tu invece?
Ritratto di frankbald
26 giugno 2023 - 10:33
certo, perché sai quei morti come e da che tipo di incidenti sono causati? fare confronti quantitativi e non qualitativi è un puro esercizio di stile. Io ho il C2 in inglese caro. Tornando all'argomento del post è moralmente giusto che uno più ricco paghi di più, in primis come dicevo per l'equità della pena, se devo rispiegarlo dimmelo, in secondo perché è uno dei tanti step di ridistribuzione della ricchezza, i ricchi sono troppi e troppo ricchi, in tutto il mondo, e questa ricchezza va ridistribuita, in ogni modo e ogni ambito
Ritratto di Ivan92
26 giugno 2023 - 12:41
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@frankbald ma davvero hai il coraggio anche davanti all'evidenza di difendere le disastrose statistiche sulla mortalità stradale degli Stati Uniti? Per il resto è inutile continuare a discutere, tanto nella tua Italia le multe stradali non saranno MAI legate al reddito, con buona pace per quelli che volevano "ridistribuire la ricchezza".
Ritratto di frankbald
26 giugno 2023 - 12:56
e rimarremo sempre un paese ingiusto per l'ennesima volta
Ritratto di Quello la
6 giugno 2023 - 17:46
In Italia non potrebbe succedere una cosa del genere. Le dichiarazioni dei redditi sono molto basse. Il giudice direbbe che la sanzione è spropositata e la rideterminerebbe in 121 euro (mentre il riccastro finlandese non ha adito le vie legali). Ma, soprattutto, il guidatore non si direbbe dispiaciuto, ma direbbe che non è giusto, che aveva il vento alle spalle e il sole negli occhi, che non è colpa sua e che l'autovelox era stato messo lì apposta eccetera.
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 08:20
Sicuramente. E poi è colpa dei poteri forti. :-))))
Ritratto di studio75
6 giugno 2023 - 18:39
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azz..un vero Kriminale. 32km/h sopra il limite...oggi ho evitato ben due autovelox. Nel mentre c'era chi tentava di superarmi senza sapere che gli stavo salvando il portafogli. Con Google maps, impostando la destinazione mi trovo abbastanza bene con le segnalazioni delle postazioni.
Ritratto di marcoveneto
7 giugno 2023 - 07:05
Il problema è che molto spesso Maps segnala anche gli autovelox finti, per esempio i bidoni arancio vuoti all'interno, usati come deterrente per far paura agli automobilisti meno "esperti".
Ritratto di PONKIO 78
6 giugno 2023 - 20:13
…121.000 cucuzze!? Ma neanche se mi fossi messo alla guida come RayCharles e fossi andato su due ruote come il mitico Holer Togni…. Mi vendevo un terzo di casa….. ;-))
Ritratto di PONKIO 78
6 giugno 2023 - 20:16
Comunque tutti i poveri in Finlandia, li sì che possono correre e in base al reddito pagare una mini multa….;-))))
Ritratto di sergioxxyy
7 giugno 2023 - 08:17
Io sono per il rispetto delle regole ma certi limiti sono ridicoli.
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 08:23
Lo trovo giusto. Il problema è che alla terza infrazione dovrebbero togliergli la patente. Almeno per 6 mesi. Se poi lo rifà ancora, ritiro perenne.
Ritratto di Thunder1
7 giugno 2023 - 11:18
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Già che ci siamo mettiamoci anche la pena di morte.
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 11:42
Le rendo noto che esiste l’omicidio stradale. Che le auto sono già di per se pericolose se condotte male o non considerando le leggi. Uno che supera di 30 e passa km/h la velocità consentita se incontra un ostacolo o si scontra con qualcuno, sopratutto all’alba della reattività dei 76 anni suonati, ammazza qualcuno, o danno minore si ammazza. Mi spiace ma se alla quarta volta commetti ancora la stessa l’infrazione, anche dopo che hai pagato 200.000€ di multe, vuol dire che degli altri te ne sbatti i kog….i., o che non capisci più cos’è un pericolo potenziale e quanto è facile e veloce, trasformarlo in un pericolo reale.
Ritratto di Thunder1
7 giugno 2023 - 12:31
1
Tutto molto bello, peccato che tu sei il primo a commettere ripetutamente la stessa infrazione. O vuoi dirmi di essere l'unico che quando su una strada extraurbana si trova il cartello 30 km\h del cantiere fantasma rallenta a 30 km\h? Manco il nonnino col cappello con la Panda del 1980 lo fa. Quindi se applichiamo alla lettera la legge il 99% degli italiani rimarrebbero senza patente entro una settimana.
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 14:21
Questa è solo la sua scusante e la giustificazione delle sue azioni. Io ho preso delle multe per velocità due volte. Una per 10 km e l’altra per 7 km in più. Non per 30 km in più.
Ritratto di Thunder1
7 giugno 2023 - 14:35
1
Il fatto che tu non abbia preso una multa per 30 km\h in più non significa che tu non sia mai andato a 30 km\h in più. Io sono anni che faccio tutte le autostrade d'italia (senza tutor) a 170 km\h eppure non ho mai preso una sola multa. Ma questo non mi autorizza a dire che vado sempre a 130 visto che non mi hanno mai multato.
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 15:25
Il semplice fatto che lei vada a 170 km/ h è il motivo per cui la disprezzo profondamente. Io non supero le velocità date. Certo mi è capitato di sbagliare, ma da li ad essere un kog…e fiero delle sue kazz..e, ne passa.
Ritratto di Thunder1
7 giugno 2023 - 15:40
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Perciò dopo averci girato intorno e insultato gratuitamente, alla fine, a che velocità vai su una strada extraurbana da 90 km\h quando ti trovi all'improvviso il cartello 30 km/h di un cantiere fantasma? Attendo una risposta...
