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Il 78,7% di tutti i finanziamenti sono per comprare l’auto nuova

30 giugno 2017

Il grosso dei prestiti erogati agli italiani nel 2016 è stato impiegato per comprare l’auto (o la moto).

Il 78,7% di tutti i finanziamenti sono per comprare l’auto nuova

SPESE IN AUMENTO - Le automobili e le motociclette rimangono i beni più gettonati che le persone scelgono di acquistare tramite un finanziamento a rate, forma di pagamento che è diventata molto vantaggiosa nell’ultimo periodo complice il basso costo del denaro (che invoglia le banche a erogarlo) e le nuove offerte promozionali. L’anno scorso infatti il 78,7% dei finanziamenti concessi agli italiani è stato investito per l’acquisto di un mezzo a due o quattro ruote. Secondo i calcoli della società bolognese Crif, le altre principali voci per cui il denaro viene dato in prestito sono casa (9,6%) o all’elettronica (7,6%) con percentuali quasi trascurabili per il tempo libero, le spese mediche e il benessere.

IL SUD IN DIFFICOLTÀ - Nel 2016 il 47,2% di tutte le auto nuove sono state acquistate con un finanziamento, contro il 42,0% dell’anno precedente. L’importo medio è stato fra 10.000 e 15.000 euro e il piano di rimborso fra 49 e 60 mesi. La Crif ha calcolato inoltre che la quantità maggiore di finanziamenti è stata richiesta dalle persone di età compresa fra 45 e 54 anni, pari al 26,9% del totale, seguita dalle persone fra 35 e 44 anni (22,1%). I tassi di crescita sono stati più elevati nelle regioni meridionali, dove però vengono preferite le vetture di seconda mano: in quest’area del Paese l’economia è meno solida e il tasso di disoccupazione più elevato, fattori che incidono sulla capacità di spesa delle famiglie. Il Molise (+31%), il Friuli Venezia Giulia (+27%) e il Veneto (+25,4%) sono state le regioni in cui è aumentata maggiormente la richiesta di finanziamenti.

CRESCONO I PREZZI - L’indagine della Crif non ha interessato solo le finanziarie indipendenti, ma anche quelle gestite dalle case automobilistiche che hanno erogato il 91,9% dei finanzianti per l'acquisto di un’auto nuova, mentre la durata media ha spaziato fra 37 e 48 mesi. Le finanziarie delle case hanno concesso in media il 26,2% di credito in più rispetto al 2015.



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Ritratto di Dirk
30 giugno 2017 - 13:28
Con la crisi che c'è in Italia mi sembra banale ed ovvio che, se si deve cambiare l'auto, si ricorra al finanziamento. Spesso le concessionarie applicano il TAEG più basso rispetto alla propria banca.
Ritratto di lucios
2 luglio 2017 - 21:36
4
Crisi e crisi, però io sto chiamando alberghi anche a 200 euro a coppia a notte (che ovviamente non mi posso permettere) ma è tutto pieno dalla settimana prossima in poi. Non credo siano tutti stranieri. Ora due sono le cose: o gli italiani non mangiano e risparmiano per la vacanza o si indebitano anche per andare al mare!
Ritratto di Davelosthighway
2 luglio 2017 - 23:12
Pure per me queste impressioni ... crisi di chi vuole vedere crisi solo quando si deve pagare cio che si deve pagare
Ritratto di fastidio
30 giugno 2017 - 14:17
7
io sono dell'idea che una cosa la compero quando ho la possibilità di farlo (riferito a qualsiasi oggetto ma anche per l'auto, piuttosto opto per un usato).
Ritratto di Blueyes
30 giugno 2017 - 14:43
1
Bravo, la penso allo stesso modo. Fa effetto che gli italiani, popolo di risparmiatori, ricorrano così massicciamente all'indebitamento per comprarsi prodotti che si trovano per tutte le tasche...vabbè che ho amici che si sono indebitati per comprarsi 20.000€ di moto...
Ritratto di Dirk
30 giugno 2017 - 20:59
Non sempre l'usato è una buona alternativa. Dipende se si riesce a sapere chi ha guidato quell'usato. Se poi si tiene conto che la garanzia si riduce ad un anno potrebbe essere rischioso sopratutto tra privato e privato che, in questo caso, la garanzia prevista quasi sempre è difficile da far valere.
Ritratto di fastidio
4 luglio 2017 - 13:28
7
sempre trovato benissimo con gli usati, bisogna essere scrupolosi e nel caso farsi accompagnare dal proprio meccanico
Ritratto di fastidio
4 luglio 2017 - 13:28
7
ho conoscenti che hanno fatto 5 anni di finanziamento per prendere la golf, probabilmente ne saranno gia stanchi prima di finire di pagarla, un altro che ha fatto 3 anni per prendersi la giulietta e dopo un mese l'ha distrutta e si trova senza auto ma che deve comunque pagare..
Ritratto di q8
1 luglio 2017 - 00:58
Chi vive di solo busta paga è ovvio che deve finanziare L auto piuttosto che 5000 euro di dentista
Ritratto di Luzo
1 luglio 2017 - 08:42
Come sarebbe possibile fare un confronto fra l'acquisto rateale e le formule di renting diffuse nel resto del mondo e spesso primo modo di 'acquisto' ( che poi acquisto non è) di un auto?
Ritratto di Dirk
1 luglio 2017 - 13:41
Se è renting non è acquisto e se è acquisto non è renting.
Ritratto di Luzo
1 luglio 2017 - 14:47
Le virgolette queste sconosciute..... Ma resta il fatto che in un modo o nell'altro non c'è quasi nessuno esborso iniziale, rate, (possibilità di) restituzione o riscatto del veicolo dopo un tot di tempo...... Il conto in banca non avverte nessuna differenza
Ritratto di Dirk
1 luglio 2017 - 15:20
Le virgolette non le ho volutamente messe perché non servivano. Certo che quelle due parentesi tonde, non servivano ma bastava un altra virgola ed il punto finale alla frase... rimasto nella tastiera.
Ritratto di federico p
2 luglio 2017 - 17:34
2
Il fatto di fare il finanziamento è spesso consigliato ma diciamo che ti obbliga la concessionaria per avere dei sconti sulla vettura, infatti se pensiamo ai vantaggi che porta alle concessionarie di avere i finanziamenti è che tu dai il tuo nominativo alla finanziaria e poi la finanziaria ti richiamerà per proporti polizze infortuni polizze pensioni quindi le finanziarie pagano i concessionari perché cosi aumentano i clienti