C'È TEMPO PER FINIRLI - Martedì 15 gennaio 2019 è l'ultimo giorno in cui a Milano si potranno acquistare le tessere da grattare per pagare la sosta nei parcheggi con strisce blu, un metodo di pagamento ormai obsoleto che l’ATM (l'azienda che gestisce trasporti pubblici e parcheggi nella città della “Madunina”) sostituirà con altri in cui dev'essere annotato il numero di targa dell'auto. L'ultimo giorno per utilizzare i "gratta e sosta" già comprati è il 31 marzo 2019, come annunciato a fine dicembre da ATM, che dopo questa data accetterà pagamenti solo attraverso parcometri, sms o app.
TUTTO DIGITALE - Da maggio 2018 va inserita la targa dell'auto mentre si paga la sosta in un parcometro, che a differenza di quanto avveniva in passato non emette più un ticket da esibire vicino al parabrezza: gli ausiliari del traffico, al momento del controllo, digitano la targa su un computer palmare e controllano l'avvenuto pagamento, che è possibile effettuare con monete o carte bancarie. Lo stesso avviene pagando la sosta con le app per smartphone Easypark, MyCicero e Telepass Pay, oltre che attraverso un sms: in questo caso bisogna inviare un "messaggino" al numero 48444 e digitare il codice dell'area di sosta e la targa dell'auto, ad esempio 0123.AA000BB. Per ogni sms viene addebitata un'ora di sosta, e il credito scalato da quello telefonico. Solo in Via Impastato, con il codice 3807, un sms "vale" cinque ore di sosta. La sanzione per chi non paga il parcheggio sulle strisce blu è di 41 euro, che diventano 27,80 euro pagando la sanzione entro cinque giorni.