Il mese di dicembre 2022 non è iniziato nel modo migliore per gli automobilisti, che si sono visti ridurre lo sconto previsto per il taglio delle accise ai carburanti, nonostante la proroga che lo ha reso valido fino a fine anno. Nonostante tutto, si può registrare una buona notizia, che non potrà che fare piacere a chi ha previsto di spostarsi in questo periodo di festa e di spostarsi in auto. I prezzi di benzina e diesel registrano, infatti, un nuovo calo, situazione che si verifica ormai da qualche settimana.
Nella settimana che va da lunedì 19 a domenica 25 dicembre 2022 il prezzo medio della benzina in modalità self service è diminuito di quasi 4 centesimi al litro rispetto alla settimana precedente. Il calo a livello percentuale è pari al 2,27%. Si tratta del minimo storico da ben un anno e mezzo, precisamente dal 4 luglio 2021.
Il riscontro è tutto sommato positivo anche per chi ha un veicolo diesel: in questo caso il calo è di quasi 3 centesimi al litro (-1,59%). La media a livello nazionale è quindi pari a 1,63 euro al litro per la benzina, mentre il gasolio è disponibile a 1,69 euro al litro.
Ora che ci avviciniamo a fine anno non può che essere inevitabile chiedersi cosa accadrà a partire da gennaio, quando lo sconto alle accise (seppure ridotto) non sarà più in vigore. Il governo non si è ancora espresso in maniera chiara in merito, ma secondo quanto riporta “Il Foglio” difficilmente ci sarà un’ulteriore proroga del provvedimento ora che i livelli nei prezzi alla pompa raggiunti a marzo appaiono lontani.
La Commissione Europea, attraverso il vicepresidente Valdis Dombrovskis, aveva invitato l’Italia a pensare un provvedimento differente. Il provvedimento introdotto per la prima volta da Draghi, infatti, finisce per premiare indistintamente tutti, mentre sarebbe bene pensare a qualcosa che possa essere indirizzato soprattutto alle fasce che sono più in difficoltà.