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La Volkswagen mostra un nuovo cruscotto 3D

07 gennaio 2017

Al CES 2017 di Las Vegas, la Volkswagen presentata una nuova tecnologia, in fase sperimentale, per vedere le immagini in 3D.

La Volkswagen mostra un nuovo cruscotto 3D

IL FUTURO IN 3D - La Volkswagen crede che il cruscotto del futuro sarà in 3D. Attraverso due display, messi uno davanti all’altro, il guidatore vedrà le immagini digitali con la prospettiva della profondità. Il sensore di rilevamento degli occhi, inoltre, dirà al software dove il guidatore sta guardando; così facendo, lo stesso software ottimizzerà la proiezione sul cockpit di immagini e dati in base al punto in cui gli occhi sono rivolti (disegno qui sotto). Le informazioni più importanti appariranno più vicine alla vista del guidatore, quelle secondarie leggermente più staccate. Questa nuova idea di cockpit è stata appena presentata al CES di Las Vegas, fiera hi-tech tra le più importanti al mondo, ed arriverà sui modelli Volkwagen nel 2020.

AUTO E ASSISTENTE PERSONALE - Al CES 2017, i partecipanti possono scaricare un’applicazione e creare un proprio identificativo personalizzato in chiave Volkswagen. Dopo aver effettuato le scelte preferite, le persone possono sedersi nello stand della Volkswagen e provare il simulatore del nuovo cruscotto. Il computer del veicolo potrà anche servire da assistente personale supportando attraverso Amazon Alexa Voice Service, un sistema di controllo vocale che consente di chiedere informazioni, prendere note, impostare il navigatore, controllare gli elettrodomestici di casa, gestire la propria musica, continuare l’ascolto dell’audiolibro iniziato sul divano ed altro ancora. 

INTEGRAZIONE CON LA SMART KEY - La Volswagen sta mostrando il suo futuro nella personalizzazione dell’abitacolo attraverso il suo innovativo cockpit. Particolare che sarà supportato ed integrato da un nuovo tipo di smart key (foto qui sopra) in grado di riconoscere tutte le preferenze del guidatore all’interno della vettura: dalla regolazione dei sedili alla tonalità delle luci, dalla voce del navigatore alla regolazione della musica. 



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Ritratto di studio75
7 gennaio 2017 - 14:34
5
Da troppe informazioni che alla guida non servono a nulla. Preferisco di gran lunga quello dell'attuale S4 che mostra in primo piano il contagiri e al centro la velocità con la marcia inserta.
Ritratto di Boys
7 gennaio 2017 - 15:32
1
L'inutile a disposizione del prossimo:le grandi case che producono le tv l'hanno tolto dalla produzione....per l'insuccesso ora nelle auto con informazioni che distolgono attenzione nella guida...meglio ottimizzare quelli odierni ...
Ritratto di MAXTONE
7 gennaio 2017 - 15:41
È già apparso sul concept UX di Lexus qualche mese fa al salone di Parigi e debutterà in configurazione Toyota al CES.
Ritratto di Magnificus
7 gennaio 2017 - 16:18
Ognuno di noi è legato alla propria epoca....ma la tecnologia va avanti veloce....pochi anni e scompariranno i motori termici ,lancette analogiche e guiderà il computer....poi se non tutto è giusto lo dirà il futuro. Si potrà dire tutto ma i crukki sono un passo avanti
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 16:41
meglio gli americani pero', basta vedere tesla... fra l'altro, e sottolineo purtroppo, qualcosa che si assomiglia alla siliconvalley noi europei, tedeschi inclusi, ce la sogniamo... saluti
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 16:45
non per niente, penso, fiat avra' deciso di consociarsi proprio a un' americana nonostante al tempo (si leggeva spesso rumors) molti europei, tedeschi inclusi, avevano intentato partnership / acquisto di marchi fca... saluti
Ritratto di MAXTONE
7 gennaio 2017 - 18:40
Infatti se accadrà ciò che tu stai profetizzando non sarà certo per merito loro.
Ritratto di v8sound
7 gennaio 2017 - 19:18
X Magnificus. Che la tecnologia vada avanti sono d'accordo con te, per il resto non condivido una parola di quanto riporti nei commenti. Verso la fine degli anni 80 già provarono con gli orologi, e in parte, con i cruscotti digitali. Durarono il tempo di una scoreggia...
