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Zona arancione: le regole sono cambiate

Pubblicato 14 gennaio 2022

Le regole che i cittadini sono tenuti a rispettare se la loro Regione passa in zona arancione sono diverse rispetto a quelle del 2020-21: vediamo cosa è cambiato.

Zona arancione: le regole sono cambiate

REGIONI A RISCHIO - Il numero di persone positive al Covid-19 è cresciuto in modo vertiginoso negli ultimi giorni, nonostante la stragrande maggioranza degli italiani si sia già sottoposta al vaccino (molti anche alla terza dose). Un quadro come questo richiede inevitabilmente l’applicazione di misure restrittive più rigide da parte del governo per evitare che possa aumentare ulteriormente la pressione sugli ospedali. Già da lunedì prossimo, 17 gennaio 2022, diverse Regioni potrebbero così passare in zona arancione, situazione che non si verifica ormai da mesi, ma che prevede regole ben diverse rispetto a quanto accaduto tempo fa. 

LE REGIONI CHE RISCHIANO LA ZONA ARANCIONE - A rischiare il passaggio dalla zona gialla alla zona arancione già nei prossimi giorni sono diverse Regioni. Si tratta di Piemonte, Liguria, Calabria, Valle d'Aosta e Friuli-Venezia Giulia. A determinare questa situazione è il raggiungimento di tre parametri, secondo le regole stabilite recentemente dall’esecutivo: il 20% dei posti letto occupati in terapia intensiva, il 30% di occupazione nelle aree mediche e l’incidenza settimanale che sfora i 150 casi Covid ogni 100.000 abitanti. Attualmente sono 15 i territori italiani in zona gialla. Ancora in Zona Bianca Sardegna, Basilicata, Umbria, Puglia, Molise e Campania.

LE NUOVE REGOLE PER LA ZONA ARANCIONE - A seguito dell’emanazione delle ultime disposizioni del Governo, sono cambiate le regole che i cittadini sono tenuti a rispettare in zona arancione rispetto a quelle in vigore nel 2020 e 2021. In sostanza le restrizioni sono indirizzate, in prevalenza, ai non vaccinati. Chi è invece in possesso del Super Green Pass (ottenuto tramite vaccinazione o certificato di avvenuta vaccinazione) dovrà solo rispettare il distanziamento e indossare la mascherina anche all’aperto. Chi non è in possesso della certificazione dovrà quindi giustificare con l’autocertificazione le motivazioni dello spostamento al di fuori del proprio Comune, consentito solo per motivi di lavoro, salute o necessità. Restano consentiti invece gli spostamenti da comuni di massimo 5.000 abitanti, verso altri comuni entro i 30 km, eccetto il capoluogo di provincia. Chi invece ha il Green Pass base (si ottiene con vaccino, certificato di guarigione e tampone negativo nelle 48 ore precedenti) può spostarsi senza limitazioni di orario e senza dover indicare la motivazione del viaggio. provincia. Per i non vaccinati è vietato l'accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (tranne alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi). Chi ha il Green Pass base non può invece accedere nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi),

LE DIFFERENZE TRA ZONA BIANCA E GIALLA - Chi invece vive in un territorio che continuerà ad essere collocato in zona gialla non andrà incontro a particolari limitazioni. In questo caso, infatti, è una la differenza principale rispetto alla zona bianca, la necessità di indossare la mascherina anche all’aperto. 



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Ritratto di Volpe bianca
14 gennaio 2022 - 16:39
Chissà tra cinquanta o cent'anni, sui libri di storia, cioè volevo dire sui tablet fluttuanti semoventi e parlanti di storia, come verrà descritto il covid. Come verrà narrata tutta la storia dall'inizio alla fine. Come verranno giudicati i governi, l'Unione Europea e tutto il resto. Ma anche il mondo in generale, la società, la politica e le reazioni a questo evento, chissà come verranno descritte e giudicate. Chissà se tutto filerà liscio o se ci saranno ripercussioni a lungo termine sulla salute dei cittadini a causa di una campagna vaccinale così celere e, almeno all'inizio, improvvisata. Se si parlerà di forti interessi economici, del disagio sociale e psicologico o se sarà la solita autocelebrazione con pochi flebili accenni agli imprevisti. E soprattutto chissà se a distanza di cinquant'anni ci sarà ancora la proroga di uno stato d'emergenza, così tanto caro ai nostri politici attuali. Magari, a forza di abbassare i parametri di riferimento, basterà un solo caso per cambiare colore ad una regione, chi lo sa... Nel frattempo, che l'emergenza continui, con la costante minaccia del cambio di colore e delle restrizioni che si porta dietro.
