NOVITÀ IN ARRIVO - È in arrivo una novità importante destinata a cambiare le abitudini degli automobilisti, secondo le proposte avanzate dalla Commissione Europea con l’obiettivo di incrementare la sicurezza all’interno dei vari Paesi aderenti. Si pensa così di modificare le caratteristiche della licenza di guida, oltre che di abbassare l’età relativa al momento in cui ci si potrà mettere al volante.
BASTA ALLA PATENTE DI PLASTICA - Ormai dall’inizio degli anni duemila la patente si è trasformata in una piccola tessera di plastica (foto qui sopra), in grado di occupare poco spazio e peso nel portafoglio, che ha sostituito quella cartacea disponibile fino a quel momento. Anche questa, però, è destinata a essere ben presto un ricordo. L’Unione Europa vuole infatti renderla digitale, in modo tale che sia valida per tutti i Paesi dell’UE. La proposta è stata presentata dalla Commissaria Ue ai Trasporti, Adina Valean, convinta che questa novità possa entrare presto in vigore ed essere apprezzata da diversi cittadini. Questo permetterà così di poter tenere il documento sempre con sé sul proprio cellulare o in alternativa su un altro dispositivo tecnologico, in modo tale da poterla mostrare facilmente in caso di controllo. L’idea è quella comunque di dare la possibilità a chi lo desidera di avere anche la versione fisica, esattamente come accaduto finora. Si punta inoltre a ridurre ulteriormente gli oneri previsti per chi dovesse preferire ancora la patente “fisica”.
ALLA GUIDA PIÙ’ PRESTO - Fino a ora è dai 18 anni che si è avuta la possibilità di iniziare il percorso per poter prendere la licenza di guida, ma anche questo aspetto sembra essere destinato a cambiare. Si sta pensando infatti di introdurre la possibilità di seguire un percorso di guida accompagnata, valido a partire dai 17 anni, momento in cui sarà possibile iniziare a imparare come si sta al volante. Una volta terminata questa fase, sarà possibile guidare in autonomia, ma solo dopo avere compiuto i 18 anni. Si pensa inoltre di consentire ai giovani che hanno fatto questo passo di lavorare come autista professionista non appena un lavoro specifico lo consentirà. Questa opportunità è ritenuta fondamentale perché si vuole provare a colmare la scarsità di autisti disponibili nel settore.