Decurtazione dei punti patente: come recuperarli

Legge e burocrazia
Pubblicato 04 dicembre 2022

La decurtazione dei punti patente è una sanzione che può essere applicata se si commettono alcune violazioni delle norme del Codice della Strada. Come recuperarli?

La decurtazione dei punti patente è una sanzione a cui possono andare incontro gli automobilisti (e i motociclisti) che commettono infrazioni delle norme del Codice della Strada. Il riferimento normativo di questo provvedimento corrisponde all’articolo 126 bis del Codice della Strada: “All’atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di 20 punti. Tale punteggio […] subisce decurtazioni a seguito della comunicazione [...] della violazione di una delle norme per le quali è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente”. 

In questa guida, spiegheremo di preciso come funziona il meccanismo della decurtazione dei punti dalla patente, ma soprattutto come recuperarli quando si perdono e cosa succede se si perdono tutti. Nel paragrafo conclusivo, redigeremo una tabella con la decurtazione punti associata alla violazione. 

DECURTAZIONE DEI PUNTI PATENTE: COS’È E COME FUNZIONA

Quando viene rilasciata la patente di guida, su questo documento viene accreditato un saldo di 20 punti. Si tratta di un punteggio che può essere decurtato se l’automobilista commette una violazione del Codice della Strada per la quale è prevista la perdita dei punti della patente (e i neopatentati pagano doppio), ma può anche essere incrementato di massimo 10 punti se non si commettono infrazioni. Il saldo massimo, dunque, può essere di 30 punti. 

Tra le violazioni più comuni del Codice della Strada che comportano una decurtazione dei punti dalla patente vi sono il mancato obbligo delle cinture di sicurezza, la guida con il cellulare, il passaggio con il semaforo rosso, l’eccesso di velocità. Ovviamente ce ne sono molte altre e a ciascuna di queste vale un determinato numero di punti (da 1 a 10): lo vedremo in dettaglio nella tabella che trovate alla fine di questo articolo. 

Come spiega il già citato art. 126 bis del Codice della Strada, la decurtazione dei punti dovrà essere appositamente comunicata da parte dell’organo da cui dipende l’agente che ha accertato la violazione all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, entro 30 giorni dalla definizione della contestazione. Il soggetto che ha commesso la violazione dovrà vedersi recapitare via mail (e non più al domicilio, come stabilito dal Decreto Semplificazioni 2020) la comunicazione che attesta il “taglio”. 

Il meccanismo della patente a punti è stato introdotto nel 2003 e ha lo scopo di incentivare un maggiore rispetto del Codice della Strada per gli automobilisti i quali non vogliono correre il rischio di perdere tutti i punti sul documento di guida e doversi sottoporre all’esame di revisione della patente o, nei casi peggiori, alla ripetizione dell’iter per ottenere di nuovo la licenza di guida. 

Perdere i punti patente non è molto difficile se si è parecchi distratti alla guida o se si è soliti commettere infrazioni del Codice della Strada con comportamenti e stili di guida scorretti. Infatti, nell’eventualità in cui si commettano più violazioni contemporaneamente si possono perdere anche più punti contemporaneamente: ad esempio, guidare con il cellulare all’orecchio (5 punti) e nel contempo passare con il rosso (6 punti). In questo caso i punti decurtati associati alle due rispettive violazioni si sommano (11). Resta tuttavia un limite massimo di punti che possono essere sottratti, ovvero 15 punti.

PERDITA PUNTI PATENTE NEOPATENTATI: COME FUNZIONA

Per i neopatentati le sanzioni sono ancora più dure, perché per i primi 3 anni dal conseguimento della patente si perde il doppio dei punti. Quindi, se si commette un’infrazione di eccesso della velocità di 20 km/h rispetto ai limiti prestabiliti, che corrisponde alla perdita di 3 punti, il neopatentato ne perderà 6. 

Anche il meccanismo premiale è ridotto: il neopatentato riceverà 1 punto all’anno se non commette alcuna infrazione, quindi fino a un massimo di 3 punti in più alla fine del terzo anno. Dal quarto anno in poi, se continua a non commettere violazioni, guadagnerà 2 punti patente, fino a un massimo di 30. 

DECURTAZIONE PUNTI PATENTE ESTERA: COSA SUCCEDE SE IL CONDUCENTE HA UNA PATENTE STRANIERA?

