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L'Italia dei motori è sempre più ecofriendly

24 aprile 2015

Le auto ecologiche continuano a riscuotere buoni dati di vendita che rendono la Penisola il mercato “eco” più grande d'Europa.

L'Italia dei motori è sempre più ecofriendly
EMISSIONI IN CALO - Le vendite di auto a basso impatto ambientale in Italia sono in progressiva crescita. Lo confermano i dati diffusi da Anfia e ACI relativi alle serie storiche di immatricolazioni e parco circolante. Un buon andamento che fa dell'Italia il mercato di vetture ecofriendly (Gpl, metano, ibride ed elettriche) più grande d'Europa e che ha consentito di raggiungere l'obiettivo di 130 grammi/km di emissioni di CO2 medie dell'immatricolato previsto dall'Unione Europea per il 2015 con quattro anni d'anticipo grazie ai 129,6 g/km ottenuti nel 2011. Un valore ulteriormente migliorato negli anni seguenti fino a raggiungere la media attuale di 117,8 g/km. 
 
LE “ECO” VALGONO IL 16% - Un contributo importante alla discesa delle emissioni medie delle auto nuove è arrivato dalla ripresa delle vendite dei modelli “alternativi”, ossia a Gpl, metano, elettriche e ibride. Dopo il picco registrato nel 2009 grazie agli incentivi statali, la quota delle vetture a basso impatto ambientale consegnate è crollato dal 21,5% al 5,6% del 2011. Da allora c'è stata una costante ripresa che ha portato le “alternative” al 13,4% nel 2012, al 15,3% nel 2013 e al 16,1% del 2014. Una percentuale equivalente a 218.000 unità consegnate che rappresenta una crescita del 9,5% rispetto all'anno passato. Unico dato negativo è quello del primo trimestre 2015 dove le auto ecologiche si fermano al 14,2% del totale venduto. 
 
TRAINANO GPL E METANO - A trainare le vendite di auto più amiche dell'ambiante è sempre il Gpl che nel 2014 ha conquistato il 9,1% del mercato con 123.850 unità, oltre 8.000 in più del 2013. In ascesa pure i modelli a metano, che hanno raggiunto quota 5,3% delle vendite con 72.362 immatricolazioni (+4.343), e le ibride con 21.474 consegne pari al 1,6% del mercato. Ancora marginale la quota delle elettriche (0,1%), comunque in crescita da 864 a 1.100 unità, numero quasi doppio rispetto al dato del 2012 quando le vendite totali erano di 1,4 milioni anziché di 1,36 milioni del 2014. 
 
CRESCE IL CIRCOLANTE - Per comprendere la crescita del settore ecologico è interessante analizzare i dati del circolante, in particolare delle auto bi-fuel. Secondo l'ACI i modelli a Gpl su strada nel 2000 erano 1.291.826, numero sceso fino a 977.344 nel 2005 e poi risalito a 1.943.722 a fine 2013. Di fatto la presenza sulle strade di modelli a Gpl è aumentata del 50% nei 13 anni considerati. Un'ascesa ancora più forte, almeno in termini percentuali, quella ottenuta dalle vetture a metano: +167%. Un comparto cresciuto progressivamente passando da 289.101 unità circolanti nel 2000 alle 773.539 del 2013. A fare prevedere un'ulteriore crescita della presenza di modelli a gas è l'approvazione dei decreti ministeriali che autorizzano il rifornimento di metano e Gpl attraverso multidispenser installati nelle stazioni di servizio e in modalità self-service entro la fine del 2015. 