Ritratto di Magnificus
7 gennaio 2017 - 21:01
Infatti ....anni 80...troppo presto per quella generazione ma ora si va veloce....molto veloce. Esempio banale..una TV rotta L'aggiustavi a quei tempi ...ora lo cambi
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 22:02
una volta il televisore li pagavi 20 volte il canone tv annuo, ora va a finire che ti costa piu' il canone annuo che la tv... invece il confronto "bollo auto (che e' l' equivalente del canone nel caso macchine) - valore auto" attuale e' all'incirca come negli anni 80, quindi la similitudine sarebbe almeno da prendere con le mollette... saluti
Ritratto di v8sound
7 gennaio 2017 - 23:37
X Magnificus. L'esempio della TV non c'entra niente con quanto sostenevi in precedenza, tantomeno sono d'accordo sul fatto che negli anni 80 non fossero pronti per un cambiamento in quella direzione. Semplicemente qualcuno ci ha provato solo che i cruscotti sono tornati all'analogico, mentre gli orologi digitali venivano regalati col detersivo.
Ritratto di Davelosthighway
7 gennaio 2017 - 19:55
La tecnologia va avanti si ma vanno anche avanti le tecniche di marketing e far sembrare necessario ciò che non lo é. La tecnologia va avanti quando lascia "perdere" aspetti fuorvianti e non perde di vista il focus. Auto é sinonimo di locomozione e di aspetti prettamente appartenenti alla meccanica . Detto ció sta nelle nostre capacità di andare sotto la superficie delle cose e saper giudicare quanto l'elettronica di consumo del CES o (IFA di Berlino che sia ) possa essere considerata o meno per il mondo delle auto-mobili
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 20:35
esatto,... una volta una pubblicita' citava "potevamo stupirvi con effetti speciali... ", chi sa che magari il consumatore di una volta non era ritenuto un po' piu' sveglio di quello odierno... saluti
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 20:36
* piu' sveglio = meno marketinghizzabile
Ritratto di Boys
8 gennaio 2017 - 15:25
1
Magnificus....un passo avanti?? ..su questa tecnologia ci sono arrivati prima altri....scusa il sarcasmo ma questi sino a qualche tempo fa erano in giro con gli iniettori-po...pa....e sono arrivati ultimi ad altro......
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 16:13
spero alfa non si accodera' a tali sistemi... una giulia o una 4c, ihmo, e' un esperienza di guida da farsi coinvolgere al 100% secondo le proprie capacita'... anzi, teoricamente l' assenza di eventuali dispositivi dovrebbe essere una specie di imposizione per l' aspirante cliente alfa (al limite da concedere solo se faranno un suv segmento b)... ok invece, e li apprezzo, che vengono adottati da altri brand che seguono altre logiche (per esempio in fca ci starebbe bene sulle ultime lancia)... saluti
Ritratto di Magnificus
7 gennaio 2017 - 16:38
alfa dovrà adeguarsi....altrimenti i musei li fanno X questo....anche se X L'alfa lo sfasciacarrozze è sufficiente:-))
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 17:48
sarebbe un crimine contro l' umanita' se veramente un domani a qualcuno potrebbe soltanto sfiorargli l' idea di portare allo sfascio la berlina piu' veloce di sempre al nurbrugring (anche se d' altra parte lo sfasciaio ci farebbe l' affare della vita reimmatricolandola per se)... mi sembra decisamente un evento irrealizzabile... saluti
Ritratto di Davelosthighway
7 gennaio 2017 - 19:29
Vedremo se Giulia venderá tanto quanto basta per portare al massimo la capacità produttiva degli stabilimenti in Italia. Massima capacità produttiva secondo stima del massimo output ingegneristicamente e fisicamente possibile. Mi chiedo a cosa serve l'ossessione di voler arrivare subito tra i primi nelle vendite e voler spalleggiare solo guardando i numeri contro chi attualmente é già strutturato con stabilimenti con output produttivo maggiore . Ricordo che la corsa tutta tedesca nel mercato premium é stata fortemente criticata da alcuni osservatori proprio tedeschi nel timore di una svalutazione in termini di qualità troppo forte del mercato premium.