I punti della patente vengono decurtati anche ai titolari di patente estera. Ovviamente, questo meccanismo non è vigente in tutti i Paesi, ma è presente in quasi tutti i Paesi europei (con regole diverse varate dalle normative nazionali). 

Se un cittadino di un Paese straniero, quindi titolare di patente estera, guida in Italia e commette nel nostro Paese una violazione del Codice della Strada, succede che questi viene annotato in un apposito registro dove sono presenti i punteggi dei conducenti titolari di patente estera

Nel momento in cui il cittadino straniero dovesse perdere tutti i punti della patente, non deve sottoporsi alla procedura di revisione della patente, ma non potrà più circolare in Italia per un minimo di 6 mesi (se perde 20 punti in più anni) fino a un massimo di 2 anni (se perde 20 punti in un solo anno). 

DECURTAZIONE DEI PUNTI PATENTE: COME ARRIVA LA COMUNICAZIONE UFFICIALE 

La decurtazione dei punti dalla patente va comunicata al soggetto che ha commesso l’infrazione. Con il Decreto Semplificazioni del 2020 è cambiata la modalità di trasmissione di questa comunicazione. Se prima avveniva in maniera cartacea, da qualche anno avviene via mail al titolare della patente di guida. Quest’ultimo dev’essere registrato al Portale dell’Automobilista, dove potrà scaricare il documento in Pdf: su questo saranno presenti anche le informazioni utili e il modus operandi da seguire per recuperare i punti persi. 

In alternativa, è possibile ricevere sul proprio smartphone la suddetta comunicazione, tramite l’app iPatente.

Attenzione: la comunicazione viene inviata solamente a scopo informativo. Il guidatore, infatti, è consapevole dei punti sottratti dalla patente dal momento in cui ha ricevuto il verbale che attesta la violazione commessa.  

COME RECUPERARE I PUNTI DELLA PATENTE PERSI

Una volta persi i punti sulla patente, è possibile recuperarli. Basterà attendere e, se non vengono commesse violazioni su più anni, si potranno guadagnare dei punti (2 ogni 2 anni senza infrazioni), fino ad arrivare a un massimo di 30 punti. Diverso è il discorso se si perdono tutti i punti della patente. In questo caso bisognerà sottoporsi alla procedura di revisione della patente: l’automobilista dovrà pertanto sottoporsi a una verifica dei requisiti che attesti la sua idoneità alla guida. 

Se si hanno perso dei punti e si ha paura di arrivare al saldo 0, si possono frequentare dei corsi a pagamento presso un’autoscuola autorizzata della durata di 12 ore da svolgersi in 15 giorni, che daranno diritto a guadagnare 6 punti (9 punti previo corsi di 18 ore da svolgersi in 30 giorni per i titolari di patenti professionali). 

Questo tipi di corsi prevedono l’obbligo di frequenza, mentre non è previsto un esame finale. Per iniziare il corso di recupero punti, sarà necessario presentarsi presso l’autoscuola autorizzata e prenotare le lezioni, che sono a pagamento. 

Generalmente, il prezzo del corso si aggira tra i 180 e i 200 euro per il ciclo di lezioni da 12 ore, mentre è più alto per i titolari di patente professionali, visto che può partire da 250-260 euro e arrivare fino a 290 euro. Tuttavia, sono previsti degli sconti per i soci ACI iscritti con un’apposita copertura. 

I temi delle lezioni vertono su alcuni aspetti principali di scuola guida: dal ripasso della segnaletica stradale allo studio delle componenti principali del veicolo, dalle norme di comportamento alle regole di sicurezza, passando per il sistema sanzionatorio.

ESAURIMENTO PUNTI PATENTE: ARRIVA LA REVISIONE

Abbiamo detto che se perdiamo tutti e 20 i punti patente la nostra patente cade “in revisione”. Questo significa che dovremo sottoporci a un esame che attesti la nostra idoneità alla guida entro 30 giorni: in questo lasso di tempo potremo continuare a circolare (senza commettere infrazioni), prima di sostenere l’esame di revisione, che consiste in un quiz teorico e in un esame pratico (che può essere effettuato anche su un veicolo privo di doppi pedali).

