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Milano blocca i diesel Euro 3

11 ottobre 2013

Stop di un mese, in via sperimentale, a partire da metà gennaio; 240.000 i mezzi interessati.

Milano blocca i diesel Euro 3
STOP DI UN MESE - Sarà molto difficile circolare per Milano alla guida di un veicolo diesel omologato Euro 3: a partire dal 15 gennaio 2014 e fino al 15 febbraio 2014 ne è previsto il blocco totale. Facile prevedere che sia il primo passo verso il fermo di un parco auto stimato in 240.000 unità, tra il capoluogo lombardo e i comuni dell'hinterland interessati dalle fasce orarie che limitano la circolazione dei mezzi più inquinanti.
 
CAMBIA LA NORMATIVA - Il giro di vite è dovuto al piano per l'aria varato dalla Regione Lombardia: attualmente il blocco alla circolazione privata viene attuato dopo dieci giorni di superamento dei livelli massimi previsti per il Pm10 (50 microgrammi per metro cubo, con il vincolo di 35 giorni annui di massimo scostamento), vale a dire le cosiddette polveri sottili, su base volontaria: vale a dire che sta al Comune attuarlo o meno. Milano vi ha sempre aderito.
 
PER L'AMBIENTE - La decisione nelle parole di Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano: “Estendere i divieti di circolazione per i veicoli diesel Euro 3 anche fuori dal contesto emergenziale è quel che avevamo proposto negli ultimi due anni”. Va detto che il cosiddetto contesto emergenziale, per Milano,  è costantemente superato: lo scorso anno le polveri sottili hanno superato i livelli massimi per 49 giorni, con una media di 71 microgrammi di Pm10.
 
DESTINO SEGNATO - Sembra arrivare al capolinea la vita utile dei diesel Euro3: entro il 2016, infatti, ne è previsto il blocco dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno in un'area di 507 comuni della Lombardia, anziché gli attuali 209. In tal data, il parco circolante a gasolio Euro3 sarà composto da auto con una quindicina di anni di anzianità sulle spalle e, verosimilmente, un cospicuo numero di chilometri già percorsi.
 
MEGLIO A BENZINA - Resta da sottolineare come la vocazione ecologica di Milano e dei comuni limitrofi privilegi la benzina anziché il gasolio: al momento in cui scriviamo, il blocco della circolazione dal lunedì al venerdì, nelle fasce orarie comprese tra le 7:30 e le 19:30, ferma gli Euro 0 a benzina e gli Euro 0, 1 e 2 a gasolio, oltre ai mezzi a due ruote con motore a 2 tempi.


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Ritratto di Fr4ncesco
11 ottobre 2013 - 11:44
2
A parte che all'effettivo è di un inutilià incredibile ai fini dell'inquinamento, ma poi così discrimina tante persone che non possono permettersi l'acquisto di un auto nuova, e visto l'andazzo mi sa che dal 2016 parecchie persone inizieranno ad andare bici. Tale ragionamento potrebbe spronare a compare in Paesi in sviluppo come la Cina, ma in un Paese in recessione è un ulteriore batosta per i cittadini.
Ritratto di andvolante1
11 ottobre 2013 - 12:04
ormai si sa che l'auto è solo x i ricchi.. chi non può cambiarla non andrà in bici e non andrà coi mezzi pubblici...semplicemente continuerà ad andare in auto infischiandosene delle norme xk se uno deve andare al lavoro x mantenere se e magari la famiglia e non ci sono mezzi alternativi e l'auto non può cambiarla xk non ha i soldi continua e usa l'auto anche se vecchia, anche se non euro 5-6-7...100...il mio è un ragionamento egoistico lo so ma quando uno non alternative finisce che fa come gli pare...stanno davvero tirando troppo la corda sulle auto in generale, tra tasse e sovrattasse varie e prima o poi si romperà... per ora a questi livelli non ci siamo arrivati ma se continua cosi ci arriveremo...