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 19:46
ma stavolta stavamo a fare un discorso diverso, e anzi concorderemo che se nel caso non venderanno tanto sara' ancora piu' ricercata dai collezionisti ed ergon piu' impossibile vederne mai una rottamata... che dovrebbe essere, imho, fra le maggiori peculiarita' di una alfa, ossia ancora prima di vendere vendere vendere (che comunque male non ci sta, ma tanto in fca quel compito tocca piu' alla tipo come segmento berline) offrire un prodotto che giammai a qualcuno degli acquirenti un domani verra' nemmeno il pensiero di rottamarla (a differenza di molta concorrenza che infatti io vedo in giro anche molte alfa del periodo diciamo non troppo glorioso, mentre dello stesso periodo non vedo piu' in giro equivalenti della triade, nel senso che un alfa e' per sempre e non un semplice mezzo di locomozione di moda temporaneo da cambiarsi non appena che esce il nuovo modello)... saluti
Ritratto di Magnificus
7 gennaio 2017 - 21:14
Va beh....a me piace un auto degli anni 90 che non a venduto in particolar modo ma non conta l'eccezione.ps sono stato in una nota località turistica estera sotto le festività ....alfa manco a cercarla con il lanternino...anelli e eliche con spolverate di wv Jaguar porche Mercedes
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 22:16
su questo siamo, finalmente, d' accordo... giulia, ihmo, non e' una macchina da salotto vip, aperitivo al bar, localita' turistica estera da festivita' natalizia (anche perche', come dicevo, e' decisamente sobria e punta piu' a una estetica di cattiveria motoristica che a vistose cromature e lucine) ... la giulia te la prendi perche' te la vuoi godere per strada... al limite l' alfista (e direi alfista gia' abbastanza sui generis) incline alle suddette situazioni ci si presentera' in stevio,,, che certamente mi confermerai che in quel luogo di cui parlavi sopra l' 80% delle macchine che hai visto erano suv... saluti
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 21:55
ma io non ho capito, ogni volta che porto in esempio un modello fca sembra che ne vendono pochissime e solo in italia eppure il gruppo e' fra i primi 6 costruttori mondiali e leggo mese dopo mese che fa sempre meglio della media di mercato (continuando a guadagnare quote) oltre tuttobcon gamme relativamente ristrette perche' tende a non sovrapporre i propri marchi... mi sa che a qualcuno sfugge qualcosa, a me in primis, sul come fa a stare cosi' bene in vendite se fa (relativamente alla concorrenza) pochi modellu e oltre tutto ogniuno vende pure poco e solo in italia... help me to understand, please... saluti
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
8 gennaio 2017 - 16:50
Escludendo quindi i marchi che si sono distinti per molti anni con le truffe, ANCHE e non SOLO nel settore marketing, FCA sarebbe tra i primi 5. Pertanto, un eccellente risultato.
Ritratto di Luzo
7 gennaio 2017 - 20:54
Secondo te quale dovrebbe essere la soglia ( Bep e Target ) per non dire che Giulia ha fatto flop?
Ritratto di Davelosthighway
7 gennaio 2017 - 21:31
G.marion ti é stato chiesto un numero. Numero/anno o Numero/mese a tua scelta come budget di vendita sufficiente a rendere sostenibile l'investimento fatto nel prodotto Giulia. Visto che dici che é semplice puoi farci anche la cortesia di scriverlo
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 09:57
Mi unisco alla richiesta di Davelosthighway. Puoi scrivere i dati per piacere? Visto che è così semplice puoi scriverli nei commenti?
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 10:56
Mariolino ce la fai a fare copia e incolla di quello che leggi e di cui argomenti? Altrimenti, come sempre, i tuoi commenti sono pieni di aria fritta. Ripeto ci puoi fornire i dati? Grazie.
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 11:19
@Mariolino la conferma che non sai di quello che parli e quando ti vengono chiesti i dati che usi, ma che non mostri, per argomentare le tue risposte, te la conigli.
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 11:36
E il dato da te citato non è ancora stato scritto :) Saluti.
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 12:25
Quindi parli di cose che non sai :) non è una novità.
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 13:52
Ed ecco che non sapendo più come argomentare quello che ti abbiamo chiesto ti attacchi al mio username :) Perchè andare al circo se ci sei tu su alvolante? :)
Ritratto di Asburgico
8 gennaio 2017 - 15:26
Sei tu che hai iniziato col nick (non ti piace proprio, povero mario). Sei tu che inizi sempre ;-) Sempre a rosicare e patirci :-)
Ritratto di Davelosthighway
8 gennaio 2017 - 16:36
A quanto pare G.mario non sa nemmeno dirci il semplice numero/giorno o anno di Alfa Giulia sufficienti per saturare la produzione a Cassino. Preferisce impartire lezioni di alta economia aziendale, trend di mercati mondiali, o forse interplanetari...il professore del nulla.
