LA PIÙ PICCOLA - La berlina G70 è il modello di accesso della Genesis, il marchio di prestigio della Hyundai. Per lei, tre anni dopo il debutto, arriva il momento del lifting di metà carriera. La Genesis G70 vede un frontale completamente rivisto, con l’estesa mascherina ora a forma di scudetto appuntito nella parte bassa, il fascione con le grandi aperture e i sottili fari a led, a sviluppo orizzontale, disposti su due livelli. Anche i fanali posteriori sono sdoppiati. Con queste novità la Genesis G70 edizione 2021 denota una maggiore somiglianza con sorelle maggiori G80 e G90, oltre che con la suv GV80, che compongono la gamma della casa coreana.
FA IL PIENO DI TECNOLOGIA - La Genesis G70, che è una rivale di BMW Serie 3, Audi A4 e Mercedes Classe C, cambia anche all’interno, dove arriva il nuovo sistema multimediale, con schermo tattile di 10,25” (contro gli 8” del precedente), nuova interfaccia grafica e connessione ad internet. Il costruttore non ha annunciato i motori per la G70 del 2020, ma questi dovrebbero essere un’evoluzione dei precedenti, tutti turbo: il 4 cilindri 2.0 e il 6 cilindri 3.3 a benzina e 4 cilindri 2.2 CRDi turbodiesel.
E L’EUROPA? - Come le altre auto del costruttore, per ora la rinnovata Genesis G70 non arriverà in Europa. Attualmente la casa coreana è presente in Australia, Canada, Medio Oriente, Russia, Stati Uniti e Sud Corea. Da tempo però si parla del suo possibile arrivo nel Vecchio Continente, “patria” delle rivali Audi, BMW e Mercedes. Infatti, nell’aprile del 2020, nel nominare responsabile delle vendite europeo il manager Enrique Lorenzana, il responsabile globale del brand Genesis, William Lee, aveva dichiarato: “questo mostra quanto la Genesis sia fortemente impegnata per lo sbarco nel mercato europeo”.