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Ecoincentivi sostenuti dalle auto meno “verdi”: che ne pensi?

23 ottobre 2013

Finanziare nuovi bonus sull'acquisto di auto a basse emissioni con una tassa sull'immatricolazione delle vetture più inquinanti?

Ecoincentivi sostenuti dalle auto meno “verdi”: che ne pensi?
“PAZZA IDEA”… O NO? - Come trovare fondi per nuovi ecoincentivi auto, se le casse dello stato sono “a secco”? Ecco una possibile soluzione: finanziare i bonus sull’acquisto di auto con emissioni di CO2 inferiori a una determinata soglia col ricavato di tasse sull'immatricolazione di vetture con emissioni superiori a quello stesso valore. La ragioneria generale potrebbe dare facilmente l’ok a questo nuovo tipo di “incentivi bonus-malus”, perché sarebbero a costo zero per lo stato.
 
PAROLA DI MINISTRO - Il titolare del dicastero dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ha dichiarato recentemente di voler proporre alle case nuove misure a favore dei sistemi di propulsione alternativa: come a dire, di vetture più “pulite”. L’ipotesi dei nuovi incentivi prevederebbe, in particolare, l’eliminazione dell’attuale superbollo sulle auto più potenti, e la cancellazione degli incentivi in vigore attualmente (rivelatisi un flop, perché sostanzialmente inaccessibili ai privati). Il sistema di cui si parla si ispira a quello entrato in vigore dall’anno scorso in Francia, dove sono crollate le vendite dei modelli che superano la soglia stabilita e sono invece aumentate quelle delle vetture incentivate.
 
Econcentivi auto finanziati con tasse sulle auto meno “pulite”: sei favorevole?
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  • No
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  • 24%
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    8%

 



