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Piano da 28 miliardi per le strade del sud Italia

Pubblicato 24 agosto 2023

Dal Ministero delle infrastrutture un piano di investimenti di 28 miliardi per il potenziamento della rete stradale di Calabria e Sicilia.

Piano da 28 miliardi per le strade del sud Italia

OLTRE IL PONTE LE STRADE - In Italia quando si parla di infrastrutture si è soliti fare riferimento a un Paese a due velocità, con il nord che può contare su un’efficiente rete stradale, e il sud, al contrario, che invece necessita di un tempestivo ammodernamento. Negli ultimi mesi si è tornati a parlare con insistenza del Ponte sullo Stretto, con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che ha fissato l’obiettivo di aprire i cantieri entro il 2024. Qualora questa tempistica fosse rispettata, si rendono necessari degli investimenti per aggiornare la rete stradale della Sicilia e della Calabria. Investimenti che sono stati pianificati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che stanzierà 28 miliardi di euro per ammodernare le strade e le autostrade del Sud Italia e, nello specifico, quelle della Calabria e della Sicilia.

ANCHE LE FERROVIE - Questi 28 miliardi si andranno ad affiancare ad altri 47 miliardi per le reti ferroviarie. Il programma del Mit è chiaro: rilanciare le infrastrutture al Sud per rendere più veloci e sicuri gli spostamenti in vista della realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.

LE STRADE - In Sicilia sono preventivati investimenti per circa 15 miliardi di euro con attenzione alle strade statali di collegamento, alle tangenziali di Palermo, Agrigento e Catania e ai lavori dell’autostrada Siracusa-Gela. Mentre in Calabria sono previsti investimenti di 12,8 miliardi per strade e autostrade, tre dei quali già stanziati con decreto per la SS106 Jonica (secondo i dati processati dall’ACI è una delle strade più pericolose della Penisola, con 27 vittime nel 2022), su cui l’investimento complessivo è di circa 9 miliardi.

LA RETE FERROVIARIA - Per quanto riguarda la rete ferroviaria, in Sicilia sono programmati investimenti per 13 miliardi, con lavori che prevedono il nuovo collegamento veloce Palermo-Catania-messina, il ripristino ed elettrificazione della linea Palermo-Trapani via Milo, i collegamenti con gli aeroporti di Trapani Birgi e di Fontanarossa, e la Caltagirone-Gela. In Calabria per la rete ferroviaria è previsto un piano di investimenti di 34,8 miliardi, di cui 16 miliardi di euro già stanziati: 15,9 miliardi per la Salerno-Reggio Calabria (la Linea Tirrenica), 230 milioni per l’adeguamento tecnologico della linea Battipaglia e Reggio Calabria, e la variante di Cannitello e la Linea Rosarno-S. Ferdinando.



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Ritratto di NITRO75
24 agosto 2023 - 10:53
Per la redazione.......avete bisogno di un correttore di bozze?
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
24 agosto 2023 - 11:09
28 miliardi x il sud italia verranno così distribuiti: 20 miliardi se li spartiscono con appalti, subappalti e subappalti dei subappalti le piu facinorose famiglie malavitose che gestiscono le imprese. I restanti 8 miliardi vanno nelle casse del partito committente. I lavori inizieranno dopo anni di ritardi, la maggior parte non verrà ultimata e le strade resteranno a livello ucraina post bombardamenti come adesso. Però magari metteranno qualche centinaia di velox per... preservare la nostra sicurezza. Tornassi a nascere vorrei essere un Eschimese!
Ritratto di Oxygenerator
24 agosto 2023 - 11:23
:-)))) mi sa che ha ragione.
Ritratto di Bradipo62
24 agosto 2023 - 11:46
2
Hai perfettamente ragione... purtroppo.
Ritratto di Biondi stefano
24 agosto 2023 - 11:24
Il ministro Salvini ha detto... Ridiamo x non piangere. Di tutte le cose che ha detto quello...non ne ha fatta una. E se ľ ha fatta,ľ ha sbagliata.
Ritratto di Revenge
24 agosto 2023 - 11:43
un bel cargo in arrivo per le mafie...ottimo
Ritratto di Volpe bianca
24 agosto 2023 - 11:57
Al sud se non si fa niente ci si scandalizza e si protesta, se invece si progetta di fare qualcosa è un regalo alle mafie. Ma allora come si dovrebbe agire?!
