NEWS

A spasso col bimbo? Tienilo per mano

14 novembre 2011

Se il regolamento dei vigili lo prevede, in luogo pubblico i minori di sei anni devono sempre essere accompagnati: altrimenti, scatta una multa. Proprio di recente, a Milano, un genitore s’è visto appioppare una sanzione di 40 euro.

A TUTELA DEI PICCINI - Hai un figlio con meno di sei anni? Se passeggi con lui, tienilo sempre per mano. Così si potrebbe sintetizzare una norma del regolamento di polizia locale di Milano e di altre città (non tutti i regolamenti includono questa regola): “In luogo pubblico, i fanciulli di età inferiore a sei anni devono sempre essere accompagnati e custoditi”. Per i trasgressori, multa di una quarantina di euro. Come ha scoperto il papà di Anita (cinque anni): leggete in basso.

I FATTI - A settembre, nella centrale via Cirillo, Anita va a spasso col papà sul marciapiede; d’un tratto, la piccola inizia a correre e viene investita da un’auto (le schiaccia un piede), sbucata da un garage interno; intervengono i vigili e l’ambulanza. Trasportata al pronto soccorso, la piccina ora sta benone; un po’ meno il papà, che s’è visto recapitare dai vigili una multa per mancata custodia della figlia. L’automobilista, invece, è stato sanzionato per guida imprudente.

CONTESTATA - I genitori di Anita hanno già scritto al sindaco Pisapia per contestare la multa, sostenendo che i vigili avrebbero dovuto applicare il buon senso. Da parte loro, i tutori dell’ordine hanno voluto prevenire l’accusa di “omissione di atti d’ufficio”: non aver fatto qualcosa che invece era di loro competenza.