Ritratto di Fr4ncesco
11 ottobre 2013 - 12:15
2
Fanno anche bene, perchè poi tiri tiri la corda poi si spezza. L'auto non è uno sfizio e stratassarla, impedirgli di circolare è un ingiustizia bella e buona.
Ritratto di andvolante1
11 ottobre 2013 - 13:00
esatto l'auto non è uno sfizio... forse lo era negli anni 50-60 quando l'auto era x pochi, oggi è una necessità, anzi una spesa obbligata, xk senza non vai al lavoro (nella maggior parte dei casi, poi qualche fortunato può farne a meno ma sono pochi), ma questi non si rendono conto di cosa voglia dire acquistarla, mantenerla ed averla come uno mezzo di trasporto x tutto, questi hanno auto blu con autisti, tutto pagato... io dico una cosa e lo dico da sempre... volete che smettiamo di usare l'auto? perfetto io ci sto... ma in cambio ci voglio alternative valide...ci vuole un sistema di trasporto pubblico efficiente, a prezzi onesti, e capillare che copra bene tutte le strade (o comunque la maggior parte almeno un 80-90%) che oggi si percorrono in auto. Ma questi non vogliono che smetti usarla, vogliono solo che la cambi ogni 3 anni...
Ritratto di Challenger RT
12 ottobre 2013 - 01:40
Tu ben conosci la passione per le "americane" che ci accomuna. Quindi sai anche che negli USA i diesel sono più unici che rari. Per due motivi: 1) Perché da quelle parti, essendo la tassazione sui carburanti giustamente proporzionale al costo industriale, il gasolio alla pompa in una "Gas Station" ha un prezzo praticamente sempre superiore a quello della più cara benzina premium. 2) Ma soprattutto perché negli Stati Uniti si sa benissimo che le emissioni di un motore diesel sono più nocive di quelle di un benzina, e che il filtro anti particolato non risolve il problema, lo sposta. In Italia poi (quasi nessuno lo sa e per di più viene tenuto nascosto per interesse di alcuni...) a parità di etichetta, per es. Euro 3, la normativa è più blanda con i diesel che con i benzina. Purtroppo queste cose non si sono dette ad arte per 20 anni (sempre per favorire quei qualcuno...) e si sono addirittura incentivati con le varie campagne d'incentivi "ecologici" (pura follia!!!) i diesel, basandosi come valore di paragone sull'unico inquinante, la CO2 che non ha mai ucciso nessuno perché inquinante non è! Io non ho mai consigliato a nessun amico di comprare auto diesel... e gli amici di Milano continuano a ringraziarmi.
Ritratto di Fr4ncesco
12 ottobre 2013 - 04:06
2
Si, questa cosa la sapevo, proprio dopo aver letto qualche tempo fa i tuoi commenti. La benzina è più nociva del diesel solo nel momento di erogarla, perchè trattata con agenti non presenti nel gasolio, ma in America hanno ovviato alle esalazioni tossiche con un sistema che chiude ermaticamente il beccuccio della pompa e l'entrata del serbatoio. Invece il gasolio brucinado sviluppa sostanze cancerogene molto ma molto superiori. Poi mi sembra che proprio il governo incentiva all'ibrido, tanto che tutte le case principali offrono soluzioni ibride REALI. Qui da noi lo fa soltanto Toyota, le altre sono sconvenienti in termini economici, soprattutto guarda caso verso le diesel. E poi sono gli americani coloro che avvelenano il pianeta...