Ritratto di Road Runner Superbird
24 agosto 2023 - 12:12
Esatto ahaha. L'unica cosa è che dovrebbero andare avanti con l' autonomia fiscale delle regioni, mentre è tutto rimasto in stallo.
Ritratto di Gordo88
24 agosto 2023 - 12:26
1
Esatto volpe, prima c' era la polemica di dirottare i soldi del ponte su altre infrastrutture più necessarie ed ora che lo fanno non va ancora bene.. ma tanto in italia siamo tutti politici e allenatori di calcio
Ritratto di Volpe bianca
24 agosto 2023 - 12:30
Ovviamente concordo con voi
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 13:23
Invece stavolta hanno avuto l'idea giusta. L'idea è il 5% di un progetto, insegnano nei corsi di marketing, ora bisogna capire come verrà IMPLEMENTATA (il restante 95%). Ma se la fanno bene... l'idea è eccellente. Bravo Salvini (e non sai quanto mi fa strano scriverlo)
Ritratto di Oxygenerator
24 agosto 2023 - 14:47
@ Volpe Per gradi. Perchè semplicemente, la prima cosa da fare è controllare il territorio, da parte dello stato. Costa molto, non porta voti, vuol dire destinare importanti risorse per tutto il ramo della giustizia, dal poliziotto al giudice. Le risulta che qualcuno lo fa ? Sono andato a fare una denuncia dai carabinieri e avevano un computer da buttare via non oggi, ma 5 anni fa, con prolunghe che si sono comprati loro, perchè se no, non arrivavano alle scrivanie. Le condizioni sono disagiate in lombardia. M’immagino in calabria o in sicilia come siano queste condizioni. E in queste condizioni, carabinieri ed etc dovrebbero anche controllare il territorio e assicurarci che i soldi dati, non finiscano nelle mani della mafia che ha costruito il sud italia e parte del nord ? Siccome non lo fa, è ovvio pensare che le migliorie che s’intendono fare passeranno dal setaccio delle varie mafie che costruiscono e controllano il territorio. Come fa a non venirle in mente, mi chiedo.
Ritratto di deutsch
24 agosto 2023 - 19:13
4
Bravo, sempre tutti a lamentarsi di ogni cosa. Non sono mai contenti i lamentosi pessimisti del forum
Ritratto di Al Volant
24 agosto 2023 - 12:47
La ss106 dovrebbe essere una opera ciclopica allora : dalla Basilicata alla Calabria, vanno rimossi tutti i paesini che attraversa, con relativi autovelox unica fonte di guadagno.
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 13:20
Certo affittano un centinaio di M1 abhrams... ma che dice? È la strada che si sposta (e si è già in parte spostata) non certo i paesi.
Ritratto di Al Volant
24 agosto 2023 - 16:19
Non ha colto il senso evidentemente.. i paesini ci campano con il passaggio.. quindi si opporranno.. è chiaro adesso?
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 16:28
No ma proprio proprio, proprio, proprio, NO. Le posso assicurare senza ombra di dubbio che stanno aspettando questo "spostamento" da 30 lunghi anni. Se lo fanno gli intitolato strade e piazze nei "paesini" della 106. Mi creda. Se lei ci passasse tutti i giorni avrebbe una mezza idea di quale disagio quotidiano è vivere sulla ss106 e su quella linea ferroviaria con le motrici a diesel (qui spopolerebbero).
Ritratto di deutsch
24 agosto 2023 - 19:14
4
Fategli un dispetto, andate nei limiti così non prendono un euro dai velox
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 03:29
Io sarei più facinoroso e teppista… pensa se ogni automobilista versasse 1 euro a 4 balordi per andare a distruggere tutti gli autovelox e tutor… magari finalmente le amministrazioni forse sarebbero obbligate a controllare il territorio… non mi riferisco alle sole multe per la velocità che ci mancherebbe… ma anche a tutte le altre infrazioni che forse potrebbero migliorare la viabilità di tutte le strade e magari anche un po’ il senso civico delle persone. Dire che gli autovelox servono solo per fare cassa forse è una delle poche certezze inconfutabili.
