RICHIESTA FRANCESE - La Commissione europea ha confermato di aver ricevuto una nota del governo francese che reclama una iniziativa di verifica e controllo delle importazioni di automobili coreane nell’Unione europea. La richiesta di Parigi era stata annunciata a fine luglio nell’ambito delle iniziative del governo francese a sostegno dell’industria automobilistica nazionale.
IN CORSO DI VALUTAZIONE - Il portavoce della Commissione europea, John Clancy, oltre a confermare la ricezione della nota formale ha dichiarato che la stessa è in corso di attenta valutazione. La richiesta francese si basa su una clausola contenuta nel trattato di interscambio entrato in vigore nel luglio del 2011 tra l’Unione europea e la Corea del Sud.
NORME DI SALVAGUARDIA - In base a tale clausola se le importazioni di un prodotto crescono in misura tale da mettere in difficoltà l’industria locale, l’Unione europea può reintrodurre dazi doganali. Perché ciò avvenga c’è bisogno di una fase di studio e valutazione, che inizia con la richiesta da parte delle autorità europee di una informazione preventiva di ogni esportazione dalla Corea verso i Paesi dell’UE. La valutazione in corso della nota del governo francese deve appunto portare o meno alla decisione di richiedere queste informazioni preventive, primo passo verso il ritorno di balzelli doganali.
COREANE D’EUROPA - Ovviamente non mancano interventi di parte coreana. Andreas Brozat, portavoce del gruppo Hyundai (nella foto in alto la fabbrica di Nosovice in Repubblica Ceca), ha sottolineato che soltanto il 12% delle 232.454 auto Hyundai immatricolate in Europa nella prima metà del 2012 sono state importate dalla Corea: mentre il 70% è stato progettato e prodotto in Europa, negli impianti che la Hyundai ha in Turchia e Repubblica Ceca.
AL DI LÀ DELL’AUTO - Ma per certi versi è ancora più significativa la puntualizzazione fatta dal commissario europeo al commercio Karel De Gucht, il quale ha sottolineato come il commercio con la Corea del Sud è conveniente per tutti, visto che nel 2011 l’ammontare delle esportazioni europee in Corea hanno avuto un valore di 32 miliardi di euro, contro i 25 miliardi del 2007.