Ritratto di gilrabbit
13 ottobre 2013 - 19:57
Gli states non fanno testo e sono imparagonabili con il nostro parco automobilistico. A chi non piacerebbe avere una bella auto benzina magari potente e con un bel suono allo scarico ma per chi usa il mezzo per lavoro la cosa è improponibile. Oggi qualsiasi diesel di pari potenza con il benzina consuma almeno un buon 40% in meno ed è solo questo che fa la differenza oltre al risparmio alla pompa. Poi c'è la manutenzione e la durata della meccanica che nel diesel tradizionalmente è più longeva. Io credo che invece di fare la guerra gettando il mercato nel caos si dovrebbero fare controlli di revisione più accurati anche perchè ci sno in giro auto pubbliche e autobus che sputano veleno. A Roma il parco mezzi prevalente ha oltre 10 anni e gli scarichi dei bus sembrano ciminiere. Di contro conosco persone che hanno vetture diesel tenute e curate come nuove. In ultimo vorrei far euna proposta ai miei concittadini rmani: la prossima volta che il sindaco ciclista blocca il traffico rechiamoci tutti, e dico tutti tutti alle fermate degli autobus e impediamo loro di partire fino a che non hanno caricato tutte le persone. Una bella rivoluzione incruenta............il problema è che siamo un paese di pecoroni!!!
Ritratto di Bellafrance
13 ottobre 2013 - 23:09
Attenzione che anche nella benzina ci sono alcune sostanze cancerogene a partire dal benzene (che è pure mutageno) per inalazione, contatto ed ingestione. La combustione del gasolio emette altri inquinanti, diversi ma altrettanto pericolosi. Non lanciamoci nella caccia all'untore di manzoniana memoria perchè il problema è a monte. Le varie amministrazioni comunali che invece di predisporre interventi seri si limitano ai vari blocchi del traffico più o meno inutili. Mi fermo qui che è meglio. Ciao
Ritratto di lollo76
12 ottobre 2013 - 14:43
1
vietano gli euro 3 e poi i mezzi dell'atm o atac a roma sono di 10\20 anni fa e fumano come le ciminiere..... lo ripeto e tutta una GRANDE PRESA X IL CU..O....
Ritratto di Sprint105
11 ottobre 2013 - 12:19
Sempre tutto a carico dei contribuenti. Mi hanno appena costretto a cambiare la caldaia di casa, ora dovrei pure buttare via la mia Euro 3 che funziona ancora benissimo? Non si può scaricare tutto sui contribuienti in un momento economicamente difficile come questo. Possibile che questi politici non abbiano mai i piedi per terra!
Ritratto di giuggio
11 ottobre 2013 - 13:13
logico che la vocazione ecologica privilegi i veicoli a benzina. a differenza dei diesel (amnche quelli euro 6) non emettono polveri sottili (ovvero, l'inquinante principale).
Ritratto di Challenger RT
12 ottobre 2013 - 01:15
Non è tanto la vocazione ecologica quanto la chimica che, come la matematica, non è un opinione. Sono molti anni che mi batto contro il dieselismo imperante ed assassino diffuso ed incentivato solo per biechi motivi economici (delle case automobilistiche per ripagarsi i costi dei common rail e compagnia bella; dei poveri automobilisti un po' ignoranti che si sono per anni fatti imbambolare dal presunto risparmio di pochi cents al litro spendendo molto di più per acquisto, manutenzione, assicurazione e... salute; di uno Stato e di Regioni (ladri) che se ne fregano altamente della salute dei cittadini mantenendo artificiosamente il prezzo alla pompa del gasolio più basso della benzina pur sapendo benissimo che quest'ultima costa meno alla produzione! Scandaloso! ) Spero vivamente che questo stop ai diesel euro3 porterà il prima possibile, visti i danni alla salute ormai già fatti e ampiamente documentati, a fermare questa follia specialmente italiana. Fosse per me eliminerei tutti i motori a gasolio dal territorio italiano.
Ritratto di FlorianoL
12 ottobre 2013 - 08:37
Si parla del diesel, ma delle auto con FAP che sono ancora piu pericolose???
Ritratto di lollo76
12 ottobre 2013 - 14:45
1
PAROLE SANTE!
Ritratto di fastidio
11 ottobre 2013 - 13:14
7
Come successe alle euro 2 diesel pochi anni fa..chi ha una ancora valida euro 3 cosa dovrà fare? venderla? si ma chi te la prende se poi a Milano non può circolare....
Ritratto di Simon Le Boss
11 ottobre 2013 - 14:47
5
E meno male che c'è un sindaco che si professa di sinistra..