Ritratto di deutsch
6 settembre 2023 - 08:49
4
mi sembra una pessima idea distrarre le (poche) forze dell'ordine da altri lavori di controllo per far stare dietro ad un velox. ancora peggio quella di pagare balordi per distruggere beni delle collettività. brutta caduta di stile da uno come te
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 12:02
Era una provocazione. Il fatto che vadano rispettate le regole è indiscutibile. Quando però è acclarato che il velox è li per fare cassa e non frega niente della sicurezza stradale mi domando che differenza c’è tra il balordo da me provocatoriamente inventato ed il funzionario (lui si che è pari ad un delinquente) che opera in malafede all’interno della legge. Però un piccolo spiraglio si è aperto stamane: 6 SET 2023 09:48 NELLA GUERRA AGLI AUTOVELOX GLI AUTOMOBILISTI HANNO VINTO UNA BATTAGLIA – LA CASSAZIONE HA STABILITO CHE IL RIVELATORE ELETTRONICO DI VELOCITÀ VA SEGNALATO CON UN CARTELLO ALMENO UN CHILOMETRO PRIMA. ALTRIMENTI LA MULTA PUO’ ESSERE ANNULLATA – LA SENTENZA RISOLVE LA CAUSA INTENTATA DA UN AUTOMOBILISTA CHE SI ERA VISTO COMMINARE UNA CONTRAVVENZIONE DA 550 EURO. E PUO’ DARE IL VIA A UNA VALANGA DI RICORSI.
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 12:06
Deutsch le risorse finanziarie per aumentare le poche forze in campo ci sono. Prendi il RDC e una parte la utilizzi per migliorare il territorio. Tolti gl anziani e coloro che oggettivamente non possono lavorare il resto lo utilizzi per la comunità invece che al bar a far niente. E chi sta in ufficio in divisa esce in pattuglia.
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 12:16
Perché ci deve essere un anziano volontario all’uscita delle scuole a tutela dei minori e non viene imposto che il RDC per averlo devi dare in cambio qualcosa alla comunità ? Non dico che uno debba andare in miniera… perché un vigile urbano ( così si chiamavano) non viene utilizzato (magari a fine carriera) anche per fare 4 ore al giorno nelle classi dove i 14enni si apprestano ad avere il motorino per fare prevenzione? Meglio un velox e risolvo il problema facendo cassa?
Ritratto di deutsch
6 settembre 2023 - 13:03
4
la coperta è corta, sempre corta. orami il rdc, per fortuna, lo hanno tolto ma quei soldi sono già stati destinati altrove. le risorse umane della PA sono sempre poche, pochi insegnanti, pochi medici poche forze dell'ordine. il vigile in classe, forse sarebbe più utile un buon esempio in casa perchè se poi il padre va a 180, toglie il fap e modifica la centralina, mette gli xenon o led dove non ci sono e fa tutte quelle cose che non si possono fare serve a poco un'insegnamento a scuola. il vigile in classe .... 4 ore al giorno sono mezza giornata di lavoro, già ce ne sono pochi per le strade, figura se li mandiamo a scuola
Ritratto di deutsch
6 settembre 2023 - 12:57
4
tra le regole da rispettare oltre alla proprietà (l'autovelox non da distruggere) c'è anche il limite di velocità. sono contrario all'uso dei velox per fare cassa inseriti nel bilancio preventivo del comune (i cui proventi poi non vengono usati come previsto). sono anche contrario alla segnalazione preventiva. scusa a te l'agenzia delle entrate ti manda una comunicazione per dirti che l'anno prossimo controllerà la tua dichiarazione dei redditi? ma tant'è la norma prevedete che siano segnati quindi così sia. ma quale dovrebbe essere la sanzione per chi supera i limiti? l'unica che ha un minimo di efficacia sono la patente ed i soldi (un po come dappertutto) solo che qui le sanzioni sono blande. Preferivi il penale come in altri stati? tra segnalazioni navigatori con indicazioni e altro ormai chi vuole non ha grandi difficoltà ad evitarli
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 14:53
Concordo. Più che la sanzione pecuniaria che trovo inadeguata dato che chi può non ha problemi opterei per una sospensione che a mio modo di vedere fa più male. Sul ritorno a scuola del senso civico invece trovo che aiuterebbe le nuove generazioni. Poi se l’esempio in casa è quello che è la partita è persa in partenza. Gli amministratori pubblici dovrebbero essere valutati come nel privato. Se un AD non porta i risultati agli azionisti viene rimosso. Il suo operato deve essere risolvere i problemi anziché spostarli. Fan tutti i proclami e poi scaricano le proprie inefficienze sulle gestioni passate. Se nella PA mancano risorse come sembrerebbe ed abbiamo una disoccupazione molto alta perché invece di buttare soldi in ponti o altro non investiamo in risorse qualificate che possano dare un servizio adeguato in contropartita a quanto siamo costretti a pagare in termini di tasse. È questione di volere più che di potere. Lèggevo che il 110% ha creato una voragine nei conti pubblici da 80 mld e l’imputato è Conte. L’esempio del buco che scriveva il giornalista (di parte) era relativo ad un castello di un privato. I soldi non mancano. Il problema è sempre e solo il gestore. Se scontenti l’elettorato ti mandano a casa. L’unica che vince è sempre e solo la demagogia. Peccato per le nuove generazioni. C’è una cosa curiosa che mi fa sempre incavolare: un italiano in Italia si comporta male mentre quando va all’estero (sapendo che le regole se non le rispetti ti fanno del male) diventa un Gentleman. Perché non riusciamo ad essere gentleman a casa nostra? È un controsenso.