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Ritratto di Frantz
23 ottobre 2013 - 11:06
Questa nuova tassa risulta essere l'ennesimo balzello per gli automobilisti assolutamente NO!!E' la scusa per tassare chi compra un' auto che non rispetta le frequenti norme anti inquinamento!!
Ritratto di Guzzo78
23 ottobre 2013 - 11:09
Perchè come sempre si faciliterà la vendita di utilitarie e le famiglie che più faticano ad acquistare una vettura grande non riescono incentivare vetture gpl senza la certezza che poi questa venga usata a gpl è errato io NON farei nessun incentivo ma darei la possibilità di scaricare la spesa di manutenzione e assicurazione a privati in percentuale maggiore a seconda del numero dei membri della famiglia!! darei la possibilità alle aziende di scaricare almeno il 50% della spesa della vettura vieterei le KM0 (perchè ci guadagna solo lo stato con doppia IPT) OBBLIGHEREI le assicurazioni a tarare le pilizze solo su KW e non su CF Applicherei una tariffa iva agevolata sulle utilitarie regolare sulle altre vetture e superiore sulle auto di lusso eliminerei il super bollo Forse così le cose possono migliorare ma gli incentivi proprio no!
Ritratto di follypharma
23 ottobre 2013 - 11:29
2
gia' le auto molto inquinanti pagano spesso il superbollo , se invece sono piu' inquinanti perche' piu' vecchie vuol dire che i proprietari non hanno i soldi per cambiarle( e non cambierebbe nulla con un magro bonus statale), vogliamo anche mettere un altra tassa?? cosi' ammazziamo ancora di piu' i concessionari che in italia non vendono piu' un chiodo e tutti coloro che vorrebbero cambiare auto ma non hanno i soldi per farlo.. Ma si, a che serve vendere auto in italia ... teniamoci quella che abbiamo per ventanni tutti quanti e invece di investire i nostri pochissimi soldi in auto nuove investiamoli per pagare tante bellissime tasse nuove sulle nostre auto vecchie... tanto non c'e' chi ci lavora e magari ci campa ... non c'e' alcun indotto .... no no ...
Ritratto di Asdogale di Dogali
23 ottobre 2013 - 11:53
Buon giorno a tutti. A prescindere dal fatto che i consumi (e le emissioni) certificati sono tali solo sulla carta, noto con piacere che ci si appresta a varare l'ennesima legge-boomerang: se con l'introduzione del superbollo l'erario, invece di guadagnare, ha perso parecchi denari (generando altresì - oltre che ulteriori perdite - la moda-malcostume delle immatricolazioni di alta cavalleria - dirette o tramite società di leasing - fuori dai confini nazionali), con questa bislacca bonus-malus il mercato finirà per interessarsi prevalentemente alle vetture rientranti nella "presunta" categoria del "bonus", disertando di fatto quella del "malus". Mi chiedo a questo punto: gli incentivi all'acquisto da quale misterioso cilindro verranno tirati fuori? Cari automobilisti, categoria di tartassati per eccellenza da parte di governi che tagliano solo il nostro tenore di vita, fino a quando è lecito sopportare certe prese in giro?
Ritratto di onavli§46
23 ottobre 2013 - 11:57
sono sempre a secco per la povera gente, per cui con quale fiducia il cittadino può sperare (non credere) che qualcosa accada. Tasse e balzelli sull'auto ve ne sono a non finire, ed il risultato è, che oltre la crisi economica, vi è anche e sopratutto quello del settore auto, che in Italia è quasi distrutto, non solo nell'acquisto di una autovettura, ma anche e sopratutto per il mantenimento di una autovettura. Poco o nulla servono dunque questi sondaggi di opinioni, cui dire no e/o si, non cambia la situazione, in quanto quando il Governo vuole aumentare qualcosa lo fà, e quando non vuol fare niente pure..
Ritratto di darioa
23 ottobre 2013 - 11:59
si,ma solo quando la immatricoli. usando criteri ragionevoli per fissare il limitte alla CO2, direi quota 100, cosi da spronare li case automobilistiche a migliorarsi senza stravolgersi. utilizzando il livello CO2 come indice di aumento progressivo.i ncentivi x GPL e metano sempre e che ne direste di togliere il bollo auto, aumentando di 1%(€150 di bollo lo spenderesti con circa 9000 litri) o dello 0,5% i carburanti, cosi contribuirebbero anche quelli targati estero, e sono tanti gli Italiani che se ne approfittano. per una volta semplifichiamo il cittadino, che ligio targa e paga in Italia e poi magari la sua ferrari non la immatricola a monaco!
Ritratto di marco.stroppare
23 ottobre 2013 - 12:13
Giustissimo.......A patto però che questi soldi vengano utilizzati dalle case che ne beneficiano per migliorare il proprio prodotto, creando auto sempre più verdi (nel mercato non esiste ancora un'auto ibrida metano elettrico!!!!!!) e non come ha fatto la FIAT per aumentare lo stipendio dei dirigenti e poi, a incentivi finiti, minacciare di trasferirsi all'estero...... Questi Incentivi andrebbero dati solo alle case che investono per migliorare il prodotto!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ritratto di darioa
23 ottobre 2013 - 23:52
io dall'articolo intendo l'incentivo per chi compra, no per chi vende, le case per vendere dovranno produrre auto poco inquinanti e il mercato premierà il prodotto. spero!
Ritratto di gibiino
23 ottobre 2013 - 14:07
