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Mercato cinese dell’auto: i numeri del 2023

Pubblicato 15 gennaio 2024

Leader del mercato cinese è la BYD, che in Cina ha superato la Volkswagen. Fondamentale l’apporto delle auto elettriche. Vediamo com’è andata.

Mercato cinese dell’auto: i numeri del 2023

PROFETA IN PATRIA - I marchi cinesi stanno conquistando il mondo, tanto che nel 2023 la Cina è diventata il primo esportatore mondiali di automobili, superando la storica leadership del Giappone. E se nel mondo corrono, le case del paese del dragone non vanno peggio all’interno dei propri confini. Anzi. In un mercato che ha venduto nel corso del 2023 qualcosa come 21,7 milioni di auto nuove, aumentando le consegne del 5,6% su base annua, secondo i dati CarNewsChina per la prima volta la BYD ha superato la Volkswagen nella classifica dei marchi più scelti dagli automobilisti cinesi. 

La BYD è stata una dei 4 marchi a vendere oltre un milione di veicoli in Cina nel 2023, per l’esattezza 2.571.109 di unità: gli altri sono stati la Volkswagen (2.228.635 veicoli), la Toyota (1.702.773) e la Honda (1.119.019). Ma mentre la BYD è cresciuta del 43.3% su base annua, le altre hanno visto calare le loro vendite rispettivamente del 0,2%, 3,8% e 12,3%. A chiudere le prime 5 posizioni un altro marchio cinese, la Changan, con 962.061 unità nel 2023.

BYD PIGLIATUTTO - La BYD è stata la prima anche nel segmento delle auto elettriche e ibride plug-in, conquistando nel 2023 una quota di mercato del 26% tra le elettriche e del 48% tra le plug-in. In totale, la casa cinese ha venduto 1.318.835 veicoli completamente a batteria sul mercato interno, più che doppiando in questa speciale classifica la Tesla, al secondo posto con 603.664 auto.

Parla cinese il resto dei marchi che completano i primi 5 posti di vendite elettriche: terza la Aion (477.545 unità), quarta la Wuling (415.427) e quinta la Nio (160.038). Tuttavia non è cinese il modello elettrico più venduto in Cina, dove ad avere la meglio è stata la Tesla Model Y, che nel corso del 2023 è stata venduta in 456.394 esemplari in Cina. Sul podio due modelli della BYD sconosciuti in Europa: la Qin Plus con 434.213 unità e la Song Plus con 390.213 consegne. 

LE ELETTRICHE GUIDANO LA CRESCITA - Come testimoniano i dati della China Passenger Car Association, nel 2023 il mercato cinese è cresciuto in generale del 5,6% rispetto al 2022. Tale incremento è dato dall’impatto avuto proprio dai veicoli elettrici e ibridi, che sono cresciute del 36,5% passando da 5,679 milioni del 2022 a 7,748 milioni del 2023. Sono scese invece del 6,1% le vendite dei veicoli a combustione, che hanno raggiunto quota 13,958 milioni nel 2023 rispetto ai 14,870 milioni del 2022.



