ERANO SPENTE DAL 30 APRILE - Chi si muove in auto a Milano, da lunedì 18 maggio dovrà prestare più attenzione a non imboccare le corsie preferenziali dei mezzi pubblici. Infatti, saranno riaccese le telecamere che ne controllano l’utilizzo, per far rispettare il divieto di circolazione a tutti i mezzi non autorizzati: la sanzione è di 83 euro: lo stabilisce l’articolo 7, comma 1 lettera a) e comma 14. Cui aggiungere le spese di accertamento e di notifica variabili: più o meno 95 euro in totale. A pagare dovrà essere proprietario della vettura immortalata dagli occhi elettronici. Il provvedimento modifica parzialmente l’ordinanza del 30 aprile scorso, che aveva spento le telecamere in piena pandemia.
CHE COSA DICE IL COMUNE - Ma perché Palazzo Marino prende questa decisione? Parla di graduale ritorno alla normalità. Stanno per scadere le misure emergenziali per il contenimento della circolazione adottate contro la diffusione del coronavirus: “Cresce il traffico dei veicoli privati e si rende dunque necessario proteggere il trasporto pubblico”. Un provvedimento che susciterà polemiche, visto che l’auto è un mezzo di trasporto perfetto per evitare il contagio di Covid-19.
AREA C LIBERA - Invece, si entrerà ancora nell’Area C senza pagare; e si potrà circolare liberamente nell’Area B. Almeno per ora.