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Ritratto di mustang54
24 aprile 2015 - 14:39
2
il 99% di chi compra bi-fuel, lo fa o per risparmiare denaro al rifornimento, o per entrare gratis nelle ZTL...si in linea di massima, comunque si avrebbe un parco auto piu "verde"...
Ritratto di Mattia Bertero
24 aprile 2015 - 15:12
3
Quoto in pieno. Non credo che il primo pensiero per chi compra un Bi-fuel sia: "Vado a comprare un gpl perché preservo i boschi della mia zona"....
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
24 aprile 2015 - 15:38
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 13:44
4
Ciao, hai perfettamente ragione, io sono uno di quelle che ha allegramente gasato una vecchia golf 4 a benzina... la ragione principale era ed è tutt'ora il risparmio notevole di circa il 50% del costo di gestione rispetto alla benzina e, come dice anche mattia bertero, per non avere problemi in una grande città come roma dove spesso ci sono blocchi del traffico o targhe alterne.. per il discorso alberi.. beh si sotiene che il gas sia molto meno inquinante ma la verità è che sicuramente inquina un pochino di meno della benzina e ancor di piu del gasolio ma la forbice non è cosi elevata... inquina lo stesso e basta, altro che auto ecologica
Ritratto di TurboCobra11
24 aprile 2015 - 15:11
Diciamo che è portafoglio-friendly, con i prezzi dei carburanti così alti, anche adesso per colpa delle accise che a differenza del petrolio non scendono mai, e con la crisi, si vendono delle gran ypsilon, punto e panda a metano/gpl, così come la Corsa, Clio e per le ibride della Yaris che senza dubbio in città è un'ottima scelta. Un buon contributo lo danno Leon/Golf/A3 al metano, dando una buona alternativa nel settore delle medie con il 1.4TSI. Se le gamme delle case si allargheranno ulteriormente potranno avere ulteriore diffusione. Comunque la Co2 non è l'inquinamento, perché seguendo questo principio è meglio un motore a gasolio di un benzina, cosa che si sa che è falsa per quanto riguarda l'inquinamento da polveri sottili. Attenzione, non dico che la Co2 non sia un problema, ma se il petrolio lo si sfrutterà fino all'ultima goccia, si rilascerà la medesima Co2, la si spalma solo in un tempo poco più lungo. ...Saluti
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 13:40
4
Ciao, guarda sul discorso gpl sono d'accordo fino a un certo punto, ovvero fin quando si parla di acquisto di auto nuova a gpl con conseguente maggiorazione di listino di 1000/2000 euro come dici te e con alcune ripercusioni di costi sui vari tagliandi imposte dalle case per mantenere la garanzia ti do ragione... ma nel mio caso che ho convertito una golf 4 1.6 benzina in discorso non tiene.. l'impianto a gpl mi è costato 800 euro... dopo neanche 8000 km ho gia recuperato il costo dell'installazione. I tagliandi mi pesano quasi nulla, ovvero ogni 15.000 km c'è un controllo delle tarature ma è gratuito, l'unica cosa che cambio è il filtro del gas che costa un 15 euro circa. Il bollo mi costa uguale (e siamo nel lazio, in altre regioni mi costa anche di meno) l'assicurazione è rimasta uguale.Quindi diciamo che cio che dici, almeno sul gpl, è vero in parte su alcuni casi.
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 14:09
4
allora si pienamente d'accordo con te..dipende sempre quant'è sta forbice.. giustamente le case fanno il loro interesse ed ecco fioccare le varianti a gpl con un costo ben al di sopra di quanto costerebbe relamente un impianto a gpl.. tutto dipende dalle reali esigenze dell'acquirente.. fin tanto che siamo sui 1000 euro di surplus e magari la versione a gasolio mi costa di piu non è cosi insensato acquistare la variante a gpl... per il discorso ignoranza nell'acquisto beh... ma dimmi quanti realmente sono informati sulle auto.. l'italiano medio non ci capisce mica tanto sul comparto auto, prende e compra la macchina di moda/cool!
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 15:54
4