Ritratto di Road Runner Superbird
15 gennaio 2022 - 00:18
Ottime domande, ma la storia viene scritta dai vincitori. Dipendera' dal senso critico delle prossime generazioni, ma alla fine i nodi vengono sempre al pettine.
Ritratto di Vincenzo1973
15 gennaio 2022 - 10:32
Volpe un singolo caso non sposta nulla, i dati sono la media settimanale. la storia effettuera' la solita critica e la storia si basa sui dati, e' definibile una scienza, perche ci devono essere date, numeri, nomi, cognomi , riferimenti precisi, tutto il resto e' una storiella, una leggenda o una barzelletta, quindi qualcosa di diverso e che non ha diritto alla stessa dignita'
Ritratto di Volpe bianca
15 gennaio 2022 - 10:50
@Vincenzo1973, ognuno tira l'acqua al proprio mulino... La veridicità dei dati non è e non sarà mai verificabile, a partire dal numero dei decessi, passando per l'inutile conteggio giornaliero degli asintomatici e il relativo accorpamento al numero dei contagiati che fa tanto sensazionalismo e aiuta ad alimentare il clima di paura. Poi per quel che riguarda nomi e cognomi e relativi meriti o demeriti, per molti degli esperti, ministri e giornalisti coinvolti converrebbe essere dimenticati piuttosto che ricordati come dei falliti. Mi domandavo se sarà la solita autocelebrazione della società, della politica, del progresso che sconfigge il male o se ai posteri verrà lasciato qualche spunto di riflessione per farsi un'idea più obiettiva dell'accaduto. Come nel fatto che, come ha scritto sopra @Road Runner, alla fine tutti i nodi vengano al pettine.
Ritratto di Volpe bianca
15 gennaio 2022 - 10:51
*Confido nel fatto che....
Ritratto di Vincenzo1973
15 gennaio 2022 - 13:35
io non tiro acqua a nessun mulino. i dati sono veri perche forniti da autorita' preposte e che fanno un ottimo lavoro da sempre. sono sovrapponibili a tutti gli altri dati analoghi del resto del mondo. vengono monitorati da agenzie (molte private perche di associazioni) e nessuno trova nulla da eccepire sui numeri, al massimo sulle aggregazioni. anche perche voci autorevoli che presentino numeri differenti non ce ne sono. non si tratta di alimentare nessuna paura ma di gestirla, cosa ben diversa. la scienza, quella vera, non parla finche non ha i numeri in mano, il resto del carrozzone nemmeno lo considero, quindi mi interessa poco. i nodi sono venuti al pettine gia da un pezzo, anche perche chi dice il contrario (permittimi) non ha MAI presentato uno studio, numeri a qualsiasi cosa che possa avallare le sue idee. un pò poco per rendere valido un pensiero alternativo. la storia e' spietata alla fine di ogni storia perche obiettiva e i negazionisti verranno giudicati , con imparzialita' , su questo come tutti gli altri
Ritratto di Volpe bianca
15 gennaio 2022 - 14:23
@Vincenzo1973, scusa, ma "ti*are l'acqua al proprio mulino" non era riferito a te. Per i dati sulla reale mortalità da covid non si può negare che ci siano dei dubbi, anche perché parte delle persone decedute erano già in condizioni compromesse e il fatto di risultare positive le ha automaticamente incasellate nei decessi per covid. Poi negare è una cosa, riportare ragionamenti e considerazioni su un piano più equilibrato è un'altra. Dubbi sul green pass e sulla sua molto discutibile utilità sono emersi anche dal prof. Crisanti ad esempio, mica il primo che è passato per la strada... Aveva messo in guardia chi di dovere sul fatto che avrebbe illuso le persone di poter fare quello che volevano, come se fosse un certificato di "liberi tutti i possessori" e di non essere così sprovveduti da dare solo ed esclusivamente tutta la colpa a coloro che non si sono vaccinati. Il risultato è che, manifestanti a parte, molto probabilmente si sono comportati più prudentemente i non vaccinati rispetto ai possessori del green pass. La paura non la si sta gestendo a mio parere, ma si sta facendo in modo che duri il più possibile, con il risultato che per le persone più deboli e sensibili la paura del covid, del contagio, della vicinanza con un possibile contagiato, non finirà mai. Tutto lavoro extra per psicologi e psichiatri, ma di questo non ne parla nessuno. La martellante conta giornaliera dei contagi, asintomatici compresi, a cosa serve? Invece che dire che ci sono metà ricoveri rispetto all'anno scorso. Lo stato d'emergenza verrà protratto il più possibile perché grazie ad esso ogni tipo di decisione, restrizione, costrizione è legittima. Di tutto questo ne parliamo oggi, tra cent'anni la storia forse sarà diversa.