Ritratto di deutsch
6 settembre 2023 - 15:11
4
sinceramente non conosco nessuna che a fronte del verbale preferisci la sospensione piuttosto che la multa equivalente per no aver comunicato, ne consegue che a parte rarissimi casi, tutti i sanzionati preferiscono non comunicare per non aver la sospensione ma pagare un extra. ne consegue la sospensione è la più temuta ma poco applicata per limiti oggettivi, lo pupi fare solo se lo fermi, come nel caso di guida in stato i ebbrezza. conosco gente che nonostante abbia subito più volte le sospensione per velocità continua a correre. quanto alla PA conosci settori in organico ed efficienti, purtroppo sono difetti congeniti. sarebbe da provare un periodo di gestione da privato per vedere i risultati e compararli
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 15:33
È vero quel che dici che se non lo fermi non puoi sospendergli la patente. Però puoi bloccare il mezzo col quale hai infranto le regole. In ogni caso del “male” glielo puoi fare… immagina un padre che usa l’auto per lavoro e che presta l’auto al figlio che fa la cavolata e l’auto viene bloccata. Il danno che provochi è superiore alla sanzione. Relativamente alla PA ci lavorano persone come nel privato e di conseguenza se esistono procedure corrette che vengono applicate l’efficienza può solo migliorare. A parte le eccezioni gli individui che lavorano se messi nelle condizioni adeguate possono portare ad un miglioramento generale. Se entro in un negozio e chi trovo di fronte non è in grado di fare il proprio lavoro probabilmente chiuderà fallendo e ne pagherà le conseguenze. Se entro in un ufficio pubblico e trovo un soggetto identico non succede nulla. O meglio succede che il “cliente” esce scontento. Peccato che in caso di bisogno dovrà ritornare lì e trovare lo stesso personaggio che andrebbe sostituito. Poi arrivano i sindacati… altri parassiti al servizio di chi poi… mah.
Ritratto di AZ
24 agosto 2023 - 12:50
Vedremo...
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 13:18
E come si dice, anche il proverbiale orologio rotto due volte al giorno segna l'ora esatta. Questa è una gran buona cosa. Soprattutto se la si accoppia con L'INUTILE ponte sullo stretto. Che almeno se contornato da una buona viabilità interna diventa invece che un NON-SENSE ASSOLUTO un NI-SENSE. Un bel freccia rossa Palermo-Taranto e poi su Bologna, Milano, Verona. Bravi potrebbe portare anche tanti turisti SE BEN fatta la cosa dal nord-Europa fino alla valle dei templi. A farli a 250 Km/h non è manco una tragedia. Speriamo bene.
Ritratto di Road Runner Superbird
24 agosto 2023 - 13:32
I miei colleghi siciliani ogni volta che devono ritornare nella regione d'origine, pare che debbano spostarsi in un altro paese. Considerando che la Sicilia non è come per i francesi la Guyana, ma praticamente attaccata alla penisola, e che è la regione più grande d'Italia e la seconda per popolazione è assurdo ed è come spaccare il paese in due. Oltre al fatto che la Sicilia è situata in una posizione strategica per l'Italia.
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 13:51
Il problema però è MOLTO più complesso del ponte. Non è che dietro al ponte hai autostrade a TRE corsie e doppi binari elettrificata dove sfrecciano gli eurostar a 300 Km/h. Quindi a cosa serve buttate 15mld per un ponte che alle due estremità da sulla A3, sulla 106, sulla Catania Messina e sulla Palermo Messina? Se invece 12 mesi prima che inaugurano il ponte sullo stretto (qui siamo già al sogno) la 106 è una superstrada da 90 Km/h TUTTA senza semafori e attraversamenti, senza respingimenti e a Reggio arriva il frecciarossa a 250Km/h ALLORA SI che il ponte sullo stretto avrebbe un minimo di senso. Ma solo DOPO che uscendo dal ponte incontri l'equivalente della A1 non come è adesso.
