LIETO FINE - Fortunatamente nessuno si è fatto seriamente male, ma quel che è successo sabato intorno alle 13, nei dintorni di Osimo (in provincia di Ancona), poteva avere conseguenze gravissime. Dalle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza di una villa si vedono due Ferrari che tirano dritto a una curva, prendendo letteralmente il volo e finendo sulla recinzione della villa (nel video qui sotto).
LA DINAMICA - La telecamera posizionata all’esterno della villa riprende il giardino con la piscina e una curva di quella che sembra essere una strada di campagna. Dopo un paio di auto che che affrontano la curva senza problemi, arriva a velocità sostenuta la prima Ferrari, una 296 rossa. La vettura del cavallino rampante non abbozza nemmeno la curva, ma tira dritto, seguita a brevissima distanza dalla seconda Ferrari, una F12 Berlinetta blu. Le due supercar, dopo aver colpito un rialzo del terreno, prendono il volo e si schiantano a pochi metri di distanza sulla recinzione che delimita la proprietà. Diversi pezzi di carrozzeria finiscono all’interno del giardino della villa e nella piscina, dove fortunatamente non c’è nessuno.
FERRARI DA BUTTARE - Notevoli i danni alle due vetture, in particolare quelli alla F12 che si è incendiata dopo l’impatto e ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Di lieve entità invece le conseguenze sugli occupanti delle due vetture, uscite dall’abitacolo sulle proprie gambe e praticamente illese. Stando a quanto ricostruito dal Corriere Adriatico, al volante della 296 c’era un olandese di 56 anni, mentre sulla F12 viaggiava una coppia belga, di 47 anni lui e di 38 lei.
MULTE - Oltre alla perdita economica dei veicoli, ai conducenti delle due supercar è stata data una multa per la perdita di controllo del veicolo e, presumibilmente, per eccesso di velocità. La strada dov’è avvenuto l’incidente infatti ha un limite di 50 km/h, ampiamente superato come si vede dalle immagini riprese dalla telecamera di videosorveglianza. Le autorità stanno anche valutando se ci siano gli estremi per una denuncia penale.