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Quando le idee dei lavoratori fanno risparmiare

18 luglio 2012

La Volkswagen e la Continental sono due esempi di come si possa sfruttare al meglio il contributo di idee della manodopera. Le due aziende fanno risparmi per decine di milioni di euro grazie a suggerimenti avanzati dei lavoratori.

IDEE RISPARMIOSE - Sono stati pari a 60 milioni di euro i risparmi fatti dalla Volkswagen nei primi sei mesi di quest’anno grazie ai suggerimenti ricevuti dai dipendenti. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso il risparmio è cresciuto del 30%. Secondo i dati resi noti dalla casa, l’anno scorso l’ammontare dei risparmi realizzati in questo modo sono stati pari a 100 milioni, quando i suggerimenti raccolti in tutti gli stabilimenti Volkswagen sono stati 32.600.

CORSA ELL'EMULAZIONE - Lo spirito di osservazione e l’ingegno dei lavoratori ha prodotto risultati importanti anche presso la Continental, la casa di componentistica e pneumatici tedesca. Qui l’anno scorso i risparmi di questo tipo sono stati pari a 120 milioni di euro, il 25% in più di quanto avvenne nel 2010. L’attività presenta anche aspetti curiosi: nello stabilimento Continental di Regensburg la media di proposte per addetto è di 4 all’anno. Presso l’impianto coreano di Icheon si è arrivati a 45 e in quello spagnolo di Rubi-Barcellona, addirittura a 60. Tra le maestranze dei due siti si era infatti scatenata una lotta di emulazione.

LAVORATORI PREMIATI - I lavoratori sono stimolati a presentare osservazioni e suggerimenti che possono nascere dall’essere i primi a vivere le fasi produttive. Per questo i suggerimenti recepiti hanno un riconoscimento in denaro. Ma a parte questo aspetto le aziende considerano importante questa attività perché dalla partecipazione che riscontrano nei lavoratori hanno il polso del loro attaccamento alla società, sempre importante per una buona produttività.