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 13:53
*restringimenti NON respingimenti. Anche il T9 si è salvinizzato. :-))))
Ritratto di Road Runner Superbird
24 agosto 2023 - 15:43
Certo, se no il collo di bottiglia rimane, visto che dal punto di vista delle infrastrutture l'Italia si ferma a Salerno.
Ritratto di fiat131
6 settembre 2023 - 01:39
Purtroppo anche l'A1 non è il massimo il nodo di Bologna è sempre intasato, la zona di Firenze crea sempre problemi, anche sulla recentissima direttissima (quella che copre solo una parte dl tragitto Firenze-Bologna) spuntano cantieri e rimaneggiamenti. Ciò che mi preoccupa di più è il concetto di ammodernamento: se questi interventi servono ad aumentare la sicurezza e le andature (innalzamento e soprattutto uniformità dei limiti di velocità) se ne può parlare.
Ritratto di Rush
6 settembre 2023 - 03:31
Concordo
Ritratto di CR1
24 agosto 2023 - 14:30
Di soldi per aggiustare le provinciali del nord c'è né son ancora? O le regaliamo alla Svizzera che almeno sa apprezzare e le rivende come gruviera ?
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 15:46
Che facciamo torniamo al campanilismo provinciale? 15+28 fanno 43mld€. Ho paura che per un po di anni soldi per le infrastrutture...
Ritratto di CR1
24 agosto 2023 - 15:55
Certo torniamo al campanilismo quello annunciato dalla lega , visto che di soldi per ruote né son partiti tanti . Quindi al nord vai sicuro fin che stai sulle principali arterie e poi se devi andare in un paesello ti perdi in un cratere
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 16:01
Mi spiace la "lega" non è più quella di una volta e non da oggi. E comunque il deficit infrastrutturale del sud è troppo evidente. Ed è un peccato c'è tanto PIL estraibile dal sud. Se solo il nord Europa potesse arrivare in Calabria/Sicilia/Basilicata facilmente... ed è inutile che poi ci lamentiamo del passivo fiscale di alcune regioni. SE si sviluppano questo passivo diminuirà/sparirà. Non si può cavare il sangue dalle rape ed il nord sta già facendo tutto il fattibile. Il sud potrebbe essere la centrale elettrica d'Italia con un FV che va un 30% in più del nord ed il mare del sud Sicilia e Sardegna che abbonda di eolico offshore. Dove le vuoi mettere le pale eoliche in pianura Padana che sta settimane senza un alito di vento? O i pannelli li installiamo in mezzo alla nebbia invece che dove il sole abbonda. E su è siate furbi le aziende de del nord hanno bisogno di fiumi di corrente. Non dico per generosità ma almeno per furbizia.
Ritratto di CR1
24 agosto 2023 - 17:43
Che le metteresti a fare le pale eoliche in pianura padana??? Chi l ha mai pensato?? Il nord Italia non è tutta pianura padana , addirittura esiste l arco alpino e l appennino . I pannelli fotovoltaici in Padania ci sono . Han una resa inferiore che se messi altrove ovviamente, ma han pure ricoperto le stalle vedresti quanti ne han messi... Ti stupiresti
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 18:00
A me lo dici? Anche sul mio condominio in diversi abbiamo messo il FV ma rispetto a quello che produrrebbero a casa di mio suocero c'è un -30%. Sulla mappa dei venti tuttonil sud Sicilia e sud Sardegna è tutto segnato con buona produttività, li si potrebbero seminare pale eoliche come asparagi a qualche Km dalla riva. In Italia produciamo circa 20 TWh si eolico. In Germania 120TWh. E siccome a noi elettricità a 60€/megawattora, serve... il sud Italia può diventare una risorsa importante e non solo per le rinnovabili ma anche per un turismo sotto sfruttato. Ma ovviamente se un middle-class tedesco per arrivare alle spiagge di Naxos deve sputare sangue per mille Km sulla sua bella Model Y LR è chiaro che va in Normandia a mont Saint Michelle ed i soldi se li pappano i nostri connazionali europei francesi. Che stimo, ma preferisco che il sopracitato tedesco vada a visitare la scala dei turchi, la valle dei templi o a fare un giro sull'Etna se una giornata si scoccia al mare. Però per farlo devono esserci AUTOSTRADE che collegano Monaco di Baviera con la Sicilia ed ogni 60Km deve esserci una fast-charge da 150/200 KW libera. Ed i servizi, l'accoglienza, l'offerta deve essere proporzionata e parametrata. Ma per questo ci sono fior fiore di imprenditori trentini, veneti e lombardi che da decenni accolgono tedeschi, austriaci, olandesi, svizzeri ecc ecc e che potranno investire nel sud portando competenze e lavoro. Ma LE INFRASTRUTTURE vengono prima. Se no quello con la Model Y LR se ne va da un'altra parte.