Ritratto di Vincenzo1973
15 gennaio 2022 - 16:33
@Volpe bianca sai cosa e' che mi fa inza@#@# e' che ci sono ammalati che non hanno fatto nulla per ammalarsi e che ne stanno pagando le consuenze. sono abbastanza dentro a varie associazioni Avis, Admo ecc ecc ed il dramma in questo momento (ne parlano a volte la voce e' fioca rispetto a tutto il resto) e' quello dei malati di tumore che non vengono operati. proprio l'altro giorno il presidente dell'associazione malati oncologici richiamava tutti sull'emergenze. ne sono morti a migliaia e non un dato buttato a casaccio. e ne moriranno altri perche il tumore non sta li ad aspettare nessuno. potresti dire"tanto morivano cmq" come hai fatto sopra in pratica. se mi dici "persone decedute erano già in condizioni compromesse" non ti capisco. queste persone non sono morte della loro patologia, sono di morte di covid, se non lo avessero avuto sarebbero ancora vive. probabilmente parli cosi perche (e sono contento per te) non ti ha toccato da vicino la cosa. chiudiamo qui, non ci sono vincitori in questa discussione. buona serata ;)
Ritratto di Volpe bianca
15 gennaio 2022 - 17:36
@Vincenzo1973, mi sono spiegato male e non era mia intenzione affermare certe cose. Parlo di persone molto anziane, già in terapia intensiva, con aspettative di vita di qualche settimana al massimo. All'inizio i deceduti erano molto spesso over 90 in condizioni già molto precarie. Risultate positive al covid, decedute, e conteggiate come morte da covid. Adesso queste persone non ci sarebbero comunque e il covid non è la causa principale della loro morte. I malati di tumore sono un discorso completamente diverso. Se non si riesce ad operarli la colpa non è di chi non si è vaccinato, la colpa è di chi ha tagliato i fondi per la sanità, il numero di medici e infermieri, il numero di posti letto e il numero degli ospedali. Ma piuttosto che ammettere di essere dei falliti (chi governa il paese, non tu ovviamente) è molto più comodo trovare il capro espiatorio perfetto per la circostanza e scaricargli addosso tutte le colpe. Ps: la cosa mi ha toccato da vicino ma non per questo ho perso la lucidità per capire dove stanno i "buoni" e dove i "cattivi". Il mio commento iniziale era comunque solo un insieme di domande per cercare di immaginare come verrà raccontato in futuro tutto quello che è accaduto, se con obiettività o meno. Buon fine settimana :)
Ritratto di lillo111111
21 gennaio 2022 - 00:01
in realtà non sei obbiettivo.Basta rileggere tutti i tuoi interventi ed è evidente che simpatizzi no vax magari lo sei tu stesso`manifestanti a parte, molto probabilmente si sono comportati più prudentemente i non vaccinati rispetto ai possessori del green pass` e tu che dati hai per affermare quello che dici?In questo caso ti potrei fare la distinzione dei no vax per conoscenza personale:quelli che dicono che non esiste il covid;quelli che all inizio si facevano la doccia con l alcool e andavano a lavoro in stile chirurgo ma passato il tempo e la paura sostenevano il complotto e poi infine ci sono quelli che dici tu,rispettano le regole ma si fanno la mutua per non pagarsi il tampone ogni due giorni e sobbarcando quest ultimo agli altri .Tu di che categoria fai parte?Aspetta sei il luminare complottista forse visto che sostieni che fra cinquant anni ci hanno sbeffeggiato perchè si sono messi tutti daccordo.No io a queste boiate non credo,solo in italia si scannano gente dello stesso partito per fare una legge figurati accordare tutta la popolazione mondiale haahhaha Dove tiri l acqua al tuo mulino puoi credere tu e qualche no vax ma per fortuna non alla maggior parte della popolazione mondiale che ha creduto nella scienza