Se non cambio l'auto con una più nuova e più ecologica ci sarà un motivo... o no? magari che le auto nuove costano un cifra... e che magari non mi posso permettere di cambiare? Le soluzioni della becera politica economica italiana, premiano che ha sempre più soldi, e non cercano di aiutare chi non riesce a sopperire alla loro mancanza. Perchè i problemi in italia vengono visti sempre da punti di vista favoreggiati? Se ho un'auto di 17 anni di vita e cerco di farla durare più a lungo il motivo è solamente economico, non sono il "fesso" del villaggio globale, sono solo uno dei tanti che non riesce ad arrivare a fine mese. Vorrei solamente essere rispettato come cittadino, e non preso per i fondelli.
Ritratto di Challenger RT
23 ottobre 2013 - 14:28
Ragionevole provocazione: Basiamo invece la nuova tassa sulle emissioni di Polveri Sottili (PM) e non sulla CO2 (che non fa male a nessuno). Così finalmente si colpirebbero, disincentivandone l'acquisto, le più inquinanti auto diesel, vero problema delle città italiane.
Ritratto di sdrino
24 ottobre 2013 - 13:13
Che la CO2 non faccia male a nessuno mi sembra un po' fuori luogo, semmai è giusto dire che non è l'unica emissione inquinante, ci sono anche le già citate polveri sottili, SO2, NOx, CO, e qualcos'altro ancora. Stabilire quanto inquina un'auto è più complesso della sola cifra della CO2 (che comunque resta uno dei principali gas ad effetto serra emessi dalle attività umane), e a seconda del carburante usato i valori dei vari inquinanti variano sensibilmente, poi c'è la questione antica dei valori misurati sui rulli, in cui una Ferrari può emettere poco più di un'utilitaria...
Ritratto di Challenger RT
24 ottobre 2013 - 14:27
L'anidride carbonica (CO2) può avere un effetto a lungo termine sul riscaldamento globale del nostro pianeta (tra 100 - 200 anni, una mattina, qualcuno che dorme in spiaggia potrebbe svegliarsi o meglio non svegliarsi perché "annegato") mentre polveri sottili, anidride solforosa e ossidi di azoto (inquinanti tipici dei motori diesel) hanno un effetto negativo diretto ed istantaneo sulla salute dell'uomo. Quindi prendere la CO2 come fattore sulla base del quale calcolare una tassa "ambientale" è pura demagogia oltre a denotare la più classica delle ignoranze in materia di chimica!
Ritratto di andi9
23 ottobre 2013 - 16:14
basta con questa baggianata del limite di CO2, che non inquina nulla; e basta con le tasse sulle auto potenti, vogliamo finire di distruggere il mercato dell'auto, già distrutto dal superbollo, e mandare tutti a spasso anche chi lavora nelle concessionarie. le tasse vanno diminuite per tutti
Ritratto di Franck Dì
23 ottobre 2013 - 19:03
insomma il solito sistema che colpisce le classi poveri ke non possono permettersi di comprare un auto nuova e meno inquinate... alla fine le tasse colpiscono i soliti (e veri) poveri anzikè fare tasse ke riguardano sui ricchi tipo superbollo alle auto potenti; imu sulla 1^ casa di lusso; superimu sulle case di vacanza; ecc....
Ritratto di Franck Dì
23 ottobre 2013 - 19:27
se questo malus colpisce solo le auto nuove potenti di ultima generazione (e di conseguenza + inquinanti) allora sarei molto d'accordo... ma se questo malus colpisce anche auto di vecchia generazione allora non sono d'accordo perchè colpisce coloro ke non hanno possibilità economiche di comprarsi un auto nuova più sicura e soprattutto meno inquinante....
Ritratto di abarth1285
24 ottobre 2013 - 09:35
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...una nuova tassa ci vorrebbe proprio per tirarci un po' su no?! soprattutto dopo che il nostro amato premier ha detto che non avrebbe aggiunto nuove tasse... questa sarebbe un'imposta e non una tassa? Ah beh allora il discorso cambia!!....che vadano al diavolo...ormai siamo abituati a tutto ma personalmente l'unica cosa che ancora mi stupisce è che hanno ancora il coraggio di mostrarsi in pubblico questi ladri impostori...
Ritratto di lidel
24 ottobre 2013 - 11:01
2
mi chiedo se fanno apposta ad essere cosi stupidi o se propro non ci arrivano. han distrutto l'economia italiana, la gente non ha soldi per arrivare a metà mese, l'automobilista italiano è quello piu' tartassato in assoluto e vorrebbero mettere un'altra tassa? è la volta buona che si ritorna ad un'auto per famiglia!
Ritratto di porsche 356
24 ottobre 2013 - 12:12
Un modo per prelevare soldi dalla gente che lavora per pagare chi non fa niente della loro casta . Alcuni esempi : senatori a vita, presidenti e dirigenti di enti inutili ( qualche miliardo di euro). Ma la colpa è nostra perchè non abbiamo abbastanza attributi per far valere i nostri diritti. Mi viene da pensare che nel DNA italiano ci sia qualche difetto. Che tristezza essere comandati da una massa di incapaci per lo più in malafede.E ci credo che già 60.000 italiani se ne vadano all'estero.Un pensiero mi affascina già.
Ritratto di katanè
24 ottobre 2013 - 15:09
Ho Votato NO a questo sondaggio perchè non mi sembra corretto che i primi a pagare siamo sempre Noi Automobilisti... :-) Io cercherei altre vie di fuga per finanziare gli ecoincentivi e non spremere sempre gli automobilisti o i cittadini "semplici". Saluti! :-)
Ritratto di GiorgioBG68
25 ottobre 2013 - 01:18
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del buon vecchio Winston Churchill: “Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera, è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico”. A buon intenditor poche parole.