NUOVE REGOLE - A seguito delle modifiche introdotte dal “Nuovo Codice della Strada”, entrato in vigore lo scorso novembre (qui per saperne di più), il decreto, oltre alla viabilità, inserisce nuove norme che cambiano anche alcuni aspetti di carattere amministrativo. Ne è un esempio il rilascio della patente, che vede rivista la modalità di svolgimento della prova teorica, già a partire dal 20 dicembre 2021. Il nuovo esame sarà infatti in formato ridotto: 30 domande in 20 minuti, con un massimo di 3 risposte errate per il suo superamento - attualmente prevede 40 domande a cui rispondere in 30 minuti, con un massimo di 4 errori accettati.
I MOTIVI - A pesare sugli uffici della Motorizzazione ancora gli effetti del Covid-19, con le infrastrutture della pubblica amministrazione incapaci di colmare la mole di lavoro accumulata con le chiusure e i lockdown causati dalla pandemia. Grazie all’utilizzo di un format più veloce nella teoria, quindi, non solo si snellisce e si accelera l’iter di conseguimento della certificazione di guida, ma si permette anche un tempo di aggregazione inferiore nelle aule di svolgimento, funzionale alla limitazione di possibili contagi in spazi chiusi. Questa variazione interessa le patenti per motocicli - tutte le categorie della A (A1 e A2), e per automobili - tutte le B (anche per la B1 e BE). Saranno invece escluse dalla nuova regolamentazione le patenti C, D e per ciclomotori.