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Noleggio auto in Italia: +47% nei primi sei mesi del 2023

Pubblicato 14 settembre 2023

La flotta circolante ha superato quota 1 milione e 300 mila veicoli. Crescono le elettriche e le ibride plug-in.

Noleggio auto in Italia: +47% nei primi sei mesi del 2023

UNA SU TRE È A NOLEGGIO - Il noleggio è un servizio sempre più diffuso tra gli automobilisti italiani. I dati diffusi dall’Aniasa, l’associazione di categoria, sono eloquenti: nei primi sei mesi del 2023 il noleggio ha registrato un +47% di immatricolazioni. Tra gennaio e giugno 2023 sono stati immatricolati 308.950 veicoli, il 33% dei totali nuovi messi sulle strade italiane, con una crescita del 47% rispetto allo stesso periodo del 2022. Il settore rappresenta un forte vettore di crescita per le auto cosiddette green, con il 34% di rappresentatività delle nuove vetture elettriche e il 63% degli ibridi alla spina (PHEV). 

IL LUNGO TERMINE - L’aumento dei volumi riguarda non solo le nuove immatricolazioni, ma anche la flotta dei veicoli a noleggio circolanti in Italia, che ha toccato quota 1.300.000 unità. Di questi 1.197.000 sono noleggiati a lungo termine da aziende, pubbliche amministrazioni e privati e 135.000 presi in locazione a breve termine per esigenze turistiche o di business.

LE AZIENDE LA FANNO DA PADRONE - Tra le tipologie di clientela che hanno visto una ulteriore crescita rispetto allo scorso anno, troviamo i privati (con e senza partita IVA), che raggiungono quota 163.000 unità, circa il 14% del totale veicoli in flotta. Le aziende si confermano una clientela consolidata, con il 76% dei mezzi a noleggio in circolazione. Il restante 10% è nelle mani delle pubbliche amministrazioni.

IL BREVE TERMINE - Cresce anche il noleggio a breve termine, anche grazie alla riduzione dei prezzi per noleggio, scesi del 9,4% rispetto allo scorso anno. Positivi tutti gli altri indicatori, in primis il giro d’affari (+21% sul 2019) e i giorni di noleggio (+4%), si rafforza la flotta (+1%) e si allungano le durate dei noleggi (+26%).

IL PODIO - Scorgendo la classifica dei dieci modelli più noleggiati, si può notare che la Fiat Panda è al primo posto, la Dacia Sandero al secondo e la Lancia Ypsilon al terzo. Quarto piazzamento per la 500, che precede la Jeep Renegade e la 500 X, ottava.