beh cmq il fatto che molte persone possono essere, senza offesa, ignoranti in campo automobilistico non lo reputo un problema, inteso a dire che a molte persone semplicemente non gliene frega niente di capire di auto... e li posso capire, magari io o te possiamo non capire di molte altre cose.. proprio un mese fa ne ho avuto la dimostrazione.. un caro amico in procinto di comprarsi la prima macchina coi soldi suoi mi chiede consiglio per un abmw 118d con 180.000km a 5000 euro, ovvero il suo budget. Aldila del chilometraggio non da poco gli ho immediatamente sconsigliato quel motore diesel per i grossi problemi progettuali al tenidcatena. Piuttosto conoscendo le sue esigenze e sapendo che gia guidava una cee'd a gas del padre gli ho trovato una bella 147 1.6 120cv del 2007 con 48.000 a 3200 euro.. subito impiantino a gpl del mio gasista di ficucia e tanti tanti sorrisi del mio amico.. gli piace tanto la linea, il motote va benissimo a gas e ha costi di gestione alla portata, si trova poi benissimo alla guida e la macchina, semi nuova, è un buon modello per stare tanti anni con lui senza troppi problemi... con ben 1000 eurozzi ancora in saccoccia... altro che diesel!
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 16:38
4
non mi dici nulla di nuovo, la mancanza di corretta informazione unita anche a pigrizia e diciamolo alla pretesa che una macchina sia eterna fa il resto. Come tutti i beni anche le macchine vanno sapute tenere. Ogni auto è progettata per determinati scopi ma molti questo aspetto non lo considerano ed ecco che tutti a comprarsi l'utilitaria a gasolio per fare 3 km a freddo nel traffico per poi parcheggiarla salvo poi lamentarsi dell'intasamento del fap come t giustamente ricordi. Molte persone si ricordano di curare la macchina quando cominciano ad accendersi spie come alberi di natale sul cruscotto o il top sono quelli maltrattano alla grande la povera macchina a gasolio di turno con partenze a freddo senza un minimo di riscaldamento o peggio ancora la ricca sgroppata di chilometri senza neanche far raffreddare mezzo minuto la turbina. Le auto vanno trattate e curate, alla fine neanche serve essere chissa quale esperto... basta leggere il benedetto manuale che ti danno con qualsiasi macchina.. se ti scrivono un po di roba ci sarà un motivo no? io cmq ritengo che alla fine il problema siamo noi, la massa, come posso incolpare il concessionario che mi offre solo diesel in prova? in fondo da commercio, se la gente mi chiede il diesel io vendo il diesel... o come posso incazzarmi per le quotaizioni ridicole di un benzina? anche li se la gente mi compra il diesel il benzina non mi vale nulla.. (anzi ne approfitto io a trovarmi gli usati benzina semi nuovi a quattro spicci) ma tutto questo discorso cmq trova giustificazione nel tipo di mercato che con le nostre richieste (e aggiungiamo le politiche sui costi del carburante giusto per stare in tema) abbiamo fatto sviluppare. Il gas pian piano si sta sviluppando si.. ma io sento ancora gente che mi dice macchina a gas? non sia mai! e che giro con una bomba nel bagagliaio? la cattiva informazione c'è e ci sarà sempre... quello che può essserci è la diffusione di gente che cominci a usare il cervello.. ad informarsi.. e a trovare la giusta soluzione razionale per se. Che vuoi farci? E' il mondo!
Ritratto di lucios
24 aprile 2015 - 15:48
4
....va al caro FILTRO ANTIPARTICOLATO che ha praticamente reso antipatiche le auto diesel, e poi al CARO BENZINA che ha reso più vuote le nostre tasche!
Ritratto di MatteFonta92
24 aprile 2015 - 17:00
3
Come hanno già detto altri, il motivo principale che spinge la gente ad acquistare queste auto è il grande risparmio sul prezzo del carburante (specialmente con GPL e metano), non certo per le basse emissioni inquinanti. Non è che improvvisamente gli automobilisti italiani hanno maturato un'anima ecologica... ma è la crisi che spinge sempre a cercare (giustamente) di risparmiare, dove possibile.
Ritratto di as.crni
24 aprile 2015 - 17:46
