RIVISTA MA NON INEDITA - Cambiamenti in vista per la
Toyota Avensis, la berlina da famiglia costruita nel Regno Unito: il sito
Worldcarfans ha infatti sorpreso un esemplare camuffato in prossimità del Nürburging, scenario prescelto per i test da quasi tutte le case automobilistiche. La Toyota Avensis dovrebbe essere una rivisitazione di quella attuale, lanciata nel 2008 e già rinnovata nel 2011. Le berline grandi non di lusso incontrano sempre meno il gradimento del pubblico europeo ed, evidentemente, in attesa di vedere come andrà il mercato, la Toyota non se l'è sentita di investire in un modello completamente nuovo.
CAMBIA DAVANTI - La nuova Toyota Avensis dovrebbe essere disponibile a metà del 2015, con la “prima” al Salone di Ginevra di marzo. Mascherina e logo Toyota, fari anteriori e fanali posteriori: a discapito della pesante camuffatura, è evidente che cambieranno questi elementi. Si può ipotizzare che il frontale possa seguire l'andamento a X, magari un po' più edulcorato vista la fascia d'appartenenza della Avensis, introdotto sulla Aygo e sulla Yaris ristilizzata.
DIESEL BMW - I maggiori cambiamenti sono previsti sotto il cofano: sono destinati alla pensione il 2.0 e il 2.2 (declinato in due livelli di potenza) diesel di costruzione Toyota - gli unici motori importati da noi - a favore di motori BMW. Quasi scontato pensare al tubodiesel 2 litri di Monaco che, appena rinnovato, è disponibile (per ora) in una sola edizione da 190 CV.
FUTURO INCERTO - Non è previsto nessun ibrido all'orizzonte, il che fa pensare: la Avensis non rientra nei piani della Toyota relativi all'introduzione di una versione ibrida per ogni modello da qui al 2020. Se si aggiunge che gli analisti prevedono le vendite dell'Avensis sotto quota 30.000 quest'anno, la berlina non sembrerebbe avere un radioso futuro davanti a sé. Il restyling del prossimo anno potrebbe essere quindi il canto del cigno di una carriera che i bene informati pensano possa finire nel 2018.