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Sciopero dei benzinai dal 27 novembre 2020

Pubblicato 18 novembre 2020

Le stazioni di servizio sulle autostrade resteranno chiusi per protestare contro le restrizioni agli spostamenti, che hanno drasticamente ridotto il loro volume di affari.

Sciopero dei benzinai dal 27 novembre 2020

MENO SPOSTAMENTI - Dopo le restrizioni introdotte con il Decreto del 3 novembre 2020 si sono ridotti gli spostamenti e anche le stazioni di servizio hanno visto ridursi il volume d’affari, sebbene regolarmente aperte anche nelle zone arancioni e rosse. I gestori lamentano un calo del fatturato superiore al 40% per la vendita di carburante sulle strade ordinarie e di circa il 70% sulle autostrade, a fronte del permanere dei costi fissi per restare aperti.

DUE FASI - Ora, i titolari delle stazioni di servizio hanno deciso di passare all’azione e annunciano uno sciopero, in due fasi: da venerdì 27 novembre 2020 le stazioni autostradali resteranno chiuse nelle ore notturne, mentre dal 30 novembre gli impianti saranno chiusi anche di giorno. I disagi sono quindi assicurati ma, per legge, le stazioni di servizio in autostrada dovranno rimanere aperte in misura non inferiore ad una ogni 100 chilometri.