È ecofriendly perchè è ormai un paese dove la maggior parte di chi ci abita è povero.balle non ce ne sono...inutile girarci intorno
Ritratto di TestaRossadeLegend
24 aprile 2015 - 18:44
Notizie come questa saranno sempre maggiori: qual è il carburante che ti permette di fare mediamente 400 km con 15 euro su una Golf??? Il metano! Non a caso è sorta anche l'Audi A3 e arriveranno anche le A4 mentre Mercedes da anni propone Classe E e Classe B a metano; Seat e Skoda hanno già chiarito che nelle gamme future tutte le loro auto saranno proposte anche a metano, la Zafira da 13 anni è offerta anche a metano ed alcune volte la richiesta ha superato la soglia del 60% sul totale. Vogliamo parlare di Panda o Punto? L'ibrido può andar bene in città, ma il metano va bene ovunque (almeno con i modelli turbo). GPL? Basta leggere alcune prove ... Mi ricordo che proprio qui su AlVolante c'era un tizio che con un'Astra GPLTech aveva percorso una valanga di km andando a sciare in un briciolo di tempo mentre tutta la gamma Opel è offerta anche a gpl, così come tanta della gamma di Fiat, Ford, ecc ... Io, per quanto mi riguarda, incentiverei molto di più la diffusione di questi carburante specie nelle zone dove mancano! E permetterei il self service 24 ore su 24 come avviene in altri stati europei
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 13:49
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io ho una golf 4 1-6 convertita successivamente a gpl... non scelsi il metano solo perchè è davvero poco diffuso il sistema di distribuzione mentre bene o male col gpl con un minimo di organizzazione non sono mai rimasto senza. Sarei anche io per la maggior diffusione del metano o cmq ancor di piu del gpl.. figurati che la mia di golf 400km li fa con almeno 25 euro di gpl, certamente un ottimo risultato anche verso la stessa versione diesel.
Ritratto di paolorob
25 aprile 2015 - 10:42
Io ho una golf tgi e percorro circa 15000 km annui il metano lo pago 0,869 al kg e con 12 euro circa percorro 350 km ,ho fatto due conti e il mio risparmio annuo nei confronti della benzina e' di circa 600 euro all' anno così poco perché io abito vicino alla svizzera e quindi a me la benzina costa meno altrimenti il risparmio sarebbe maggiore ,quindi per 10 anni che sicuramente terrò la mia golf il risparmio e' più di 6000 ma se calcolo il prezzo reale della benzina in 10 anni si può arrivare tranquillamente a risparmiare 9 o10000 euro di benzina . La maggiore manutenzione é il cambio olio ogni 15000 km che chi ci tiene alla macchina esegue comunque.Quindi chi dice che non si risparmia lo fa perché non sa di cosa sta parlando il risparmio c'è e ne vale la pena in più in molte regioni non si paga il bollo per i primi 3 anni di vita della macchina si può accedere gratuitamente nelle aree a traffico limitato e la mia golf ha un gran motore ed è un vero piacere guidarla!!!!!
Ritratto di marlon84
27 aprile 2015 - 13:51
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hai fatto i calcoli al ribasso... tu risparmi ancora di piu.. io ho una golf 4 a gpl che con 25 euro mi fa intorno ai 400 km e risparmio parecchio lo stesso.. tu hai un motore decisamente piu efficiente del mio, credo che risparmi ancor di piu.
Ritratto di orsogol
27 aprile 2015 - 12:03
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1. La gente compra bi-fuel non per motivi ecologici, ma per risparmiare. 2. La gente non si rende conto che, calcolando tutto, alla fine risparmia meno di quanto crede. 3. Chi ci guadagna è comunque l'ambiente e dunque tutti noi perchè, indipendentemente dal motivo che ha spinto all'acquisto, è un dato di fatto che le emissioni nocive di metano e gpl sono nettamente inferiori a quelle della benzina e soprattutto del gasolio. Altro discorso è naturalmente quello della CO2, dove metano e gpl si equivalgono col diesel (meno CO2 per litro, ma più litri consumati), Quindi, tirando le somme, l'aumento delle vendite di bi fuel è un fatto positivo.