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La prima Mini a Gpl si chiama Ray G

18 settembre 2009

Solo per il mercato Italiano, da oggi è possibile ordinare la prima Mini Ray G, versione a Gpl dell'utilitaria inglese. Con gli incentivi si può avere con 14.400 euro.

GRAZIE AGLI INCENTIVI - Una Mini a Gpl è una mossa logica, pensata per sfruttare questo periodo di incentivi statali, che hanno spinto molto in alto le vendite delle auto a Gpl. Infatti, attraverso gli incentivi statali è possibile acquistare una Mini Ray G allo stesso prezzo del benzina.


Mini ray g
Esternamente la Mini Ray G non cambia rispetto all'equivalente versione a benzina.


100 KM CON 4 EURO - Secondo il Costruttore, la nuova Mini Ray G riesce a percorrere 14 km con un litro di Gpl. Per fare 100 km con questa citycar, bastano quattro euro di Gas di petrolio liquefatto. Con questa alimentazione la macchina emette 115 g/km di CO2, il 10% in meno rispetto alla versione a benzina.

Il doppio impianto di alimentazione benzina-Gpl dovrebbe consentire un’autonomia complessiva superiore ai 1.100 km grazie al serbatoio di 40 litri per la benzina (750 km circa nel ciclo misto) e a quello di 30 litri (24 effettivi) per il Gpl (340 km l'autonomia).


Mini ray g 03
Le dimensioni ridotte rimangono il punto di forza di una Mini.

 

VOLUTA DA BMW ITALIA - Il motore 1.4 16 valvole della Mini Ray G ha 75 CV quando è alimentato a benzina e 71 CV quando è alimentato a Gpl. La Mini Ray G altro non è altro che una Mini Ray a benzina convertita a Gpl da BMW Italia in collaborazione con Landi Renzo, uno dei maggiori produttori italiani di impianti con questo tipo di alimentazione.


mini_ray_g_08.jpg
Il frontale della Mini Ray (in alto) ha gli specchietti di colore diverso rispetto alla carrozzeria.

 

Come per tutte le auto a Gpl, sulla Mini Ray G si potrà scegliere in qualsiasi momento quale carburante utilizzare premendo il pulsante posto sul tunnel centrale, davanti alla leva del cambio. L’avviamento del motore avviene sempre a benzina, il passaggio da benzina a gas avviene mediamente dopo 100 secondi.

LA BOMBOLA DURA 10 ANNI - Nel caso in cui il Gpl dovesse finire, la vettura tornerebbe automaticamente all'alimentazione a benzina, senza bisogno di commutarla manualmente. Il sistema provvederà a segnalare all’utente il passaggio all’alimentazione benzina tramite segnale acustico e accensione contemporanea dei led giallo e verde, vicino al pulsante di commutazione. Come per altre auto alimentate a Gpl, secondo la Casa, l'unico intervento di manutenzione diverso dalla Ray “classica” è la sostituzione della bombola dopo dieci anni.

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Ritratto di DarkfireX
18 settembre 2009 - 20:11
bella macchina ha solo 1 neo. solo 75 cv? 71 a gpl? pensate all'ibiza o alla fiesta, ne hanno minimo 1 decina in piu ! e nn guastano ! xo io la comprerei, x 14.000 mila euro ti porti a casa 1 mini :-) .
Ritratto di salvospak
19 settembre 2009 - 13:13
Do senz'altro ragione a DarkfireX.. E' una bella auto, alla moda e fatta bene! Spendere questi soldi adesso x una scarsa Fiat 500, io prenderei la Mini..
Ritratto di Peppe
19 settembre 2009 - 13:45
Bella Salvo!! La Mini ray sn dell'idea che sia nata per contrastare la 500, e anke in versione "base" rimane nn un gradino, ma una scala cn molte rampe al di sopra della Fiat! La ray ha 75 CV, + k sufficienti per un neopatentato o per chi vuole solo l'immagine della Mini e nn deve fare "le corse"; però proponendo versioni a gas, indubbiamente utili e convenienti, forse si perde un po di immagine chic.....
Ritratto di bombolone
19 settembre 2009 - 18:56
Non sono d'accordo, la 500 è la "Mini italiana" e non ha niente da invidiare in fatto di appeal a quella inglese. E infatti è altrettanto di moda (se non addirittura di più) specialmente tra i giovani. È chiaro, le due macchine partono da basi tecniche ben diverse e hanno "radici" differenti: una si ispira alla "scatoletta inglese" che già negli anni sessanta era alla moda, l'altra alla "scatoletta italiana" che negli anni 50 e 60 era l'auto per spendere il meno possibile (e che non a caso ha motorizzato l'Italia). Non dimentichiamo che dietro alla Mini di oggi c'è la BMW, mentre la 500 è Fiat per forza di cose le finiture sono più economiche e anche i prezzi sono diversi.
Ritratto di Peppe
21 settembre 2009 - 22:50
Si infatti, Bmw contro Fiat, le 2 auto nn potrebbero nemmeno paragonarsi ma purtroppo c'è chi lo fa, compreso me! Cmq praticamente stai dicendo cn parole diverse qll k ho dtt io, cioè k la Mini rimane al di sopra dll 500 cm finiture e, aggiungo io, PERSONALIZZAZIONE! Magari cm fascino di linea potrebbero equivalersi, qst dipende dai gusti di ognuno, xo davvero finisce tutto qui....
Ritratto di cooper79
1 novembre 2009 - 13:53
la vera mini cmq resta la COOPER 1600 esclusivamente a benzina!
Ritratto di gio_the_boy
17 novembre 2009 - 19:03
un'ottima alternativa......
Ritratto di Claus90
20 settembre 2010 - 21:13
se devo comprare la mini dei poveri non ci sto con 14.400 si comprano altre auto con qualche accessorio decente e ci scappa anche il motore diesel .La mini si chiama cooper S e basta. O al massimo cooper d ma già è storpiata. La logica di quest'auto è essere leggera e divertirsi nel guidarla sportivamente. Con i 75 cv gpl non ha più logica e la storpia troppo che me ne faccio la prendo per estetica mini e poi ho un trattore? non ci sto quindi o si prende fatta come si deve o niente