Ritratto di Oxygenerator
7 giugno 2023 - 16:06
Rallento. E vado a velocitá di codice
Ritratto di Thunder1
8 giugno 2023 - 15:24
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Impossibile. O fai sempre la stessa strada dove non ti trovi in queste situazioni o semplicemente nemmeno li vedi i nunerosi cartelli provvisori con limite 30 km\h.
Ritratto di Oxygenerator
8 giugno 2023 - 15:53
Quando li vedo rallento. Non è difficile. Basta seguire due regole due…
Ritratto di PONKIO 78
9 giugno 2023 - 23:46
Thunder1, se in Italia saremmo tutti senza patente dopo una settimana, allora hai ragione tu…..METTIAMO LA PENA DI MORTE, meno stro.nzi in giro e meno auto che intasano le strade…. Hai avuto una bellissima idea…. ;-))
Ritratto di francescolot
8 giugno 2023 - 15:52
Oxygenator, dovresti esprimerti con più educazione, "disprezzo profondamente" e simili...? a scuola ti insegnano a parlare cosi? capisco che sei un ragazzino di nemmeno 20 anni, ma dimostri solo di avere molta presunzione oltre che tanta invidia per chi può permettersi belle auto.
Ritratto di Oxygenerator
8 giugno 2023 - 16:16
@ francesolot Forse prima di fare rimbrotti, dovrebbe vedere le mie risposte ad altri utenti, cosi saprebbe che ho 60 anni. Ho cambiato molte auto. Attualmente posseggo una bmw elettrica e una lexus full hybrid. E chiunque vada fuori dalle velocità di codice come afferma il sig di sopra che dice di andare sempre a 170km/h perchè sa dove non ci sono i tutor, e non lo fa in pista, è per me l’equivalente di un potenziale assassino. Un delinquente. Consapevole o no. E come tale va trattato. Se il problema del pericolo fosse solo per lui, se si stampasse a quella velocità, io personalmente lo lascierei anche morire li dov’è. Quello che invece mi fa profondamente inkz..e è che magari sto str…o si salva e ammazza qualcun’altro, che con il suo delirio di onnipotenza, non c’entra nulla. Queste persone vanno eliminate. Assolutamente impedirgli di comprare auto o di avere patenti. Perchè magari gli va anche sempre bene. Ma la volta che non va bene, e nella vita capita, che non ti vada sempre bene, questo ammazza un cristiano sulla strada. E va bene se è uno solo, se no stermina una famiglia, o condanna qualcuno ad una vita infernale, magari, rendendolo paraplegico. Non ci pensa il kogl…e qua sopra a queste cose. Se ne vanta l’idiiota. Si fidi. Io gli esiti, di queste kazz..e, le ho sotto gli occhi, tutti i giorni. Uno cosi, condanna all’agonia il prossimo. Famiglie intere rovinate. A 170km/h lo manderei da solo. Ma contro un muro. Se ad uno piace correre, come a me, in moto, va in pista. E rischia solo lui. Non gioca a fare Diio, con la vita degli altri.
Ritratto di Al Volant
7 giugno 2023 - 15:16
Se non fosse impossibile da realizzare. lo metterei anche in italia questo sistema.è il principio costituzionale della progressività, in campo economico.. D'altro canto, qualcuno potrebbe dire cheil tempo del ricco vale più del povero, quindi applicando lo stesso principio una pena in carcere dovrebbe durare di meno per il ricco, e più per il povero! ( ma questo già avviene!!!). Forse più efficace sequestro auto per un mese. Mi viene in mente quella barzelletta del tizio in ferrari che deve andare in vacanza, e si fa sequestrare l'auto dalla polizia; così facendo la macchina finisce al deposito giudiziaro per un mese, ed alla fine paga poco più di 100 euro per riaverla, mentre ad un garage gli avrebbero chiesto migliaia di euro..
Ritratto di markb
7 giugno 2023 - 18:59
Lo so bene, io in finlandia ho preso la multa esattamente nello stesso modo: limite 50 km/h e andavo a 82 km/h (ironia della sorte, uguale uguale al riccone dell'articolo). Però io ho pagato 550€, questa la cifra rapportata al mio reddito. Quanto alla modalità, per me sarebbe sacrosanto che si paghi in base al reddito, ma so che su questo forum molti non sono d'accordo.
Ritratto di markb
7 giugno 2023 - 19:15
Mi sono dimenticato di dire che il concetto che "così però si avvantaggiano i nullatenenti o presunti tali perché dichiarando zero pagherebbero zero" non sta in piedi. In Finlandia c'è comunque una cifra minima che paghi in ogni caso e se non ricordo male dovrebbe essere 250€, o forse qualcosa meno ma c'è. Ora so già cosa mi direte, ossia "eh ma così quello che dichiara reddito zero paga poi quel minimo ma magari fa la bella vita perché è uno spacciatore o un evasore seriale". Ok, ma se facciamo questo ragionamento allora non andremo ma a migliorare su queste cose. Se (dico a caso) per ogni nullatenente che però in realtà non lo è esistono dieci che dichiarano in reddito, al di là del nullatenente fregone il sistema della multa in base al reddito funzionerebbe. Riassumendo: è un sistema che se ben studiato e ben fatto, funziona. Anche perché il discorso del nullatenente potrebbe essere girato al contrario sul sistema classico: se le multe sono uguali per tutti, funzionano da deterrente solo per chi guadagna poco e medio, al riccone continua a fregare nulla perché tanto può permettersi di pagarle senza colpo ferire. Ed in strada non è meno pericoloso del povero.