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Ritratto di Quello la
15 gennaio 2024 - 10:53
Qualcuno sa dirmi se in Cina ci sono incentivi per l’elettrico? Chiedo, perché pare che siamo una fetta importante del mercato e senza imposizione di legge come sarà qui in Europa. Una scelta del consumatore, quindi.
Ritratto di forfEit
15 gennaio 2024 - 11:10
Seeee*, aspetta tu :) :) :) :) Nelle metropoli, lessi, ""praticamente"" non riesci nemmeno ad ottenere la targa se non opti per la bev (storicamente per le termiche c'è un sistema tipo lotteria se non ricordo male che appunto è vincere alla lotteria per riuscire ad averla una targa)
Ritratto di forfEit
15 gennaio 2024 - 11:11
* Fermo restando che là finiscono spesso per costare la metà di quanto poi le stesse bev ci chiedono qua (ed NB parliamo pure di ""stessi"" marchi EU, eh)
Ritratto di ilariovs
15 gennaio 2024 - 11:13
Che io ne sappia, ma posso sbagliarmi, non pagano l'IVA (in Cina 10% se non sbaglio).
Ritratto di Oxygenerator
15 gennaio 2024 - 11:50
Si, ci sono incentivi per l’elettrico per chi acquista, sotto forma di taglio della tassa per l’acquisto dell’ e auto sostenibili. Almeno così ci informa “ inside ev “. E comunque il governo cinese ha presentato un pacchetto da 520 miliardi di yuan (pari a 66,2 miliardi di euro) che servirà a sostenere le vendite di auto elettriche o che rientrano comunque nella categoria dei NEV (New Energy Vehicle), che comprende anche ibridi plug-in e fuel cell.
Ritratto di Oxygenerator
15 gennaio 2024 - 11:52
Oltre agli aiuti negli anni passati. Nell'ultimo decennio, il governo cinese ha fornito un forte sostegno all'industria nazionale dei veicoli elettrici attraverso il “New Energy Vehicle Industry Development Plan”, distribuendo sovvenzioni per un totale di 57 miliardi di dollari tra il 2016 e il 2021.
Ritratto di Quello la
15 gennaio 2024 - 12:20
Ringrazio tutti per le precisazioni. Quindi parrebbe che anche da quelle parti siano incentivate le auto elettriche, giusto o sbagliato che sia (io non condivido, ma non conta alcunché, sto parlando d’altro). Solo che lì gli incentivi funzionano, a quanto pare… non voglio addentrarmi in una realtà che non conosco, ma probabilmente un mercato relativamente nuovo vede nell’elettrico un’opportunità più che una minaccia. Basta, mi taccio, che ho insinuato anche troppo.
Ritratto di Tistiro
15 gennaio 2024 - 12:31
Sono incentivate anche le produzioni di veicoli elettrici. Cosa che da noi non accade.
Ritratto di AndyCapitan
15 gennaio 2024 - 14:49
4
Lo stato cinese versa costantemente soldi nelle filiere finanziando tutto....soldi di dubbia dubbia provenienza....ora si parla nelle auto di dumping..... è sicuramente vero!
Ritratto di Oxygenerator
15 gennaio 2024 - 12:54
:-))))
Ritratto di ilariovs
15 gennaio 2024 - 14:43
In Cina gli "incentivi" funzionano perché le BEV costano memo delle termiche. Se una Spring, non pagando l'IVA, costasse 13.450€ invece che 21.450€ ne venderebbero a carrettate anche in EU.
Ritratto di Oxygenerator
15 gennaio 2024 - 15:21
Esattamente
Ritratto di forfEit
15 gennaio 2024 - 15:21
Quando se ne iniziò a palare """doveva""" essere l'elettrica da 10k€ (qua)...
Ritratto di Oxygenerator
15 gennaio 2024 - 15:24
Neanche la panda costa 10k
Ritratto di forfEit
15 gennaio 2024 - 15:32
E neanche una Bmw 5er...
Ritratto di giocchan
15 gennaio 2024 - 16:46
La grossa differenza è che le batterie si producono in Cina... il governo ha tutto l'interesse a far sì che la cosa prosperi (anche in un'ottica di esportazione - intendo esportazione non necessariamente delle auto, ma proprio del pacco batteria). Aggiungi anche che parliamo di una dittatura: se il governo decide di tappezzare di colonnine ogni angolo di strada, lo fa... allo stesso modo, se serve qualche centrale nucleare, la mettono in piedi e nessuno protesta...