Ritratto di cris25
11 ottobre 2013 - 15:27
1
la gente onesta che non può cambiare la propria macchina perchè siamo in un periodo in cui la crisi economica ti taglia le gambe e non ti permette di fare un passo del genere. E poi mi manda in bestia il fatto che se ne escano con tutte queste stravaganze... loro nemmeno si immagginano cosa voglia significare mantere una comodità (lusso x alcuni) a cui al tempo d'oggi non si può fare a meno; già le assicurazioni sono mazzate, e in più tutti i soldi che si spendono per salvaguardarla e renderla sempre efficente... ma cosa possono capire questi loschi individui??? sono elementi viscidi che pensano soltanto ai propri tornaconti, e poi se ne vanno in giro con le auto blu che vengono mantenute da noi cittadini...e hanno anche il coraggio di avere queste pretese questi maiali! Purtroppo devo dire che mi vergogno di essere italiano in questi casi, ci stanno mandando in rovina!
Ritratto di the arabian phoenix
11 ottobre 2013 - 16:05
DOMANDA PROVOCATORIA: E SE MI VENISSE RIDOTTO IL BOLLO E L'ASSICURAZIONE IN MISURA PERCENTUALE AI GIORNI e/o ORE DI INUTILIZZO DEL MEZZO? LA VORREI FARE GIRARE DA TUTTI I MILANESI E GLI ABITANTI DELL'HINTERLAND INTERESSATI A QUESTA PAGLIACCIATA...SALUTI DA UN PUGLIESE
Ritratto di rebatour
14 ottobre 2013 - 11:34
Come fanno il sindaco Pisapia e compagni a trovare il tempo per pensare a queste cose. Loro sono troppo impegnati a garantire una vita decorosa a Rom, extracomunitari ecc.
Ritratto di Facip
11 ottobre 2013 - 16:07
Io credo che l'auto sia un bene necessario mal gestito. Non so quale o quali siano le verità. Se il diesel ha le polveri sottili perché negli ultimi anni si è favorito il diesel ? : il carburante costa meno (in alcuni paesi e' il contrario); il bollo si basa sui cavalli (e' noto per ragioni tecniche che il diesel ha più coppia ma meno cavalli). Tassassero le auto in base alla coppia e invertissero i prezzi tra gasolio e benzina. In ogni caso in molti paesi auto molto vecchie non possono circolare. Una vettura di 15 anni e' oggettivamente vecchia.
Ritratto di Challenger RT
12 ottobre 2013 - 01:46
Visto che hai accennato a quali siano le verità "nascoste", se vuoi, leggi i miei altri due (per ora) commenti alla notizia.
Ritratto di sokrates
11 ottobre 2013 - 16:20
adesso buttiamo via tutti le nostre auto e ci compriamo tutti auto nuove ..ma il fatto ke cè crisi e i nostri politici non credono a ki ha la pancia vuota non tutti prendiamo 20 mila euro al mese...l'auto e un bene necessario vergogna
Ritratto di Yellowt
11 ottobre 2013 - 17:13
A Milano i mezzi funzionano, è la prima ( e forse l'unica ) città dove il car sharing è partito con più società e permette pure di risparmiare, andare in bici farebbe pure bene alla salute a chi si tira 9-10 ore ufficio... Posso capire il fastidio ma le alternative ci sono e funzionano bene. Magari il primo mese bisogna adattarsi ma alla fine si risparmia anche tempo che prima serviva per stare imbottigliati nel traffico. L'auto oggi è solo un costo: non si può andare forte perchè ci sono i tutor, non si può farsi un giro per il piacere di guidare perchè il carburante costa, ogni anno assicurazione e bollo infastidiscono chiunque. Usarla di meno farebbe bene alle tasche di ognuno, alla qualità della vita e contribuirebbe a far capire a chi governa che la testa della gente è cambiata e che anche sull'auto più tassano meno incassano...