Se si supera l’esame, allora la patente sarà restituita, altrimenti la patente sarà revocata e il soggetto dovrà ricominciare l’iter di ottenimento della patente, ripetendo gli esami e seguendo la procedura classica. Questa può essere fatta subito se la revoca è avvenuta dopo la fallita revisione a seguito della perdita dei punti della patente, ma bisognerà attendere 2 anni se la revoca è avvenuta per motivi disciplinari e 3 anni se la revoca è stata causata da guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti.

VERIFICA SALDO PUNTI PATENTE: COME E DOVE CONTROLLARE

Ci sono diversi canali tramite i quali è possibile controllare e verificare il saldo dei punti sulla patente: 

  • Telefono: chiamando il numero 848 782 782 o lo 06 4577 5962. 
  • Online: sul Portale dell’Automobilista (previa registrazione, inserendo le informazioni richieste sulla pagina dedicata al Saldo Patente); 
  • Via App mobile: l’app in questione è iPatente e può essere scaricata su smartphone.


TABELLA DECURTAZIONE PUNTI PATENTE 2022

In questo paragrafo troverete delle tabelle nelle quali sono indicate le infrazioni delle norme del Codice della Strada a cui è associata la decurtazione dei punti patente. Nella terza colonna, infine, troverete il riferimento normativo a cui si ricollegano. Le tabelle sono quelle rese disponibili dalla Polizia di Stato e sono due: la prima indica le infrazioni che comportano una perdita di punti patente da 1 a 4, mentre la seconda segnala le violazioni a cui si associa una decurtazione da 5 a 10 punti. 

Decurtazione punti patente: da 1 a 4
 

DECURTAZIONE PUNTI

VIOLAZIONE

RIFERIMENTO NORMATIVO (CDS)

1

Non fare uso dei dispositivi di illuminazione o segnalazione visiva quando è prescritto

Art. 152, comma 3

Uso improprio dei fari

Art. 153, comma 11

Trasportare cose con eccedenza di carico non superiore a 1 t. o al 10% per veicoli fino a 10 t.

Art. 167, commi 2-3-5-6°

Non avere ampia libertà di movimento nelle manovre, trasportare persone in sovrannumero e trasporto irregolare di persone, animali e oggetti

Art. 169, comma 10

Trasportare persone in soprannumero sui veicoli a due ruote, ovvero violare le prescrizioni relative al trasporto di oggetti o trainare o farsi trainare con veicoli a due ruote

Art. 170, comma 6

Mancato rispetto di oltre il 20% del limite settimanale massimo dei periodi di guida per autisti camion e autobus con e senza di tachigrafo

Art. 174, comma 7

Art. 178, comma 7

2

Mancato rispetto segnaletica (fanno eccezione segnali di divieto di sosta/fermata)

Art. 146, comma 2

Sorpasso a sinistra di un tram in fermata in sede stradale non riservata

Art. 148, comma 15 (rif. comma 8)

Effettuare cambiamenti di direzione o di corsia per inversione di marcia o svolte senza osservare le prescrizioni imposte

Art. 154, comma 8

Sosta in corsie riservate al transito degli autobus o dei veicoli su rotaia, o negli spazi riservati a veicoli per persone invalide o in prossimità di rampe, scivoli o corridoi di transito, o ancora in spazi riservati a fermate di bus o taxi

Art. 158, comma 2d, 2g e 2h

Omettere di liberare la carreggiata o segnalare ingombri causati dal proprio veicolo

Art. 161, commi 1 e 3

Omettere di segnalare veicolo fermo sulla carreggiata, fuori dai centri abitati, con il segnale di triangolo e non utilizzare i dispositivi di protezione rifrangenti individuali

Art. 162, comma 5

Trainare veicoli in avaria senza adeguata segnalazione o violando altre prescrizioni

Art. 165, comma 3

Trasporto cose in eccedenza di peso non superiore a 2 t. o al 20% della massa per veicoli fino a 10 t.

