Ginevra 2014, il presidente… dà i numeri

20 febbraio 2014

Cifre e dati della nuova edizione del Salone elvetico nelle parole di Maurice Turrettini, presidente della rassegna.

Ginevra 2014, il presidente… dà i numeri
Fervono i preparativi per l’84° Salone di Ginevra, dal 6 al 16 marzo 2014. Già ora, si può seguire in presa diretta il montaggio degli stand, collegandosi all’homepage del Salone www.salon-auto.ch. Come sempre, numerose le novità: ne abbiamo parlato con Maurice Turrettini, il presidente della rassegna elvetica.
 
Ci date un’idea del visitatore-tipo?
“Secondo un’indagine, il 24% delle persone intervistate visita il Salone perché interessate alle novità, il 15% vuole informarsi sulle nuove tecnologie e per il 17% si tratta di appassionati. Il 7% arriva con lo scopo di prepararsi al prossimo acquisto di una nuova auto, che nella maggior parte dei casi (77,4%) desidererebbe effettuare entro l’anno. La visita al Salone dell’Auto costituisce comunque anche un’occasione per una distrazione: il 20% dei visitatori vuole divertirsi”.
 
Quali novità avete in serbo e quanti visitatori vi aspettate?
“Oltre all'area dedicata alle auto “verdi” (quest'anno in un padiglione interno e non più in una zona esterna), il Salone ha deciso di dedicare un'esposizione speciale sui 90 anni della 24 Ore di Le Mans, con 20 dei bolidi più vincenti. Intendiamo confermare e possibilmente migliorare i risultati del 2013: la scorsa primavera, la manifestazione ha accolto 690.000 visitatori”.
 
Ci fornisce qualche altra cifra?
“Tutta l’area espositiva dei sette padiglioni del Palexpo, estesa su 110.000 metri quadrati di superficie, sarà occupata: 250 espositori, tra i quali tutti i grandi costruttori internazionali, 900 veicoli esposti, ma anche molti preparatori e noti studi di design, senza dimenticare i fornitori delle case automobilistiche, in rappresentanza di 30 Paesi e 700 marchi. In quanto alle anteprime, sono 146, di cui 105 nuovi modelli a livello mondiale e 41 per l'Europa”.
 
Si parla molto di due Saloni italiani: Milano e Bologna. Che ne pensa?
“I progetti di due saloni per Milano e Bologna rischiano di essere piuttosto ambiziosi: sarebbe coraggioso passare da zero a due saloni in un colpo solo”.


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Ritratto di onavli§46
20 febbraio 2014 - 19:31
che parla come una bibbia già prestampata, questo Maurice Turrettini. E che altro potrebbe dire un Presidente di Rassegna di Salone Automobilistico, se non dati di pura statistica.