Ci avviciniamo a grandi passi verso l’esodo estivo. Il prossimo, quello del 30-31 luglio 2022 sarà infatti l’ultimo weekend del mese, dove è previsto un traffico molto intenso. Nello specifico, osservando bollettino predisposto dalla Polizia Stradale, è possibile vedere che già venerdì 29 è previsto un traffico intenso che diventa critico nella seconda parte della giornata. Sabato 30 e domenica 31 sono invece entrambi da bollino rosso, quindi da “traffico intenso con possibile criticità”. Per evitare di congestionare di più il traffico è previsto un divieto di circolazione dei mezzi pesanti il 29 dalle 16 alle 22, il 30 dalle 8 alle 16 e il 31 dalle 16 alle 22.
Le tratte più congestionate sono sempre quelle verso le località turistiche, ma anche di transito verso altri Paesi. In virtù di questa situazione è possibile consultare anche le vie alternative che sono state predisposte dalla Polizia di Stato. Nel documento si può osservare che gli itinerari alternativi sono suddivisi in zone e prendono in considerazione arterie particolarmente congestionate, come ad esempio l'Autostrada A22 del Brennero in direzione Lago di Garda, l'A1 Milano-Napoli, l'A14 Bologna-Taranto in direzione Sud, l'A4 Torino-Venezia in direzione Est, l’A10 Genova-Ventimiglia, la A12 Genova-Rosignano, la A7 Milano-Genova e la A26 Genova-Gravellona Toce.
Risulta molto utile anche la lista dei cantieri non amovibili che viene suddivisa per AUTOSTRADE e STRADE EXTRAURBANE.
Per sapere l’andamento del traffico in tempo reale è sufficiente andare sito Vai dell’Anas. In alternativa, è prevista l’applicazione VAI, che consente di ottenere informazioni certificate sul traffico con aggiornamenti in tempo reale.
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Per rimanere informati in tempo reale sul traffico è possibile consultare il sito della Cciss viaggiare informati (centro di coordinamento informazioni sulla sicurezza stradale) o chiedere informazioni al numero verde 1518, disponibile 24 ore su 24.
Di seguito alcuni consigli per evitare sorprese durante il viaggio. Dato per scontato che la vettura sia meccanicamente ok, prima di mettersi in viaggio è bene effettuare una serie di veloci controlli, per i quali bastano pochi minuti in totale. Pressione pneumatici - Se viaggiate a pieno carico, verificate la pressione consigliata sul libretto di istruzioni dell'auto. Ricordatevi di controllare la pressione anche della ruota di scorta. Liquido refrigerante - Se eseguite una periodica manutenzione dell'auto, al pari dell'olio motore, il suo livello dovrebbe essere nei limiti. Se fosse troppo basso rabboccate il radiatore con l'apposito liquido per eviterete di far “arrostire” il motore durante le code. Olio motore - Se il livello indicato dall'astina o dalla strumentazione dell’auto è basso, controllate sul libretto distruzioni della vettura il tipo di olio consigliato per il vostro motore e fate un rabbocco. Liquido lavavetri e spazzole - La vaschetta che contiene il liquido lavavetro deve essere sempre piena. Una visibilità ideale è alla base di un viaggio in piena sicurezza. Specialmente se si viaggia nelle ore di crepuscolo quando la presenza degli insetti si intensifica e si ricorre spesso al “lavavetri” per tenere pulito il parabrezza. Anche le spazzole dei tergicristalli devono essere sostituite se non più efficienti nel pulire il parabrezza.
Per quanto riguarda i consigli di guida invece è bene seguire questi semplici regole. Limiti e distanze - I limiti di velocità vanno sempre rispettati: questo diventa ancor più vero quando ci sono condizioni di traffico sostenuto o con asfalto bagnato. Importantissimo è mantenere le corrette distanze di sicurezza e adottare uno stile di guida fluido. Evitando inutili accelerate e brusche frenate si evitano i rischi di tamponamento e si riducono i consumi. Cinture allacciate - Se ormai dovrebbero essere poche le persone che non allacciano le cinture di sicurezza anteriori, è bene ricordare di allacciare anche quelle dei passeggeri posteriori. Altrimenti, anche un banale tamponamento a bassa velocità può determinare rischi per la salute di chi siede dietro: colpo di frusta al collo o impatto con la faccia contro i sedili anteriori. Controllare, infine, se si viaggia con bambini, che siano sempre ben assicurati agli appositi seggiolini omologati, i quali, a loro volta, siano ben fissati alla vettura.
Pausa e zero alcol - Non solo al primo sintomo di stanchezza, ma ogni due ore di guida sarebbe bene effettuare una pausa. Permette di restare “freschi” e concentrati al volante ed evita fastidiosi indolenzimenti alla schiena o al bacino per la posizione sempre seduta. Tenere la destra - Per quanto sia destinata ai veicoli più lenti, spesso ci si dimentica di occupare la “terza” corsia, quella più a destra: questo permette di snellire il traffico limitando l'utilizzo di quella centrale e di sorpasso solo quando si superano veicoli che procedono a una velocità inferiore. Non distrarsi - evitare di distrarsi alla guida utilizzando lo smartphone.