Art. 167, commi 2-3-5-6b

Trasporto materie pericolose senza osservare prescrizioni ministeriali per tutela conducenti o equipaggio e adeguata compilazione documenti trasporto e istruzioni di sicurezza

Art. 168, comma 9bis

Trasporto persone in sovrannumero su autovetture

Art. 169, comma 9

Mancato rispetto di oltre il 10% del limite giornaliero massimo dei periodi di guida per autisti camion e bus con e senza tachigrafo 

Art. 174, comma 5

Art, 178, comma 5

Mancato rispetto di oltre il 20% del limite settimanale massimo dei periodi di guida per autisti camion e bus con e senza tachigrafo

Art. 174, comma 7

Art. 178, comma 7

Mancato rispetto disposizioni riguardanti le interruzioni di guida per autisti di camion e bus con e senza tachigrafo

Art. 174, comma 8

Art. 178, comma 8

Trainare veicoli (non rimorchi) su carreggiate, rampe, svincoli, aree di parcheggio di servizio e ogni altra pertinenza delle autostrade

Art. 175, comma 14 (rif. comma 7a)

Violazione delle prescrizioni per la circolazione su autostrade e superstrade

Art. 175, comma 16

Violazione delle prescrizioni dei comportamenti durante la circolazione in autostrade e superstrade

Art. 176, comma 21

Ostacolo a circolazione o accodamento alla marcia dei mezzi adibiti a servizi di polizia, antincendio e autoambulanze

Art. 177, comma 5

Mancata osservazione degli obblighi previsti in caso di incidente

Art. 189, comma 9

3

Superamento limiti di velocità >10 km/h <40 km/h

Art. 142, comma 8

Mancato accertamento condizioni per effettuare sorpasso

Art. 148, comma 15 (rif. comma 2)

Mancata osservazione delle distanze di sicurezza nei confronti di determinate categorie di veicoli, con collisione e danni a sole cose

Art. 149, comma 4

Utilizzare fari abbaglianti in condizioni vietate

Art. 153, comma 10

Mancata osservanza delle prescrizioni di sistemazione e segnalamento carico sul veicolo e omissione cautele nel trasporto carichi sporgenti

Art. 164, comma 8

Trasporto cose con eccedenze di carico non superiori a 3 t. o al 30% della massa a pieno carico per veicoli fino a 10 t.

Art. 167, commi 2-3-5-6c

Circolazione con autocarri adibiti a trasporto di veicoli, animali, container, macchine agricole o operatrici e balle di paglia e fieno con eccedenze consentite in altezza su strade larghe meno di 6,50 mt (aventi opere di sottovia con franco libero superiore a 20 cm)

Art. 167, comma 7

Mancato rispetto di oltre il 10% del periodo minimo di riposo settimanale per autisti camion e bus con o senza tachigrafo

Art. 174, comma 7

Art. 178, comma 7

Mancato rispetto degli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti 

Art. 192, comma 6

4

Circolazione contromano (non in curva)

Art. 143, comma 11

Omettere di occupare la corsia più libera a destra sulle strade con carreggiata a due o più corsie

Art. 143, comma 13 (rif. comma 5)

Caduta o spargimento sulla carreggiata di materie viscide e infiammabili o che potrebbero causare pericolo

Art. 161, comma 2

Trasporto cose con eccedenza di carico superiore a 3 t. o superiore al 30% della massa complessiva per veicoli fino a 10 t

Art. 167, commi 2-3-5-6d

Trasporto merci pericolose con eccedenza di carico rispetto al limite consentito

Art. 168, comma 7

Trasporto persone in sovrannumero su veicoli adibiti esclusivamente a taxi o noleggio

Art. 169, comma 8

Circolazione in autostrada con veicolo avente carico disordinato, non saldamente assicurato, o con carico suscettibile di dispersione perché non coperto in maniera adeguata

Art. 175, comma 13

Non fermarsi in incidente con soli danni a cose causato dal proprio comportamento

Art. 189, comma 5

Violazione obbligo di consentire al pedone di attraversare sulle strisce perdonali

Art. 191, comma 2

 

Decurtazione punti patente: da 5 a 10
 

DECURTAZIONE PUNTI

VIOLAZIONE

RIFERIMENTO NORMATIVO (CDS)

5

Circolazione a velocità non commisurata alle particolari condizioni in cui si svolge la circolazione

Art. 141, comma 8

Violazione degli obblighi di precedenza

Art. 145, comma 10

Mancato rispetto delle regole di sorpasso

Art. 148, comma 15 (rif. comma 3)

Mancata osservanza delle distanze di sicurezza con conseguente collisione e gravi danni ai veicoli

Art. 149, comma 5

Comportamento irregolare o pericoloso nei passaggi ingombrati e nelle strade di montagna causando gravi danni ai veicoli

Art. 150, comma 5 (rif. art. 149, comma 5)