Aggiungi un commento
Ritratto di tomkranick
14 novembre 2011 - 14:06
Questa cosa non andrebbe nemmeno scritta!
Ritratto di bombolone
14 novembre 2011 - 15:19
Sii più chiaro
Ritratto di tomkranick
14 novembre 2011 - 15:25
Il fatto che il bambino andrebbe tenuto per mano.Mi sembra una cosa più che ovvia
Ritratto di lucios
15 novembre 2011 - 07:28
4
.....attraversare col passeggino la strada e sbucare da dietro un'auto in sosta all'improvviso.
Ritratto di cavalierebianco
14 novembre 2011 - 15:21
Qualcuno mi spiega come si fa a essere informati sul regolamento della polizia locale della propria città? Ho girato sul sito internet del comune di milano e non ho trovato nulla
Ritratto di Cinque porte
14 novembre 2011 - 15:42
Scherzi apparte,penso che basti digitarlo su google e qualcosa trovi!
Ritratto di Moreno50
14 novembre 2011 - 15:21
Alzi la mano quel genitore che a spasso per Milano con il figlio piccolo non l'ha mai lasciato un momento, pur tenendolo d'occhio. E poi, dove lo trovo il regolamento della Polizia locale di Milano? Non c'è nemmeno su internet! È vero che la legge non ammette ignoranza, ma è altrettanto vero che è un dovere comunicare quello che si vieta.
Ritratto di mustang54
14 novembre 2011 - 16:06
2
alcuni bimbi sono più in pericolo in mano ai genitori: quante mamme escono prima la carrozzina sulla strada e poi escono loro a vedere se passa qualcuno; camminano mano a mano con il pupo che però è all'estremità del marciapiede (può cadere o uno facendo retromarcia potrebbe investirlo). Poi ci sono bambini che già a 6/7 anni sono emeriti cogl***ni figuriamoci a 40 anni e con una patente, che vedono il pericolo ma si buttano sempre in mezzo alla strada: ho un bambino che quando metto l'auto in garage lo bestemmio sempre....
Ritratto di trap
14 novembre 2011 - 16:32
...quando il padre è stato il primo a non averne. Gli è andata bene che non è successo niente alla bambina e ha da dire sui 40 euro. Vergogna!!
Ritratto di P206xs
14 novembre 2011 - 16:41
1
Come sempre NON una riga sull'OTTAVO TITOLO CONSECUTIVO DI LOEB............manco mezza riga sulla Le mans Series......che ieri si è conclusa in cina......con doppietta peugeot.......
Ritratto di tomkranick
14 novembre 2011 - 18:34
Scusa la doppietta non è stata Ferrari?
Ritratto di P206xs
14 novembre 2011 - 18:55
1
In LP1 doppietta peugeot, le ferrari corrono nell'altra categoria......dove hanno vinto il titolo con AF corse, anche se le gare le corrono tutte le categorie assieme...
Ritratto di tomkranick
14 novembre 2011 - 18:57
Thanks
Ritratto di gig
14 novembre 2011 - 18:38
... sempre i fatti prima di attuare le leggi!
Ritratto di alminore
15 novembre 2011 - 14:54
1
in un luogo pubblico i bambini inferiori ai 6 anni devono sempre essere accompagnati per mano. I GIARDINI "PUBBLICI" sono luogo pubblico? SI !!! i bambini vanno tenuti per mano?Secondo il regolamento comunale sembrerebbe di SI !!!
Ritratto di board90
15 novembre 2011 - 15:50
5
Sembra una sommatorie di multe per fare cassa.. Ovvio che si debba stare attenti ai propri figli e che i figli possono fregarti in qualunque momento!!
Ritratto di piselvi
15 novembre 2011 - 16:03
quoto al 100% adesso non sanno più come fare per rimpinzare le casse del comune,può succedere che passi col rosso e ti danno la multa a tè e anche al semaforo.... poi vorrei vedere un nonno che va al parco con un bimbo di 5 anni tenerlo per mano tutto il tempo, al quel povero bimbo gli si allunga il braccio.
Ritratto di board90
15 novembre 2011 - 16:57
5
Ahahahaahah!! Sì la multa al semaforo ci sta tutta!!!
Ritratto di Giova969
16 novembre 2011 - 10:01
Il Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Milano è una raccolta di disposizioni da attuarsi per una civile convivenza, che disciplinano praticamente tutto: occupazioni del suolo pubblico, carico e scarico delle merci, circolazione, orari in cui possono essere svolte occupazioni rumorose ed incomode (molto importante ed in uso ancor oggi l'Art. 101), ed i rumori negli appartamenti da schiamazzi, musica etc (Art. 83) e molto altro ancora. E, per restare nel tema della discussione, dispone, all'Art. 78, che "In luogo pubblico, i Fanciulli di età inferiore ai 6 anni, devono sempre essere accompagnati e custoditi", prevedendo per l'inosservanza una sanzione da 12 a 120 Euro. Questo regolamento risale ai primi decenni del secolo scorso, parla ancora della circolazione dei carri e degli attracchi dei barconi nei navigli. Molti articoli sono stati aggiornati e rivisti, compresa ovviamente la parte sanzionatoria, ma l'impianto rimane quello di un tempo. Molti articoli oggi non troverebbero più possibilità di applicazione, in quanto ad esempio nessuno fa più "rotolare botti o cerchioni sui marciapiedi". Per il fatto che tutti dovrebbero essere informati dell'esistenza di questo regolamento, è vero, ma tutti sanno ad esempio che esiste un Codice della Strada, e tutti sanno, pur magari non sapendo il numero dell'articolo, che non si può telefonare mentre si guida, che bisogna allacciare le cinture di sicurezza, che l'assicurazione R.C. è obbligatoria, che per guidare occorre essere muniti di patente, che non si devono assumere alcoolici e stupefacenti... eppure ogni anno migliaia di persone vengono multate e denunciate per queste cose, che sono note a tutti!! Ovvio che un Vigile non multerà un pedone che vede attraversare fuori dalle strisce, anche se il C.d.S lo prevede, ma nel momento in cui, disgraziatamente, quel pedone dovesse venire investito, quindi si verificasse il caso specifico, sarebbe obbligato ad applicare il relativo articolo. Come per il genitore con la bimba, è stato chiesto buon senso all'operante. Ripeto, in un caso normale non avrebbe multato il genitore che non teneva per mano (accompagnava e custodiva) la bimba ma, nel momento in cui si è verificato il caso specifico che la stessa sia andata in strada (venendo per fortuna solo "toccata" dall'auto), si è configurata ma mancanza di custodia quindi, a mio avviso, l'agente non poteva fare altro se non quello di applicare la relativa sanzione. Comunque inserendo su google: "Regolamento di Polizia Urbana Milano" si trovano tutte queste cose, e per alcune sembrerà di fare un balzo indietro nel tempo...
Ritratto di fafner
16 novembre 2011 - 15:19
............... Saluti.
Ritratto di artoten
17 novembre 2011 - 13:16
Così l'automobilista non si prende il 100% della colpa
Ritratto di Giova969
22 novembre 2011 - 11:42
Purtroppo il discorso non sta sempre in questi termini. E' vero che il pedone DEVE attenersi a quanto disposto dall'Art. 190 del Codice: "I pedoni, per attraversare la carreggiata, DEVONO servirsi degli attraversamenti pedonali, .......... Quando questi non esistono, o distano più di 100 metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata SOLO in senso perpendicolare, con l'attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sè e per altri. I pedoni che si accingono ad attraversare la carreggiatain zona sprovvista di attraversamenti pedonali DEVONO dare la precedenza ai conducenti". L'automobilista in certi casi ha una responsabilità limitata in eventi che coinvolgono i pedoni, ma il Codice della Strada, all'Art. 141, che disciplina molti "sani" principi di prudenza da parte di chi guida veicoli, dispone che il conducente deve mantenere una condotta di guida, e regolare la velocità, in modo tale da consentirgli in ogni momento di poter compiere in sicurezza manovre di emergenza, ed evitare ostacoli che si possano presentare in carreggiata, ed all'Art. 191, che disciplina il comportamento dei conducenti nei confronti dei pedoni, purtroppo non lo rende quasi mai del tutto "innocente". E' anche vero che molte volte non ci sono elementi oggettivi tali da supportare la tesi che l'automobilista non abbia mantenuto una condotta idonea, quindi non viene sanzionato. Ma tornando al discorso "colpa", siccome il pedone (per quanto ne combini di ogni, e lo vediamo tutti i giorni nelle nostre città) è considerato un utente debole della strada, qualora presenti all'assicurazione dell'investitore, tramite un legale, una richiesta di risarcimento danni, nel 100% quasi dei casi (facciamo un 80%, dai) lo riceverà. Si tratterà quasi soltanto di negoziare sulla cifra...
Ritratto di Giova969
22 novembre 2011 - 11:54
E poi, una precisazione su un'inesattezza nella stesura dell'articolo. Viene citato il "Regolamento dei Vigili". Questo Regolamento non esiste, si chiama "Regolamento di Polizia Urbana", ma non perchè è stato creato dalla Polizia Urbana, bensì perchè raccoglie norme di civile convivenza, norme di Polizia valide nel comune in cui viene emanato (ogni comune ha il suo), quindi competenza della allora "Polizia Urbana. E' stato redatto, a suo tempo, dall'Amministrazione Comunale. Alla Polizia Urbana, a seguire Vigili Urbani, quindi Polizia Municipale, per arrivare alla moderna Polizia Locale, il compito di darvi applicazione...