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Ritratto di forfEit
14 settembre 2023 - 14:47
--------Le aziende si confermano una clientela consolidata, con il 76% dei mezzi a noleggio in circolazione.... ....la Fiat Panda è al primo posto, la Dacia Sandero al secondo e la Lancia Ypsilon al terzo------- NUOOOooo!!! e ora vaglielo a spiegare qui che s'immaginano il rappresentante (o chicchessia con l'auto aziendale) giri per forza minimo in Classe C se non A6 SW... :) :) :)
Ritratto di Bimmer87
15 settembre 2023 - 07:36
I rappresentanti europei girano come minimo con BMW Serie 3, Audi A4 e Mercedes Classe C. Quelli messi bene anche con BMW Serie 5, Mercedes Classe E e Audi A6. Che poi ci siano i rappresentanti falliti costretti a girare in Panda è irrilevante. Vendono più BMW Serie 3 in un anno in Europa che tutte le Ypsilon negli ultimi 10 anni. Non so poi perché ci provi gusto a sottolineare sempre la scarsissima situazione economica degli italiani e delle loro scarsissime auto. Perlomeno stai zitto, che all'estero se qualche tedesco ci legge penserà che siamo un paese africano.
Ritratto di AndyCapitan
16 settembre 2023 - 19:57
4
appunto....quelli girano con auto di rappresentanza, ma di proprieta'...gli italiani scroccano dall'azienda o nolleggiano....i soliti italioti!
Ritratto di Quello la
14 settembre 2023 - 16:13
Con auto che costano da 35k in su è ovvio firmare le cambiali e comprarla a rate. Come negli anni 60 :-)
Ritratto di deutsch
14 settembre 2023 - 17:05
4
ma qui non si parla di acquisto a rate ma di noleggio che è cosa ben diversa
Ritratto di PONKIO 78
14 settembre 2023 - 21:39
Scusa Deutsch, ma sempre di rate di parla… sia se l’acquisti o se la noleggi… anzi Pa paghi di più di 35 K…..
Ritratto di deutsch
15 settembre 2023 - 08:51
4
beh, normale o le cose si pagano cash o a rate, finanziamento o noleggio. però sono due cose molto diverse e con diversi scopi e target
Ritratto di Miti
18 settembre 2023 - 12:52
1
Vi voglio raccontare la mia storia iniziata ma mai conclusa con il NLT. Qualche mesi fa , a inizio di maggio, la Daihatsu di mia moglie ha iniziato dare i primi segni di vecchiaia più marcati. Spia motore accesa di continuo. Abbiamo detto pazienza visto che di km ne ha piu che abbastanza. A settembre comunque cammina ancora. Comunque... ripercorrendo tutti aspetti essenziali del NLT mi sono armato di un foglio e penna e mi sono annotato tutte le domande da fare al rappresentante del NLT della Unipol, la mia casa assicurativa. Il tipo molto cordiale e direi anche a posto. Uno come noi diciamo così. Risposto a tutte le domande fatto il preventivo e le dico che devo ripercorre la lettura del contratto con attenzione. Tutto bene fino al capitolo della riconsegna dell'auto alla fine del contratto di 4 anni. (Comunque niente incentivo per l'auto da rottamare perché a loro non aspettano queste pratiche. Ritirano il vecchio è basta). Se tutti i capitoli del contratto erano molto chiari e diciamo con tante informazioni la consegna dell'auto, alla fine dei quattro anni di uso, era poco chiara. "Alla riconsegna l'auto dovrà presentare l'usura normale di un'auto di quattro anni " Era una delle poche frasi del capitolo. Poi ..."Se il perito riscontrerà segni non dichiarati questi saranno al carico del utente". Così mi chiedo ... se magari io non li vedo questi segni o colpi , che ne so io , sul telaio , sistema di scarico o varie altri posti? Poi se il mio "concetto di usura " dopo quattro anni non coincide col loro punto di vista? Diciamo che sono andato un po' in ansia e ho rinunciato. Sulla convinzione che se la compri ... almeno ti rimane qualcosa in mano. Ma oggi mi chiedo ... o fatto bene ? o fatto male ? Rinunciato al NLT ho fatto le forme per l'acquisto. Sempre in Kia per una Picanto ( @bimmer sarà già in estasi!!!). Garanzia di sette anni ...))))) che ovviamente è una barzelletta. Vi consiglio di leggere bene il contratto di garanzia di qualsiasi auto che comprate, non importa la tipologia e casa. E cosa contiene davvero una garanzia di cinque o sette anni. In Kia la maggioranza dei componenti arriva solo a tre anni. Ben pochi a sette anni. Ad esempio il sistema di navigazione/audio si ferma a tre anni. Se si rovina sono guai. Quella della Picanto costa nuovo la bellezza di 3500 euro. Piu manodopera. Esposti a 40 gradi nel estate sulla superficie dello schermo le temperature sono di minimo 60 gradi. In auto sempre di piu piene di elettronica il concetto di "la tengo fin quando si rovina" potrebbe essere molto aleatorio. E se componenti costosi ma anche