Ritratto di FlorianoL
12 ottobre 2013 - 08:41
Quando parliamo di Milano non parliamo solo della cerchia dei bastioni, ma di un'area molto estesa, se poi andiamo a vedere i collegamenti con i comuni limitrofi... tanto per dirne una nella mia zona arrivava un tram, lo hanno soppresso e ora per andare a milano città se non hai l'auto hai solo un pullman che ti costringe a fare il giro dell'oca... per non parlare di quante corse saltano e quanti ritardi accumulano....
Ritratto di rebatour
14 ottobre 2013 - 17:57
nella stessa situazione.E' facile esortare GLI ALTRIi ad usare i mezzi pubblici.
Ritratto di lucios
11 ottobre 2013 - 19:45
4
....però, come ricorda la canzone di Gaber....io aggiungerei.......CHI TRATTA SEMPRE MALE L'AUTOMOBILISTA - SICURAMENTE E' UNO DI SINISTRA..........
Ritratto di lucios
11 ottobre 2013 - 19:46
4
....però, come ricorda la canzone di Gaber....io aggiungerei.......CHI TRATTA SEMPRE MALE L'AUTOMOBILISTA - SICURAMENTE E' UNO DI SINISTRA..........
Ritratto di lucios
11 ottobre 2013 - 19:46
4
....però, come ricorda la canzone di Gaber....io aggiungerei.......CHI TRATTA SEMPRE MALE L'AUTOMOBILISTA - SICURAMENTE E' UNO DI SINISTRA..........
Ritratto di onavli§46
11 ottobre 2013 - 20:08
non è se l'auto inquina e/o non inquina, (a parte che l'inquinamento atmosferico non è solamente prodotto dall'auto), ma anche la limitazione coatta dell'uso dell'auto e di ciò che ne è connesso, ciòe' il territorio. Queste, sono limitazioni, che non esito a definire arbitrarie, in quanto un'automobilista che paga tutte le tasse e/o le gabelle allo Stato, alle Regioni, ai Comuni, per la propria autovettura, non dovrebbe avere limitazioni della propria libertà di movimento, che definisco un'arbitrio anticostituzionale, ma si sa che il 90% della situazioni in Italia sono anticostituzionali. In seconda battuta, se l'inquinamento vero è pericoloso, perchè pericoloso è sicuramente, perchè invece le care istituzioni, non si adoperano per studi e relative fattibilità di bonifica sia del territorio e sia di ciò che va in atmosfera nell'ambito proprio delle città e magari anche oltre. Vi sarebbero decine e decine di fattibilità per far inquinare meno le auto anche più vecchie, e non solo le auto. ma non si fanno, non si vogliono fare Certamente la città, si può vivere anche con una limitazione della circolazione, sempre che i servizi di autotrasporto pubblico e privato funzionassero meglio, ma tantissime persone usano un autoveicolo anche per lavoro e per necessità diverse dal semplice svago di piacere. Infine, la discriminazione della scelta del tipo di veicolo dedito all'inquinamento. E' più che ovvio, che un veicolo Euro 3, inquina più di un Euro 4 o 5, ma come già detto da tanti, non tutti hanno e sopratutto proprio non possono avere la possibilità di cambiare l'auto, e ciò è pur una doppia discriminazione personale e dunque sociale. Comunque stiano le situazioni, il cittadino, e l'automobilista in particolare serve solo come bancomat per lo Stato; sinchè dura naturalmente. ......
Ritratto di lucios
12 ottobre 2013 - 11:14
4
......a livello locale o centrale, colpiscono sempre e solo gli stessi: la massa della popolazione che ha poco singolarmente ma che tutta insieme fa un bel gruzzoletto (purtroppo: il vino esce con tutto il grappolo non con i singoli chicchi). A mio avviso non abbiamo gente competente che possa risolvere i problemi con altre soluzioni. Questo è, questi votiamo e questi ci teniamo. ITALIA, STAI MORENDO!