Guida di motociclo o motocarrozzetta senza casco, con casco irregolare o non allacciato, o trasporto di altro passeggero in queste condizioni

Art. 171, comma 2

Mancato allacciamento delle cinture del conducente e/o del trasportato minorenne o mancato utilizzo dei seggiolini per bambini

Art. 172, comma 8

Alterazione del corretto uso delle cinture

Art. 172, comma 9

Utilizzo delle cuffie o di apparecchi radiotelefoni durante la guida e mancato utilizzo lenti (se prescritte)

Art. 173, comma 3

Mancato rispetto di oltre il 10% del periodo minimo di riposo giornaliero per autisti di camion e bus con o senza tachigrafo

Art. 174, comma 5

Art. 178, comma 5

Mancato rispetto di oltre il 20% del periodo minimo di riposo giornaliero per autisti di camion bus con o senza tachigrafo

Art. 174, comma 7

Art. 178, comma 7

Circolazione con tasso alcolemico superiore a 0 e non superiore a 0,5 g/l per conducenti con età inferiore a 21 anni, neopatentati categoria B, trasporti professionali di persone, di cose, di veicoli > 3,5 t, di veicoli con rimorchio con MCPC > 3,5, di autobus, autoarticolati e autosnodati

Art. 186, comma 2

6

Mancata osservanza stop

Art. 145, comma 5

Passaggio con semaforo rosso o agente del traffico

Art. 146, comma 3

Violazione obblighi comportamento ai passaggi a livello

Art. 147, comma 5

Superamento limiti di velocità > 40 km/h < 60 km/h

Art. 142, comma 9

8

Mancato rispetto della distanza di sicurezza che abbia causato incidente con lesioni gravi

Art. 149, comma 6

Comportamento irregolare o pericoloso nei passaggi ingombrati e nelle strade di montagna che abbia causato gravi lesioni a persone

Art. 150 (rif. art. 149, comma 6)

Fare inversione di marcia in prossimità o in corrispondenza di incroci, curve o dossi

Art. 154, comma 7

Violazione dell’obbligo di precedenza ai pedoni

Art. 191, comma 1

Violazione obbligo di consentire al pedone invalido, bambino o anziano l’attraversamento di una strada

Art. 191, comma 3

10

Superamento limiti di velocità > 60 km/h

Art. 142, comma 9bis

 

Circolare contromano in curve, dossi o condizioni di limitata visibilità o su strada divisa in carreggiate separate

Art. 143, comma 12

 

Sorpasso effettuato in situazioni gravi e pericolose; sorpasso per veicoli pesanti; sorpasso di veicoli fermi ai semafori, passaggi a livello o incolonnati, tram o filobus fermi, sorpasso di veicoli già in corso di sorpasso

Art. 148, comma 16

 

Trasporto materie pericolose senza autorizzazione o in violazione delle prescrizioni

Art. 168, comma 8

 

Trasporto materie pericolose senza osservare le prescrizioni ministeriali relative a idoneità tecnica e dispositivi di equipaggiamento veicoli

Art. 168, comma 9

 

Mancato rispetto di oltre il 20% del periodo minimo di riposo giornaliero e del limite giornaliero dei tempi di guida per autisti di camion e bus con o senza tachigrafo

Art. 174, comma 6

Art. 178, comma 6

 

Fare inversione di marcia in autostrada o su strade extraurbane principali o procedervi contromano

Art. 176, comma 19

 

Effettuare retromarcia in autostrada

Art. 176, comma 20 (rif. comma 1b)

 

Circolare in autostrada o su strada extraurbana principale sulle corsie di emergenza e di immissione e uscita fuori dai casi previsti

Art. 176, comma 20 (rif. comma 1c-d)

 

Veicolo sprovvisto di cronotachigrafo o limitatore di velocità

Art. 179, commi 2-2bis

 

Guida in stato di ebbrezza

Art. 186, commi 2 e 7

 

Guida in condizioni di alterazione fisica e psichica correlata a sostanze stupefacenti

Art. 187, commi 7-8

 

Fuggire dopo incidente con gravi danni ai veicoli o lesioni a persone causati dal proprio comportamento

Art. 189, commi 5-6

 

