Formula 1 2015: diamo i numeri...

BILANCIO DI FINE STAGIONE - Gli ultimi giorni dell’anno sono il momento ideale per effettuare bilanci e tracciare consuntivi. Accade lo stesso pure in Formula 1, dove la Pirelli ha fornito una lunga serie di numeri, statistiche e curiosità relative al campionato da poco concluso, vinto da Lewis Hamilton con 59 punti di vantaggio su Nico Rosberg. I due piloti della Mercedes hanno entrambi subito il minor numero di sorpassi (3 a testa), fondamentale in cui eccelle Max Verstappen: l’olandesino della Toro Rosso ne ha effettuati in stagione ben 49.

 

SORPASSI - Fernando Alonso detiene il record per il maggior numero di sorpassi nelle fasi iniziali (28), mentre Sebastian Vettel è riuscito a completarne più di qualsiasi altro pilota nel corso di una singola gara: in Canada ben 13 avversari sono stati sopravanzati dalla sua SF15-T. I piloti della Toro Rosso vantano il record di scuderia: ai 49 di Verstappen si aggiungono i 45 di Carlos Sainz Jr, per un totale di 94. La Pirelli ha contato in stagione 509 sorpassi. Il record in gara asciutta si è verificato in Malesia (60), mentre il gp dell’Australia si è concluso con appena 11 sorpassi. Negli Stati Uniti, in condizioni di gara bagnata, i piloti hanno effettuato 39 sorpassi.

 

PIT STOP - In Australia si è registrato anche il minor numero di pit stop (17), dato opposto rispetto all’Ungheria: durante il gp magiaro i piloti hanno effettuato 60 dei 706 pit stop di tutto il campionato. La media è di 37,1 per gara, equivalente ad 1,88 per pilota. Nel computo non rientrano i 9 drive through ed il solo stop and go, ovvero le penalità con i quali vengono sanzionati i piloti.

 

GIRI VELOCI - Pastor Maldonado ha stabilito in Messico la velocità più elevata di tutto il campionato (366,4 km/h). La misura della supremazia di Hamilton viene confermata da tre statistiche, relative ai giri veloci: l’inglese ne ha stabiliti più di tutti (19), sia in qualifica (11) che in gara (8). Il gran premio più lungo è stato quello di Singapore (2 ore ed 1 minuto), durato un terzo in più rispetto a quello di Monza: il gp brianzolo non è stato solamente il più veloce in termini di tempo (1 ora e 18 minuti), ma anche in termini di velocità media (235,903 km/h).

 

PNEUMATICI - La Pirelli ha fornito in stagione un totale di 35.964 pneumatici. Un parte minima (6.108 gomme) è stata utilizzata nel corso dei test, mentre il grosso della fornitura (29.856 unità) è stato riservato ai fine settimana di gara. I team hanno utilizzato effettivamente “solo” 17.580 pneumatici, così distribuiti: 16.288 sono stati di tipo slick e 1.292 per l’asfalto bagnato. L’azienda milanese ha messo a disposizione un totale di 25.004 pneumatici slick e 10.960 pneumatici con specifiche da pioggia. E’ poi curioso notare le statistiche relative all’utilizzo di ciascuna mescola: Nico Rosberg ha percorso più chilometri di tutti con pneumatici morbidi (5.480 chilometri), Felipe Massa con pneumatici medi (5.224 chilometri), Max Verstappen con pneumatici supermorbidi (1.838 chilometri), Carlos Sainz con pneumatici duri (1.794 chilometri), Sebastian Vettel con pneumatici intermedi (482 chilometri) ed ancora Rosberg con pneumatici da bagnato (297 chilometri).