Ritratto di CR1
24 agosto 2023 - 18:13
Va bene , ma guarda che le pale e i pannelli al sud e in Sardegna li metti anche senza il ponte l elettricità per ora passa solo dentro al filo
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 18:26
NO CR1 l'infrastruttura è propedeutica per lo sviluppo. Se il turista non ci arriva a Reggio di Calabria i bronzi non li visita, il taxi non lo prende, l'albergo non lo prenota e non compra nemmeno il souvenir. Per nonnparlare della gita a Scilla a vedere le "spadare" gli antichi pescherecci con la punta lunga in cui la vedetta seguiva dall,'alto il pesce spada. E tu pensi che la cosa non ti riguarda? Ma se la Calabria sta in passivo fiscale qualcuno paga e ripiana. Se invece va a pari i soldi del nord stanno al nord.
Ritratto di CR1
24 agosto 2023 - 18:53
Le pale le metti anche in Sardegna e senza il ponte visto che ci sarà anche l eolico off shore . Che strampalate dici ... È vero le infrastrutture servono ma non strampalare . NON MI INTERESSA un fico secco del ponte . SALVINI che ora lo vuole per vantarsi fin a pochi anni fa era contrario se vuoi guarda il video di Salvini che parla male dell' idea di costruire il ponte.... SALVINI .. CREDERGLI..
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 18:27
NO CR1 l'infrastruttura è propedeutica per lo sviluppo. Se il turista non ci arriva a Reggio di Calabria i bronzi non li visita, il taxi non lo prende, l'albergo non lo prenota e non compra nemmeno il souvenir. Per non parlare della gita a Scilla a vedere le "spadare", gli antichi pescherecci con la punta lunga in cui la vedetta seguiva dall'alto il pesce spada. E tu pensi che la cosa non ti riguarda? Ma se la Calabria sta in passivo fiscale qualcuno paga e ripiana. Se invece va a pari i soldi del nord stanno al nord.
Ritratto di Ronbo
24 agosto 2023 - 17:20
Nord efficiente rete stradale? Venite nel basso veronese e mantovano, nonché nel rodigino: vedrete che groviera sono le strade. Altro che efficienza.
Ritratto di CR1
24 agosto 2023 - 17:37
Appunto questo è il problema non sappiamo mantenere efficiente il vecchio e vogliono fare qualche cosa di nuovo , e visto che io guido molto più a nord che a sud preferirei che facessero tutto nuovo qui
Ritratto di ilariovs
24 agosto 2023 - 18:03
Dai ragazzi non piangete su. È vero che sulla tangenziale intorno a Verona ho visto qualche sbavatura ma da Verona nord a Ferrara è tutta superstrada e statali ben tenute. Si vede che nel sud non ci bazzicate.
Ritratto di Ronbo
24 agosto 2023 - 18:05
no no, amico mio, hai letto male. Non città di Verona. Se vai giù di 20 km, fino quasi a Ferrara le strade fanno schifo. E non parlo ovviamente di tangenziali o superstrade, ma di strade provinciali e persino statali. E se scrivi alle provincie per lamentarti, ti dicono che non hanno soldi e di non rompere.
Ritratto di cava64
24 agosto 2023 - 18:11
.....purtroppo riusciranno a collegare le due piu' grandi organizzazioni malavitose del mondo , con una valanga di denaro pubblico , cioe' nostro.
Ritratto di Marcello7
25 agosto 2023 - 11:13
Purtroppo le organizzazioni malavitose operano principalmente nel nord tra Milano e Torino.
Ritratto di Alsolotermico
24 agosto 2023 - 18:11
Bravi..Così i catorci marchiati Tesla non cadranno più a pezzi alla prima buca!..
Ritratto di otttoz
24 agosto 2023 - 22:16
incapaci ma voraci
Ritratto di Oxygenerator
25 agosto 2023 - 10:09
:-))))
Ritratto di erresseste
25 agosto 2023 - 09:25
Verrà stabilito il nuovo record mondiale di costo per chilometro.