Ritratto di Volpe bianca
21 gennaio 2022 - 01:44
@lillo111111 hai travisato il mio commento iniziale e lo deduco dal fatto che tu possa pensare che io sia un no-vax o simpatizzante. Tra l'altro è errata proprio la definizione dal tono dispregiativo "no vax", che tanto va di moda in questo periodo, dato che buona parte di coloro che hanno deciso, liberamente e rispettando la legge, di non farsi somministrare questo vaccino è composta da persone vaccinate per tutto il resto. Un no vax è chi rifiuta ogni tipo di vaccino e non chi ne rifiuta uno solo. Ma anche qui si è giocato molto sul fatto di essere un paese democratico dove il vaccinarsi è una libera scelta, salvo poi rimangiarsi in un sol boccone tutto quanto precedentemente affermato, con una campagna denigratoria-dispregiativa attuata abilmente da ministri, giornalisti, programmi tv. Le mie erano domande senza risposta, riflessioni, nulla di più. Anche perché ho buone probabilità di non esserci tra cinquant'anni e se ci sarò, sarò piuttosto vecchio e quindi quasi sicuramente non ricorderò nemmeno di essermi posto queste domande cinquant'anni prima... La scienza sbaglia, può sbagliare, non è infallibile. Iss, Cts, il ministro Speranza, hanno cambiato idea non quante volte su modalità, tempistiche, richiami, tipologie, effetti collaterali ed efficacia dei vaccini. Chi vuol credere ciecamente nella scienza è libero di farlo, ma concedimi almeno di criticare il modus operandi poco scientifico degli scienziati in questi ultimi due anni. Si è navigato a vista e tuttora si sta continuando a farlo. Tra cinquant'anni possiamo stare tranquilli che non ci sarà nessuno o quasi a sbeffeggiarci, l'essere umano è campione mondiale di sopravvalutazione e autocelebrazione e quindi passerà alla storia come l'ennesima vittoria. Tutto il resto, problemi compresi, economici, problemi di salute, di depressione, di effetti collaterali, che hanno colpito e colpiranno ancora molte persone, forse se ne parlerà e forse no. La mia speranza è che non venga dimenticato il lato meno celebrativo e decoroso della storia, la classica polvere da nascondere sotto al tappeto...
Ritratto di Road Runner Superbird
15 gennaio 2022 - 14:55
I dati vengono gonfiati e sgonfiati in base alle esigenze politiche, non sono per nulla veritieri. Fino alla settima scorsa se ti rompevi una gamba e risultavi casualmente positivo eri considerato un ricovero da covid. Quando siamo stati reparto covid l'anno scorso ho visto gente negativizzata morta per altro essere conteggiata come decesso per covid. I numeri sono sempre veri ma dipende da come vengono raccontati.
Ritratto di Volpe bianca
15 gennaio 2022 - 15:18
Giusto
Ritratto di Vincenzo1973
15 gennaio 2022 - 16:28
@Road Runner Sup... opinione da complottista tua. libero di pensarlo se ti fa stare meglio. ma ripeto non devi solo guardare il dato italiano, lo puoi confrontare con quello di altri paesi limitrofi. basta arrivare a paesi con basso tasso di vaccinati (Ungheria, Romania) Bulgari, Russia per esempio) e vedere la correlazione tra morti , ammalati e tutti il resto
Ritratto di Road Runner Superbird
15 gennaio 2022 - 18:48
Assolutamente, non sono complottista, riporto quello che vedo dal vivo lavorando nell'ambito. Sono le tue affermazioni ad essere fasulle, tipiche da chi pensa di conoscere le cose solo dai mezzi di "informazione" barra propaganda di stato, non differenti da quelle di un complottista che si informa sui social. Esiste il bianco e il nero, poi a cavallo tra le due c'è una vasta zona grigia dove risiede la verità, ma è piu conveniente indirizzare il pubblico in due fazioni in conflitto tra loro piuttosto che farli ragionare in maniera critica e analitica.