Ritratto di Luzo
7 gennaio 2017 - 21:56
Di vendere vende anche fuori dell'italia ( peraltro nel mercato domestico la triade piazza intorno al 40% del venduto europeo) ma se non si quantifica , anche spannometricamente, si potrà sempre dire (sbagliando) che è un flop pure se satura la linea produttiva
Ritratto di nicktwo
8 gennaio 2017 - 14:14
ma fca e vwgroup vendono nello stesso ordine di grandezza, non e' che uno vende milioni di unita' e l' altra solo decine di unita'... e ci possiamo ben assicurare che per quei numeri un punto percentuale in piu' o in meno fa notevole differenza nei bilanci di fine anno, ergon il miglior trend di fca non voglio azzardare a dire che produrra' invidia nel gruppo avversario, ma ha certamente la sua inprescindibile valenza... per fare un esempio numerico estremizzato per spiegare il mio punto di vista,,, se vendi 10mln di auto annue e hai un trend negativo del -20% sei di certo molto ma molto meno soddisfatto e tranquillo di chi vende 2mln ma ha fatto +20%... concorderemo... saluti
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
8 gennaio 2017 - 17:09
Visto che oggi Mario si diletta a citare i numeri, approfittiamo per ricordare le truffe accertate del gruppo volkswagen: 11 milioni! Primi in assoluto, e senza ombra di smentita.
Ritratto di Luzo
9 gennaio 2017 - 08:38
GMARIO, I tuo esempio non è calzante, delle percentuali non sappiamo che farcene e nessuno le ha mai citate. Guarda invece la realtà : AR non è semplicemente comparabile con marchi che hanno gamme sterminate e listini ipertrofici per ogni singolo modello/versione. Questo ci toglie il campo dai dubbi e possiamo affermare con assoluta certezza che AR non raggiungerà mai il numero di vetture prodotte e vendute dalla concorrenza tedesca, posto che quello sia mai stato l'obiettivo ( e sappimo che non è vero) ma non risponde alla nostra domanda: quando potremo dire che Giulia è stato un flop? Ma non a percentuali o alla ' vedi fra un po', semplicemente numeri: perché è quello quello che conta, non la sterile gara io so primo e tu no, gne gne, semplicemente indicare un Bep, un limite qualunque ma NUMERICO per GIulia di per se. Nel mentre si potrebbero confrontare i numeri europei ( molto parziali visto che non vendono ancora in UK) e confrontarli con l'unica concorrente che parte dalla stesse basi, ovvero la Jaguar, e direi proprio che non c'è storia, ne in Italia, ne in Europa ( oltretutto dai dati noti si evnice la grande preferenza per le Giulia benzina vs quelle diesel, al contrario di tutti gli altri)
Ritratto di Luzo
9 gennaio 2017 - 09:23
Quello che ho scritto non è una mia interpretazione, ma un dato di fatto. Nessuno, nemmeno SM ha mai pensato che Ar potesse fare concorrenza o avvicinarsi ai numeri della triade, tanto meno con una vettura monocarrozzeria . E su questa semplice considerazione che hanno progettato e deciso l'investimento, non per raggiungere le vendite della serie 3 o della a4. Quando invece si legge ' Basta andare a vedere quanto vende la concorrenza nel mondo (BMW, Mercedes su tutti) e scoprirà qual'è il target" se permetti qualche dubbio sulla tua conoscenza del significato del termine 'target' viene, non ne parliamo di Bep: non che sia una colpa, ma senza questa basi bisognerebbe evitare di parlare di flop nei confronti di chiccessia!!
Ritratto di Luzo
9 gennaio 2017 - 10:00
Infatti nessuno si lamenta, tranne chi scrive flop ma non sa darne un significato a quel termine, tutto qui.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
8 gennaio 2017 - 16:57
Nel venduto occorrebbe considerare anche il riacquisto per auto volutamente fuorilegge, e gli altri 8 milioni di condoni, ricevuti dalla più clemente e coinvolta, vecchia Europa
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
8 gennaio 2017 - 17:40
Quando si discute delle vendite del gruppo volkswagen, il dieselgate ritorna sempre attuale.