Ritratto di Sam1989
11 ottobre 2013 - 22:45
perché non blocchiamo anche le benzine euro 1 e 2... par condicio!!! I diesel euro 3 per me sono troppo giovani x essere bloccati!! Blocchiamo le auto d'epoca (che diventano tali dopo 20 anni) e basta!!!!!!!
Ritratto di Challenger RT
12 ottobre 2013 - 16:24
Perché le benzina Euro 1 e 2, per i motivi di cui al mio primo commento a questo articolo, sono giustamente considerate meno inquinanti dei diesel Euro 3. Per quanto invece riguarda le cosiddette "auto d'epoca", passati i 20 anni nessuna auto diventa automaticamente d'epoca, ma solo quelle accettate e certificate da appositi registri (Asi ecc.). Lo diventano, automaticamente per la legge, solamente passati i 30 anni. Inoltre, oltre ad essere pochissime, il loro utilizzo tranne rari casi è minimo (solo la domenica o a raduni e manifestazioni) e la manutenzione spesso più accurata che sulle auto di tutti i giorni. Poi cosa fondamentale ed in tema con questa discussione... auto d'epoca diesel praticamente non esistono, rifiutate dalla storia...
Ritratto di Raffaelorenz
12 ottobre 2013 - 16:35
Pagate le tasse e le tasse sull'auto (compresa l'IVA al 22%, più di 1/5 del suo valore), questo è ciò che vi spetta in cambio.
Ritratto di BETTER
12 ottobre 2013 - 17:32
2
Mi dispiace sinceramente, per tutte quelle persone che saranno costrette a cambiare un'autovettura che funziona ancora bene. ... ... ... Spero però che vengano nel salone dove lavoro io per cambiarla :-)
Ritratto di Lo Stregone
14 ottobre 2013 - 09:41
Questo è solo un pretesto per bloccare la mobilità delle persone. Tenendo anche in conto che chi comanda, solitamente è esentato da tutto
Ritratto di monodrone
14 ottobre 2013 - 11:12
un pretesto per obbligare a cambiare l'auto. Visto che a Roma fanno quello che gli pare direi che è ora che anche il popolo incominci a fare quello che gli pare. Blocchi le auto? e chi se ne frega, continuiamo a usarle. mi multi? ottimo, da domani tutti quelli che possiedono una euro 3 smettono di andare al lavoro e tutto andrà a gambe all'aria. Ma vogliamo mettere? Chi avrà ragione alla fine? Scommetto i possessori di auto benz-gas euro 0-1-2-3-4.... Volendo abbiamo i mezzi per dire la nostra, basta avere coraggio. Le rivoluzioni si possono fare anche senza fare del male a nessuno, e funzionano meglio! La broda costa troppo? Un blocco di tutti i caselli autostradali nazionali. Un bel mega-picchetto e poi voglio vedere se hanno il coraggio di rompere di arrestare migliaia di persone in tutta italia...
Ritratto di rafficiè
14 ottobre 2013 - 11:38
come al solito predicano bene e razzolano male, immagino che le loro auto di servizio non saranno toccate da queste limitazioni, esattamente come quando ti sorpassano in autostrada a 160 km/h facendoti i fari su un tratto con tutor come successo a me. avrei voluto inchiodare all'improvviso ma ci tengo troppo alla mia incolumità per sprecarla con questo sterco di persone
Ritratto di Paolo
14 ottobre 2013 - 17:28
Premetto che sono un appassionato di auto d'epoca e tutti questi blocchi mi hanno sempre dato fastidio. Avendo un'auto Euro 0 alimentata a benzina a cui sono molto affezionato quando ne vietarono la circolazione a Roma feci montare un impianto GPL e posso ancora usarla quotidianamente. Alle auto diesel (che non possono montare impianti a GPL) non rimase che la rottamazione... trovo particolarmente ingiusto che un proprietario di un'auto diesel Euro 3 o inferiore sia costretto a disfarsene, è un principio antidemocratico. Mentre come ho detto per le auto a benzina c'è una soluzione che è montare un impianto GPL o metano per le auto diesel non c'è questa possibilità...