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Ritratto di Laf1974
18 novembre 2020 - 19:59
Porelli, come ci dispiace. Potevate scegliere di fare i fiorai.
Ritratto di AndyCapitan
18 novembre 2020 - 20:01
4
ben gli sta...in passato avevano portato perfino la benzina sopra i 2 € al litro!!!!
Ritratto di Cancello92
19 novembre 2020 - 08:59
Come se la colpa fosse loro e non delle accise e dei tagli alla produzione fatti dall'opec
Ritratto di Vincenzo1973
19 novembre 2020 - 12:22
se in autostrada la benzina costa parecchio di piu, un po' di colpa ce l'hanno anche loro.
Ritratto di Cancello92
19 novembre 2020 - 13:21
La colpa mi risulta sia giustificata dal fatto che per avere il distributore in autostrada bisogna pagare un'ulteriore licenza che si vince con appalto, lo stesso vale per gli autogrill, infatti è per questo che sono tutte catene e non ne esiste nessuno di un piccolo imprenditore. Poi non so quanto si paghi e se l'aumento di prezzo sia interamente giustificato da questo costo ma nel caso non è obbligatorio rifornirsi li basta farlo prima di entrare in autostrada
Ritratto di RubenC
18 novembre 2020 - 20:06
2
Ah beh... diciamo che non mi riguarda! Ecco, con le colonnine questo non succede.
Ritratto di Cancello92
19 novembre 2020 - 01:53
Avrebbero fatturato meno anche con le colonnine essendo che non c'è traffico o no?
Ritratto di RubenC
19 novembre 2020 - 09:25
2
Sì, sì certo... Io mi riferivo ai disagi provocati dallo sciopero. Le colonnine, perlomeno, non scioperano.
Ritratto di Cancello92
19 novembre 2020 - 13:23
anche le pompe non scioperano ovviamente sono i loro gestori che le tengono chiuse per scioperare. Le colonnine sarebbero comunque di un gestore il quale può scioperare suppongo contro le misure che riducono il traffico
Ritratto di RubenC
19 novembre 2020 - 13:41
2
Il punto è che le colonnine sono completamente automatiche e funzionano anche se tutti lavoratori dell'azienda se ne rimangono a casa. L'unica cosa che potrebbe succedere sarebbe che un gestore blocchi volontariamente tutte le colonnine da remoto, ma non è mai successa una cosa simile... A maggior ragione è impossibile che succede con i Supercharger Tesla (a meno di un guasto).
Ritratto di Cancello92
19 novembre 2020 - 15:28
Beh anche le pompe col self sono completamente automatiche, certo vanno riempite una volta ogni tanto. In caso di sciopero però un gestore può bloccare le colonnine immagino così come vengono bloccati il self e il servito nelle pompe tradizionali. Nel caso poi la colonnina non si possa spegnere cosa di cui dubito perchè per un'eventuale manutenzione andrebbero prima spente basta escluderle completamente dall'impianto elettrico della stazione.
Ritratto di RubenC
19 novembre 2020 - 15:37
2
Non è proprio la stessa cosa, e in ogni caso non si sono mai verificati blocchi volontari delle colonnine per scioperi o simili... E soprattutto non potrebbe mai accadere con i Supercharger: quando c'è stato il lockdown in Cina, Tesla non ha protestato, ma anzi regalato energia a tutti gli utenti. Infatti dato che quello è un servizio di un costruttore verso i clienti del marchio, non comprendo quale sarebbe il guadagno. Comunque, il mio commento iniziale era più una battuta che altro: uno non decide mica che alimentazione scegliere in base agli scioperi...
Ritratto di otttoz
18 novembre 2020 - 20:59
chi ha l'auto elettrica se ne frega
Ritratto di Cancello92
19 novembre 2020 - 01:54
così come chi ha l'auto elettrica se ne frega perchè l'ha già caricata a casa ( se ne ha avuto modo) così chi la ha a combustione farà il pieno sotto casa che costa anche meno
Ritratto di studio75
19 novembre 2020 - 14:53
5
Faccio il pieno prima e mi basta per il viaggio di andata.
Ritratto di Alfa1967
19 novembre 2020 - 19:08
Piuttosto che fare gasolio in autostrada esco e vado nel distributore piu vicino. In autostrada pochissimi hanno prezzi onesti .
Ritratto di cami71
21 novembre 2020 - 00:14
7
Sono del 1971. Ho quindi credo vissuto forse l'ultima generazione che ha seguito tutti i passaggi tradizionali e ambiti 14anni motorino, 16anni moto, 18 patente e auto di seconda mano. Tutti i miei amici, amiche, parenti cugini... etc... era diciamo l'evolversi normale delle cose, gli appuntamenti fissi. Forse non avendo internet, il mezzo motorizzato era un modo per esplorare... Oggi noto meno interesse dei ragazzi nei confronti di motori, anche forse perchè sono aumentate le possibilità di spostamento (bus, metropolitane, ciclabili,...) e le città sono più concentrate, i luoghi sono più localizzati. Magari un tempo serviva auto anche perchè bus terminavano corse a prima sera, la discoteca era periferia e il pub in centro. Cambiano le cose. Le curiosità. Internet porta a conoscere prima di uscire, un tempo dovevi uscire e muoverti per conoscere (luoghi e persone). Quindi nel tempo io vedo nipoti, figli di amici che a 18 anni non hanno mai guidato motorino, non ambiscono ad auto... si muovono coi mezzi pubblici. Naturale diminuzione di vendite auto, concessionarie in crisi, benzinai... il tutto anche senza considerare la situazione globale del momento che ci vede limitati (giustamente) negli spostamenti e quindi consumi e richiesta benzina. Poi io da quando che son nato, facendo spesso 2 viaggi l'anno da 40 anni e oltre ho sempre ricevuto il consiglio spassionato... "non fare benzina in autostrada" le leggende metropolitane non sono poi sempre delle invenzioni... il prezzo, la qualità. Io se mi fermo autogrill (che non esistevano i primi anni in cui viaggiavo) ancora resto nei pressi auto. Perchè nessuno mai pensato di mettere a servizio degli autogrill (almeno quelli di grande flusso e dimensioni) una stazione di polizia. Quindi non ho ricordi di aver mai fatto benzina in autostrada... i miei viaggi sono di circa 570Km e spesso in unica tirata. Purtroppo se passa sta storia di motore elettrico ... saranno soste continue...