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Accordo tra Toyota e Microsoft per portare internet in auto

08 aprile 2011

Le due case collaborano alla creazione di un sistema che consentirà di sfruttare i servizi internet forniti dal gigante dell'informatica americano. Dovrebbe debuttare il prossimo anno sulle Toyota ibride.

GIÀ PARTNER DI FORD - Dall’anno prossimo, le auto elettriche ed ibride ricaricabili (nella foto la recente Prius +) della Toyota saranno dotate di software e sistemi telematici di nuova generazione sviluppati dalla Microsoft. Le due case si sono impegnate nello sviluppo di una nuova piattaforma che sfrutta il cosiddetto "cloud computing": significa che i dati non stanno più nei dispositivi di bordo dell'auto (pensiamo alle mappe del navigatore) ma sono scaricati da internet. Una strada diversa da quella intrapresa da un altro "gigante", la Ford, con il suo sistema Sync. Sviluppato sempre con la Microsoft, Sync prevede che tutti i dati "risiedano" nell'auto  (ne avevamo accennato qui).

GESTIONE "INTELLIGENTE" - La Microsoft sfrutterà la propria piattaforma Windows Azure collegata ad internet e al sistema Gps dell’auto. “Utilizzare Windows Azure e la vasta gamma di servizi Microsoft consentirà all'auto di diventare un terminale di informazioni riducendo anche le distrazioni per il guidatore” ha detto il presidente della Toyota Akio Toyoda alla presentazione del progetto. Per esempio il nuovo sistema di bordo delle Toyota sarà in grado di gestire la carica delle batterie attivandola nel momento in cui il costo dell'energia è più basso, controllare alcuni elettrodomestici di casa, utilizzare il riconoscimento vocale per attivare delle funzioni dell'auto. Inoltre, i passeggeri saranno in grado di accendere l'aria calda o condizionata dell'auto, verificare la carica della batteria, ricevere informazioni sulla manutenzione direttamente dal proprio smartphone, oppure verificare dove trova la stazione di ricarica più vicina quando si è alla guida.

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Ritratto di ForzaPisa
8 aprile 2011 - 13:07
se fanno come quella schifezza del Blue&Me (di microsoft) montato sulle fiat, possono anche tenerselo!
Ritratto di Renault90
8 aprile 2011 - 13:28
Penso sia nettamente migliore in qualsiasi campo altro che blu&me di fiat. Comunque bell' idea
Ritratto di Zack TS
8 aprile 2011 - 17:45
1
ma che c'entra? qui si parla di connessione a internet, il blue&me è solo un sistema bluethoot con presa USB (lo conosco bene, è montato sulla 159 di mio padre e non va per niente bene, specialmente nella riproduzione di file musicali da lettore MP3)
Ritratto di Al86
8 aprile 2011 - 13:51
Piccolo off-topic: io sono contrario al cloud computing, nel senso è una bella idea, perché permette, ad esempio, di giocare a Crysis (uno dei videogiochi più "pesanti" dal punto di vista hardware) o di fare editing di film anche da un netbook, visto che la macchina che effettivamente lavora non è il computer su cui mi trovo io, ma è un ben più potente server messo da qualche altra parte a cui mi collego, però bisogna tenere conto di diversi fattori, primo fra tutti la linea, se mi trovo in una zona disastrata dove c'è una connessione internet pessima, non sono in grado di fare nulla, poi c'è anche da considerare il fatto che il cloud computing (almeno quello attuale) è a pagamento, perché mai dovrei pagare, oltre all'acquisto del software, anche una sorta di abbonamento ogni volta che lavoro/gioco/studio? Chiudendo l'off-topic, sulle auto mi chiedo a cosa serva realmente, visto che già pago un abbonamento adsl a casa, controllo prima di partire il percorso e le soste (oltre, se voglio, aggiornare le mappe del navigatore), con questo sistema poi, visto che non si ha nessun dato in auto, basta che si perde la connessione internet e si è fregati, metti il caso che si è in montagna dove il segnale del cellulare è a singhiozzo, si sta viaggiando in auto e all'improvviso salta la connessione, a quel punto il navigatore si spegne, gli occupanti non ricevono più alcuna informazione/svago e si ritorna come un tempo quando c'era solo la cartina in formato cartaceo, con la differenza che però si è pagato un servizio in più
Ritratto di davitonin
9 aprile 2011 - 01:31
1
condivido pienamente le considerazioni, molto fondate.
Ritratto di Zack TS
8 aprile 2011 - 17:47
1
l'iniziativa è interessante, però quoto Al86 che giustamente mette in discussione l'utilità della connessione internet in auto......si può servire in alcune circostanze, ma fino ad un certo punto
Ritratto di Fede97
8 aprile 2011 - 22:00
direi che sarà come il google earth delle tedesche :D
Ritratto di Mister Grr
9 aprile 2011 - 11:29
ma le auto non servono per portarti in giro? Non oso immaginare lo step successivo: arredamento completo con elettrodomestici rex e divani e letti chateau d'ax su vetture monovolume compatte?
Ritratto di fogliato giancarlo
10 aprile 2011 - 02:36
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di board90
11 aprile 2011 - 17:38
5
Se non c'è connessione internet rimane il gps, quello di un normale navigatore. La scheda gsm in abbonamento dialogherà sempre una memoria interna, il software gestirà gli aggiornamenti e tutto l'indotto. Nulla di trascendentale, probabilmente un iphone per l'auto con il nome che microsoft deciderà di dare. Basterebbe far dialogare il software di ogni auto con il proprio cellulare.