essenziali si rompono dopo che appena hai finito di pagare l'auto sono dolori. Hev , mhev , bev sono piene di tecnologia. Il rischio con l'aggiunta di nuovi sistemi è assai elevato. Se l'auto rimane parcheggiata in strada visto anche il meteo impazzito e l'aumento della gente st@nza nella nostra società o semplicemente con le officine sempre piu piene di lavoro e con personale non sempre all'altezza dei nuovi compiti che devono svolgere visto le tipologie nuove di propulsori , mi sto facendo una domanda. È ancora giusto acquistare un'auto? Tre giorni fa da me di botto ha iniziato fare freddo e umidità. In seguito ha piovuto a dirupo dalle nove di sera alle sette di mattina. Una delle centraline della mia Ceed è andata in palla. Da 35 gradi a 17 gradi in meno di un giorno. Salito in macchina la faccio partire e ... il finestrino si abbassa da solo. Senza la possibilità di alzarlo. Una situazione assurda. Ritorna su da solo in autostrada sulla strada dell'officina Kia. Dove ..." il componente da sostituire non è piu in garanzia, in seguito alla riparazione dopo la grandinata eseguita due anni fa in una carrozzeria imposta dalla sua società assicuratrice probabilmente il connettore non è stato inserito correttamente è l'acqua è penetrata al interno della guaina. Prezzo 1100 euro con la manodopera ". Ovviamente ho fermato tutto quanto, il vetro era tornato in posizione da solo. Il mio elettrauto di fiducia mi dice che ti ha detto una palla colossale , una cosa del genere succede subito non dopo due anni, entra l'acqua alla prima pioggia o lavaggio, in piu il finestrino non funziona proprio. O volevano farmi di soldi o semplicemente non volevano aiutarmi e scoraggiarmi di farlo visto il prezzo. Un giorno dopo tutto è tornato normale. Da se. Aggiungo che il finestrino del passagero in causa l'ho apro raramente. Quasi mai. La morale della favola... conviene un'auto che non è nostra ma al coperto di tutte queste rogne assicurative/manutenzione/ guasti improvvisi/ incidenti o avere un'auto sempre piu zeppa di elettronica e tecnologia sofisticata ma anche delicata che in caso di rottura dopo il periodo di garanzia costa un occhio per ripararla ? Io ho preso con la Picanto l'unica auto termica che Kia ancora sta vendendo. A breve la Rio non sarà piu nei listini. Speriamo bene. Ma elettrica o no la prossima escludo di rimanere un fan del acquisto. Troppo rischioso e troppe ansie. Scusatemi per l'ampiezza del post. Spero di non annoiare. Saluti.
Ritratto di AZ
14 settembre 2023 - 19:58
Pessima notizia.
Ritratto di Quello la
15 settembre 2023 - 07:37
E perché, caro AZ?
Ritratto di Rav
14 settembre 2023 - 23:59
4
Esperienza personale, a ottobre 2022 ho deciso di ordinare tramite una nota compagnia di NLT una BMX X1, diesel, bianca, allestimento intermedio, insomma non una Individual. Consegna stimata a marzo 2023 che poi è diventato aprile, poi maggio, poi giugno, poi salta ad aprile 2024, poi giugno e infine ottobre. Nessuno mi sapeva dire il motivo o quando sarebbe stata prodotta l'auto, nemmeno BMW che contattai per disperazione. La formula era decisamente vantaggiosa per me e a malincuore ho dovuto rinunciare (a maggio scorso), avendo indietro fortunatamente ogni centesimo dell'anticipo versato. Passato un mese, a giugno, vado in concessionaria BMW e ordino la vettura direttamente con loro, senza formule di NLT. Consegna stimata fine anno, al momento confermata. Ho richiesto spiegazioni e mi hanno detto che le Case prima evadono i loro ordini interni e poi, quando sono in pari, allora le consegnano alle compagnie esterne. Messa così è una follia, ho pensato a cosa sarei andato incontro fra tre anni, quando sarei rimasto a piedi senza una data certa per un'auto nuova. Peccato perchè, ripeto, per uno che gira tanto come me poter contare su un 3 anni/100mila km con tutto incluso e senza incognite di rivendibilità della macchina era interessante.
Ritratto di gheffo1965
15 settembre 2023 - 10:35
BMW X1 plugin ordinata a settembre 2021e consegnata a febbraio 2022, credo dalla sessa compagnia, perfettamente nei tempi di contratto. Per ora, dopo circa 1 anno e mezzo e circa 45.000 km, mi trovo benissimo.
Ritratto di Rav
15 settembre 2023 - 14:03
4
Dipenderà sicuramente dai casi e non sto dando la colpa alla compagnia perchè ovviamente se non gli mandano le auto loro non possono consegnarle. Vedrò se riprovare quando sarà ora di cambiare questa.
Ritratto di Gasolone xv
17 settembre 2023 - 06:33
Ridotti a non potersi permettere di comprare una panda... E voi ci fate pure un articolo pieno di entusiasmo