Ritratto di Oxygenerator
25 agosto 2023 - 10:10
Mi sa di si
Ritratto di Marcello7
25 agosto 2023 - 11:12
Speriamo che i soldi arrivino e possano rifare alcune reti viarie mal ridotte, ma di solito stanziano e poi restano a Roma e si perdono i fondi dentro i palazzi.
Ritratto di Byron59
25 agosto 2023 - 15:36
Certo, in Sicilia c'è la mafia, anche se il Piemonte e Lombardia hanno più comuni commissariati per mafia delle terribili Sicilia e Calabria. Poi se la Palermo Catania, 200 km, si percorre su un'unica carreggiata, se la Siracusa Gela è incompiuta dal 1968, se la linea ferroviaria Palermo Trapani già a binario unico e non elettrificata è stata chiusa a causa frana e mai più riaperta, se i lavori per il raddoppio della Palermo Messina sono fermi dal 1861, se Palermo non ha tangenziale e la città annega nel traffico, se per rifare il ponte Corleone sulla circonvallazione aspettiamo da sessanta anni, se tra Palermo e Catania c'è un unico binario non elettrificato con due treni al giorno e cinque ore di percorrenza, se la costa sud ha un'unica statale mono carreggiata che attraversa tutti i centri abitati per 430 km e otto ore di macchina, da Siracusa a Trapani, se nelle città non esistono metropolitane, linee tram, autobus, porti e autostazioni, diamo la colpa alla mafia e non allo STATO ITALIANO che in centosessanta anni e più è stato capace solo di produrre sottosviluppo in tutto il Meridione. Vastasi e fradici. Se la Sicilia, come molti chiedono, ottenesse la separazione dallo STATO COLONIALE ITALIANO e contrattasse direttamente con Bruxelles i fondi infrastrutturali, come hanno fatto le piccole Malta e Cipro che si sono arricchite, sai che risate. I lombardi e i piemontesi e i veneti non potrebbero più gridare al lupo e con questa scusa papparsi cappuccetto rosso e tutta la sua dote e poi dire che se l'è cercata.
Ritratto di erresseste
26 agosto 2023 - 08:56
E se le poche autostrade che ci sono (Siracusa - Catania, per esempio) fossero a pagamento, magari già in passato ci sarebbero stati i fondi per sistemare alcuni tratti.
Ritratto di Byron59
26 agosto 2023 - 15:09
Il ponte Morandi infatti è stato ricostruito con i soldi del concessionario e non a carico del contribuente italiano, siciliano compreso e in un anno circa. I due viadotti Morandi sulla strada statale 115 ad Agrigento (Akragas I e II) sono stati chiusi nel 2015 per problemi di uguale tipo del loro fratello maggiore e mai più riaperti. Ma certo, Genova è in Italia, Agrigento è provincia libica.
Ritratto di Byron59
26 agosto 2023 - 15:17
La verità è che il divario infrastrutturale tra il Mezzogiorno e il resto d'italia è diventato tanto mostruoso da rendere stucchevole ogni tentativo di accampare scuse basate sulla mentalità e la cattiva predisposizione naturale della gente del Sud. Lo stato coloniale italiano non vuole spendere soldi nella colonia, tutto qui. Ritiene più utile investirli sopra la linea gotica. E che gli abitanti della colonia si sturassero gli occhi una volta per tutte e la finissero di prendere treni e aerei a far da manodopera a basso prezzo nelle fabbriche e negli uffici della padania, dove, chissà come mai, si trasformano subito in ottimi lavoratori e cittadini. Ma non era questione di DNA?
Ritratto di erresseste
27 agosto 2023 - 09:07
Che centra il ponte Morandi, io ho solo detto che in Sicilia non si paga nulla. In più la Sicilia è una regione a statuto speciale, con i suoi politici che guadagnano più di quelli che ci sono a Roma, e che sicuramente sapranno come investire quei 28 miliardi..