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Ritratto di audi94
18 luglio 2012 - 19:37
1
Questo significa avere una buona intelligenza industriale: dopotutto chi, se non la manodopera, ha sott'occhio tutti i giorni l'attività di produzione e proprio chi lavora direttamente può contribuire in modo a volte anche geniale per migliorare la produzione ed ottimizzare i costi...
Ritratto di davitonin
19 luglio 2012 - 09:33
1
una mano lava l'altra, e due mani lavano il viso, gli operai danno delle idee valide al risparmio generale e l'azienda retribuisce con premi produzione sostanziali, speriamo che anche il cliente finale tragga dei benefici.
Ritratto di mecner
19 luglio 2012 - 11:21
Questo dovrebbe essere lo 'spirito' da 'respirare' sul posto di lavoro all'interno di uno stabilimento. E non la 'camera a gas' cui sono stati trasformati i posti di lavoro da FIOM, CGIL & Co. Un maggior spirito solidaristico tra lavoratoti e Produttore migliorerebbe questo spirito, ma anche la 'qualit' del lavoro svolto. Così si fà.............in un Paese civile. Altro che conflittualità.......inutile
Ritratto di finvale
19 luglio 2012 - 12:09
Due esempi di management intelligente. La comunicazione a senso unico, tipica delle aziende a struttura piramidale, legate a un vecchio schema gestionale, si dimostra di gran lunga meno efficace nel raggiungimento degli obiettivi di profitto. E' risaputo che il primo guadagno è un risparmio, ma quando si riesce a risparmiare coinvolgendo i dipendenti, anziché eliminarli (e qui gli esempi negativi si sprecano), si ha un ritorno positivo con più sfaccettature; in primis, un guadagno economico, ma anche di immagine endo/eso-aziendale. In aggiunta a ciò, si gratifica (non solo economicamente) il lavoratore, il quale svolgerà il suo impiego con maggiore affezione (ulteriore guadagno per l'azienda)
Ritratto di ironmax1965
19 luglio 2012 - 14:18
E in FIAT?: cassa integrazione e produzioni spostate all'estero.... Complimentoni!
Ritratto di ale2612
19 luglio 2012 - 16:29
Se facessero un concorso alla Fiat chiamato "segnala alla tua azienda come migliorare il posto di lavoro" non parteciperebbe nessuno perché sarebbero tutti a casa "in malattia" ....battute a parte,gli operai Fiat sono noti per i livelli elevatissimi di assenteismo dal lavoro,per non parlare della qualità del lavoro....avete mai visto che sprofilature tra parafanghi cofano e paraurti della vendutissima lancia Y seconda serie???so che verrò criticato da molti perché non tutti gli operai sono uguali,ma l'assenteismo nelle fabbriche (e nei posti pubblici) esiste non è una parola che ho inventato io.....peccato solo che per scoprirlo servano LE IENE O STRISCIA LA NOTIZIA
Ritratto di BigBadSheep
20 luglio 2012 - 02:58
Sarebbe a SOVAB Batilly - in Francia, dove si mette insieme la Renault Master. Anche li c'è questo sistema di management, dove il lavoratore puo dire la sua sui miglioramenti e viene premiato...
Ritratto di Fojone
20 luglio 2012 - 20:59
tanto i tedeschi li battiamo sempre a calcio.... Monti al vertice Ue l'ha avuta vinta con la Merkel... le ferrari sono meglio delle porsche...e la pizza margherita è meglio dei wurstel e crauti! che ci importa se gli operai di volkwagen e continental sono ascoltati mentre quelli di fiat devono essere reintegrati dal tribunale?
Ritratto di paoloplsv
21 luglio 2012 - 15:14
Si chiama "Qualità totale" applicata ormai da decenni da quasi tutti i grandi gruppi industriali di qualsiasi settore FIAT inclusa !
Ritratto di SaverioS
23 luglio 2012 - 12:12
fIAT ESCLUSA!!!!!! Ma in che mondo vivi ?? La "qualità totale" della fiat e quella di ricarrozzare altri modelli già presenti sotto altri nomi..... e andare a costruire all'estero per poi forzare la vendita in Italia......trombando gli stessi Italiani che un tempo le costruivano.... confidando nel governo Italiano che gli fà ancora fare come gli pare solo perchè tra le iniziali del suo nome c'e la "T" di Torino, appunto tanto caro agli "storici" come la culla dell'unità d'Italia....
Ritratto di gabbermarco
22 luglio 2012 - 22:33
nessuno sa quando esce la POLO GTD ???
Ritratto di SaverioS
23 luglio 2012 - 11:59
Ecco perchè le industrie automobilistiche Tedesche nonostante la crisi attanagli il mercato mondiale, sopratutto in Europa, continuano a fare utili..... La fiat ? lasciamo perdere.......... non ho tempo da perdere. Speriamo che i prossimi governi Italiani si ravvedano di ciò che e stato concesso alla fiat negli anni..... e diano gli stabilimenti in Italia ad altri costruttori ( non ai Cinesi !!! ) poi con la "fantasia" dei metalmeccanici Italiani ( i migliori al mondo !! ) i Tedeschi, non li vediamo neanche......
Ritratto di paoloplsv
23 luglio 2012 - 12:29
Ho vissuto nel mondo delle aziende e concludo tentando di dire che il contributo dei lavoratori al miglioramento della produzione fa parte di una delle regole della "qualità totale" che non è altro che un sistema di direzione e non ha nulla a che vedere con il significato letterale che istintivamente gli attribuisci. Se non sono stato chiaro...pazienza !
Ritratto di SaverioS
23 luglio 2012 - 18:36
Io, ancora ci vivo nel mondo delle Aziende ( fortunatamente o sfortunatamente... non ho mai avuto a che fare con la fiat ) e istintivamente ma anche tecnicamente, conosco benissimo le regole della "qualità totale ". Semplicemente, ( volevo dire.. ) non viene spontaneo da parte delle maestranze fiat.....moralmente o tecnicamente applicarlo per il semplice fatto che la stessa fiat, ha sempre pensato di sfruttarli con la complicità dei governi a Suo piacimento, e adesso che finalmente la massa, se ne sono accorti, hanno deciso ( la fiat ) di tagliare la corda per andare a fare come gli pare all'estero dove sappiamo che la mano d'opera ( ma anche il costo della vita !!! ) non e così alta come quì in Italia. Fondamentalmente sono sempre degli imprenditori che avendo "spremuto" tutto quello che c'era da spremere..... vanno a spremere all'estero, dove però partiranno sempre ad armi pari con gli altri costruttori, e lì si vedrà il valore ( se effettivamente hanno valore ) vedremo se con la complicità delle maestranze riusciranno a razionalizzare come e più dei Tedeschi. Se non sono stato chiaro...pazienza ! Ciao senza rancori eh.
Ritratto di paoloplsv
23 luglio 2012 - 22:15
Non è il luogo adatto per confrontarsi in modo adeguato. Anche in FIAT esistono bacheche per i suggerimenti del personale di produzione. Tutto qui ! Poi hai messo molta altra carne al fuoco ed è oggettivamente difficile non essere d'accordo sulla questione di fondo che è la deindustrializzazione in atto nel nostro Paese. Quali le cause? Molteplici ma sicuramente una importante parte va attribuita alla inadeguatezza delle classi dirigenti i.e. i politici, il sindacato, gli imprenditori e la P.A. Troppo lungo proseguire ma spero di aver chiaramente e superficialmente espresso il mio parere. Ciao senza rancori eh.