Ritratto di Vincenzo1973
21 gennaio 2022 - 16:07
tu lavori nell'ambito mentre io non so leggere due numeri interessante. lavoro nel campo informatico (analisi e test) e senza offesa se c'e' qualcuno che ne capisce quello sono io. i numeri sono andati a cercarmeli, cosa facile facile. che siano gonfiati e sgonfiati opinione tua senza nessuna prova, quindi vale niente. leggo numeri e confronto, i test si fanno cosi Ps alla fine dei test di presenta la "replicabilita' del test" per consentire a chi e' del settore di verificare che i dati (qualsiasi siano corretti). la differenza e' che ci mette nome, cognome e fonti. e le fonti ufficiali (analoghe in tutto il mondo occidentale) sono li a testimoniarlo...scusa per la lezioncina, di solito non ne do ma in questo caso...
Ritratto di Alvolantino
14 gennaio 2022 - 17:42
Il vantaggio di avere un auto elettrica é che non vi stanno dietro, questo merito della coppia immediata in ogni circostanza che le termiche si sognano! Go Electric
Ritratto di Volpe bianca
14 gennaio 2022 - 18:30
......eh?
Ritratto di Scatnpuz
14 gennaio 2022 - 18:46
Al volantino parli delle macchinette elettriche per bambini della Clementoni! Sono molto interessanti per persone mature del tuo calibro……
Ritratto di Scatnpuz
14 gennaio 2022 - 18:48
Ps: God save the fuel!
Ritratto di Velocissimo
14 gennaio 2022 - 22:35
Alvolantino, secondo te, come pena capitale, meglio fucilazione o sedia elettrica?
Ritratto di Lorenz99
14 gennaio 2022 - 19:03
MISURE INQUALIFICABILI, SENZA UN SENSO DELLA LOGICA,DEL BUON SENSO E IN PRIMIS DELLA REALTÀ. ANCHE CHI VIVE PROTETTO NEI PALAZZI DEL POTERE, DOVREBBE AVERE UN PO DI UMILTÀ E CAPIRE CHE QUESTA È UNA GUERRA PERSA. IL VIRUS NON È SOGGETTO A DPCM,LEGGI, PASSAPORTI O ALTRE FORME DI CONTROLLO.HA DIMOSTRATO DI ESSERE ENTRATO IN OGNI PAESE DEL MONDO, LIBERO O DITTATORIALE,RICCO O POVERO. E ADESSO STA DIMOSTRANO CHE PUOI VACCINARTI 1/2/4/8 VOLTE L'ANNO,LUI CREA UNA VARIANTE E CONTINUA IL SUO LAVORO. È LUI SEMPLICEMENTE A DECIDERE SE E QUANDO FERMARSI. E COME SEMPRE AVRANNO LA PEGGIO I PIÙ POVERI,I PIÙ DEBOLI E ANZIANI. GIUSTO LIMITARE DEI COMPORTAMENTI, MA NON HA SENSO ANCORA ILLUDERE LA GENTE CON L'ILLUSIONE CHE IL VACCINO GARANTISCE LIBERTÀ E SALVEZZA. HA UNA POTENZIALE UTILITÀ MA NON È LA SOLUZIONE DEFINITIVA. SAREBBE ORA DI VALUTARE I DANNI,CHE TALI IMPOSIZIONI , CAUSANO E CAUSERANNO AD ADULTI ED IN PRIMIS BAMBINI.BOMBARDARE CON I MEDIA LE PERSONE H24 PER 2 ANNI È UN CRIMINE ANCH'ESSO. BASTA ESTREMISMI, PRENDIAMO COSCIENZA DELLA REALTÀ EFFETTIVA E CERCHIAMO DI CONVIVERCI CON PRAGMATISMO E CONCRETEZZA.
Ritratto di Vincenzo1973
15 gennaio 2022 - 10:33
i numeri dicono, in modo inequivocabile, che il tuo ragionamento e' sbagliato dalla prima all'ultima parola. sono numeri. pochi e nemmeno difficili
Ritratto di Taddeus77
15 gennaio 2022 - 14:05
I numeri stanno anche dicendo che la fase pandemica si sta trasformando in fase endemica entro qualche mese, per cui bisognerebbe adattarsi a questa nuova prospettiva, che richiederà un approccio differente, come alcuni Paesi stanno già facendo.
Ritratto di Vincenzo1973
15 gennaio 2022 - 16:26
sembra stia, se non muta in qualcosa di differente. per ora (tutti) stanno facendo previsioni. chi le indovina di piu!?!?
Ritratto di Gordo88
14 gennaio 2022 - 19:27
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Ma rileggerli gli articoli prima di pubblicarli no eh??