Forzamento del posto di blocco dove il fatto non costituisca reato

Art. 192, comma 7



Aggiungi un commento
Ritratto di Ivan92
4 dicembre 2022 - 11:33
12
È ingiusto che chi viola l'Art. 142, comma 8 perda 3 punti sulla patente, per esempio andando a, dedotta la tolleranza, a 141 km/h in autostrada (velocità punibile 11 km/h) e con una multa tra 173 € a 694 € mentre chi viola l'articolo Art. 143, comma 5, per esempio circolando in autostrada senza utilizzare la corsia libera più a destra non venga punito con la sottrazione dei punti ma soltanto un una multa amministrativa tra 42 € e € 173 €. In pratica quindi viene reputato meno pericoloso chi utilizza senza motivo la corsia di sorpasso o centrale di chi viaggia a 141 km/h al posto di 130 km/h, questi articoli di legge andrebbero rivisti al più presto ma soprattutto al posto di costruire e perseguire con sistemi sofisticati solo le infrazioni per eccesso di velocità si dovrebbe costruire dispositivi in grado di sanzionare in automatico (come lo fa il Tutor per la velocità) i veicoli che non utilizzano la corsia più libera a destra. Perchè la situazione attuale è un disastro, ignoranza totale e mancanza di cultura e di rispetto di moltissimi nell'utilizzo corretto delle corsie autostradali, e nessun effetto repressivo da parte di chi dovrebbe far rispettare il CDS.
Ritratto di Andre_a
4 dicembre 2022 - 20:22
A me sembra corretto così: l'alta velocità è un pericolo per gli altri, stare nella corsia di sorpasso senza motivo è un fastidio
Ritratto di prodottinotevoli
5 dicembre 2022 - 11:12
Coloro che guidano in autostrada in sorpasso continuo non rientrando nella corsia libera a dx vanificano di fatto la costruzione della terza e quarta corsia. Problema serio e grave per gli utenti della strada.
Ritratto di Any-02
7 aprile 2024 - 08:56
C'è qualcuno che mi può dare un consiglio...sono una persona invalida vivo da sola in una zona dove c'è la ZTL...mi hanno fatto una multa e tolti 6 punti dalla patente perché avevo l'auto sul posto invalidi con il tesserino scaduto...in quel momento ero in casa costretta da una Epicondilite al gomito con tanto di accertamenti medici e referti... mi sono affacciata dalla finestra sperando di poter fare leva sulle mie motivazioni e dal fatto che l'auto era anche ferma a causa della batteria fuori uso... ma nonostante le mie motivazioni non c'è stato verso....hanno lasciato la multa sul parabrezza dicendo faccia ricorso...la cosa strana che non c'era nemmeno riportato l'importo da pagare sul verbale...ma andando su Google per saperne qualcosa credo ammonta a 170,00 euro.

DA SAPERE PER CATEGORIA

listino
Le ultime entrate
  • Jaguar E-Pace
    Jaguar E-Pace
    da € 52.500 a € 70.700
  • DS 3
    DS 3
    da € 28.150 a € 48.000
  • BYD Seal U
    BYD Seal U
    da € 42.890 a € 45.890
  • Peugeot Rifter
    Peugeot Rifter
    da € 26.500 a € 30.600
  • MG 3
    MG 3
    da € 19.990 a € 23.490

PROVATE PER VOI

I PRIMI CONTATTI

  • Lotus Emira 2.0 IC4 First Edition DCT
    € 98.810
    La nuova versione della Lotus Emira prende il prestito il motore e il cambio dalla Mercedes-AMG A45: è rapida e molto coinvolgente tra le curve senza sacrificare troppo il comfort. La trasmissione, però, potrebbe essere più reattiva.
  • Mercedes CLE Coupé 53 AMG Premium Plus 4Matic+
    € 106.058
    Mossa da un sei cilindri in linea da 449 CV, la Mercedes-AMG CLE 53 si districa tra le curve con facilità grazie al retrotreno sterzante e alla trazione integrale, ma è a suo agio anche nei lunghi viaggi dove offre un elevato livello di comfort e tecnologia. Se solo alcune finiture fossero più curate…
  • Dacia Duster 1.2 TCe Journey
    € 24.400
    La nuova Dacia Duster offre spazio, un design curato e una dotazione molto buona in rapporto al prezzo. Vivace la 1.2 turbo mild hybrid, che ha anche un valido cambio manuale. Ma i fruscii sono troppo evidenti.