Ritratto di forfEit
16 gennaio 2024 - 08:21
Ma, "qui", in primis ci sta il fondamentale fatto che le varie nazioni continentali piuttosto tendono a farsi gli sgambetti fra loro non appena possibile... Il primo degli avversari viene percepito esattamente ne "la nazione confinante" => dove vogliamo andare, a prescindere da quanto poi altrove certe nazioni-continenti siano dispotici/assolutisti (ma intanto e per ciò efficaci).
Ritratto di Oxygenerator
16 gennaio 2024 - 09:22
@ giocchan tutto vero. Ma non è scritto sulle tavole della Bibbia che sia solo la Cina a costruire le batterie. Possiamo farlo anche noi. E importarne di meno nel tempo.
Ritratto di Astra k
15 gennaio 2024 - 14:43
In Cina poi, le auto costano molto meno che da noi, perché non hanno costi di importazione.
Ritratto di Kappa18
16 gennaio 2024 - 03:59
Nelle grandi citta' in Cina, e' diventato quasi impossibile ottenere una targa per un auto termica, Inoltre le auto soprattutto elettriche costano molto meno che da noi, in quanto tutta la filiera produttiva e' stata ottimizzata, partendo dai costi energetici. Mica come da noi che si chiacchiera e basta, non siamo piu' competitivi, e se dapprima ne soffirva quasi solo l'industria italiana, ora e' in ginocchio anche la Germania.
Ritratto di list
15 gennaio 2024 - 11:42
Notevole.
Ritratto di RubenC
15 gennaio 2024 - 12:39
2
Dall'articolo non si capisce, ma l'ultima tabella rappresenta i modelli di auto più venduti in assoluto (non i modelli elettrici più venduti)!
Ritratto di fastidio
15 gennaio 2024 - 13:49
7
No pare siano le elettriche più vendute, perchè il testo appena sopra la tabella dice: "Tuttavia non è cinese il modello elettrico più venduto in Cina, dove ad avere la meglio è stata la Tesla Model Y, che nel corso del 2023 è stata venduta in 456.394 esemplari in Cina"
Ritratto di RubenC
15 gennaio 2024 - 14:24
2
Appunto, non è così. Il testo fa confusione. Guarda sul sito da cui hanno tratto i dati.
Ritratto di RubenC
15 gennaio 2024 - 14:25
2
A dimostrazione di quello che dico, basta anche solo guardare le altre auto in quella classica: alcune sono elettriche, altre termiche.
Ritratto di otttoz
15 gennaio 2024 - 12:49
arrivano...come i russi in ucraina
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
15 gennaio 2024 - 15:18
quindi, non fosse per le byd che saranno svendute sottocosto (lo fanno in europa figuriamoci in patria) questi cinesi esportano escrementi ma poi loro si comprano le Volkswagen... un solo aggettivo, geniali!
Ritratto di Kappa18
16 gennaio 2024 - 04:02
Non mi pare, a fronte di un mercato cresciuto del 5.6%, VW e' calata di 0.2%, quindi e' come se avesse perso un 5.8%, in passato dominava quasi incontrastata.
Ritratto di Guido Maluccio
15 gennaio 2024 - 18:29
Stiamo permettendo agli amici cinesi di conquistare il mondo (economico) pur di risparmiare qualcosa senza avere nessuna garanzia di qualità.
Ritratto di Kappa18
16 gennaio 2024 - 06:15
Cmq Chery (le auto che importa DR), fuori classifica, auto quasi da terzo mondo che giustamente non comprano nemmeno i Cinesi.
Ritratto di lovedrive
17 gennaio 2024 - 09:07
perchè sempre incentivi per queste elettriche? nei posti inquinati fare entrare solo le elettriche ed il problema si risolve da solo. in california da 40 anni fanno sempre entrare le macchine meno inquinanti ( e le case producevano in automatico modelli meno inquinanti). inutile pagare contributi a chi vive in zone dove non c'è alcun problema d'aria. fai entrare a milano , bologna e roma solo veicoli elettrici e le vendite vanno su velocemente.
Ritratto di AZ
17 gennaio 2024 - 18:39
Vabbè.