Ritratto di Byron59
28 agosto 2023 - 11:58
Ma chi l'ha detto che non si paga nulla in Sicilia? La Messina Palermo A20 è a pedaggio, e pure in pessime condizioni, con frequenti tratti mono carreggiata. La Catania Messina A 18 è a pedaggio anche lei e sempre in pessime condizioni. La Catania Siracusa non esiste, perché è la SS114. La Siracusa Gela è aperta per pochi chilometri e incompiuta dagli anni Sessanta, i caselli non sono mai stati attivati per carità di patria. La A19 Palermo Catania è un'autostrada gestita dall'ANAS senza pedaggio ed è letteralmente, per l'intero percorso o quasi, mono carreggiata e a volte manco quella, perché si costringe a uscire sulla viabilità ordinaria, ordinaria per modo di dire. Rimane la A29 Palermo Mazara del Vallo gestita da ANAS e in condizioni discrete senza pedaggio e senza stazioni di rifornimento. Per il resto si va in strade statali mono carreggiata e doppio senso di marcia in tutta l'isola. Le statali e provinciali sono quasi sempre in cattive condizioni di manutenzione e senza pedaggio, come nel resto del paese. Poi, se lei suggerisce il pedaggio pure per le nostre strade statali, sono sicuro che qualcuno le batterà le mani. Quanto allo statuto speciale. I Siciliani pagano la benzina come nel resto d'italia, non hanno agevolazioni per la RCA auto, non hanno agevolazioni per i viaggi in aereo o in nave o in treno. Non hanno agevolazioni per l'attraversamento dello Stretto. E i nostri deputati regionali sono pagati quanto i consiglieri regionali delle altre regioni. Finiamola con questa storia dello statuto, perché quello Siciliano è sempre rimasto lettera morta dal lato vantaggi, mentre ha funzionato alla perfezione per quanto riguarda i doveri dei Siciliani nei confronti della matrigna patria. Questo sì grazie alla nostra classe dirigente, sempre asservita e supina rispetto al potere romano da cui ha poi ricevuto poltrone e incarichi a livello nazionale. L'ultimo presidente della regione siciliana, tanto per fare un esempio. E non mi si venga a ripetere la solita vergognosa storiella dei ventimila impiegati regionali o dei ventimila forestali. La Sicilia, a parità di funzioni, ha meno impiegati della Lombardia. E i forestali sono 358 e non ventimila. Basta con questa propaganda sovietica.
Ritratto di erresseste
28 agosto 2023 - 14:20
Sarà per questo che in Sicilia i forestali impiegati a tempo indeterminato sono appena 803. Poi ci sono i 22mila precari dipendenti dell’assessorato all’agricoltura, e gli 8mila dipendenti dell’assessorato al Territorio: lavorano 6 mesi l’anno e da giugno a dicembre guadagnano 1.200 euro al mese pagati dalla Regione, mentre negli altri sei mesi sono a carico dell’Inps. Per stipendiare precari e assunti a tempo indeterminato la Regione spendeva 450 milioni di euro l’anno, mentre l’Inps 180 milioni. Adesso la nuova Finanziaria regionale ha approvato tagli per 150 milioni: il risultato è un orario di lavoro inferiore per i precari, che però sono riusciti a limitare i danni salvando il posto. Fonte il fatto quotidiano
Ritratto di Byron59
28 agosto 2023 - 17:00
Gli operai forestali sono lavoratori stagionali addetti alla pulizia dei boschi e delle aree limitrofe la viabilità generale, tutti con contratti a 51, 100 e 150 giorni l'anno, e questo da sempre. Il loro numero diminuisce di continuo e non va oltre le 18000 unità. Fonte Assemblea Regionale SIciliana. E con la NASPI sta sicuro che non prendono una lira dall'INPS quando non lavorano. Perché basta sapere come funziona la NASPI per rendersene conto. Il numero degli operai forestali stagionali in italia è di 47313 unità al di fuori della Sicilia. Ma come regione a statuto speciale la Sicilia sceglie dove mettere i soldi. Si aiuta la gente. In Friuli il costo dei carburanti e della RC auto è sovvenzionato dalla regione, in Sicilia no. Ma i Siciliani non gridano allo scandalo se i friulani pagano benzina e assicurazione meno. Signori si nasce. Da lassù invece solo lezioni.
Ritratto di erresseste
29 agosto 2023 - 08:49
Se siete così bravi e intelligenti, perchè non fate funzionare le cose allora?
Ritratto di Scatnpuz
27 agosto 2023 - 18:01
Ma chi ha scritto l’articolo? Come fate a scrivere che il Nord può contare su un efficiente rete stradale?????? Abbiamo una rete stradale daterzo mondo… Provate a fare Milano-Venezia … Oppure da Venezia andare in Friuli… Oppure la Padova-Bologna a due corsie… TERZO MONDO…FORSE ANCHE QUARTO MONDO.