Ritratto di Luzo
9 gennaio 2017 - 10:00
a proposito, è cominciata la fase 2 The Federal Bureau of Investigation arrested a Volkswagen Group executive on charges of conspiracy to defraud the U.S., the New York Times reported. Oliver Schmidt, who headed the company's regulatory compliance office in the U.S. from 2014 to March 2015, was arrested on Saturday by federal investigators in Florida, the newspaper, citing people familiar with the matter.
Ritratto di nicktwo
7 gennaio 2017 - 21:40
purtroppo col mio browser tutti i commenti in risposta a uno vengono incolonnati alla pari, quindi non so se la domanda era per me, ad ogni modo dico la mia... bhe per me il target la giulia lo ha raggiunto nel momento stesso in cui e' stata presentata con le specifiche che ha... cioe' componentistica dedicata quando buona parte della concorrenza condivide con marchi generalisti e a volte quasi lowcost (marchi interni ma, volendo, anche esterni al gruppo per una pura logica di risparmio)... costruita in italia (laddove si legge anche di suv premium da 60 e passa mila euro realizzati in regime di delocalizzazione nell' est europa)... prestazioni e dinamica ai vertici della categoria (con tanto di soluzioni inimmaginabili per la concorrenza), minimizzando in un colpo decenni di presunti accumuli di supremazie tecnologiche che ci raccontavano aveva portato il terzetto su altri pianeti... quindi, concludo, target per me gia' raggiunto, perche' dopo tanto si rivede una vera, cattiva berlina all' italiana (o non il neoclassico albero di natale tutto lucine e cromature impistoci ultimamente dall' estero)...anzi... io piuttosto se facente parte dalla dirigenza la prima volta che sento un italiano scrivere la solita tiritera sulla mancata moquette all'interno del portabottiglia dello sportello o della rotella dell' infoteinment che "si' va bene ma le manca ancora quel feedback che... " veramente la ritirerei dal mercato nazionale obbligando a comprare la "solita" premium secondo la filosofia (di cui sopra) tanta apparenza e poca sostanza dinamica che poi gia' con una tipo 1.6 120cv rischi di fargli mangiare la polvere... saluti
Ritratto di Luzo
9 gennaio 2017 - 09:26
Ovviamente il target è un'altra cosa
Ritratto di nicktwo
9 gennaio 2017 - 10:20
target e' un obiettivo... mica esiste solo quello commerciale... anzi come dalle stesse tue ultime notizie secondo me in a.r. si sono dati innanzitutto un target tecnico-tecnologico e infatti (ho letto il tuo commento sopra) sono positivamente orgoglioso del fatto che venderebbero addirittura piu' auto a benzina che diesel... quindi ci aggiungo: "solo berlina" + "linee sportive ma sobrie e poco pacchiane (relativamente al panorama)" + "induzione all'acquisto del nobile benzina al posto dell'oramai scontato diesel", secondo me in a.r. si sono posti (come piu' volte ho detto) anche un target etico consistente nel rieducare la gente alla belle (e giuste) macchine (come sempre furono le alfa di una volta)... questo era, in maniera un po' piu' completa, il mio pensiero in merito al discorso targets... saluti
Ritratto di nicktwo
9 gennaio 2017 - 10:25
* scontato diesel = convenzionale, che per risparmiare un qualcosa di carburante si rinuncia al piacere di sound, allunghi ecc. del benzina
Ritratto di manuel1975
7 gennaio 2017 - 18:12
meglio se investono suoi motori a rapporto variabile e sulle carrozzerie a carbonio e magnesio
Ritratto di Luzo
7 gennaio 2017 - 18:13
siri,cortana, alexa........chissà nel 2020 cosa troveremo effettivamente in auto, c'è una specie di corsa ad offrirsi ai costruttori di auto ( e non solo) e i salti tecnologici in tre anni saranno enormi tanto che difficilmente vedremo installato quello che ci mostrano oggi
Ritratto di v8sound
7 gennaio 2017 - 19:19
Ma infatti
Ritratto di Clayton
8 gennaio 2017 - 18:53
Cruscotto di transizione. Appena sparirá il volante l'unica informazione che servirá sará sapere dove ci si trova e a che ora si arriva. Per il resto si guarderá la tv in viaggio.
Ritratto di Enrico1975
8 gennaio 2017 - 20:42
Tutto in chiave di guida autonoma.... cruscotti futuristici che serviranno più ad intrattenere il passeggiero "guidatore"
Ritratto di caronte
28 gennaio 2017 - 21:55
L'elettronica è sempre più presente in maniera sempre più massiccia.